I ragazzi della Categoria “Allievi” dell’EMPOLI FC, per il terzo anno consecutivo, disputano, UNICA SOCIETA’ IN ITALIA,  la finale scudetto

Se fossimo in un Paese normale (parlo dell’Italia) questa notizia, da sola, dovrebbe riempire le prime pagine dei giornali…o quantomeno di quelli sportivi.

Si dovrebbe cercare di capire perché e come una Società così “piccola” (non me ne voglia il Presidente, ma sono certo che capirà) riesce laddove nessuna Società è riuscita, neppure per due volte consecutive….

Si dovrebbe plaudire  a chi riesce, con quattro palanche, a mettere su squadre di questo livello.

Si dovrebbe venire ad Empoli e studiare il “fenomeno Empoli”, come si studiano, in altri campi del sapere, quelle cose particolari ed eccezionali che si chiamano appunto “fenomeni”.

Ma….

Siamo in un Paese ….così…..dove  fa notizia parlare di un calcio multimilionario e celebrarne gli idoli piuttosto  che raccontare storie belle come questa….quasi fosse una fiaba, dove il lieto fine è già stato scritto. Perché non sarà la conquista o meno dello scudetto a scriverlo ma è stata la lezione di fatica, di impegno, di coraggio, di classe, di abilità e di tecnica che questi ragazzi e i loro “maestri”, sul e fuori da campo, hanno saputo dare.

Se fossimo in un Paese normale.

Purtroppo qua, da un po’ di tempo, si sta rovesciando il cielo, e si preferisce raccontare le piccole imprese di grandi uomini senza qualità piuttosto che le grandi imprese di piccoli uomini che riescono, loro malgrado, a diventare eroi.

Non so come andrà la sfida di mercoledì e sinceramente, mentre come tifoso sogno il tricolore, come uomo ho già in tasca la vittoria.

Di voi, che vestite con così grande dignità la maglia azzurra, di voi che a questi ragazzi insegnate il calcio e la vita, non parleranno le TV, i giornali e i notiziari della sera. Rimarrete certamente nel silenzio ignorante di chi, indicando il cielo e le stelle, riesce soltanto a guardare il proprio dito.

Eppure, e lo voglio scrivere prima di mercoledì, quello che state insegnando a questo mondo indifferente e distratto, è qualcosa di straordinario…che vale più di un sogno.

Grazie!

 

 

Fabrizio Fioravanti

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24 Commenti

  1. Grazie ragazzi il sogno del cuore azzurro continua ! E grazie Fabrizio non solo per il commento straordinario ma per avermi tenuto aggiornato durante tutta la stagione sui giovani della empoli.cosa che non avrei altrimenti fatto per via della distanza.dai fateci felici mercoledì !!!!

  2. gran bel pezzo….hai perfettamente ragione…..quando mi chiedeno come mai io di Palermo tifo x l’ empoli ??? i motivi principali sono questi….una piccola societa’ che crea fenomeni e fa divertire la gente !!!! ! Caro Fabrizio sei un grande e tu lo sai quanto sono orgoglioso di essere Empolese visto che mi conosci da quando ero un ragazzino

  3. Bello davvero, una società da prendere come esempio, così piccola in un paese di 50.000 abitanti e’ riuscita a portare la prima squadra tra le serie B e la A e a creare un settore giovanile tra i primi 3 più forti d’Italia..COMPLIMENTI RAGAZZI!!!!

  4. Caro Sam, sarai sicuramente “orgoglioso di essere Empolese”, ma intanto un paese,pur grande che sia, non puo’ avere 50000 abitanti ed EMPOLI è e sara’ sempre una piccola-grande CITTA’!!.
    E poi basta con questo “piccolo” siamo “GRANDI”, incominciamo a vederci con gli occhi di chi puo’ guardare tutti dallo stesso livello!!.

  5. Caro Leonard K, il fatto è che abbiamo veramente meno risorse e siamo meno considerati rispetto ad altre squadre, ma sappiamo fare calcio meglio di molti altri e questo non può che essere un vanto enorme!

  6. sì grande pezzo. E tutto assolutamente vero. Questo è l’Empoli, una bellissima fiaba che diventa realtà

  7. Grande Fabrizio,meglio non potevi descrivere la gara e tutto il movimento del settore giovanile dell’Empoli,e che tutto questo sia da sprone a migliorarsi sempre,con gli uomini giusti al posto giusto!!! Forza presidente,forza Marcello,Forza Empoli!!!

  8. Grande Fabrizio, bel pezzo davvero. Orgogliosa del mio essere empolese e soprattutto orgogliosa di chi dalla scuola calcio alla prima squadra onora la mia maglia, ma soprattutto onore ai grandi insegnanti di vita e di calcio!

  9. Grande articolo, pura verità… purtroppo.
    Ma noi siamo grandi dentro, azzurri nell’anima, andremo molto lontano con questa società, con questi tifosi, con questi giornalisti.

  10. Sei grande Fabrizio!!!!!!!!!!!!! hai detto tutto così bene che mi hai commosso! E’ vero l’Empoli è una fede e merita tutto il rispetto della gente, non solo per quellu che ha fatto e continua a fare, ma per l’onore ed il decoro con cui lo fa! Grazie……grazie…. grazie Fabrizio!

  11. Gli uomini passano ma è la società che rimane!!! Ricordate alla vigilia di questa stagione quando l’Empoli non rinnovò il contratto a Innocenti Andrea? Tutti saliste sul carro di chi non capiva le scelte societarie,di chi “non sapeva” cosa ci fosse dietro i famigerati “altarini”. A distanza di 11 mesi sono i risultati a parlare e non le “chiacchiere” da bar. Gli allievi che disputeranno la finale per lo scudetto di categoria,i giovanissimi che potrebbero fare altrettanto (lee altre squadre però sono molto più forti della nostra in cui nutro però una ammirazione sfrenata.
    Ricordatevi sempre le parole che ho scritto all’inizio:
    Tutto passa,gli uomini,il tempo solo la società dell’Empoli rimane!!!!

    • Perchè chi pensi che abbia selezionato quelli che sono i nostri giovani attuali? Abbiamo ancora un paio d’anni da vivere di rendita raccogliendo ciò che proprio Innocenti ha seminato. Poi speriamo che si sappia seguire il suo operato

    • Caro Joe hai perso un’occasione per stare zitto…
      Condivido e quoto quanto scritto da “anonimo” visto che le squadre giovanili che abbiamo adesso, nel bene e nel male, sono ovviamente al 90% merito di chi c’era prima.
      Speriamo fra un paio d’anni di poter continuare ad avere questi risultati… sarebbe un bel segnale di continuità!

    • Condivido pienamente Joe, un grazie a chi ha lavorato per l’Empoli, ma da troppo tempo abbiamo capito che gli uomini passano mentre invece l’organizzazione societaria rimane, l’impronta rimane e i risultati che ci sono da 20 anni lo dimostrano ampiamente.
      Tante volte ci siamo lamentati di quelli che se ne andavano o che venivano mandati via, come se il peggio dovesse arrivare all’istante, non è mai stato così sia che siano stati giocatori o dirigenti.

      • «Tante volte ci siamo lamentati di quelli che se ne andavano o che venivano mandati via, come se il peggio dovesse arrivare all’istante, non è mai stato così sia che siano stati giocatori o dirigenti».
        Ma cosa c’entra ora con l’articolo di Fabrizio tirare fuori questi discorsi, mi domando…
        Come fai a sapere te cosa succederà in futuro?
        Parti dal presupposto che questi ragazzi sono il frutto di persone, scout, allenatori e ricercatori che sono attualmente in forza all’empoli ed altri che sono andati via.
        Punto e basta.
        Perchè vuoi essere polemica per forza?
        Comunque ti rimando alla risposta che ho dato a Joe.
        Ah, dimenticavo:
        GRAZIE GIOVANI AZZURRI per la gioia della finale, GRAZIE FABRIZIO per lo stupendo articolo!

        • Ciao Usualemi, se leggi bene sull’articolo di Fioravanti avevo già detto la mia, dopo mi sono sentito della stessa opinione di Joe e gentilmente credo di averglielo detto, io non prevedo il futuro ci mancherebbe!! essere di un’idea diversa dalla tua non implica necessariamente il tuo giudizio o chi secondo te deve parlare o stare zitto.
          Ribadisco la mia opinione e cioè che la gestione aziendale dell’Empoli è da incorniciare, il fatto che le persone cambino ma i risultati siano sempre ottimi è un risultato che in poche squadre/aziende succede, perchè di aziende stiamo parlando.
          Ti saluto e sempre FORZA AZZURRO.

  12. Cari “anonimo” e “usalemi” credo che parliate anche voi ,per sentito dire, 1°) le attuali squadre allievi e giovanissimi sono ancora,forse,frutto del lavoro di un certo CAPPELLETTI, 2°) Non avete capito lo spirito del mio post: È il lavoro,l’impostazione societaria che conta,non certo gli uomini (esempio: la Juve ha vinto anche nel dopo Moggi….).
    Tanti si sono scandalizzati e hanno decretato la fine della società all’indomani della partenza di Pino Vitale,come se il suo successore (da molti non ben visto…) non fosse stato alla sua altezza…..invece!!!! Per quanto riguarda Andrea,forse,anche qui,avete ragionato senza pensare. Io stimavo e stimo tuttora Andrea come un eccellente manager giovanile,ma a Empoli,aveva fatto il suo tempo,aveva bisogno di cambiare aria e a Siena,dove sta facendo molto bene assieme all’amico Galasso,ha forse trovato la sua giusta dimensione. È logico che quando a una persona,che ha lavorato molto bene,non gli viene più rinnovata la fiducia
    lasci la bocca amara a tanti suoi estimatori,ma la vita e la società dell’Empoli continueranno a esistere….per questo: Le persone cambiano ma l’Empoli rimane!!!!

    • Parlo per me.
      Io avrò anche parlato senza pensare, ma tu hai parlato senza spiegare!
      Comunque, ora che ho letto la tua spiegazione dico:
      1) pino vitale non c’entra nulla quindi teniamolo fuori;
      2) il tono del tuo post era e rimane polemico, e quindi l’ho reputato fuori luogo come commento all’articolo di fabrizio;
      3) andrea innocenti, lo stimi, bene, anche io, aveva fatto il suo tempo? ok, ciò non toglie che questi allievi sono ANCHE merito suo;
      4) le persone cambiano, l’Empoli rimane? vero, speriamo che le persone che sostituiranno le presenti (o hanno sostituito quelle del passato recente) siano all’altezza… altrimenti l’empoli rimarrà, ma, la prima squadra chissà in quale serie finirà ed i giovani chissà con quali prospettive rimarranno (ti ricordo che dalla lega Pro in giù non c’è la primavera ma la berretti…).
      Entrambi, io e te, mi par di capire, pur se con idee differenti comunque teniamo a questi colori

  13. Grande Fabrizio hai ben spiegato la gara e lo sprito Empoli settore giovanile che da decenni sforna talentti,che sia sprone per migliorarsi sempre,quindi porre massima attenzione alla scelta degli uomini giusti al posto giusto,forza Presidente,forza Marcello,forza Empoli!!!! Una parola infine sullo “stile Empoli”,in contrapposizione con la sceneggiata di ieri a fine gara di Pippo/Merola…..in buona compagnia con la Juve,che eliminata dal Parma,leggo dalle cronache,non stringano la mano agli avversari,ma inveiscono,minacciano,provocano,tanto che Cerri,bomber gialloblù,viene espulso negli spogliatoi.Insomma le ” Grandi” non ci stanno a perdere dalle “PICCOLE”!!!Pero’ domani si affronteranno anche due UOMINI veri,Mario Cecchi e Cristiano Lucarelli,uno dei due sarà’ campione d’Italia,ma saranno comunque campioni d’esempio per i propri ragazzi!! Vinca il migliore!!

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