” Quella di Pescara è stata sicuramente una gara importante, vinta bene con un 4-0 rotondo ma una gara nella quale c’è stato da soffrire e viverla da spettatore allo stadio non è stato per niente semplice, forse era meglio se restavo a casa. E’ stato anche importante che gli attaccanti siano tornati al gol, loro vivono per quello, pero’ era una cosa di cui si è parlato troppo anche perchè tutte le situazioni nascono dal collettivo. Sicuramente quella vittoria ha dato grande serenità che si è vista nella settimana scorsa di lavoro dove non c’era di fatto la pressione per la gara data la sosta per le nazionali. La gara di domenica va vissuta come una delle tante, non dobbiamo metterci addosso pressioni in più ma essere consapevoli che stiamo crescendo e che sta venendo fuori la nostra identità. Sull’attacco della Fiorentina posso dire poco, sicuramente parliamo di giocatori importanti ma nel dettaglio non conosco bene Kalinic visto che non ci ho mai giocato contro, nei prossimi giorni entreremo nei detagli con lo staff. Anche loro hanno una buona difesa ma non è certo il derby delle difese. Dobbiamo avere sempre la carica giusta, solo cosi possono arrivare i punti e le gare con Roma e Pescara ne sono la dimostrazione.”
Bellusci grande guerriero, regalateci un sogno!
Vai Celentano facci sognare