Francesco Pratali, novello procuratore, racconta perTuttomercatoweb.com il suo punto di vista sul mercato dei toscani.
“Come ogni stagione è stato un mercato fatto senza grande budget: la società si inventa sempre qualcosa. Conta tanto l’intuizione di Carli che è molto bravo e preparato“.
Josè Mauri può essere il nome giusto?
“Quando è arrivato al Milan era considerato tra i più bravi. Però a Milano non è mai stato utilizzato, a Parma però mi aveva fatto un’ottima impressione. Giocando a tre, si giocherà il posto con Diousse: è il ruolo più importante col trequartista, sono due belle scommesse. Dare il ruolo a due giovani è un azzardo ma a Empoli puoi permettertelo“.
Da ex difensore, che ne pensa della difesa azzurra?
“Privarsi di Mario Rui e Tonelli non è facile, erano due fondamentali per la difesa. Sono rimasti due importanti come Costa e Laurini ma è arrivato anche un giocatore che può far bene come Bellusci“.
Il suo presente, invece, da agente.
“Con Nicola Amoruso: abbiamo tanti giovani, tanti ragazzi su cui puntiamo. Confente del Chievo, un portiere dal grande avvenire. Spanò, che la Reggiana di Piazza si è tenuto stretto. Siega, ora pronto ad un campionato da protagonista a Vicenza. E poi tanti giovanissimi, di cui sentirete sicuramente parlare a breve“.
Pratali, ti ricordiamo tutti per come sei stato importante per l’Empoli.
Grazie di tutto.