Finisce in parità il confronto interno con lo Spezia. Una gara in cui è sempre l’Empoli ad avere in mano il pallino del gioco ma dove paradossalmente il vantaggio lo trovano i liguri ed i fantasmi di Salerno rischiano di tornare vivi. Per fortuna ci pensa Pasqual, a 12′ dalla fine e ancora su punizione, ad evitare quella che sarebbe stata una clamorosa beffa ed un’immeritata sconfitta. Il risultato finale, in rapporto a quel che si è visto in campo, rappresenta una mezza sconfitta e senza dubbio si può parlare di due punti persi dagli azzurri. L’arrembaggio empolese prende il via tardi, dopo la rete del pareggio, con Caputo e Ninkovic che tentano alcune conclusioni ma sempre senza fortuna. Gli azzurri appaiono complessivamente poco brillanti, forse condizionati nell’esprimere il proprio gioco anche da un campo in on perfette condizioni.
EMPOLI – 1
Provedel; Veseli, Romagnoli; Luperto; Untersee, Bennacer, (63′ Piu) Castagnetti (79′ Zajc), Pasqual; Krunic; Donnarumma (63′ Ninkovic), Caputo.
A Disp: Terracciano; Giacomel; Simic; Seck; Zappella; Di Lorenzo; Traorè; Lollo; Jakupovic.
Allenatore: Vincenzo Vivarini
SPEZIA – 1
Di Gennaro; De Col, Terzi, Giani, Lopez; Maggiore (74′ Capelli), Bolzoni, Pessina; Mastinu (68′ Vignali); Forte, Marilungo (81′ Soleri).
A Disp: Saloni; Capelli; Caccaroni; Augello; Calabresi; Masi; Giorgi; Giuliani; Gilardino; Okereke.
Allenatore: Fabio Gallo
ARBITRO: Sig. Illuzzi di Molfetta (BA). Assistenti: Robilotta/Pagliardini
GOAL: 51′ Mastinu; 78′ Pasqual
AMMONITI: 27′ Castagnetti (E); 76′ Pessina (S); 89′ Provedel (E); 89′ Lopez (S)