Ultima seduta di lavoro per i ragazzi di Sarri in questo 2014 che si chiude con il ricordo legato alla notte del 30 maggio che ha visto esplodere di gioia tutta Empoli per la promozione in A.
Ed adesso l’Empoli in A si sta giocando alla grande le sue carte ma la prima gara dell’anno nuovo, con Sarri in panchina, si è sempre perso (un baratto che si potrebbe anche fare visti poi i finali di stagione) e quest’anno c’è voglia di invertire questo trend, anche se il Verona farà di tutto per far dimenticare la brutta prova nel derby.
Si è svolta una doppia seduta, quindi lavoro sia al mattino che al pomeriggio, con molti movimenti tattici e grande concentrazione, il clima di festa (nella sempre totale serenità che alberga) non era di casa al Sussidiario. Si prova anche qualcosa di alternativo al 4-3-1-2 ma quello resta sempre il canovaccio principale, con poi la grande arma delle palle inattive, anche oggi provate in maniera maniacale. Prosegue bene il lavoro di Laurini che con il Verona, a naso, dovrebbe andare in panchina. Tutto ok anche per Croce che ieri si è allenato a parte. Ovviamente, rischiando seriamente di essere noiosi, non sono arrivate specifiche indicazioni sulla probabile formazione, ma l’undici sarà quasi certamente quello di Firenze con il rientro di Vecino.
Domani giorno di riposo, la preparazione riprenderà nel pomeriggio di venerdi. Alla squadra, al mister ed a tutti i collaboratori tecnici, dalla nostra redazione il più grande augurio per un vincente 2015.
Alessio Cocchi
