Regolamento Mediterraneo Cup
2011-12
Regole del Gioco
Art. 1 – Le rose devono essere formate da 25 calciatori, divisi per ruoli nel modo seguente:
– 3 portieri
– 8 difensori
– 8 centrocampisti
– 6 attaccanti;
Art. 2 – IL quotidiano ufficiale (Q.U.) di questa lega è la Gazzetta dello Sport;
Art. 25 – Vengono riconosciute valide le regole applicate dalla Federazione Italiana Fantacalcio per quanto riguarda la composizione delle rose (vedi Art.15, 16, 17 e 18), e la disposizione delle squadre (vedi Art.29), mentre per il calcolo dei punteggi al voto ottenuto dal Q.U. si devono aggiungere i seguenti punti BONUS o MALUS:
PUNTI BONUS
+ 3 punti per ciascun gol segnato;
+ 3 punti per ogni rigore parato dal portiere;
+ 1 punti Assist;
PUNTI MALUS
– 0,5 punti per ogni ammonizione;
– 1 punto per ogni espulsione;
– 1 punto per ciascun gol subito dal proprio portiere;
– 2 punti per ogni autorete;
– 3 punti per ogni rigore sbagliato;
Comma 1 – non vengono applicate pertanto le regole che prevedono l’addizione dei punti bonus per i gol decisivi per la vittoria o per il pareggio;
Comma 2 – non viene applicata la regola riguardante il Fantasista che è stata tra l’altro abolita dalla “Federazione Magic Cup Gazzetta dello Sport” (vedi Art.16 – Comma 1);
Comma 3 – viene applicata la regola del “modificatore della difesa”, introdotta dalla stagione 2003/2004 nel regolamento dalla “Federazione Magic Cup Gazzetta dello Sport”;
Art. 3 – La formazione deve essere comunicata entro il sabato alle ore 17:50 (in caso di anticipi in programma alle ore 18.00), e comunque 10 minuti prima della prima gara di giornata;
Comma 1 – la formazione (serie A) può essere comunicata per E-mail all’indirizzo tenny4dj@virgilio.it e contemporaneamente all’indirizzo email gabrieleguastella@hotmail.com sempre entro l’orario di cui sopra; i titolari di taluni indirizzi email provvederanno ad inserire le due formazioni nei rispettivi siti internet www.fantalegabattipaglia@alice.it e www.pianetaempoli.it, in modo tale che tali formazioni siano di dominio pubblico.
Comma 2 – Se una formazione non viene comunicata o viene comunicata dopo l’orario consentito viene ritenuto valido lo schieramento della settimana precedente, e saranno sempre Gabriele Guastella e Luca Tenaglia a comunicarli sui rispettivi siti;
Art. 4 – In panchina possono essere schierati fino ad un massimo di 7 nominativi, senza alcun vincolo se non quello della presenza di almeno un portiere.
Art. 5 – Non è consentito operare più di 3 sostituzioni a partita: le sostituzioni avvengono secondo l’ordine comunicato. Esempio: se la panchina è formata da Sereni (p), Nesta e Oddo (d), Bresciano e Marchionni (c), Montella e Ventola (a), e nella lista dei titolari sono 4 i giocatori che devono essere sostituiti (mettiamo caso due difensori, un centrocampista ed un attaccante), le 3 sostituzioni consentite saranno quelle dei due difensori e quella del centrocampista, non potrà così entrare Montella o Ventola. Se uno tra Bresciano e Marchionni non avesse giocato (prendendo SV ed NG, che sono considerati voti pari a 0) allora il terzo cambio sarà l’attaccante perché tra i centrocampisti è stata eseguita una sola sostituzione, e così via.
Comma 1 – l’ordine con la quale vengono comunicate le riserve è assolutamente libero.
Comma 2 – la regola da rispettare è che comunque le sostituzioni nel loro complesso restino sempre fino ad un massimo di tre e per pari ruolo;
Art. 6 – Per lo schieramento delle squadre si possono adottare i seguenti moduli:
4-4-2 (4 difensori, 4 centrocampisti, 2 attaccanti),
4-3-3 (4 difensori, 3 centrocampisti, 3 attaccanti),
4-5-1 (4 difensori, 5 centrocampisti, 1 attaccante),
5-4-1 (5 difensori, 4 centrocampisti, 1 attaccante),
5-3-2 (5 difensori, 3 centrocampisti, 2 attaccanti),
3-5-2 (3 difensori, 5 centrocampisti, 2 attaccanti),
3-4-3 (3 difensori, 4 centrocampisti, 3 attaccanti),
Comma 1 – non vengono accettate formazioni con moduli diversi da quelli sopra elencati;
Art. 7 – Per la trasformazione dei punti totali di ogni squadra in gol viene presa in considerazione la seguente tabella:
0 gol per meno di 66 punti;
1 gol da 66 punti a 69,5 punti;
2 gol da 70 a 73,5;
3 gol da 74 a 77,5;
4 gol da 78 a 81,5;
5 gol da 82 a 85,5 punti;
6 gol da 86 a 89,5 punti;
7 gol da 90 a 93,5 punti;
8 gol da 94 ed oltre;
Art. 8 – Nel caso di partite ad eliminazione diretta, e terminate in parità, si adotta il sistema dei calci di rigore per decretare la squadra vincente.
La regola dei tiri di rigore è molto semplice ma richiede molta attenzione.
Nell’inserire la propria formazione in gare che potrebbero terminare in parità e con un appendice ai rigori, bisogna ricordarsi di inserire un numero da 1 a 18 per ciascun giocatore, numeri che indicano la sequenza numerica dei rigoristi; ovviamente verranno presi in considerazione come rigoristi i giocatori schierati con numeri che vanno dall’1 al 5, ed in caso di ulteriore parità dopo i primi 5tiri di rigore, si andrà avanti ad oltranza un rigore per volta, dal 6 in poi, fino a quando non ci sarà una squadra vincitrice.
Per segnare un rigore il giocatore che lo calcia deve prendere un voto uguale o superiore al 6, mentre i voti inferiori al 6 saranno giudicati come rigori sbagliati.
Ovviamente vengono presi in considerazione solo i voti senza bonus e senza malus.
IMPORTANTE: ci sono quattro postille importanti:
1)i due portieri possono essere schierati solo dall’11°rigore in poi in quanto hanno il vantaggio che il senza voto varrebbe come rigore realizzato
2)i giocatori che non prendono voto fanno si che si prenda in considerazione il rigorista successivo (se ad esempio schiero Ibrahimovic 3°rigorista, e Ibra non gioca o non prende voto, in automatico il terzo rigore lo tirerebbe il giocatore schierato come quarto rigorista, e così via a scalare); deve essere salvaguardato che entrambe le squadre possano calciare i 5 rigori.
3)In caso una squadra dimenticasse di inserire i rigoristi, l’ordine per calciare i rigori sarebe lo stesso ordine in cui viene schierata la formazione dal numero 1 al 18, con l’eccezione del portiere che verrebbe scalato come11°rigorista.
4)possono essere schierati come primi rigoristi anche giocatori che sono stati inseriti in panchina, senza limiti, in quanto l’unico limite è quello precedentemento indicato sui portieri.
In caso estremo che dopo 18 rigori la situazione sia di parità, vincerebbe la squadra che ha più giocatori trai 18 che abbiano preso un voto valido.
Art. 9 – Tutti i calciatori che ricevono come voto S.V. o N.G. (escluso i portieri) sono sostituiti con altri calciatori di pari ruolo eventualmente schierati in panchina;
Art. 10 – Nel caso un portiere giocasse ma non fosse giudicato (S.V. oppure N.G., anche se sostituito) riceverebbe come voto 6, sottraendo e sommando gli eventuali punti malus e bonus.
Comma 1 – fosse espulso e non fosse giudicato riceverebbe 5 meno il malus;
Art. 11 – Un giocatore espulso senza essere giudicato (S.V. oppure N.G.) riceverebbe come voto d’ufficio 5. Se quindi è titolare non viene sostituito, se riserva potrebbe essere usato per una sostituzione;
Comma 1 – un giocatore ammonito senza essere giudicato non può prendere parte alla gara;
Art. 12 – Se una partita dovesse essere sospesa o rinviata in un tempo superiore alle 48 ore dall’originario orario di inizio, ogni giocatore in rosa alle due squadre (tranne i giocatori squalificati in quella giornata) riceveranno d’ufficio un voto pari a 6, salvo che la sospensione della gara non abbia comportato la mancanza dei voti sul Q.U.;