Il presidente dell’Empoli Fabrizio Corsi ci dice la sua sul “Salary Cap” che verrà applicato in Serie B e sulle notizie di mercato che riguardano Vasco Regini, promettente terzino. Intervista rilasciata a tmw.com

 

Fabrizio Corsi, come giudica la scelta del Salary Cap in Serie B?

“Accolgo questa decisione con soddisfazione. È un discorso che rafforza la consistenza economica delle Società e le aiuta. Si va incontro a un campionato più giovane e credo che ne possano trarre beneficio le squadre con maggior qualità nel settore giovanile”.

 

Come l’Empoli, insomma

“Può darsi. D’altronde determinati ambienti sono più predisposti per i giovani, mentre altri hanno più aspettative di classifica. Le variabili sono tante”.

 

Oltre al Salary Cap ci sarà un taglio delle rose. Non crede sia rischioso?

“Dipende tutto dal numero di giovani che hai. È il modo migliore per farli giocare e a mio avviso è una cosa fatta bene”.

 

Magari diminuire il numero delle partecipanti in Serie B…

“Diciamo che il numero giusto sarebbe 20, ma consideriamo che anche in Europa il numero delle squadre di Serie B sono tra le 20 e le 22. Il problema vero, semmai, è del privarsi dei nazionali. Noi l’ultima partita abbiamo avut molti assenti per via degli impegni internazionali di alcuni giocatori. E francamente è una cosa da rivedere, perché io non posso affrontare un avversario quando sono indebolito per questi motivi. Uno come Saponara, per fare un esempio, anche quando è al di sotto delle sue possibilità mette i compagni di squadra 3-4 volte davanti la porta”

 

Saponara promesso sposo del Milan. Cosa ci dice di Regini? Anche lui può fare lo stesso percorso?

“Sono cose che leggo sui giornali, ma di concreto non c’è nulla. Lui sta esplodendo e visto quello che c’è in giro in Serie A dico che può fare una bella carriera. Col Milan, però, non c’è stato nulla. Ora vedremo con la Sampdoria il da farsi. Una soluzione si troverà”.

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Giornalista pubblicista, da sempre tifoso azzurro è tra i fondatori di Pianetaempoli.it sul quale scrive ininterrottamente dal 2008. Per PE, oltre all'attività quotidiana, si occupa principalmente delle interviste post gara da tutta Italia. E' stato speaker ufficiale dell'Empoli FC per 5 stagioni.

17 Commenti

  1. Con tutto il rispetto per SuperMAC,mi auguro che l’affare Regini,non sia legato a lui….è vero che è un Grande,ma la carta d’identita’ dice 34……Credo che se una squadra offra una cifra MOLTO SUPERIORE,a quello che dara’ la Samp,andra’ceduto al miglior offerente….e se è una grande squadra….ancora meglio…..se le differenze sono minime allora ok accordarsi con la Samp…legando il tutto a MAC!Comunque non farei passi prima del tempo……vediamo dove siamo a fine campionato….poi vagliamo bene la situazione….

  2. Curiosità : GHEZZAL IL PAPERONE DELLA B. Seicentocinquantamila euro. E’ lo stipendio annuo dell’algerino Abdelkader Ghezzal, attaccante del Bari e calciatore più pagato della Serie B. Sul podio, con lui, ci sono anche l’argentino Pablo Gonzalez del Novara, secondo con 600 mila euro e l’“airone” del Brescia Andrea Caracciolo. Quarto Daniele Vantaggiato del Padova (500 mila euro), quinto il bomber scaligero Daniele Cacia (450 mila euro) e sesto Marco Sansovini dello Spezia con 400 mila euro annui.Nella top 10 anche il centrocampista del Brescia Alessandro Budel e quello del Sassuolo Simone Missiroli, entrambi al settimo posto con 350 mila euro. Chiudono il danese Magnus Troest del Varese (nono con 325 mila euro) e l’attaccante del Livorno Alessandro Belingheri, che percepisce “solo” 300 mila euro netti.

  3. tavano prende quasi 300 / anno.
    il resto prendono dai 100 ai 150 /anno. Ovviamente non mi riferisco a pucciarelli, shekiladze, romeo ecc.
    Sarri credo prenda una roba tipo 75mila / anno

    ti parlo basandomi su voci (non voci del ciuccia o di sandrino)

  4. Caro Fabrizio, Ora che il comune sta pensando di rifare la pista di atletica, non sarebbe il caso di parlarne tutti insieme e vedere di fare uno stadio senza pista, facendola al sussidiario oppure da un’altra parte ?
    sarebbe la ciliegina sulla torta ad una carriera da presidente eccellente.
    Grande Fabrizio.

    • …..”buttarsi” in una roba del genere, allo stato attuale, non credo convenga. Tralasciando nello specifico Empoli (dove la media spettatori è decisamente bassa), gli stadi in generale non sono più luoghi di ammassamento folle, per svariate ragioni.

    • si potrebbe rifare la curva nord dietro la porta… ovviamente unendo i pezzi delle tre curve già esistenti…. c’è crisi anche il prefabbricato potrebbe costare troppo 🙂

  5. Ma quali 300! L’Empoli non li paga a nessuno 300…
    Tavano prende 180…lo disse Corsi alla sua presentazione…
    Penso che con il rinnovo abbia ulteriormente abbassato la parte fissa…
    Anche 150 li prendono in pochissimi…diciamo che la maggior parte dei giocatori andrà da 80 a 120!

  6. x daniele: non è così facile come dici… nel caso di comproprietà,l’eventuale cessione a terzi deve essere pattuita e accetata dalla compartecipante, nel caso di saponara il parma ha detto ok al passaggio al milan dell’altra metà! altrimenti niente trafarimento!!!
    x igli hai fatto bingo le cifre sono giuste, devi solo specificare che si tratta di lordo ossia il costo dell’empoli ai ragazzi gli tocca all’incirca la metà! è corretta invece la cifra di sarri

  7. penso ad uno stadio completamente coperto da capienza 10-12 mila spettatori, piccolino, essenziale, senza pista e integrato con strutture commerciali all’interno (negozi, pub, ristorante, palestra ecc.).
    tutto molto bello, tutto molto funzionale..
    ma con quali soldi??
    chi, di questo periodo ha i soldi necessari a fare una cosa del genere?
    il comune se ne è sempre altamente sbattuto peraltro..
    chi, di questo periodo, ha i soldi e la voglia di aprire un’attività commerciale a empoli dentro lo stadio??

    il problema sta tutto li ragazzi.
    sponsor non ce ne sono
    il comune se ne sbatte e ora (adesso è vero) non ha soldi da destinare
    L’empoli f.c. non ha (credo) introiti sufficienti da investire e comunque la politica dell’empoli è investirli nel settore giovanile e non nelle strutture.

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