Intervista esclusiva a Ettore – Donati
dopo gara di Empoli – Fiorentina (3 -2)
recupero 4° GIORNATA RITORNO
CAMPIONATO PRIMAVERA
del 26.01.2011
Allora mister, oggi una grandissima partita della tua squadra.
I ragazzi sono stati bravi… bisogna dir loro bravi. Lo sono stati perché hanno giocato al calcio, hanno fatto gol molto belli Come rifinitura splendido il secondo, su passaggio di Brugman e bellissima la realizzazione di testa di Castellani. Bellissima anche l’azione del primo gol…insomma oggi veramente bene. Purtroppo ci sono state queste due espulsioni (Alderotti e Bianchi) che speriamo non ci danneggino per le prossime partite.
Espulsioni frutto forse anche di una certa tensione e nervosismo…poi in fondo si giocava contro una grande squadra, che ci aveva battuto in gara di andata e ritorno nella Coppa…
Diciamo che quando siamo in campo a volte possono saltare i nervi, magari per cose delle quali chi è fuori dal campo non si accorge. Certo però bisogna anche onestamente dire che Alderotti, che è tra i più anziani ed è stato capitano prima del rientro di Tognarelli, dovrebbe essere uno di quelli che non cade in questi errori. E’ vero che è più facile a dirsi che a farsi però l’età e l’esperienza devono pur servire a qualcosa!
Nelle ultime due gare prima di questa avevamo preso i gol del pareggio negli ultimi istanti di gara. Eravamo in undici. Questa volta abbiamo giocato gli ultimi minuti in nove ed abbiamo portato in fondo il risultato. Questo dovrebbe dare una maggiore sicurezza alla squadra per le partite future…
E’ vero quello che hai detto però aggiungerei anche che nelle due partite cui fai riferimento avevamo Shekiladze e Tognarelli che in pratica iniziavano da capo, in quanto reduci da lunghi infortuni. Quando ricominci dopo così tanto tempo quando cedi, cedi di brutto . Oggi si comincia a vedere che cominciano a sciogliersi, che la fatica che hanno fatto negli allenamenti comincia a distribuirsi bene. Oggi non li ho visti in affanno e questo mi dice che quasi sono loro stessi, cosa che invece a Novara e con la Sampdoria non era…..in quelle gare erano “cotti” e questo si distribuiva nel peso di tutta la squadra
Si può dire che la gara di oggi ci consegna la consapevolezza di essere una grande squadra?
Per come abbiamo giocato oggi…palla a terra…sono d’accordo con te però diciamo che è bene dirlo ai ragazzi a fine campionato e dopo tante prove nelle quali avranno dimostrato di fare squadra, di avere un carattere. Perché il talento c’è sempre stato in questa squadra, solo che in alcuni momenti problemi fisici e sanitari ci hanno un poco condizionato
A cura di Fabrizio Fioravanti