A ventiquattro ore dai novanti minuti più caldi della stagione, andiamo a vedere le ultimi dalle sedi dei ritiri di Empoli e Torino.
La rifinitura del “Castellani” conferma che gli azzurri si disporranno inizialmente con il 4-4-2, modulo con il quale già da qualche settimana Aglietti sta trovando buone risposte dai suoi. Confermate le indisponibilità di Moro e Vinci, sottolineiamo invece il recupero del Cobra che sarà regolarmente in campo in coppia con Mchedlidze. A centrocampo trovano riscontro le indicazioni già avute ieri, con Fabbrini sulla sinistra, Musacci e Valdifiori centrali e il ballottaggio Saponara/Nardini a destra, dove ribadiamo che l’Under21 molto probabilmente alla fine verrà preferito. In difesa verrà adattato Marzoratti a fare l’esterno destro con Gorzegno suo dirimpettaio e centrali Tonelli e Stovini. Mori ha recuperato ma partirà dalla panchina, destino che toccherà anche a Forestieri che molto probabilmente potrebbe staffettarsi con il georgiano durante l’incontro.
Per dovere di cronaca segnaliamo che Levan ha abbandonato anzitempo, in via precauzionale, la seduta odierna per un problema al ginocchio. A quel punto Aglietti ha cambiato modulo ed ha provato il 4-2-3-1 arretrando davanti alla difesa Musacci e Valdifiori con l’inserimento di Forestieri nel ruolo di trequartista dietro all’unica punta Coralli. Soluzione, questa, da non escludere nel caso in cui Levan non dovesse dare le giuste garanzie per giocare dal primo minuto.
Mister Aglietti, che per tutta la settimana ha caricato i suoi, chiama ancora una volta a raccolta tutti coloro che abbiano l’Empoli nel cuore, per provare, tutti insieme, a raggiungere un sogno che fino a poche settimane fa sembrava impossibile.
In casa granata, dal ritiro di Montelupo, arrivano conferme su quello che potrà essere lo schieramento che mister Lerda adopererà contro gli azzurri. Scontato il modulo, 4-4-2, dovremmo vedere come coppia d’attacco Antenucci-Bianchi, supportata da un centrocampo di primo livello dove se a sinistra sicuramente ci sarà Sgrigna, a destra c’è un ballottaggio aperto tra Lazarevic e pagano. I centrali, anche se nella rifinitura sono stati fatti girare un po’ tutti i convocati, dovrebbero essere De Feudis e De Vezze. Per quanto riguarda la linea difensiva l’unico dubbio del tecnico piemontese riguarda il ruolo di laterale destro dove si giocano una maglia Rivalta e D’Ambrosio. Non convocati Gasbarroni ed Obodo, i quattro ex azzurri (Budel, Bassi, Pratali e Zanetti) si accomoderanno in panchina. Il tecnico Franco Lerda ostenta sicurezza nel presentare la gara, ricordando e sottolineando di come gli azzurri potrebbero essere più “liberi” mentalmente, cosa da non sottovalutare, qualora il risultato non si dovesse sbloccare.
Vediamo quelle che dovrebbero essere le probabili formazioni:
PELAGOTTI | RUBINO |
MARZORATTI | RIVALTA |
TONELLI | DI CESARE |
STOVINI | OGBONNA |
GORZEGNO | ZAVAGNO |
SAPONARA | LAZAREVIC |
MUSACCI | DE FEUDIS |
VALDIFIORI | DE VEZZE |
FABBRINI | SGRIGNA |
CORALLI | ANTENUCCI |
MCHEDLIDZE | BIANCHI |
Al. Coc.