La voce dell’Empoli va in pensione
Marco Degl’Innocenti lascia il ruolo di speaker dopo 25 anni di servizio: «Spazio ai giovani»
EMPOLI. Mancherà a tutti il suo inconfondibile grido di gioia “È la volta dell’… Empoli”, scandito con una pausa (per focalizzare bene l’attenzione sugli azzurri) prima della lettura delle formazioni ufficiali allo stadio Castellani. Dopo oltre venticinque anni Marco Degl’Innocenti ha lasciato la mansione di speaker. Ma continuerà, da appassionato, a seguire le gesta della squadra del presidente Corsi. «Ho sentito la necessità di farmi da parte – racconta – lasciando il testimone a qualche giovane che abbia la stessa passione che mi ha accompagnato in questa avventura. Voglio ringraziare la società dell’Empoli e in modo particolare un grande amico come Gianni Assirelli». Degl’Innocenti è un volto molto conosciuto in città. A metà degli anni Settanta dette vita ad un binomio televisivo di successo con Patrizia Rossetti (oggi volto noto di Mediaset), sulle frequenze di Antenna 5, proseguendo poi l’avventura sul piccolo schermo anche in altre emittenti private della Toscana. «Con Patrizia – racconta – abbiamo lavorato insieme per tanti anni. Ad Antennza 5 realizzammo un programma chiamato Forza Azzurri, che all’epoca metteva a confronto i club della città. Tra le esperienze nelle tv private ricordo anche il “Il mercante in fiera”, ripreso oggi da televisioni nazionali, che a Telemontecatini ebbe grande successo tanto da meritare un servizio di due pagine su Tv Sorrisi e Canzoni». Sempre in televisione, nel 1998 Marco vinse il programma “Forza papà” su Canale 5 condotto da Jerry Scotti e Mara Venier: «Andò in onda anche un filmato sulla mia attività di speaker: fu una bella pubblicità per la città». Da giovane l’ex speaker azzurro è stato un cantante apprezzato nei locali di tutta la Toscana col gruppo dei Leaders. Oggi, invece, è il vocalist per diletto degli Antanati. «La musica è stata anche la mia professione – spiega – oggi faccio l’agente di commercio, ma ho continuato a coltivare la passione per il canto. Gli Antanati sono un gruppo di amici e ci esibiamo in locali, feste o per beneficenza». A Empoli si è cimentato anche nelle vesti di presentatore. «Alcuni anni fa – racconta – ho avuto l’onore di presentare lo spettacolo di Panariello all’ex bowling di Sovigliana. Ho preso parte, poi, a tante presentazioni estive dell’Empoli, al palazzo delle Esposizioni, davanti alla Collegiata o al nuovo centro commerciale di Santa Maria». Per più di venticinque anni, però, è stato soprattutto la voce narrante al Castellani. «Ho tanti ricordi di questa avventura – puntualizza – che è proseguita, seppur con qualche pausa, quasi ininterrottamente dalla prima volta in serie A. I ricordi sono molti. Ma la coppa Uefa è stata il massimo. La mia formazione ideale? Drago, Gelain, Spalletti, Della Scala, Brambati, Cucchi, Buscè, Vannucchi, Riganò, Di Natale, Ekstrom». Tra i ricordi c’è anche uno scherzo di cattivo gusto. «Una volta alcuni addetti ai lavori provenienti da Roma a seguire la squadra giallorossa vennero da me chiedendomi di annunciare che era stato smarrito un bambino. Purtroppo vidi subito dopo l’annuncio che si trattava di uno scherzo davvero stupido». Infine il suo caloroso in bocca al lupo alla squadra: «Mi dispiace che quest’anno la squadra non sia riuscita a centrare i playoff. Sarei stato disposto a rinviare di qualche giorno il mio pensionamento».
Fonte: Il Tirreno-cronaca Empoli del 03.06.2010
Marco Degl’Innocenti lascia il ruolo di speaker dopo 25 anni di servizio: «Spazio ai giovani»
EMPOLI. Mancherà a tutti il suo inconfondibile grido di gioia “È la volta dell’… Empoli”, scandito con una pausa (per focalizzare bene l’attenzione sugli azzurri) prima della lettura delle formazioni ufficiali allo stadio Castellani. Dopo oltre venticinque anni Marco Degl’Innocenti ha lasciato la mansione di speaker. Ma continuerà, da appassionato, a seguire le gesta della squadra del presidente Corsi. «Ho sentito la necessità di farmi da parte – racconta – lasciando il testimone a qualche giovane che abbia la stessa passione che mi ha accompagnato in questa avventura. Voglio ringraziare la società dell’Empoli e in modo particolare un grande amico come Gianni Assirelli». Degl’Innocenti è un volto molto conosciuto in città. A metà degli anni Settanta dette vita ad un binomio televisivo di successo con Patrizia Rossetti (oggi volto noto di Mediaset), sulle frequenze di Antenna 5, proseguendo poi l’avventura sul piccolo schermo anche in altre emittenti private della Toscana. «Con Patrizia – racconta – abbiamo lavorato insieme per tanti anni. Ad Antennza 5 realizzammo un programma chiamato Forza Azzurri, che all’epoca metteva a confronto i club della città. Tra le esperienze nelle tv private ricordo anche il “Il mercante in fiera”, ripreso oggi da televisioni nazionali, che a Telemontecatini ebbe grande successo tanto da meritare un servizio di due pagine su Tv Sorrisi e Canzoni». Sempre in televisione, nel 1998 Marco vinse il programma “Forza papà” su Canale 5 condotto da Jerry Scotti e Mara Venier: «Andò in onda anche un filmato sulla mia attività di speaker: fu una bella pubblicità per la città». Da giovane l’ex speaker azzurro è stato un cantante apprezzato nei locali di tutta la Toscana col gruppo dei Leaders. Oggi, invece, è il vocalist per diletto degli Antanati. «La musica è stata anche la mia professione – spiega – oggi faccio l’agente di commercio, ma ho continuato a coltivare la passione per il canto. Gli Antanati sono un gruppo di amici e ci esibiamo in locali, feste o per beneficenza». A Empoli si è cimentato anche nelle vesti di presentatore. «Alcuni anni fa – racconta – ho avuto l’onore di presentare lo spettacolo di Panariello all’ex bowling di Sovigliana. Ho preso parte, poi, a tante presentazioni estive dell’Empoli, al palazzo delle Esposizioni, davanti alla Collegiata o al nuovo centro commerciale di Santa Maria». Per più di venticinque anni, però, è stato soprattutto la voce narrante al Castellani. «Ho tanti ricordi di questa avventura – puntualizza – che è proseguita, seppur con qualche pausa, quasi ininterrottamente dalla prima volta in serie A. I ricordi sono molti. Ma la coppa Uefa è stata il massimo. La mia formazione ideale? Drago, Gelain, Spalletti, Della Scala, Brambati, Cucchi, Buscè, Vannucchi, Riganò, Di Natale, Ekstrom». Tra i ricordi c’è anche uno scherzo di cattivo gusto. «Una volta alcuni addetti ai lavori provenienti da Roma a seguire la squadra giallorossa vennero da me chiedendomi di annunciare che era stato smarrito un bambino. Purtroppo vidi subito dopo l’annuncio che si trattava di uno scherzo davvero stupido». Infine il suo caloroso in bocca al lupo alla squadra: «Mi dispiace che quest’anno la squadra non sia riuscita a centrare i playoff. Sarei stato disposto a rinviare di qualche giorno il mio pensionamento».
Fonte: Il Tirreno-cronaca Empoli del 03.06.2010
«Grazie per la fiducia»
EMPOLI. Marco Degl’Innocenti ha annunciato ufficialmente le dimissioni con un fax all’Empoli. E ha dedicato un messaggio ai tifosi, con una poesia scritta e musicata per le gesta compiute dagli azzurri nel 2006. «Comunico la mia decisione – si legge nella lettera – certo di avere nel corso di questi molti anni svolto con puntualità e serenità l’impegno assegnatomi, voglio ringraziarvi tutti, per la fiducia concessami e augurarvi successi sempre maggiori e significativi».
Fonte: Il Tirreno-cronaca Empoli del 03.06.2010
EMPOLI. Marco Degl’Innocenti ha annunciato ufficialmente le dimissioni con un fax all’Empoli. E ha dedicato un messaggio ai tifosi, con una poesia scritta e musicata per le gesta compiute dagli azzurri nel 2006. «Comunico la mia decisione – si legge nella lettera – certo di avere nel corso di questi molti anni svolto con puntualità e serenità l’impegno assegnatomi, voglio ringraziarvi tutti, per la fiducia concessami e augurarvi successi sempre maggiori e significativi».
Fonte: Il Tirreno-cronaca Empoli del 03.06.2010