A partire dalla prossima stagione l’Empoli non dovrebbe piu’ avere la squadra femminile. Dopo aver conquistato la salvezza, e quindi il diritto a partecipare alla prossima serie A, la formazione femminile azzurra dovrebbe chiudere i battenti con Monteboro che andrà a vendere il titolo sportivo al Parma. Saranno quindi le crociate a disputare il prossimo torneo di serie A con il club azzurro che cosi scomparirà.
Un’operazione che al momento è in via di definizione e dovrebbe portare nelle casse azzurre una cifra cospicua. I motivi di questa decisione crediamo siano da ricercare nel passaggio al professionismo del calcio femminile, situazione che porterà maggiori costi e maggiore impegno, a fronte di un ritorno che – forse – ad Empoli non è cosi sostanziale. Il calcio femminile ad Empoli non dovrebbe tramontare del tutto e dovrebbe restare in piedi l’impianto del settore giovanile. Ovviamente ci attendiamo a breve un annuncio ufficiale.
Una notizia per me inaspettata e triste perchè proprio ora che le cose iniziavano ad essere eque con il riconoscimento del professionismo l’Empoli si tira fuori.
Caro Andrea condivido.
Purtroppo nel calcio moderno noi “tifosi” siamo diventati uno zimbello… siamo diventati come i “mariti” nei tradimenti: sempre gli ultimi a saperlo!
Niente stadio e scomparsa delle ragazze……. Situazione davvero triste. Speriamo che non ci siano problemi finanziari molto grossi di cui i tifosi, come sempre ne vengono tenuti all oscuro…
Paolo76 complottista
Che delusione, lo stadio non lo fanno la squadra femminile non esisterà più, speriamo bene.
Ovviamente quello che si guarda è il conto economico…… in tutto, purtroppo.
E non essendo una Onlus direi che ha logica
Infatti, trattandosi di soggetto privato è quelli che farei anch’io…..
Non conosco i bilanci dell’Empoli, e anche se magari i fondi si potevano trovare…
non è che questo passo verso il professionismo sia stato un pò avventato?
si, ok, è un netto miglioramento delle condizioni lavorative di tutte, bello eccc… ma se varie squadre del campionato di A come leggo preferiscono vendere il titolo sportivo, forse vuol dire che il volume dei ricavi non è ancora tale da assorbire questo cambio..o no?
madonna o che si può stare sempre dietro ai soldi
VERGOGNA
Maledetti soldi
«situazione che porterà maggiori costi e maggiore impegno, a fronte di un ritorno che – forse – ad Empoli non è cosi sostanziale»
Invece Parma, nota metropoli, avrà un ritorno di che tipo? Ragionamento senza senso, a mio avviso… Avessi venduto il titolo a città come Milano, Napoli, Roma… potrei capirlo, ma la città di Parma cosa ha più di noi?
Soldi perché ha una proprietà straniera e una provincia con 450000 abitanti in più.
Hai detto niente!
Il calcio femminile è un costo che una società come EMPOLI non può sostenere se passa al professionismo.
Guardate le altre società di serie A che fanno la serie A? Altri bilanci ed altra forza!
Smettete di criticare sempre a prescindere
Solo a livello industriale il quadruplo di Empoli , proprietà più ricca con presidente straniero, che discorsi ne fa pochi.
tifosi perché non facciamo una cosa. ci mettiamo 1000 euro ciascuno e si guarda di comprarlo noi il titolo??
Forse la cosa più Orribile della gestione Corsi.
Piuttosto vergognoso. Tutto.
Non capisco tutte queste critiche. Qualche anno fa la Lega ha IMPOSTO ad ogni squadra di serie A e serie B di avere un settore giovanile femminile; molte squadre (ma non tutte) hanno ritenuto opportuno avere anche la Prima Squadra, anche se non era un obbligo.
Oggi, con la politica che ha voluto il professionismo (che molto probabilmente, in un modo o nell’altro, dovremo pagare con le nostre tasse …), le squadre hanno fatto i conti; l’EMPOLI (come altre) ha concluso che la cosa non conviene e vende il titolo.
Cosa c’è di male???
Se non conviene lo dice e ritira la squadra.
Non la vende come fosse uno giubbotto di pelle.
Ci mettono iachini come allenatore?
..mah… non sapendo i conti non si può dare un giudizio compiuto ..di certo è che si tratta di un fulmine a ciel sereno presa senza un minimo di comunicazione/dibattito preventivo… stile padronale va…, di certo la proprietà anche solo per il modo in cui lo fa non ci fa certo una bella figura….
Infatti quello che rende TUTTO sconcertante con questa società è la PERENNE MANCANZA di comunicazione Ripensando pure alla questione stadio ci siamo trovati a centinaia ai banchini, ai dibattiti a mettersi quasi le mani addosso fra cittadini, rappresentanti di altri sport e tifosi (o quelli DELL’ATLETICA a proposito indove sono finiti?) e MAI si è presentato un rappresentante di questa società, ripeto MAI !!!
Comunque invito a leggere il comunicato su gonews della consigliera Cioni in merito: condivido al 1000% sia come tifoso che come cittadino. Ma anche qui: silenzio assoluto della sindaca!
Che c’entra la sindaca con l’Empoli women’s , l’Empoli è una società privata con un proprietario il comune non c’entra niente, via ma ragiona un po’ su!
Però lo stadio lo voleva a gratis il tuo padrone..
Ragazzi mettiamoci l’anima in pace questi pur di incassare venderebbero il ghiaccio agli eschimesi, spero di no ma tra un po’ vedremo svendere mezza squadra per organizzare per il prossimo campionato la retrocessione, e vai con il paracadute.
Forza Empoli.
14 campionati di serie a che equivalgono a 14 scudetti, non ti bastano? Ovviamente sto parlando dell’empoli maschile, per quello che riguarda l’empoli femminile dispiace ma se le uscite superano le entrate ci possiamo fare poco.
Era ovvio con l’improvvida decisione di passare al professionismo. Ma la cosa più curiosa sono le critiche che qui si leggono alla società. Di cosa ci lamentiamo davvero non si sa… visto che a vedere le partite delle ragazze non ci va letteralmente nessuno… tranne amici e parenti stretti?
…perchè il gruzzolo preso dal parma alla fine è questo.
Chi dice che l’empoli non è una onlus dice una cosa vera: infatti è un bancomat.
La gente lo ha capito, si è disamorata (in quanti siamo rimasti a salutare la squadra sabato?) e sta a casa o in A viene per vedere le avversarie.
C’è modo e modo di fare le cose, sulla collinetta scelgono sempre quello peggiore.
Per un motivo semplice: non gliene frega nulla delle reazioni perchè i loro stipendi non dipendono certo dai quattro gatti che vanno allo stadio.
Io credo che ognuno con quello che è suo possa fare che vuole. Visto che avete tanti discorsi o provate a comprare la società così poi vi fate le campagne acquisti stellari, lo stadio stellare, ecc ecc. Dimorti discorsi fra tutti
Mah
E poi si lamentano che a Empoli i tifosi diminuiscano, bella mossa della società si, dopo il no per lo stadio ora vendono la squadra femminile ,il prossimo passo quale sarà.
L’ EMPOLI FC non può permettersi una seconda squadra professionistica, la priorita’ è la squadra in serie A e il settore giovanile che il serbatoio della prima squadra. Non vi sembra??????
C’è anche la scuola calcio femminile…… Speriamo che le ragazze possano ancora giocare a calcio se lo meritano….. Tanti sacrifici per una grande passione