La notizia circolava da alcuni giorni, giorni nei quali abbiamo cercato di comprendere meglio quanto stesse succedendo. In questo periodo molto genitori si sono rivolti proprio alla nostra testata giornalistica per raccontare – spesso con dispiacere – quel che stesse bollendo in pentola. Di fatto, cercando di essere sintetici, “Empoli Giovani” rappresentava la scuola calcio interna e diretta (a pagamento) dell’Empoli FC. Questa non ci sarà più nella forma attuale, ed i tanti bimbi (maschi e femmine) facenti parte di questo gruppone, saranno redistribuiti nelle squadre del territorio, sotto diretta “affiliazione” di Monteboro.

Da una parte quindi ci sarà un consolidamento e rafforzamento di tante realtà locali, che saranno satelliti dell’Empoli. In questi anche dei graditi ritorni, pensando per esempio a Santa Maria che era affiliata con il Monza. Si dovrebbe andare anche ben oltre i confini di Empoli e della provincia, viste le tante già presenti affiliazioni e le nuove che arriveranno. Ovviamente si attende da parte della società, oltre ad un comunicato ufficiale che spieghi i dettagli, anche un elenco che faccia ben capire il percorso che verrà fatto dai singoli bambini. Da evidenziare che in queste società del territorio, ci sarà una costante formazione diretta da parte dell’EmpoliFC.

Ovviamente la situazione non è di impatto soltanto per bambini e genitori, ma anche per tutti quei tecnici e collaboratori che seguivano da vicino le varie annate. Va da se che il non essere più “Empoli” non sarà però inficiante sul fatto che la società possa poi selezionare dei ragazzi da inserire nel proprio vivaio diretto. Come EmpoliFC resteranno le squadre selezionate, dagli Under8 alla Primavera.

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Giornalista pubblicista, da sempre tifoso azzurro è tra i fondatori di Pianetaempoli.it sul quale scrive ininterrottamente dal 2008. Per PE, oltre all'attività quotidiana, si occupa principalmente delle interviste post gara da tutta Italia. E' stato speaker ufficiale dell'Empoli FC per 5 stagioni.

23 Commenti

  1. Scusate ma non e’ sempre stato cosi, in passato c’era il Ponzano che era L’empoli fino agli esordienti, poi dai giovanissimi passavi all’Empoli che creava la propria squadra e da li salivi. Ma i ragzzi diciamo “empolabili” passavano dalle societa satellite in cui c’erano tecnici affiliati a Monteboro.

  2. Si…..hanno ottenuto il permesso dal comune per edificare il doppio della metratura attuale, teoricamente potrebbero iniziare i lavori anche domattina se vogliono …ed una volta ottenuti i permessi hanno fatto fuori tutto il settore giovanile che a loro non interessa una minchia portando addirittura i bambini a santa Maria, addirittura gli hanno fatto il lavaggio mentale dicendogli che è sempre l’Empoli….ed i genitori poco attenti e preparati hanno bevuto come pochi…il tutto per rendere appetibile il nuovo Monteboro all’americano con cui è in trattativa di vendita della società…..Complimentissimi alla società….bravi bravi bravi….sulla pelle dei bambini non si gioca, signorina contessa trentenne….

    • Quante cazzate….io invece vedo troppi genitori estremamente fogati e isterici che pur di vedere il foglio con lo stemma dell’Empoli sul petto pagherebbero fior di quattrini, ma per puro piacere personale

    • Ma non sapete neanche di cosa state parlando! Qui c’è un aspetto sociale fatto di amicizie che viene spazzato via.. voi che scrivete siete gli stessi che poi fate guerra alla superlega ..

  3. E così dappertutto
    Non esiste che una società professionistica abbia la scuola calcio a pagamento
    Piuttosto fa pagare le affiliazioni in cambio di corsi di preparazione ai vari mister e altro
    La trovo una manovra sensata
    I genitori però adesso non potranno più spargere per le spiaggie italiane che il figlio gioca nell’ Empoli
    E comunque non ci giocava neppure prima

  4. Sono cambiate le leggi e do conseguenza i costi a carico diretto … parte da lì il cambiamento del settore scuola calcio e giovanili.
    informatevi prima di scrivere stupidaggini , secondo me può essere anche a beneficio di tante squadre locali e dimenticate per eventualmente migliorare le strutture , Ponzano ed Avane sono decrepite ….

    • Si però l’ampliamento delle strutture “causa” settore giovanile l’hanno avuto.. tutta una finta che il calcio sia della gente .. il calcio è solo soldi e intrallazzi come qualsiasi altra industria.. ovviamente il comune sa nulla di questa cosa di autorizzazione data e giovani Empoli chiuso .. ovviamente

  5. In questo pezzo manca anche un altro aspetto importante, è stato completamente chiuso tutto il settore femminile, dalle under 17 alle under 10, lasciando a piedi tante ragazze e bambine. D’altronde a Monteboro il settore femminile è sempre stato un peso e appena ne hanno avuto l’opportunità le hanno cacciate. E meno male che c’era una vice presidente donna.

  6. I bambini devono giocare con i loro amici nelle squadre del territorio. La scuola calcio dell’Empoli serviva solo per esaltare l’ego di una manciata di padri con un elevato livello di reddito e/o frustrazioni.
    Solo loro ne sentiranno la mancanza.

    • Ripeto non sapete neanche di cosa state parlando..sono proprio le amicizie che saltano qua.. territorio empolese…pfiu ma se mandano tanti a cerreto che in nessun sito viene consideranto empolese!

  7. L’Empoli femminile da under 17 a under 10 e’ stato letteralmente smantellato e la comunicazione ufficiale c’è’ stata con una riunione (indetta con un preavviso di 24 ore) formale.
    La società’ a cui Empoli avrebbe “ceduto” il femminile e’ lo Zenit Prato che convocherà singolarmente le ragazze (questo ci hanno comunicato);l’Empoli se ne tira completamente fuori; in questo caso non desidera avere satelliti.
    Dopo aver creato un settore femminile ben articolato, suddiviso per fasce di età’, di ragazze selezionate da realtà’ locali ma soprattutto motivate e cresciute insieme in questi anni, la società’ dell’Empoli decide di liquidarlo, con una vicepresidente donna.
    Forse dobbiamo ringraziare non l’abbiamo fatto prima, questa la risposta implicita che si può’ dedurre dalla scarsa, quasi nulla interazione con l’Empoli femminile , che se avessero voluto apprezzare e conoscere sarebbe stato di impulso.
    Nelle nazioni dove viene valorizzato il calcio femminile (Inghilterra, Spagna) va meglio anche quello maschile.
    Certo l’Italia può’ vantarsi di essere tra i paesi più’ retrogradi e maschilisti, anche nel calcio.
    Quindi cara società’ dell’Empoli ti sei tolta il “peso” del calcio femminile senza lungimiranza, e soprattutto senza far valore a quello che, pur non spontaneamente ma per obbligo, avevi creato

  8. Io vorrei far capire che non si parla di stemmi e nome della società sulla maglia.
    Io parlo per il settore femminile.
    Capisco che una società debba “fare i suoi conti” ma per queste ragazze arrivare ad Empoli era motivo di orgoglio, vanto e soddisfazione, guadagnati sul campo, magari giocando coi maschi fino all’anno prima, sgomitando per essere ” pari ” ai loro compagni di squadra. Quanti pianti sotto la doccia per paura di non aver dato abbastanza. Quante volte ha ascoltato i suoi compagni esultare dallo spogliatoio accanto, sarebbe voluta essere li, fare spogliatoio e ora che aveva finalmente trovato “casa” tutto crolla…Alle nostre ragazze piace giocare a calcio, sport prettamente maschile in Italia e sappiamo bene che il calcio femminile e’ un gioco diverso, probabilmente per molti meno entusiasmante, ma la loro passione e la loro grinta sono pari a quella dei ragazzi.
    C’è anche da dire che per le ragazze la scelta tra le squadre in cui andare a giocare è meno ampia che per un ragazzo e se il loro sogno e’ diventare una calciatrice (non ditemi che una bambina non può sognare!) ambiscono a società in cui il livello di preparazione e’ un gradino sopra. Io auguro alle nostre ragazze tanta fortuna e che i loro sogni diventino realta’. Noi saremo sempre sugli spalti e continueremo a tifare per voi! Forza ragazze ❤️

    • Rimangono i selezionati. Cioè x ogni annata una sola squadra élite. Mentre prima ogni anno aveva anche 60 70 bambini. Io non so se la scelta dell Empoli sia giusta. Si sta adeguando alle grandi squadre che non hanno la scuola calcio. Ma la ns realtà non è la juve o la Roma. Noi siamo un altra cosa. Siamo sicuri che scimmiottare le grandi sia,la cosa giusta x noi? E in più se proprio era questa la strada poteva anche essere meno traumatica. Dirlo oggi per attuarlo l anno prossimo o fra 2 forse era meglio. Arrivavi alla cosa più dolcemente.

  9. Chi scrive qui dicendo che La scuola calcio dell’Empoli serviva solo per esaltare l’ego di una manciata di padri con un elevato livello di reddito e/o frustrazioni non ha figli che giocano nell’ Empoli e magari non ha proprio figli o forse se li ha giocano nel Piaggione o nell’Avane….frustrati sono proprio questi signori che soffrono di invidia a vedere i bimbi altrui che sfoggiano i colori azzurri….fate pena nella vostra misera vita…

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