Una gara straordinaria, l’ennesima di questa stagione, quella che gli azzurri hanno fatto ieri a San Siro. E come in un film già visto tante, troppe volte quest’anno, gli applausi no fanno il pari con i punti. Anche a Milano, contro il Milan (che per onor di cronaca dobbiamo dire aver poco a che fare con il blasone che metteva paura al mondo) siamo noi a doverci rammaricare a fine partita per una vittoria che è sfumata ma che sarebbe stata ampiamente meritata. Tra l’altro, concedeteci questa divagazione, ieri è arrivato anche l’ennesimo spot per il calcio italiano, alla faccia di chi vorrebbe squadre come l’Empoli relegate sempre in categorie inferiori.
Dopo la gara, quest’oggi, i ragazzi godranno di una giornata di libertà. Si tornerà ad allenarsi, in vista del Chievo, domani nel primo pomeriggio, con una settimana che non dovrebbe discostare da quelle standard, con quindi tutti allenamenti al pomeriggio e mercoledi (secondo giorno di lavoro) una doppia seduta.
Dalla gara meneghina non sono emersi particolari situazioni a livello fisico e quindi tutti i reduci dal match (magari domani faranno soltanto scarico) dovrebbero essere già regolarmente a disposizione. L’attenzione si sposterà inevitabilmente su Riccardo Saponara che in questi giorni, smaltita la varicella, è rimasto ad Empoli ad allenarsi in palestra. Domani capiremo se “The Magic” sarà del gruppo o comunque se potrà chiamarsi dentro per l’importante gara di domenica.
Sarà out il solito Guarente.
Settimana importante, con una gara di quelle che mettono in palio i cosiddetti 6 punti, battere i veronesi potrebbe farci mettere un bel mattone per la salvezza.
Alessio Cocchi