Non ci occupiamo quasi mai dei numeri che il campionato emette in maniera complessiva dopo ogni singola giornata, se non guardando quelli specifici del match giocato dagli azzurri.
Ma, sulla scia dell’editoriale di ieri, a firma Cocchi, e dei tantissimi commenti arrivati sia pubblici che privati, vorremmo soffermarci un attimo su questi numeri, dati oggetti, che la stagione azzurra sta dando.
Al di la della classifica per punti conquistati sul campo, dove gli azzurri alla 25a giornata detengono il secondo posto, possiamo dire con grande soddisfazione che l’Empoli eccelle praticamente in tutto. Non vuole essere una sviolinata fine a se stessa, non ne ha bisogno la società ne tantomeno mister e giocatori. Vogliamo, come detto, approfondire un po’ di più il momento da un’altra angolatura rispetto a quella portata ieri, dove si disaminava più sotto il profilo emotivo.
Partiamo dai singoli giocatori, dove troviamo Tonelli essere il migliore per palle recuperate e Valdifiori il migliore per passaggi riusciti. Nella classifica dei passaggi riusciti bene anche altri due azzurri (Laurini e Tonelli) nella top eight.
Valdiifori è poi secondo in assoluto per gli assist (51) preceduto soltanto da Mammarella della Virtus Lanciano (56). Spesso ci lamentiamo, e noi siamo tra questi, del fatto che si tira poco in porta: beh colui che in tutta la serie B vanta più tiri nello specchio è Francesco Tavano, ed al terzo posto, con Pavoletti in mezzo, c’è Massimo Maccarone.
A livello di collettivo invece l’Empoli è quarto per i tiri nello specchio della porta, preceduto da Carpi, Siena e Trapani.
Azzurri però nettamente in testa alla classifica delle palle giocate e secondo nel possesso palla dove il Brescia eccelle.
Secondi sempre al e solo al Brescia per supremazia territoriale e percentuale di passaggi riusciti, mentre torniamo in testa per percentuale di pericolosità.
Se questi sono numeri da squadra in crisi….
Stefano Scarpetti
Almeno io non ho mai parlato di squadra in crisi..perché sarebbe quasi una bestemmia visto che abbiamo perso solo una volta e abbiamo giocato tutte le partite a viso aperto meritando anche di più di quanto raccolto…però sicuramente manca quella brillantezza negli ultimi metri…e quei goal che non arrivano ne dai centrocampisti ne dal trequartista, perché se non segnano ne Ciccio ne Big Mac restiamo a secco..questa e’ la dura verità…poi per il gioco che mostra la squadra e delle prestazioni dei singoli sempre positive non le metto in dubbio…
Non sono numeri da squadra in crisi……ma e’ anche logico……senno’ non saremmo secondi…….Quindi nessuno mette in dubbio tutto quello che hanno fatto gli azzurri…..ma cullarci su questi numeri……non deve distoglierci dal guardare anche altri numeri…..quelli che abbiamo fatto nelle ultime 6 partite……solo 6 punti su diciotto a disposizione……con una media di 1 punto a partita…….nemmeno si fosse a lottare per la retrocessione…….E’ vero che anche le altre vanno a rilento…..ma quel gruppo di 5-6 squadre che stazionava a 8-9-10, adesso si trova a pochi punti da noi……..Quindi e’ bene gioire per il secondo posto, ma ricominciare a macinare punti….e alla svelta…..
Concordo alla grande.
L’analisi è giusto farla sul periodo attuale.
Caro PE, ci dite quali erano i numeri otto partite fa e se da otto partite a questa parte sono in calo? Se è così, sarebbe un trend, e tra qualche giornata, di questo passo, tutti quei primati non ci sarebbero più. Le partite, poi, non si vincono con le palle recuperate, i tiri fuori o nello specchio, ma sul campo, con i goal.
Mirarsi allo specchio e dirsi “oh quanto siamo belli” è la cosa più pericolosa e sbagliata che si possa fare per la squadra e l’ambiente. I numeri non dicono che siamo in serie A e non dicono che ci andremo …. se vogliamo raggiungere qualcosa d’importante bisogna lavorare, lavorare, lavorare e lavorare a testa bassa fregandocene dei numeri!!! Ragazzi, nessuno ci regala niente e se vogliamo conquistare qualcosa d’importanza smettiamola con queste bischerate dei numeri, questo anche per voi di PE!!!
La squadra volera in serie a con l arrivo della primavera.
Cocchi sembra pellegatti
Non me ne voglia nessuno ma mi sembra che si voglia ribadire il discorso di Carli di ieri come se si volesse ribadire che non ci sono problemi… Questa la mia impressione.
Aggiungo anche che sabato….. con un pareggio saremmo sempre secondi……anche se il Lanciano vince…….ma se vincono anche le altre e’ chiaro che niente e’compromesso……..Siamo sempre secondi……….ma per quanto ancora? La prossima se non sbaglio e’ a Siena…….niente ci e’ precluso per carita’……anche una vittoria……ma e’ una partita che dire difficile e’ il minimo……Dopo essere stati in testSa per tante partite essere riassorbiti, potrebbe tagliarci le gambe…….Quindi a Padova proviamo a vincere con una convinzione maggiore……poi sara’ quel che sara’………
Il Padova non giocherà alle barricate se si vogliono togliere dalla zona rossa. Anche il Siena giocherà la sua partita se vuole sperare nei playoff. Se abbiamo un po’ di gamba e fiato ad la giochiamo. Il test lo faremo in casa con l’ Avellino
Ale che noi ce la giochiamo,siamo perfettamente d’accordo,perché contro tutte la squadre ce la giochiamo….son 2 campionati che lo facciamo e le 17 vittorie esterne confermano il tutto…anche che noi possiamo essere piu’ devastanti fuori che in casa……Dobbiamo tornare non tanto a giocare meglio degli altri,perchè lo facciamo gia,ma a chiudere le partite con quelle giocate che non possiamo certo aver dimenticato……Probabilmente piu’ che moduli o uomini….forse ci manca solo quella brillantezza che negli ultimi 20 metri ci rendeva devastanti….e non dimentichiamoci che Moro,per il tipo di gioco che fa,sicuramente non è facilmente sostituibile…..con il suo rientro a tempo pieno possiamo solo pensare di tornare sui livelli di Pescara,Palermo etc.
Tante chiacchiere ma il 90 % della questione sta in un solo posto; manca un uomo fra le linee offensive capace di dare quel imprevidibilità e quelle soluzioni offensive che ci garantiva riccardo e di conseguenza siamo.pericolosi.soltanto quando mirko riceve lo.scarico e verticalizza di.prima sul taglio.delle.punte (quasi sempre ciccio)…il problema é che ormai.lo.sa anche il gatto che il.nostro.gioco si basa tutto.su quello!
Guarda Lorenzo….quando parli di Saponara,con me sfondi un muro aperto…..quando io credevo in questo ragazzo,i piu’ l’avrebbero mandato a giocare in c1 o c2…….,pero’ bisogna anche ammettere,che se pur per problemi fisici,il buon Riccardo fece un girone di ritorno non alla sua altezza e molto discontinuo…..Quindi anche l’anno scorso in diverse partite il trequartista latitava parecchio…..Certo….per problemi diversi da quest’anno,ma è successo……Il nostro gioco comunque se si fosse basato solo sul trequartista,probabilmente adesso non saremmo al secondo posto…….diciamo che non abbiamo 2 grandi trequartisti….ma due potenziali grandi trequartisti probabilmente troppo giovani ancora per emergere come vorremmo(21 e 22 anni….e non tutti a questa eta’ riescono a maturare a pieno…..Ciccio,ruolo a parte,è esploso a quasi 26 anni…….campionato 2004-2005 con 19 goals…allenatore Mario Somma)
Si hai ragione daniele, il girone di ritorno di saponara non é stato come l’andata, ma in diverse partite anche senza brillare il.suo.contributo é risultato decisivo -come ad esempio assist col grosseto e rigore procurato col cesena-. Verdi e il puccia sono due giocatori diversi e di prospettiva, però vedendoli giocare ho sempre quella sensazione che non siano, ad oggi, capaci di interpretare un ruolo cosí delicqto…verdi soprattutto credo abbia grandi potenzialità che non riesce ad esprimere per una questione principalmente psicologica, non é tranquillo quando ha fra i piedi i palloni che contano
Bè Saponara naturalmente era Saponara,ma quest’anno sia Verdi che Pucciarelli,qualche buona prestazione e qualche assist oltre a qualche goal(5 fra tutti e due)l’hanno messo sul piatto anche loro….e in fondo mancano ancora tantissime partite alla fine per cercare di migliorare alcuni aspetti del loro gioco…..Certo dovessi scommettere qualcosa su uno dei due nel ruolo di trequartista,scommetterei sicuramente su Verdi….piu’ giovane di un anno,migliore visione di gioco,ambidestro e piu’propenso a reggere l’urto degli avversari(ma ahime’ da noi solo in prestito)…..Pucciarelli sicuramente fara’ una bella carriera come seconda punta….sicuramente se restera’ ancora qualche anno con noi,sara’ il Tavano del futuro…..La mia paura…..e quindi la penso in maniera differente a molti tifosi(allenatore compreso),è che questi continui ballottaggi fra di loro,non faccino bene a nessuno dei due….togliendogli sicurezze più che dargliene…….Il voler strafare per non perdere il posto il sabato dopo o la paura di sbagliare e di essere sostituiti,potrebbe essere una causa della loro scarsa continuita’……..Credo che sia giusto che ognuno lotti per conquistarsi il posto…..ma come succede per gli altri ruoli…..un titolare ci debba essere fra i due……E come altri giocatori se hanno dei cali di rendimento,essendo titolari continuano a giocare,anche per uno dei due dovrebbe accadere la stessa cosa….senno’ succede quello che dicevo qualche rigo sopra….E’chiaro che è una mia idea….solo una mia idea!
se non si cambia qualcosa in avanti visto che quando un nostro giocatore ha la palla ce lo murano in dieci avversari e sarà sempre un bel problemino arrivare in porta con la palla attaccata al piede delle nostre punte.a un certo punto qualcosina negli schemi da parte di sarri andrebbe rivista è dallo scorso anno che ci conoscono come si gioca…e con un saponara in meno che fece 11 gol, qualche punizione risolutiva e un macca che segna poco ci manca qualche punticino di troppo.
dopo aver letto l’articolo non si puo’ che essere ancora piu’ amareggiati.con la mediocrità che abbiamo intorno questo era il momento di fare il vuoto sulle inseguitrici.con un maggior cinismo…e una miglior vena realizzativa saremmo in testa..davanti pure al palermo!!….e invece pian piano siamo stati risucchiati e tutti questi punti persi non ce li restituisce nessuno(ricordatevi che lo scorso anno per colpa di quei 2 punti buttati con il verona in casa in modo veramente incomprensibile ci siamo giocati la serie A)
Bravissimo, finalmente!!
tra noi ed il livorno c’èrano 7 punti di differenza no 2! comunque condivido il fatto che se quella fava di romeo al 3′ minuto di recupero avesse sdraiato lo svedese ,era una vittoria sacrosanta
ma nel leone d’argento un c’è big mac?
vinto la passata edizione
il palermo visto a empoli era come il suo allenatore quando giocava,picchiava e basta. per me l’empoli rimane la migliore squadra della b elogiata per il gioco anche da tifosi siciliani ma siamo fisicamente come tante zanzarine si da fastidio ma non si ha la forza di dare quella zampata per scrollarsi di dosso le inseguitrici che non sono certo piu’ forti di noi
Ad essere precisi purtroppo e con dispiacere ci sono anche altri numeri:
– dal 23 novembre abbiamo vinto solo 2 volte e fuori casa (Novara e Pescara)
– Il 23 novembre avevamo 30 punti ora siamo a 42
– 4 ultime partite andata, punti 5
– 4 ultime partite ritorno, punti 3
Al di la di euforici ottimismi o di gratuiti pessimismi in campo c’è una squadra che non tira in porta, non vince in casa, favorisce il rapido ripiazzamento della difesa avversaria, gioca in modo prevedibile e anche le ultime hanno fatto risultato (Reggina, Cittadella)…
Non è che il facile ottimismo finisce per tentare di oscurare i difetti che ci sono?
Non è la squadra che è in crisi, ma il gioco di Sarri si. Ha dato qualità al gruppo e gli va riconosciuto ma se non ha variato lo schema gli avversari ci studiano e sono favoriti… tutti anche gli ultimi in classifica… e poi basta con gli inutili cambi finali… è l’errore dei testardi
ancora sono convinto che se vincevamo con un rigore inesistente contro il trapani e prendevamo anche 3 punti per un autogoal di un loro difensore contro il Carpi, nessuno veniva fuori con questi discorsi..
Il calcio è fatto di episodi.
Forse paghiamo un pò di brillantezza in meno rispetto all’avvio, ma questo è normale, Sarri ha sempre detto che è impossibile mantenere il livello fisico top per più di un paio di mesi.. Quindi speriamo che sia un momento dettato da un richiamo durante la sosta e che presto si ricominci a correre ancora di più
Igli, veramente l’1-0 su autogoal o rigore inesistente è quello che vorrei vedere da tempo, ma con Sarri non lo ottieni. Con lui, pere vincere, devi per forza giocare bene, alla sua maniera, ed entrare in porta con il pallone..
Io stò dalla parte di Bacconi, pagato dalla Domenica Sportiva proprio per analizzare numeri, cifre, schemi e tattiche: Alla fine le statistiche hanno sempre ragione. Alla lunga i dati postati da Pianeta Empoli risulteranno decisivi.
Vi lascio comunque alle vostre reiterate critiche.
Bonaaaaa!
Per Stefano Scarpetti.
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Gli utenti non dicono che la squadra è in crisi.
Gli utenti dicono che ci sono problemi a ritrovare la via per il gol. Che a volte è doveroso cercare di cambiare le cose per ripristinare i risultati.
Siamo ne girone di ritorno dove tutto conta.
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Abbiamo sempre il solito gioco.
Ma non abbiamo Saponara che qualche pallone vicente lo dava o creava i presupposti per altri inserimenti o addirittura segnava da fuori.
Sono giovani bravi Verdi e Pucciarelli ma uno è ancora inesperto e l’altro è un attaccate.
Manca il passaggio vincente del trequartista.
Non è un caso che l’empoli abbia cercato un giocatore con le doti di Missiroli.
Lei deve fare una statistica sui gol segnati da Tavano e vedrà che i passaggi vincenti sono arrivati da Maccarone o altri. Quasi mai si vedono Verdi e Pucciarelli.
loro li vediamo nel movimento nella dinamicità che porta sopratutto Pucciarelli a segnare.
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Faccia questa statistica e si accorgerà dove risiede il problema da risolvere.