EMPOLI |
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CAGLIARI |
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7′ Mchedlidze; 71′ Mchedlidze
EMPOLI (4-3-1-2): Skorupski; Zambelli (23′ Cosic); Bellusci; Costa; Pasqual (22′ Dimarco); Krunic; Diousse; Croce; Saponara; Marilungo; Mchedlidze (81′ Gilardino).
A Disp: Pelagotti; Barba; Josè Mauri; Maiello; Pereira; Buchel; Tello; Maccarone; Pucciarelli.
Allenatore: Giovanni Martusciello
CAGLIARI (4-3-1-2): Storari; Isla; Ceppitelli; Bruno Alves; Pisacane; Barella (51′ Di Gennaro); Padoin; Dessena (67′ Joao Pedro); Farias; Sau (59′ Giannetti); Melchiorri.
A Disp: Rafael; Colombo; Capuano; Bittante; Salamon; Munari; Tachtsidis; Giannetti
Allenatore: Massimo Rastelli.
ARBITRO: Sig. Rizzoli di Bologna. Assistenti: Schenone/Baccini. Di Porta: Celi/Marinelli
AMMONITI: 5′ Padoin (C); 13′ Saponara (E); 34′ Costa (E); 41′ Krunic (E); 43′ Melchiorri (C); 46′ 1T Marilungo (E); 54′ Dessena (C); 56′ Farias (C); 64′ Mchedlidze (E); 70′ Isla (C); 91′ Gilardino (E)
Oggi c’era solo da fare una cosa e questa è stata fatta: vincere! Un successo fondamentale (il terzo della stagione) in questo momento particolare della stagione, un successo che non toglie l’Empoli dai quartieri bassi ma certifica che i nostri qualcosa in più di chi sta sotto ce lo hanno ed anche per meriti nostri non solo per demeriti altrui. Martusciello sceglie un attacco inedito in partenza con Marilungo al fianco di Levan, scelta sicuramente coraggiosa ma premiata visto che gli azzurri dopo solo 7 minuti trovano un gol costruito proprio sull’asse dei due attaccanti con il georgiano a ritrovare la segnatura. Al 22’ un episodio sfortunato quanto curioso con i due terzini azzurri che si accasciano a terra e vengono contemporaneamente sostituiti con Cosic e Dimarco dentro praticamente a freddo. Nel primo tempo è il Cagliari a fare qualcosa in più con l’Empoli che si affida alle ripartenze ed andando vicino al raddoppio con Marilungo che si divora un gol pazzesco. Anche la ripresa inizia sulla falsa riga del primo tempo (lunga interruzione per un problema a Barella) con i sardi a provarci con confusione e l’Empoli a ripartire, Cagliari che troverebbe un rigore con decisione poi giustamente cambiata da Rizzoli ed ammonizione per simulazione a Dessena. La svolta arriva al minuto 71 con una sventola di Levan che segna il raddoppio e la sua personale doppietta a sancire un ottimo momento per “Il Gigante Buono”. La giornata è di quelle da incorniciare ed il sigillo lo va a mettere Skoruspksi parando un rigore a Joao Pedro (stavolta penalty netto) e chiudendo di fatto la partita. Martedi di nuovo in campo sul difficile campo di Bergamo ma il Natale potrebbe essere stato salvato.
LIVE MATCH
1° Tempo
0′ – Scelte particolari in avanti dove avevamo ipotizzato Mchedlidze ma a sorpresa con lui farà coppia Marilungo.
2’ – Krunic prova a lanciare Levan senza fortuna.
5′ – Ammonito Padoin che stende Croce in progressione. Punizione interessante per noi.
6’ – Calcia la punizione Pasqual, esce di pugno Storari a respingere.
7’ – GOL GOL GOL GOL GOL GOL GOL GOL siamo avanti. Parte Marilungo a destra che serve Levan che davanti a Storari non sbaglia.
9′ – Perde una brutta palla Bellusci, Farias va al tiro che per fortuna è debole e facile preda per Skorupski.
11’ – Lungo lancio per Melchiorri, esce bene il nostro portiere che anticipa l’attaccante.
12’ – Dessena dal limite la mette sopra la traversa.
13’ – Giallo a Saponara che commette fallo su Melchiorri a centrocampo
14’ – Tiro cross di Sau dalla destra che traversa tutta la nostra area per poi uscire.
16′ – Retropassaggio Bellusci, la svirgola Skorupski e regaliamo un angolo al Cagliari. L’allontana la nostra difesa dal tiro d’angolo.
19′ – Bravo Pasqual a fermare Farias.
20′ – Cross di Marilungo da sinistra con Pisacana che anticipa di un niente Levan in angolo. Calcia Pasqua, mischia in area con i sardi che riescono a spazzare.
21′ – Zambelli a terra sofferente, si è stirato.
22′ – Problemi anche per Pasqual infatti è cambio: Dimarco per Pasqual.
23′ – Arriva anche l’altro cambio: Cosic per Zambelli.
25′ – Farias cerca Sau in profondità, si alza la bandierina ed a noi va bene con il Cagliari che viene fermato.
27′ – Ci prova Pisacane da fuori area, un tiro che esce in maniera innocua.
30′ – Cosa si divora Marilungo che parte sulla sinistra indisturbato, si presenta in area da solo mettendola nettamente sopra la traversa.
33′ – Cross di Cosic da destra per Marilungo, lo stop non è dei migliori e la difesa rossoblù può ripartire.
34′ – Costa stende Melchiorri al limite dell’area ed è giallo per il nostro difensore.
35′ – Calcia la punizione Farias che viene respinta con il volto da Saponara in barriera.
36′ – Saponara parte centralmente, serve Levan che da destra la mette dentro ma la difesa sarda libera.
40′ – Il Cagliari si affida a continui lanci lunghi collezionando vari fuorigioco.
41′ – Ammonito Krunic per proteste verso una punizione generosa ai 25metri concessa al Cagliari.
42′ – Calcia la punizione Alves sulla barriera.
43′ – Sul contropiede azzurro Melchiorri stende Levan ed è giallo e punizione ai 20metri centrale.
44′ – Calcia Krunic, la barriera devia in angolo. Batte Pasqual, libera Melchiorri, la rimettiamo dentro e troviamo un’altra deviazione in corner. Calcia Dimarco, la toglie Barella.
46′ – Ammonito Marilungo per fallo su Isla.
48′ – Finisce il primo tempo con gli azzurri avanti 1-0.
2° Tempo
1′ – Cross di Dimarco da sinistra direttamente sul fondo.
2′ – Rimpallo tra Barella e Bellusci con il cagliaritano che si accascia a terra dopo la pallonata in faccia.
3′ – Problemi per il giocatore del Cagliari che è ancora a terra ma non capiamo se privo di sensi o cosciente. Barella viene immobilizzato dai medici che lo legano sulla barella per portarlo in ambulanza. Speriamo davvero non si tratti niente di preoccupante, mentre viene accompagnato fuori dagli applausi di tutto lo stadio.
6′ – Cambio per il Cagliari: Di Gennaro per Barella.
8′ – Rigore per il Cagliari, ingenuità di Diousse su Dessena e penalty.
9′ – Cambia la decisione Rizzoli che ammonisce Dessena per simulazione.
11′ – Ammonito Farias che stende Croce lungo l’out di sinistra.
12′ – Entra nella nostra area Farias che quando prova a girarsi per tirare scivola.
14′ – Secondo cambio Cagliari: Giannetti per Sau.
16′ – Grande intervento difensivo di Bellusci a fermare Farias nella nostra area.
17′ – Farias dentro per Giannetti, esce Skorupski e blocca.
18′ – Di Gennaro la mette dentro da destra, esce “IceMan” e blocca.
19′ – Dimarco ci prova dalla distanza, trova una deviazione ma Storari è attento e blocca.
19′ – Ammonito Levan che va a disturbare il portiere del Cagliari.
20′ – Parte Croce che si fa mezzo campo da solo poi pero’ la palla rimane sotto i piedi del “Prestigiatore” e la difesa sarda recupera.
21′ – Marilungo va a sinistra la mette in mezzo ma il servizio è pessimo e la palla si perde.
22′ – Ultimo cambio per Rastelli: Joao Pedro per Dessena.
23′ – Punizione per gli azzurri ai 30metri, la scodella dentro Dimarco ma la palla esce sul fondo.
25′ – Ammonito Isla per fallo su Croce che lo aveva superato.
26′ – GOL GOL GOL GOL GOL GOL GOL GOL GOL GOL GOL GOL raddoppio degli azzurri e doppietta di Levan. Il Georgiano riceve da Marilungo ben appostato in area e con un diagonale fredda Storari.
29′ – Lottano in area del Cagliari Saponara e Bruno Alves poi la cosa degenera con una reazione del cagliaritano e qui il giallo poteva starci.
31′ – Cross di Farias da sinistra, testa di Melchiorri sopra la traversa.
33′ – Punizione per il Cagliari scodellato in area da Di Gennaro con testa di Giannetti sopra la traversa.
34′ – Rigore per il Cagliari, stavolta netto per fallo di Bellusci su Farias.
35′ – Skorupski si distende e para il rigore di Joao Pedro!!!!!!!!
36′ – Ultimo cambio per Martusciello: Gilardino per Mchedlidze.
38′ – Rasoterra di Diousse da fuori area che si perde a fil di palo alla sinistra di Storari.
40′ – Cagliari vicino al gol con Giannetti che di testa da due passi la mette di un niente fuori.
41′ – Fallo di Ceppitelli su Croce e punizione per noi al limite dell’area sulla fascia sotto la maratona.
42′ – Punizione battuta all’indietro per il tiro di Dimarco che si infrange sul muro bianco del Cagliari.
45′ – Saranno 6 i minuti di recupero.
46′ – Ammonito Gilardino per fallo su Di Gennaro.
50′ – Passa il tempo con l’Empoli che ha in mano il pallino del gioco non rischiando niente.
52′ – Finisce al Castellani con il successo azzurro per 2-0. Una vittoria importante, tre punti importanti.
Siamo allo sbando, ormai si rinnegato anche le convinzioni. La gestione Martusciello è arrivata al capolinea.
E ora che dici? Cosa ha da dire il solone Riccardo su Empoli-Cagliari 2-0 con due gol di Levan e 2 assist di Marilungo?
Vedi i commenti sopra. Non sono contro la squadra, ma penso che con altro allenatore le cose andrebbero decisamente meglio.
Manca la controprova: La realtà ci dice che, con tutti isuoi limiti, Martusciello sta salvando l’Empoli per la terza storica volta a fila.
Mancava solo il duo Marilungo-Michelidze…ora le combinazioni son quasi finite…manca solo Gila-Michelidze poi ha finito…ma come fanno davanti ad integrarsi se ogni domenica gioca sempre una coppia diversa?…ma la società non chiede spiegazioni?…e i giocatori?…ah già dove lo trovano un allenatore che li fa corricchiare un’ora al giorno e poi li manda a casa al calduccio?
io non solo toglkiere gilardino e maccarone ma anche saponara e giocherei con i panchinari, almeno ci mettonano un po di foga, saponara sembra un morto in campo
Te eri, sei e rimarrai sempre il nostro amuleto + prezioso
Marilungo; Mchedlidze. Ma siamo su scherzi a parte???????
E beh…l’uno ha fatto due gol, l’altro i due assist…
Andre e Gandalf avete ragione, Levan è un giocatore da Lega Pro!!!
mi cospargo il capo di cenere
Ciò ti fa onore!
Che patire … ma oggi va bene così. ..
La determinazione e la voglia di stupire di Levan e Marilungo e l’entusiasmo di un ragazzino come Daniele Croce. Con questi ingredienti l’Empoli può ottenere la salvezza e fare il suo buon campionato.
Direi che questa volta il nostro Mister, che ripeto a lungo resterà fino alla fine, non ci tornerei più sopra, ha azzeccato la coppia di attacco, forse gli è andata anche bene, visto la parata del nostro portierone, comunque, direi è giusto provare anche altre scelte, unon come Marilungo, lo vedo bene anche come rifinitore, perchè non sostituire ogni tanto anche l’altro senatore, Saponara, che va a metà, poi Levan, se non si fa male, si vede ha gran voglia ed il suo fisico ci può aiutare, a palla lunga o tenere un pò il gioco. Una cosa però ho notato da un po di tempo, non stiamo facendo più il gioco, detto di Sarri, ma mi pare di vedere sempre di più un gioco all’italiana, dfesa e contropiede, senza tanti tocchi a centrocampo, in effetti, credo stia rendendo di più nei risultati, ma meno nel gioco, ma a me interessa i punti, quindi continuiamo così. In questo metodo, però ci rimette uno come Saponara, non abituato a difendere ed attaccare , ma agiocare al palla, mentre secondo me, piano piano, questo gioco dovrebbe favorire Gilardino. A noi non dicono niente, ma è cambiato qualcosa nel modulo di gioco imposto da altri, e comunque se i risultati vengono andiamo avanti così e speriamo bene fino alla fine, per il miracolo salvezza, anche se ancora è dura.
Meglio il Cagliari indubbiamente…ma nel calcio per fortuna a volte vince chi è più pratico…e noi lo siamo stati. Ho visto il solito Empoli pasticcione e scollegato tra i reparti…partita durata fino all’ episodio del rigore dato è poi tolto…da li il Cagliari si è innervosito.
Oggi da encomiare Croce e Marilungo entrambi oltre i propri limiti…il primo di età…Ill secondo di categoria…benino Levan. ..spero non sia il solito fuoco do paglia con annessa sparizione x il resto del campionato.
Diussece e Krunic così cosi…malino Saponara.
Dietro un sacco di errori ma certo il doppio infortunio ha inciso.
Ma oggi al netto delle squalifiche la cosa migliore sono le 6 ammonizioni ricevute…finalmente si è messo un po di palle in campo.
La cosa più negativa due infortuni muscolari nei primi 30 minuti di partita…quanto ad infortuni siamo secondi solo al Sassuolo.
Ti rode eh? Và a finì che tu porti bene anche quest’anno. Fo pè dittelo.
Quest’anno mi rodo poco….tu invece…ah ah ah
Vergognati a tifà contro la squadra della tua città. Mi fai pena.
Ma vai a letto brodo…te ed il TUO mister che siede ancora in panchina grazie a 3 vittorie a culo e soprattutto con notevoli aiuti arbitrali.
…. Comunque il rigore di Doiusse c’era e era netto …. partita inguardabile tra due squadre scarse …. Bene i 3 pt ma, come ha detto verità, il famoso gioco di Sarri non esiste più.
E’ vero che no si gioca più come prima. Strano, perché con Viola e Milan s’era rivisto il gioco
Pensa te … è scarso il cagliari che ha 20 punti ,lo è per me anche il Bologna … ma non sono poi da meno anche altre due o tre squadre…oltre naturalmente alle tre sotto di noi .. e Il Fenomeno di Sconcerti dice che le ultime 4 non sono da serie A … la risposta la diede Allegri la scorsa settimana 5/6 squadre con valori molto simili ( juve compresa ..anche se qualcosa in più lo ha) … e poi un manipolo di squadre piu o meno che si eguagliano ..la verità è che quest’anno la A è veramente mediocre ..in tempi diversi hanno fatto i ” fenomeni” Genoa, Chievo, adesso L’atalanta … ma è solo un periodo di condizione migliore poi ritornano tutte su la terra …noi non siamo quelli di anno altrimenti saremo la rivelazione dll’anno …ma consoliamoci ..se atene piange ..sparta non ride … a maggio conteremo le pecore!!!
Stavolta è la vittoria di Martusciello! Ha azzeccato tattica e coppia d’attacco. Inoltre abbiamo forse trovato una nuova bella coppia di terzini con Cosic e Dimarco. Perla di oggi la standing ovation a Levan. Skorupsky lo sappiamo: E’ un campione!!!
Abbbiamo fatto ridere soprattutto il secondo tempo ma per fortuna sono arrivati 3 punti d oro
Soffrire tutti fino a maggio. Lo sappiamo. Ma tutti uniti ce la possiamo fare anche quest’anno: E sarebbe storica! Alla faccia dell’amuleto S’ostina e del solone Riccardo.
Finalmente 3 punti. Ma una domanda. Lo vedo solo io che Bellusci é un pericolo costante (peggio delle donne al volante
Purtroppo il mio commento è stato tagliato!
s’è vinto la partita che si doveva vincere,la squadra e anche l’allenatore quest’anno è inferiore c’è poco da fare c’è da lottare fino in fondo ma siamo meglio almeno per ora delle altre tre squadre sotto di noi, come giocatori e come società