E per adesso hanno avuto ancora ragione loro. Si, il cambio in panchina di un mese fa, che ha preso la gran parte di noi in contropiede, sta dimostrando quanto la dirigenza ci abbia visto lungo con i risultati ad essere li in bella mostra. Quattro gare con Iachini in panchina, tre vittorie ed un pari, dieci punti ed un terzultimo posto adesso staccato di cinque punti. Ieri contro il Bologna è arrivata la terza vittoria nelle ultime tre gare interne, tutte con – appunto –  il tecnico ascolano sulla nostra panchina; una gara tutt’altro che scontata contro un Bologna che arrivava al Castellani con il coltello fra i denti per evitare una contestazione che era li dietro l’angolo e che si è poi materializzata. Forse l’Empoli meno bello delle ultime quattro uscite, ma un Empoli cinico che ha saputo soffrire e sfruttare le occasioni che davanti si sono concretizzate. Certo Iachini non è arrivato in azzurro per far stropicciare gli occhi alla gente con il calcio champagne, è arrivato per portare maggiore concretezza ed ordine, per sviluppare con maggiore attenzione la fase difensiva e martellare a centrocampo. Nonostante questo gli azzurri hanno fatto anche divertire nelle passate gare, ieri un po’ meno ma in questo ha inciso anche la grande tensione (lo hanno raccontato anche i protagonisti nel dopo gara) che la partita portava con se per la sua importanza. E quelli arrivati ieri sono davvero punti pesanti, come detto, punti che fanno migliorare decisamente la classifica e fanno respirare. Prendendo anche sempre maggiore confidenza con il “nuovo” assetto tattico. I numeri, quelli che non contano, dimostrano alcune difficoltà che la squadra ieri ha avuto, dimostrano anche che il Bologna ci ha messo del suo e che al momento alcuni episodi girano per il verso giusto. Ma al momento, come si dice dalle nostre parti, conta la “ciccia”, e quella è arrivata con pure dei miglioramenti in alcuni singoli come per esempio Bennacer che sempre più sta diventando padrone del suo ruolo. La strada è ancora lunga, come tuona Iachini a fine gara, ma proprio il tecnico è stato bravo a dare la sterzata giusta durante l’intervallo con un Empoli rientrato in campo molto più sereno ed andando a “subire” soltanto nell’arrembaggio finale dei rossoblù alla ricerca del pari. L’Empoli è concreto, questo si voleva nel cambio, e questo si sta ottenendo.

La gara parte con i felsinei avanti, un Bologna che nei primi dieci minuti non da corda ai nostri ma proprio al 10′ viene fuori una bellissima azione, anche poetica per gli interpreti che la sviluppano, che da il vantaggio all’Empoli. Caputo serve La Gumina, l’ex Palermo riscambia subito col compagno d’attacco e per “The Gol Machine” è un gioco quasi da ragazzi andare a bucare l’ex Skorupski. Il Bologna non si abbatte e prova a macinare gioco, un Bologna bravo nel togliere all’Empoli la feroce arma della ripartenza. La squadra di Inzaghi va vicina in un paio di occasioni al pareggio, un pareggio che però arriva poi al 40′ quando Palacio mette la sesta marcia e va via a ben quattro giocatori azzurri, palla perfetta in mezzo a cercare il solitario Poli che non ha difficoltà nel metterla alla spalle dell’incolpevole Provedel. Pareggio che potrebbe rinfrancare il più pimpante Bologna anche se l’Empoli nei minuti finali reclama un rigore che poi il Var non concede definitivamente. Iachini sfrutta al meglio i suoi quindici minuti per dare la scossa giusta e gli azzurri tornano in campo con una verve diversa. Il cambio tra Zajc e Traorè da maggiore vitalità al gioco offensivo ed al minuto 80′ è proprio lo sloveno a tentare il tiro da tre punti, sul suo fendente però c’è la sagoma di La Gumina che stoppa involontariamente il pallone; fortuna che l’ex Palermo è lesto a riprendere quello stesso pallone e fregandosene anche di una presunta posizione di offside (che non c’era) deposita dentro per il suo secondo gol stagionale e quello che chiude il confronto. Da dire che il Bologna quel confronto ha cercato di non chiuderlo, e gli ultimi dieci minuti sono vissuti in apnea, ma la squadra sa stringere i denti e non perde il vizio di correre festante sotto la maratona.

Sugli scudi i due attaccanti che per la prima volta in stagione vanno contemporaneamente in gol. Il primo poi, quello segnato da Caputo vede l’assist proprio di La Gumina. Bravi tutti e due che giocano, corrono, portano la croce ed, appunto, segnano. Ciccio è un giocatore fondamentale, imprescindibile, uno che davvero si fa fatica a credere che fino a due anni fa giocasse in quasi anonimato nella Virtus Entella. Cresce Nino, davvero rinfrancato dalla “cura” Iachini, ieri decisivo come mai lo era stato fin qui. Una bella gara anche quella di Zajc che non gioca nel suo ruolo naturale (come detto è forse il più sacrificato dal cambio in panchina) ma entra benissimo in partita sapendosi sacrificare ma ricordandosi anche quelle che sono le sue attitudini e caratteristiche, non disdegnando di andare al tiro come succede in occasione del secondo gol. Si rivede il miglior Di Lorenzo, che soprattutto davanti è molto propositivo, bene anche Krunic che mette lo zampino nell’azione del primo gol, incanta quando accelera, e stringe i denti fino in fondo nonostante un problema al ginocchio. Un piccolo piccolo passo indietro per Traorè, dal quale non si puo’ certo pretendere sempre la partita della vita. Ieri il “millenial” ha sbagliato qualcosa di troppo, a volte anche di semplice ed il tecnico non a caso lo toglie dal campo come un saggio padre. Su Iachini c’è poco da aggiungere a quanto detto fin qui, i numeri parlano per lui e zittiscono anche chi parla – esagerando secondo noi – di un Empoli brutto. E’ arrivato per fare quello che doveva, esattamente quello a cui stiamo assistendo.

Come ripetuto sia prima che dopo, la gara con il Bologna non è certo da considerarsi come la salvezza acquisita. Certo, avere un più cinque a metà dicembre è importante, ma bisogna sempre ricordarsi di come due anni fa un più undici a gennaio non salvò la squadra, ergo, mai specchiarsi e sentirsi arrivati. Concetto che Iachini sta urlando ogni giorno e che la squadra sta assolutamente recependo. Si entra in una settimana particolare, quella del derby, quella del derby a Firenze. Il momento ci indica un Empoli sereno e rinfrancato ed una Fiorentina non certo nella miglior salute, ma questo non vuol dire niente e la gara dovrà essere preparata al meglio, come singola tappa del lungo campionato ma anche come quella partita che nell’immaginario collettivo di chi ama i nostri colori rappresenta “la PARTITA”. Gli ultimi risultati si spera possano anche essere d’aiuto per portare al Franchi il maggior numero di tifosi per un colpo d’occhio che i ragazzi meritano.

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Giornalista pubblicista, da sempre tifoso azzurro è tra i fondatori di Pianetaempoli.it sul quale scrive ininterrottamente dal 2008. Per PE, oltre all'attività quotidiana, si occupa principalmente delle interviste post gara da tutta Italia. E' stato speaker ufficiale dell'Empoli FC per 5 stagioni.

58 Commenti

  1. Sì può chiaccherare tanto, ma i fatti, i freddi numeri rivelatori dicono questo:
    – Iachini ha ottenuto 10 punti su 12 disponibili, mantenendo una perfetta media inglese; in queste quattro partite solo Juventus (en-plain, 12 su 12) e Napoli (come noi, 10 su 12) possono vantare un ruolino di marcia altrettanto invidiabile;
    – In quattro partite l’Empoli ha segnato 9 gol ed in ogni partita ha insaccato almeno due volte la palla in rete (+ un rigore sbagliato e un gol a porta vuota che gridano vendetta): questo vuol dire che l’Empoli sa attaccare e con profitto, anche se possiamo vantare meno tiri rispetto all’Era Andreazzoli;
    – Caputo continua a segnare (3 gol in 4 partite e una traversa su rigore) e soprattutto si è sbloccato La Gumina (2 gol in 3 partite da titolare più un autogol provocato): gli attaccanti stanno cominciano a trovarsi meglio tra loro e soprattutto Nino sta pian piano dimostrando perché l’Empoli abbia investito su di lui una cifra così importante;
    – se l’attacco va bene, altrettanto non si può dire della difesa: in 4 partite abbiamo subito 6 gol; il che indica come Iachini debba ancora trovare la quadra della fase difensiva;
    – i giovani che Iachini ha promosso titolari sin dal suo primo allenamento stanno reagendo bene se non benissimo: Provedel, Bennacer, Traoré, lo stesso La Gumina stanno dimostrando il loro valore con prestazioni soddisfacenti sebbene un po’ altelenanti.

    Questi i numeri su cui ragionare dopo queste prime quattro giornate, oltre a un bel +5 sulla terzultima che abbiamo battuto ieri e un -3 dalla nostra prossima avversaria (che deve ringraziare un Sassuolo imbarazzante negli ultimi minuti, o sarebbe a -2).

    Avanti così, la strada tracciata da Iachini è quella giusta!
    Per il bel calcio al momento dovremmo accontentarci dell’Empoli delle vecchie glorie, aka Carrarese, che tanto bene sta facendo in C (e a cui auguro una salita in B, anche se sarà dura).

    • Quello che conta in questo sport è fare punti e con Iachini i punti sono arrivati,quindi si può disquisire sul fatto che non si gioca il bel calcio di prima e che si subisca a volte fin troppo,ma il fatto che a centrocampo comunque si giochi con Traorè,Bennacer e Krunic,mi fa pensare che alla fine,nel proseguo del campionato,l’idea di Iachini non sia proprio quella di farci imporre il gioco dagli altri e lo dimostra anche il fatto che tolto Traorè non lo ha sostituito con Acquah ma con un altro giocatore che sicuramente e ancora meno incontrista degli altri.Probabilmente per i 3 di centrocampo che ha schierato Iachini ci sarà un ulteriore passo avanti nella completezza delle loro caratteristiche tanto che diventeranno davvero dei centrocampisti moderni e completi,in grado di contrastare ma anche di fare giocate di rilievo…..Mentre ero sicuro e non da ora che il talento di Traorè lo avrebbe portato a giocare titolare(e così è stato malgrado ci fosse chi dubitava che con Iachini trovasse posto tra i titolari)mai avrei pensato che,per il gioco che ha quasi sempre adottato Iachini,Acquah,un incontrista come lui,fosse finito in panca.Ripeto…..questo la dice lunga su quello che potrà esprimere in futuro,come livello di gioco,questa squadra.

      • Onestamente, come forse ricordi, io ero tra quelli che credevano che Traoré non fosse ancora pronto per la Serie A: felice di dovermi ricredere.
        Ora però bisogna supportarne la crescita: è pur sempre un ragazzino di diciotto anni che gioca in un punto nevralgico del campo, eventuali battute a vuoto sono da prospettarsi e da temersi (già la partita contro il Bologna la possiamo definire in tal modo, anche se non ha fatto malissimo), ma questo non deve invitare il tifoso a bubbolare, ma a sostenere con ancor più convinzione questo 2000 che incarna perfettamente il lavoro svolto dalla società da sempre, non solo quella Corsi ma anche chi l’ha preceduto: valorizzare e lanciare i giovani, ieri in C, oggi spesso e volentieri in A.

  2. Primo tempo giocato male a centrocampo e Bologna padrone delle fasce ma la partita ci dice anche dei 2 rigori non dati ( su krunic e il fallo di mano su tiro di traore) 4 conclusioni a rete dentro la area di rigore di cui una clamorosa ( veseli). Questi sono stati i fatti, i discorsi li porta via il vento.

    • Il problema sono i 40 cross subiti dal Bologna.
      Il vero problema è che subiamo di più rispetto a prima (e giochiamo a 5 in fase difensiva….).
      Urge rimedio.

  3. analisi più che giusta, se il bel gioco può attendere che attenda pure con questi risultati, rispetto alla partita con Udinese e Atalanta abbiamo avuto più idee chiare e comunque i ragazzi Hanno costruito 2 gol con azioni bellissime. Iachini con bennacer in mezzo e Vaseli dietro sta trovando più uniformità anche se Acquah in questo centrocampo fa molto comodo.

  4. In tanti stanno sottovalutando Krunic che con Iachini ha migliorato e di tanto il proprio rendimento. È un giocatore che si esalta quando ha lo spazio per andare in verticale ed il gioco di Iachini lo esalta più del gioco di possesso praticato con Andreazzoli. Anche La Gumina ha avuto la stessa fortuna col cambio di panchina, pure lui nello stretto non si trova a suo agio per via di doti tecniche certamente non eccelse, ma negli spazi ampi può sfruttare la sua corsa.

  5. Analisi perfetta ….. per il momento ha ragione la Corsi S.p.A. ….. tanto di cappello. 10 pt in 4 partite sono tanta, ma tanta roba.

  6. UN APPELLO….MI RACCOMANDO…DOMENICA UN ANDIAMO A FA UN CORO PER LA SQUADRA OGNI 10 FATTI CONTRO DI LORO..O UN LI FACCIAMO GLI YORKSHIRE DELLA SITUAZIONE….TIFIAMO X LA SQUADRA…OCCHECENEFREGA…ANCHE MENO X PIACERE…SIAMO PATETICI

  7. Complimenti a Kaushen per il resoconto. I numeri parlano chiaro. Adesso però, con Fiorentina Sampdoria Torino e Inter potrebbero leggermente peggiorare. Va detto.

  8. Cmq la cosa assurda è che Iachini è stato preso per sistemare la difesa e la realtà dice che con lui subiamo di più.
    Per contro siamo più cinici in attacco.

  9. A febbraio se ne riparla….scusate ragazzi ma io non la vedo così….purtroppo non posso che darvi ragione….ma se si fosse a 10 giornate dalla fine….mi andrebbe bene anche iachini…ma per me e’ troppo lunga perche’ i problemi non ritornino fuori….mi prendo questi punti che forse avrebbe preso anche AUrelio….ma a me questo gioco non mi garba…e senza gioco si va poco lontano….l’unica considerazione che posso passare per buona è che la dirigenza si è accorta in tempo che forse la squadra non era tecnicamente forte per fare il gioco di Andreazzoli…infatti delle tre rose con SArri e GIampolo dove abbiamo giocato…questa forse e’ la peggiore….

    • Concordo, ma una squadra che stravince la B come ha fatto l’Empoli, aveva bisogno di pochi ritocchi per salvarsi.
      Non era debole come pensavano.
      Quelle di Sarri e Giampaolo erano più forti in difesa e forse (in un elemento) a centrocampo.
      Per il resto la differenza la fa il gioco attuato.

  10. Iachini è in gamba,
    un gioco uispone che funziona, strano che è migliorato l’attacco e stazionaria la difesa (veniva per migliorare il complesso difensivo), ma tutto funziona, finchè si corre funziona e questo modulo e tipo di gioco sono così, esprime altri valori
    ci sarebbe potuto arrivare anche mister Andeazzoli..di questo me ne dispiace..

  11. Sono d’accordo.. purtroppo ho paura che alla lunga giocare come abbiamo fatto contro Udinese e Bologna (6 punti presi, forse 1 meritato), ci porterà a perdere molte partite, a meno che non si sistemi qualcosa in difesa..
    Tutte giuste le considerazioni buone sul nuovo mister , ma la componente “C” per ora credo sia preponderante su tutto… a me va bene anche così, non mi divertivo certo a perdere sempre seppur dando spettacolo, ma per reggere fino alla fine ci vuole altro..
    l’unica partita giocata veramente bene con Iachini è stata con la Spal (pareggiata): quell’Empoli con degli aggiustamenti difensivi si salva, quello di Udinese e Bologna non credo… anche perché purtroppo queste due squadre credo risaliranno la classifica e trovare la terza con Frosinone e Chievo non è facile..
    Comunque per ora va bene così.
    Sono solo preoccupazioni che credo legittime, ma spero infondate.

  12. La tua disamina è quasi perfetta, purtroppo Andreazzoli non ha avuto l’intelligenza e la modestia di capire che il suo gioco non portava a nulla, anzi era troppo facile per gli avversari di serie A giocare di rimessa e colpirci in contropiede non avendo difensori e centrocampisti adeguati; Iachini lo ha capito, utilizzando il 352 cerca di coprirsi maggiormente cercando di nascondere la lentezza dei nostri centrali; stai tranquillo che Andreazzoli di punti ne avrebbe fatti molti di meno. Questo non significa che non abbiamo giocatori buoni, anzi è vero il contrario; quello che manca è sicuramente un centrale più reattivo e dinamico che possa affiancare Bennacer sia nelle coperture che nelle ripartenze.

    • La realtà è con Andreazzoli subivano meno, con Iachini di più.
      Sicuramente è dovuto al cambio allenatore, al fatto che è passato poco tempo x assimilare i suoi concetti.
      Ma i numeri delle statistiche dicono questo.
      È migliorata solo la precisione (relativamente, perché si continua a sbagliare gol clamorosi) in attacco.

  13. ….pensavo di essere il solo ad avere dubbi …e vedo che Fede la pensa come me….sono d’accordo anche co Giorgio….perche’ il problema nostro era che si giocava bene ma si perdeva troppi palloni….ho in mente la gara con il Parma…il gol preso a frosinone….e anche quelli a Sassuolo….forse sono state queste tre partite a fare da ago della bilancia più che le altre…pero’ vedere adesso vinciamo con i numeri e le statistiche di fine partita tutti contro….vai a capirci qualcosa…ma io credo che sarà difficile reggere così

  14. Pazzesco! Si va a Firenze e se si vince si raggiunge le Nane….e si sta a sindacà su i’nostro brutto gioco. Pazzesco! Un mi viene altro aggettivo, amici.

  15. Nessun riferimento all’Empoli attuale,tanto rinvangare il mercato scorso non serve proprio a niente,ma come ho detto tempo fa,mi è sempre sembrato riduttivo pensare che Donnarumma avesse segnato 23 goal solo perché giocava in una super squadra come quella azzurra…….Sarei stato contento che avesse dimostrato il contrario …….e mi pare che Alfredo lo stia facendo anche in una squadra di buon livello(ma di sicuro non pronosticabile ad inizio campionato tra le favorite per la salita nella massima serie)che grazie ai suoi goal adesso è a soli 2 punti dal secondo posto(le due davanti a lei,secondo posto ex aequo,speriamo si scriva così senno GIOVANNI mi fa nero,hanno giocato una partita in più).13 goal in 14 partite è un gran bel bottino per un giocatore che mi sembra giusto rammentare anche su Pianeta Empoli,visto che la maglia azzurra l’ha indossata anche lui.E come son contento per i goal che sta segnando spero che anche lui possa assaggiare la serie A perché lo merita come l’ha meritato Caputo!Poi starà a lui dimostrare come ha fatto Ciccio che i goal li sa insaccare anche in serie A.

        • E Giovanni…zac. Ti becca. “Sennò” in italiano non si dice, è vernacolare. In italiano si dice “altrimenti”. Ma tu non te la prendere perché fai delle analisi spesso giuste. E’ il pensiero che conta. Per l’incontro con la Fiorentina sono preoccupato perché i giocatori, la società e l’allenatore sono sotto pressione: i tifosi scalpitano e contestano. Se per caso andassimo noi in vantaggio se ne vedrebbero delle belle. E se vinciamo? Pioli se non vince può perdere il posto e quindi spronerà tutti per vincere. E allora? Forza Empoli.

          • Sennò è riportato su tutti i vocabolari Italiani quindi non vedo perché non si possa dire,,,,poi può essere un avverbio,vernacolare o quello che vuoi,ma non è una parola che non esiste….E’ RIPORTATO CHIARAMENTE….Sennò equivale a se no,ad altrimenti, a diversamente e a in caso contrario.Con questo imparare a scrivere non è mai un male…..peccato che alla mia età…..sarà difficile che poi faccia il giornalista,quindi sta sicuro che di sfondoni ne scriverò ancora tanti(oddio….anche i giornalisti non è che siano da meno….riguardo agli errori/orrori ortografici)

    • Bè David non fossilizziamoci sempre su questo aspetto,anche perché anche un bambino dovrebbe aver gia capito,nonostante la cosa non possa essere dimostrabile,che Donnarumma accanto a Ciccio avrebbe fatto bene anche quest’anno,ma tantè ormai non fa più parte della rosa e va ricordato solo per il piacere di sapere che un giocatore che ha indossato l’azzurro continui a giocare su ottimi livelli,ma ti assicuro….lungi da me fare paragoni con La GUMINA,non sarebbe e non è giusto nei confronti del ragazzo che non ha nessuna colpa per la valutazione che ha avuto sul mercato…..E’ un acquisto che va visto in proiezione futura e con la speranza che anche quest’anno incominci a tirar fuori buone cose…..e mi pare che nelle ultime partite queste buone cose le abbia fatte…..Dire che è più forte quello o quell’altro è comunque sempre difficile,soprattutto quando due giocatori non giocano nella stessa categoria e con squadre diverse.Diciamo che Donnarumma,seppur in serie B e A QUASI 28 ANNI STA DIMOSTRANDO DI ESSER UN BOMBER DI RAZZA,…..La Gumina può diventarlo,anche se non è giocatore abile nello stretto,ma è più un giocatore da lanciare in progressione,ma avrà tutto il tempo di migliorare su certi aspetti!Se è stato considerato un giocatore dal grande avvenire…..sta a lui dimostrarlo….e davvero lasciamo perdere i 9 milioni…..tanto quelli…..li ha spesi il presidente…..e chissà…..ancora una volta probabilmente avrà ragione,come quasi sempre, lui!Proviamo con MORK 2 a veder se passa questo commento!

    • Perché La Gumina è un classe 96 mentre Donnarumma è un classe 90…perché La Gumina ha esordito in serie A a 18 anni e a 20 è stato premiato come capocannoniere e Golden Boy (miglior giocatore) dell’edizione 2016 del Torneo di Viareggio…perché è stato nel giro dell’Under 18, poi dell’Under 20 e ora è nel giro della Nazionale Under 21…perché a 21/22 anni, al suo primo vero campionato da professionista ha segnato 11 goal in serie B tra regular season e play offs trascinando il Palermo e portandolo ad un passo dalla promozione…

      • Abbiamo giocato con i vecchietti Tavano e Maccarone in A, non vedo perché anche Donnarumma non doveva avere le sue chance.
        L’età non conta nulla.
        Hanno deciso di fare una scommessa che al momento si è rivelata sbagliata, ma per La Gumina c’è tempo per rimediare.
        Al netto dei due gol, cmq non mi sembra ancora migliorato.
        Sbaglia sempre molti stop e spesso la posizione in campo.

  16. Scusate….mi sono appena visto lo sfogo di Silvio Baldini per lo stadio di Carrara……grande mister un abbraccio….il mio Empoli 2003 il mio ricordo più bello
    BERTI
    CUPI
    CRIBARI
    LUCCHINI
    BELLERI
    GIAMPIERETTI
    FICINI
    BUSCE
    DI NATALE
    VANNUCCHI
    ROCCHI
    Immensi

      • Mi pare che tu non sbagli, e secondo me nella rosa degli attaccanti c’era anche Tavano. Diciamo la verità con quell’attacco era facile vincere: c’erano due finiti poi in nazionale, per non parlare di grandi giocatori come Vannucchi e Buscè.

  17. Mi tocca a legge ancora commenti critici da parte di qualche ,per me, falso tifoso che si diverte a fa i tecnico.
    Sento parlà di mancati lanci centrali invece di lanci sulle fasce, sento parlà di un pò di fortuna di gioco UISP. Ma un sento nessuno parlà dello spirito con cui entra in campo la squadra. Non sento parlà di La Gumina che finalmente un ignora più Caputo, non sento parlà di Krunic che da quando c’è Iachini è un altro.
    Anch’io sono stato un grande sostenitore di “nonno Aurelio” che ringrazio pe avemmi fatto vedè e godè l’anno scorso un campionato indimenticabile. Ma, caxxo di budda, ma un vi basta che 4 domeniche fà sera penutimi ed ora ci se nà cinque dietro, con la terzutima a 5 punti? Roba da chiodi.
    Una volta si diceva: ma chi contenta Palle nere?

    • Più che lanci centrali, verticalizzazioni centrali “palla a terra”.
      Ma senza trequartista sono difficili da fare.
      Ma sarebbe il modo più semplice, veloce ed efficace per arrivare in porta (vedi gol a Napoli).

  18. DALLA TRIBUNA SON TUTTI ALLENATORI..SI SA.
    E’ GENTE CHE GODE PIU’ A PARLARE MALE CHE BENE..D’ALTRONDE L’INVIDIA E LA GELOSIA SONO UNA BRUTTA ..POERACCI. NOI INVECE SI GODE…E PARECCHIO

  19. Io non credo che si tratti di invidia e gelosia, credo che tutti siamo portati a vedere la cosa che non va secondo noi, a prospettare soluzioni (io metterei questo, io leverei quello). Certo sono cose un po’ buffe, però è naturale ed è frutto dell’affetto per la squadra. In generale sono le critiche che propongono soluzioni o spingono a trovarle. Poi non è detto che le critiche siano azzeccate. Ma in definitiva: viva la libertà di tutti nel dire quello che si pensa, purché non ci sia aggressività e violenza.

  20. Cmq Skorupski è un discreto pollo….Domenica ce ne stava per regalare un paio.
    Bravo Donnarumma(10 gol su 12 tiri mi sembra o 15 poco conta…cmq bravo davvero) ma io mi tengo Nino e son sicuro che non avrò rimpianti mai.
    Forza ragazzi…la strada è tracciata.

  21. Bravo Giovanni…e’ proprio codesto i discorso…proiettati a vedere cosa NON va”!!A PRESCINDERE..SEMPRE E COMUNQUE…ANCHE ALLA LUCE DI RISULTATI POSITIVI!! SONO CONVINTO CHE SE FO UN PUNTINO NERO SU UN FOGLIO BIANCO…ICCHE’ VU VEDETE VOI??? BRAVO…RISPOSTA ESATTA. Invece dovrebbe esse i contrario…OGNI TANTO EH…MIA SEMPRE

    • Amoempoli, ambedue siamo accumunati dall’amore per questi colori.
      Però ognuno è giusto dica la sua senza offendere e magari lo fa per cercare di dare il suo pensiero anche con vena critica.
      Tornando a quello che dici, io di POSITIVO non vedo tutto.
      Quando si vince senza convincere o subendo molto, anche senza rubare nulla x carità, il bicchiere è mezzo pieno.
      E l’espressione del mister nel post partita credo te lo confermi.
      Anche lui non era soddisfatto perché ci eravamo abbassati troppo.
      Vedi, te ed altri, guardate solo al risultato.
      Io invece guardo a come si ottiene quel risultato.
      Per me nello sport (ed io faccio sport) è giusto vincere solo se lo si merita, altrimenti non posso dirmi pienamente soddisfatto.
      Al limite….fortunato.
      Ma la mia è una visione sacchiana del calcio, che con allenatori come Sarri, Giampaolo, Guardiola si è ancora più affermata.
      Ma sono una mosca bianca tra i tifosi.

  22. Secondo me serve un paio di difensori centrali, se rasmussen non è ritenuto pronto.
    Maietta ultimamente combina sempre qualcosa.
    Dobbiamo sistemare la difesa il prima possibile.

  23. Io credo che alla fine si sottovaluti fin troppo “l’occhio del tifoso”…..Non è un occhio con la bistecca appiccicata sopra…..Il tifoso vede chi gioca male o chi gioca bene,chi corre o chi non corre etc.etc.Voglio dire….se,per fare un esempio,Maietta è da diverse partite che sta andando più a farfalle che dietro a un pallone di calcio,non mi pare che possa essere frase smentita da nessuno,ne tantomeno dai fatti.Domenica….perché abbiamo sofferto il Bologna……per una difesa scarsa nell’attuare i meccanismi difensivi?No….per due semplici motivi……primo perchè il centrocampo e pieno di fin troppi piedi buoni e poi perché a sinistra(come d’altra parte a Ferrara)Pasqual in fase difensiva forse lo salto anch’io che ho smesso di giocare da 20 anni(chiaro però che quando viene avanti è un signor giocatore).Alla fine se si pensa a tutti i cross che ha fatto il Bologna la difesa,inteso come centrali,in generale ha difeso anche troppo bene.Quindi….alla fine cambia il modulo ma gli interpreti del centrocampo non rimangono gli stessi anzi ci si permette di rinunciare all’unico incontrista della squadra(Acquah)Ma punti fatti a parte…..faccio una domanda provocatoria: “Ma forse….non sarà che aveva ragione Andreazzoli a far giocare la squadra con il possesso palla?” I numeri dicono 10 punti e solo un bischero,tra i tifosi e gli addetti ai lavori,non sarebbe contento,ma siccome anche nei momenti belli qualche considerazione si può fare……mi domando di nuovo…….Dove si vede questo tanto decantato aggiustamento della difesa se in 4 partite abbiamo subito 6 goal?Con Andreazzoli prendevi goal su errori dei singoli,con Iachini succede lo stesso con la differenza che son più spesso i tiri verso la nostra porta che viceversa.Iachini in una intervista ha dichiarato che l’importante è fare sempre un goal in più dell’avversario….e su questo son perfettamente d’accordo con lui!Ma son sicuro che piano piano tornerà a giocare all’Andreazzoli anche lui….a meno che a gennaio non vengano comprati quei 2 o 3 giocatori che occorrono per rendere la squadra più tosta da centrocampo in giù!

    • Ottima analisi di uno che osserva attentamente l’evolversi del match e la confronta con le statistiche di fine match.
      Questa è una squadra tecnica, che secondo Andreazzoli poteva difendersi solo limitando al massimo il possesso palla degli avversari.
      La sua sfortuna è stata che in avanti i nostri non ne azzeccavano una.

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