Altro scontro diretto per la salvezza all’orizzonte, nel turno infrasettimanale, partita con i virtuali sei punti in palio e la possibilità di una prima mini fuga nella lotta salvezza. Arriverà l’Atalanta di Reja, squadra sempre ostica da affrontare e che crediamo domani venga al “Castellani” con la priorità di non perdere e far giocare male gli azzurri.
Vediamo le ultime:
Rifinitura mattutina per i nostri che si sono allenati sotto la pioggia e prevalentemente sul campo centrale, quello che domani vedrà i ventidue contendenti in campo. Il modulo che mister Giamapaolo metterà in scena domani sera sarà il solito 4-3-1-2 che ormai da anni conosciamo bene e che da anni sta davvero facendo le fortune dei nostri colori ma domani potrebbero esserci delle variazioni nella formazione titolare. Non si parla di turn over, ma soltanto di scelte atte a dar respiro a determinati giocatori con però un equilibrio ed una logica. Di fatto potremmo parlare di una prosecuzione di quanto successo ad Udine con l’undici titolare che dovrebbe ricalcare quella che ha terminato la partita. Dovrebbero andare dentro (analizzando quanto visto oggi) Ronaldo e Paredes a centrocampo, per Diousse e Zielinski, ma anche in attacco potrebbe cadere su Livaja la scelta di andare ad affiancare Maccarone dal primo minuto con un Pucciarelli che sta bene ed è in netto miglioramento ma che oggi non si è allenato (vista la pesantezza del campo) per non aggravare la caviglia. Rispetto a quell’undici che ha concluso la vittoriosa partita di sabato, l’unico dubbio potrebbe essere rappresentato dal ballottaggio Laurini-Zambelli in difesa, con il francese in vantaggio ma che potrebbe pagare le condizioni del campo di domani nell’ottica poi di un’altra partita ravvicinata.
Gli indisponibili per domani sono Levan, Cosic e Dermaku.
In panchina dovremmo trovare: Pelagotti, Pugliesi, Costa, Zambelli, Camporese, Bittante, Buchel, Diousse, Maiello Zielinski, Pucciarelli, Piu.
Mister Giampaolo sa che la vittoria è sempre un’arma in più, e l’onda positiva (per quanto la squadra non sia mai andata giù di corda) della vittoria di sabato dovrà essere sfruttata. L’avversario, dice il mister, è di quelli difficili, squadra organizzata che sa difendere ed ha poi ottimi elementi per offendere in ripartenza.
I bergamaschi si presenteranno ad Empoli con il 4-3-3, modulo che da tempo viene adottato da Reja. Di fatto, stando a quanto riportatoci dalla città orobica, non ci sono grandi dubbi di formazione con la conferma che in attacco sarà Pinilla a giocare con Denis che partirà dalla panchina. Partirà negli undici Cigarini (al posto di Kurtic), cosa mai avvenuta per adesso, mentre sicuro assente sarà Estigarribbia che rientrerà proprio dopo il match di Empoli. In campo dovremmo vedere anche Carmona mentre in attacco c’è un ballottaggio tra D’Alessandro e Moralez con il primo in vantaggio.
Il tecnico nerazzurro pone l’attenzione sul gruppo Empoli, un gruppo che per la stragrande maggioranza gioca assieme ormai da oltre tre anni e che si intende a memoria. Non sarà facile, secondo Reja, ma l’obbiettivo atalantino sarà quello di andare a giocarsela a viso aperto. Vedremo se le parole dell’allenatore corrisponderanno a verità:
Vediamo quelle che dovrebbero essere le probabili formazioni:
Alessio Cocchi
Laurini è più adatto di Zambelli a contrastare le ali,veloci,dell’Atalanta.Livaja ha dichiarato di avere 70 minuti,il Macca hs corso e lottato fino al 95esimo sabato,il Puccia non è al meglio e Levan è fuori.Non mi stupirei di vedere l’esordio di Piu
Nemmeno io visto considerato che il mister ha speso parole importanti appena pochi giorni fà…
Per Piu intendo.
Secondo me esordisce quasi sicuramente…a meno che non si passi ad un 4 3 2 1 …
Forza Empoli !
Metterei Paredes al posto di Pucciarelli.
Semmai Paredes trequartista e Saponara seconda punta.
Bene così! E’ la formazione che caldeggiavo in settimana…..
spero che l’arbitro tuteli Saponara.
Ma Cigarini non è quello che diede manforte a Denis o sbaglio?
Lo spero davvero che l’Atalanta viene a Empoli per giocarsela a viso aperto, comunque noi pensiamo a noi stessi perché l’Atalanta sulla carta è una squadra di tutto rispetto con una difesa solida e attaccanti veloci e pericolosi. Match importante ma chiaramente ne’ decisivo ne’ fondamentale, scendiamo in campo per vincere e giocare il nostro calcio!
Denis Infa me