Quando vinci, lo fai con un punteggio netto, senza mai che la partita sia in discussione, palesando superiorità nei confronti dell’avversario, migliorando ulteriormente a livello corale e nei singoli…beh c’è da vero poco da dire se non fare i complimenti e godere di quanto ieri la squadra ha fatto. Quella contro l’Ascoli era una gara da vincere, si, perchè anche se siamo soltanto alla quarta di campionato e non è ancora il momento dei giudizi e dei verdetti, bisognava che arrivassero determinati fattori di concretezza per poter certificare che la squadra ha le carte in regola per poter sognare e sperare in un campionato da protagonista. La vittoria è arrivata, ma alla fine non è quella l’unica nota lieta della giornata che vede una prestazione maiuscola da parte di tutta la squadra, una gara preparata splendidamente ed interpretata, forse, ancora meglio. Parlavamo in settimana della mano del mister, ecco, una partita in cui il lavoro fatto dall’allenatore è notevole ed evidente, nel prima ma anche nel durante, dove la gestione della squadra è impeccabile nei cambi di modulo in corsa e nelle sostituzioni che stanno diventando gara dopo gara un’arma non da poco. Un allenatore capace di anticipare ogni mossa degli avversari (che tatticamente non l’avevano preparata niente male, poi gli interpreti hanno palesato pochezza generale) di essere davvero un dodicesimo componente della squadra ma poi venire alle interviste e voler togliere ogni riflettore da se stesso mettendo in risalto che di lavoro ce nè da fare ancora tanto.

Un Empoli nel segno del tre. Tre come i gol realizzati, come i punti portati a casa (due su due in casa) e come gli attaccanti che portano le firme nel tabellino. Non era certamente davanti che si erano palesate difficoltà in questo primo scorcio di campionato, ma vedere come questo attacco gioca è davvero goduria per gli occhi e per il cuore del tifoso. Un attacco che ha grande sinergia, che crea, che sbaglia e ci mancherebbe, ma che quando ha la palla giusta la sa mettere dentro. E se ai Caputo ed ai Donnarumma ci stiamo abituando, ieri è arrivato anche il primo gol di Ninkovic, l’uomo arrivato nell’ultimo giorno di mercato quasi a prendere il posto del campione cercato ma non arrivato, dimostrando che di stoffa ne ha da vendere, segnando tra l’altro tre minuti dopo il suo ingresso in campo. Forse anche un po’ troppo carattere per lui perchè se una nota stonata rispetto alla gara di ieri la si vuol trovare, questa sta proprio in un’atteggiamento incomprensibile da parte del serbo che entra già nervoso, segna e non esultata quasi non dando peso a cio’ che ha fatto e poi la mette in rissa con Gigliotti ed altri bianconeri nei minuti di gioco in cui è in campo. Tornando alle cose positive ed importanti, dicevamo che se l’attacco non era stato oggetto di critiche, invece dietro qualcosa da registrare c’era e non è da mettere in secondo piano che per la prima volta gli azzurri escono con la porta inviolata, rischiando seriamente soltanto quando Bianchi sbaglia un gol imbarazzante ad inizio ripresa, ma per il resto dando sempre la certezza di un reparto solido e sicuro con anche un Veseli schierato a sinistra (cosa che ci aspettavamo dopo la settimana di lavoro) che fa valere le sue caratteristiche e la sua esperienza in tutte e due le fasi di gioco. E poi la famosa catena di sinistra.

Contro l’Ascoli la gara è stata vinta proprio sulla fascia mancina. In questo non possiamo non ributtare in mezzo ai discorso il nostro allenatore, Vivarini, che capisce che da quella parte i bianconeri hanno messo i giocatori offensivi ed allora comanda che sia li a svilupparsi il gioco facendo molto molto male all’avversario anche grazie ad un Pasqual che sfodera una prestazione davvero sontuosa ed essendo (come raccontano anche gli avversari) una delle spine nel fianco principali. Oltre all’ex viola però dobbiamo raccontare qualcosa anche di un altro elemento che ieri ha giocato divinamente e che non avevamo mancato di criticare e spronare nelle settimane passate: Rade Krunic. Messo dietro le punte a fare il trequartista, ruolo per il quale Marcello Carli lo aveva portato ad Empoli tre anni fa, il bosniaco sfodera una prestazione di totale superiorità, di un’altra categoria, con l’azione che porta al 2-0 ad essere la fotografia della sua partita, portando a spasso due/tre ascolani e mettendola dentro per Untersee (che darà poi la palla da spingere facilmente dentro per Caputo) di tacco. Un’azione che vale il prezzo del biglietto. Questo Krunic è quello che vogliamo vedere, è quello che puo’ davvero essere considerato “l’acquisto” più importante dell’ultimo calciomercato, l’uomo che ogni squadra in B vorrebbe avere perchè con la B poco ci incastra. Ma sui singoli c’è da fare un plauso a tutti, compreso Lollo che giocava la prima da titolare e qualcosa, come ha anche ammesso lui, ha sbagliato, ma che ha fatto vedere buone cose in interdizione. Insomma, un Empoli più che convincente, un Empoli che oltre a vincere fa divertire, scacciando sempre più i brutti ricordi della passata stagione e permettendo di proiettare chi ha a cuore queste squadra in discorsi che sicuramente al momento debbono essere presi con le molle ma che il solo pensiero di poter tornare a farli, fa bene e non poco.

Una squadra che contro l’Ascoli ha proseguito un percorso importante di amalgama ed unione, uno spogliatoio che sta iniziando a compattarsi con un gruppo di ragazzi, di persone che si sta solidificando sempre più. Adesso la gestione dovrà essere intelligente e ponderata, sta nascendo un bel giocattolo ed ognuno dovrà continuare a metterci quanto sta mettendo per far si che questo possa essere sempre più perfetto in ogni suo aspetto. Alla vigilia del primo tour de force della stagione, con il ritorno in campo tre due giorni e poi quattro giorni dopo, ogni risorsa sarà preziosa ed ogni elemento solo se ben incastrato, mentalmente e fisicamente, potrà dare quello che dovrà essere il meglio.

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Giornalista pubblicista, da sempre tifoso azzurro è tra i fondatori di Pianetaempoli.it sul quale scrive ininterrottamente dal 2008. Per PE, oltre all'attività quotidiana, si occupa principalmente delle interviste post gara da tutta Italia. E' stato speaker ufficiale dell'Empoli FC per 5 stagioni.

22 Commenti

  1. e siamo forti vivarini.. troviamo un modulo con tre punte donnarumma, caputo,e ninkovic con rade dietro.. e si aprirà la strada giusta per la promozione siamo veramente superiori a tutti…

    • Il campionato è lungo…aspettiamo a fare facili proclami,anche se la strada è giusta.Parma sarà un test importante contro una squadra fatta per i playoff e che giocherà in casa col dente avvelenato…

    • Si martinez poi aggiungiamo anche piu e quando rientra pure levan cosi giochiamo con 5 attaccanti.
      E non è la play.
      Classici discorsi campati in aria.
      Ninkovic ha giocato 10 minuti(bene) non si può gia dire che deve fare il titolare.

      • Andre, ricordati che ninkovic è di categoria superiore come krunic, rispetto agli altri.. e sono discorsi giusti per me.. vedrei bene un 4 3 3 .. quattro in difesa è molto meglio…

  2. I giocatori che mi stanno sorprendendo di più sono untersee e castagnetti…precisi e perfetti in ogni movimento . Krunic è di passaggio in B se si concentra sarà il Giocatore per noi. L attacco è forte ed abbiamo anche i cambi giusti … Zaic deve crescere e quando lo farà saremo davvero la squadra da battere . Non mi convince ancora Provedel lo vedo insicuro , speriamo che ci lavorino sopra e con profitto. La difesa se giochiamo così logicamente in qualche frangente soffre ma diamo sempre l impressione di poter vincere anche perdendo 2-0 a 5 minuti dal 90′. Bravo Vivarini

  3. Claudio.. chi te lo dice che un 4 3 3 è un suicidio tattico.. aggiustiamo bene la difesa con quattro giocatori.. e in avanti le tre punte con rade dietro.. spero che vivarini quando giocheremo in casa provi questo modulo…

  4. 3412 come auspicavo da inizio campionato, si conferma il modulo più spendibile per le caratteristiche degli uomini. Abbiamo ancora margini di miglioramento. E poi la grande versatilità di alcuni uomini rendono malleabile e modellabile la squadra in futuro quando si presenteranno le immancabili crisi passeggere. Aspetto altre verifiche più importanti perché l ‘ Ascoli di ieri ha grosse criticità, soprattutto in difesa (lenta nella mente e nelle gambe). Detto questo, ci stiamo sempre più innamorando di questo gruppo.

  5. L’ atteggiamento, sbagliato,di Ninkovic era diretto verso la panchina e soprattutto verso il mister, forse voleva entrare prima, comunque una sana concorrenza fa solo bene!!

  6. Nella gara di ieri, fra i giudizi positivi , metterei anche Untersee, che secondo me nonostante tutti ne abbiano riconosciuto le qualità, non è sfruttato adeguatamente. Mi spiego meglio: ci sono delle azioni , dove ho la sensazione che i suoi compagni non lo considerino abbastanza. In più di un occasione hanno preferito la giocata individuale o il passaggio dall’altra parte ignorando lo. L’azione del secondo gol è emblematica per dimostrare che ha dei colpi. Questo è forte e secondo me farà carriera

  7. A leggere i commenti d’ora e quelli di 1 mese fa sembra che stiamo a parlare di 2 cose diverse, forse adesso anche troppo facile entusiasmo ma prima mi veniva il voltastomaco a leggere qualcuno che sparava a zero per divertimento

    • IO HO VISTO TUTTO IL PRECAMPIONATO
      E MI E’ VENUTO IL VOLTASTOMACO DALLA PIETA’ CHE SI FACEVA A GIOCARE
      POI SE NE SONO ACCORTI DIRIGENTI E ALLENATORE
      E PER QUESTO CHE IL MONTEBORESE S’E’ FRUCATO NELLE TASCHE
      E QUASI A SCONTO HA PRESO CAPUTO (CHE E’ TRE ANNI CHE LO CHIEDO….IO)
      E POI NINKOVIC PERCHE DUE SOLE PUNTE UN TI BASTANO
      TE TOGLI CAPUTO E DONNARUMMA E POI TU VEDI…
      MENOMALE CHE CI SIAMO INCA..ATI
      SENNO QUESTI GOL MANCO LI VEDEVI
      TU POI STA’ TRANQUILLO….

      • Il calciomercato finisce il 31 agosto mica li puoi prendere tutti il primo giorno pagandoli il doppio….te parli bene con i soldi degli altri, se tu dovessi pagà te non s’era senza punte ma s’era da anni senza calcio a Empoli , comunque se tu pensi che comprino questo o quello o qualcuno in più perché ci sono 10 incazzati tu mi fai proprio ride ahahhahhah

        • POERO REGINALDO…INFATTI L’ANNO SCORSO TU HAI COMPRATO TIAM
          DOPO AVER VENDUTO SAPONARA E RIDATO VIA GILARDINO
          DEUN SEGA CHE INTENDITORE CHE TU SEI…

    • C’è sempre qualcuno che sparla e di solito alle spalle o di nascosto come in troppi fanno qui, insinuazioni senza basi per cercare di danneggiare il più possibile e rischiare che davvero il giocattolo si rompa per un bel pezzo, poi per fortuna le cose vanno avanti, riprendono una piega positiva e non trovi più nessuno che abbia scritto offese e infamie, spariscono come d’incanto per riapparire appena c’è da denigrare di nuovo

      • COME SEMPRE C’E’ CHI CHIUDE GLI OCCHI E FA FINTA DI NULLA
        POI PER FORTUNA C’E’ CHI PARLA
        DIPENDE DA CHE LATO LA VEDI
        E POI PARLATE VOI DI INFAMIE
        QUANDO SIETE I PRIMI
        A SUBIRLE (IL TUO PRESIDENTE) A FARLE
        PERCHE’ SE TI SI FA UNA CRITICA E’ COME SE TI SI AVESSE SPARATO
        E POI QUALI NASCONDIGLI
        IO L’HO SEMPRE DETTO DOVE VEDO LA PARTITA

  8. CALMA. I ragazzi e il mister stanno lavorando bene e migliorando ogni giorno di più…è normale esaltarsi vedendo le prime prestazioni di questa stagione e confrontandole con quelle sconcertanti della scorsa, ma attualmente bisogna solo godersi questa vittoria e lasciar lavorare Vivarini. Lui, che è un allenatore VERO, certamente saprà se e come sarà possibile operare delle variazioni nell’assetto tattico; fidiamoci di lui e del suo staff dato che sono loro che vedono i giocatori tutti i giorni, e non lasciamoci andare a voli pindarici nei quali siamo già oggi da serie A. Bisogna lavorare duro e rimanere coi piedi per terra, certo che con questo mister e una rosa di alto livello come questo, sognare è lecito, ma è ancora presto.
    Una cosa, però, va detta: questa squadra gioca con la bava alla bocca e la voglia di spaccare il mondo, lo si vede sia nei titolari che in coloro che entrano a partita in corso…ed è questa la cosa più importante e che mi lascia molto fiducioso per il futuro.
    Ora Parma sarà una prova molto importante: vediamo di non fallirla e continuiamo a fare punti pesanti!
    FORZA EMPOLI

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