Francesco Ghelfi, amministratore delegato dell’Empoli, è intervenuto ieri sera alla trasmissione di Clivo “Fuoricampo”, condotta da Alessandro Lippi. Vari i temi trattati dal dirigente azzurro. In primis la questione allenatore:
“Intanto faccio la premessa che siamo partiti con una certa ambizione, non lesinando investimenti importanti. Chiaramente vorremmo dei risultati nella giusta proporzione e onestamente la squadra ha espresso raramente un calcio spettacolare. In particolare l’ultimo mese è stato devastante per tante cose e secondo me dovevamo dare una svolta. Non potendo cambiare giocatori abbiamo deciso di cambiare l’allenatore. Abbiamo pensato che al posto di Bucchi ci volesse un qualcosa di diametralmente opposto: prendiamo non uno sconosciuto, ma una persona che lo scorso anno abbiamo consigliato noi ad Aurelio Andreazzoli. Ci siamo ricordati delle qualità tecniche e umane di Muzzi e per questo la decisione è stata veloce. Se Roberto è una scommessa? Sappiamo come lavora, semmai dobbiamo vedere come affronterà i momenti difficili. Sta tutto lì. Un esempio? Il nostro ex allenatore Martusciello: in settimana era un leone, però la domenica… la pagavi”
“Il fatto che abbiamo cambiato allenatore per tre anni consecutivi è un puro caso” – ha aggiunto Ghelfi – “L’avvicendamento tra Vivarini e Andreazzoli fu giusto, perché eravamo convinti di avere una Ferrari e stavamo procedendo in seconda marcia. Lo scorso anno secondo me Andreazzoli andava sostituito perché era troppo prigioniero del suo modo di giocare che in A aveva bisogno una rivisitazione e infatti l’Andreazzoli-bis è stata tutta un’altra cosa”.
La successiva domanda ha riguardato la reale dimensione attuale dell’Empoli. “Oggi l’Empoli è una società organizzata, gestita come una azienda che si muove senza fare passi troppo lunghi. Ci muoviamo sempre in sintonia con le nostre potenzialità. L’unica cosa che ci penalizza è l’essere troppo piccoli ma d’altra parte siamo così: altre società hanno più abbonati e incassi, ma noi siamo ambiziosi, come testimonia il progetto stadio. Come è il rapporto col popolo azzurro? Direi che è buono, il costo del biglietto è sempre normalissimo, l’ultimo pensiero è andare a prendere un euro in più a chi viene a sostenerci. Semmai dispiace sentire persone che ti urlano fuori dallo stadio per due partite perse di fila: ma perché è cambiata la gente, il tifoso medio, e sembra che sia tutto dovuto. Non solo a Empoli, dappertutto. Non è un rimprovero al tifoso empolese ma una constatazione generale”.
Si parla tanto di Empoli 2.0. “Sì, lo scorso anno abbiamo provato a fare un salto, in termini di innovazione. E forse non eravamo pronti. Abbiamo preso dirigenti di una certa caratura, oltre che aprirci di più al mercato estero. Questo era frutto di un disegno deciso all’inizio, non ha pagato e abbiamo deciso di ripiegare nelle nostre scelte. Perché Accardi è bersaglio delle critiche? Non so, Pietro ha fatto molto bene, nell’anno in cui siamo saliti non ha sbagliato nulla. L’anno scorso se ne è azzeccate meno, ma il calcio non è una scienza esatta. Quando fai tanti movimenti diventa tutto più difficile. Non è colpa di Accardi se prende un giocatore che poi non rende”.
L’attenzione si è spostata sul bilancio dell’Empoli. “Attualmente pochissime società sono sane come l’Empoli” – ha spiegato l’ad azzurro – “Siamo tra le prime dieci, se non tra le prime cinque professionistiche d’Italia come solidità di bilancio. Abbiamo sanato il 90% delle tasse che dovevamo e abbiamo messo da parte qualcosa per future gestioni. Ci sono tante cose che pesano sulle valutazioni del bilancio, non possiamo prendere Maradona ma possiamo permetterci diverse cose. Quanto è meno remunerativa la B rispetto alla A? In B non sia arriva a 10 milioni di utile, se poi togli il paracadute il gioco è fatto. In A ci sono, solo di diritti televisivi, 40-50 milioni. Il voler retrocedere è un luogo comune, tutte le volte mi stranisco quando lo sento dire dalla gente”.
Infine si arrivati sull’argomento stadio. “Allo stato attuale purtroppo siamo un po’ fermi, perché avendo presentato il project financing nel dicembre 2018 e avendolo integrato con la fidejussione assicurativa a febbraio ormai sono passati mesi in cui il Comune non si è espresso. Nel frattempo ci sono stati accadimenti indipendenti da noi: la Pessina ha presentato richiesta di concordato in bianco e i tempi si stanno dilatando ulteriormente, per cui c’è stata una riduzione di fiducia nei confronti del partner che avevamo scelto. Stiamo valutando le mosse da fare, probabilmente di uscire da questa compagine. Lo stadio si farà, anche se rimane un punto interrogativo quando. In questo caso ringrazio il Comune per la sua lentezza, perché se ci avesse risposto nei tempi concordati, ci saremmo trovati probabilmente in difficoltà a causa del concordato. In realtà però il Comune non ha fatto nulla, non lo accuso ma è un dato di fatto che ci sia stato un ritardo notevole. Oggi non abbiamo ancora una risposta del Comune, stiamo valutando la possibilità di ritirare quel project financing di cui parlavo prima. Ma ripeto, non sono accuse perché visto come è andata con Pessina ci è pure andata bene, altrimenti saremmo stati legati a un partner di cui si è persa la fiducia”.
Ancora sullo stadio. “Il progetto stadio non dà vantaggi solo all’Empoli Calcio ma a una città intera. L’atletica ha bisogno di un impianto nuovo che soddisfi le sue esigenze e noi siamo in grado di dargli qualcosa di meglio, nel nostro progetto. Sullo stadio di per sé il vantaggio dell’Empoli è solo tecnico-sportivo, perché attualmente il nostro finisce per dare meno, rispetto a stadi più compatti, come a Frosinone per fare un esempio. Poi è anche un’operazione commerciale, ma supporta quella sportiva: non facciamo l’impianto per guadagnarci ma per ripagare il mutuo che andremo a prendere. Non capisco i contrari al progetto, la zona migliorerebbe anche dal punto di vista della viabilità e dei parcheggi. Se uno è preoccupato per il “casino” che si potrebbe creare farebbe prima a cambiare casa, perché la partita c’è sempre”.
No sono di certo io ad averla scelta… la Pessina Maremma IMPESTATA,ma dire la verità invece di prenderci per culo.
Amen….questa è una intervista e queste sono le frasi (schiette e sincere) che voglio sentire da un dirigente dell’Empoli
“non è colpa di accardi se compra un giocatore se poi non rende”
Follia totale.
“la lentezza del comune”
Ma chi ha impiegato da agosto 2015 a febbraio 2019(non dicembre 2018 come detto perché la documentazione era incompleta) a presentare un progetto???
E questa sarebbe l’intervista sincera??
Certo che voi monteborini vi fate rigirare da 2 discorsi senza senso. Prima la colpa era del comune, poi di pessina ma della società mai??
Continuate cosi che il capo vi apprezza!!!
Un na detto una beata Minchia,
MAREMMA IMPESTATA mi fermo per un bestemmia
“Poi è anche un’operazione commerciale, ma supporta quella sportiva: non facciamo l’impianto per guadagnarci ma per ripagare il mutuo che andremo a prendere.”
Con scappellamento a destra, come fosse antani?
Le banche a Te per cosa lo danno il mutuo, a parte che tu ne abbia mai preso uno??
Ma guardate che situazione a Empoli per TUTTI GLI SPORT, ma dove avete gli occhi????
Che la società azzurra avesse un bilancio sanissimo …. c’è stato qualcuno che ne abbia mai dubitato? Visto gli introiti degli ultimi anni …. credo che oltre ad aver un bilancio sanissimo si potesse spendere qualcosina in più in campagna acquisti …. non capisco il voler lesinare un ingaggio più sostanzioso per un giocatore per poi invece scialare per acquistare giocatori gia mezzi rotti e/o confermarli o fenomeni dalla chioma bionda!Non dimenticherei che la A da 30/40 milioni di soli diritti televisivi l’abbiamo fatta per diversi anni ….. poi va bene ci sono anche le spese ci mancherebbe altro,ma a quello ci vanno aggiunti altri incassi (forse non tanti …ma 6500 abbonamenti sommati a anche ai biglietti formano una discreta cifretta) e cessioni importanti che ci son sempre state fin dai tempi di Montella fino ad arrivare allo scorso campionato dove il tanto bistrattato Accardi ha fatto, almeno in quello, mi pare un gran bel lavoro. Poi di paracaduti ne abbiamo presi più di uno ….. gli sponsor hanno sempre pagato e spesso ce ne sono stati anche più di uno. Detto questo l’importante …. è che ad inizio anno si sia chiari su quello che è il programma della società, perché è lampante che nessuno pretende la luna da nessuno,ma se tu società fai capire che vuoi provare a tornare in A,TI DEVI PRENDERE LE GIUSTE CRITICHE ….. e le critiche dott. Selmi non vengono per via di 2 sconfitte ma per 11 partite giocate senza ne capo e ne coda e ci metto anche quella di Pisa perché il 2-1 è venuto da un rimpallo e dopo il 2-2 ormai si stava ritornando a casa(io c’ero)….. con le pive nel sacco per una vittoria buttata via per le solite ca…zza..te che ormai ad ogni partita sono all’ordine del giorno!Quindi in quella partita …. da applaudire solo il goal di Frattesi perché nonostante un buon secondo tempo(dovuto al netto calo del Pisa)di tiri in porta se ne erano visti,come si dice a Empoli, pochi o punti! E detto anche questo mi pare che il tifo degli spettatori non sia mai mancato per la squadra (apparte quei soliti noti che “abbaiano” anche per un passaggio sbagliato) spesso anche dopo una sconfitta ……. Certo che paga sempre l’allenatore, ma secondo me ogni tanto un pre.sid.ente o chi per lui, dovrebbe scendere negli spogliatoi e alzare la voce se chi è pagato profumatamente invece di “impegnarsi” entra in campo per far presenza o giocare senza quella determinazione che non deve mai mancare a chi fa sport!
Mork, il contenuto di ciò che tu scrivi è condivisibile, a patto faccia pace con il congiuntivo. Non voglio infierire, ma il congiuntivo è difficile anche per chi è laureato in lettere (non credo sia il tuo caso). Meglio convertirsi all’indicativo e chiuderla lì.
Se è difficile per chi è laureato in lettere figurati per me che sicuramente non ho la tua istruzione … percui tu giustamente riesci a parlare di congiuntivi sbagliati. Commento e cerco di farlo nella maniera migliore che posso, quindi forse è meglio che sia io a dire di chiuderla lì e magari la prossima volta intervieni senza fare tanto il professore. O chissà magari sei davvero un professore di lettere, in tal caso ti informo che ormai ho un età per la quale difficilmente posso tornare sui banchi a studiare E POI SE LI SBAGLIA DI MAIO, LI POSSO SBAGLIARE ANCH’IO, comunque grazie per il consiglio …. Come disse uno, mai che si riesca a parlare di sport ed in maniera educata su questo sito (non mi riferisco a te con la parola educato) ….sai cosa …. una volta tanto lo voglio dire anch’io ….. MAREMMA IMPESTATA!
Prendiamocela a ridere. Che vuoi che mi freghi dei tuoi congiuntivi se riesco a leggere fino infondo i tuoi commenti che, di grazia, sono sempre lunghissimi. Hasta la vista
…. vedi, anch’io ho commesso un errore: infondo anziché in fondo.
E che vuoi che ci mettiamo a piangere? Una bella bevuta virtuale e stammi bene! Io sbaglio i congiuntivi (ma non sempre eh! ) almeno tu scrivi “infondo” che alla fine deriva dal verbo “infondere”, quindi 1-0 per te. Speriamo che un giorno …. riesco a pareggiare.
Amministrazione comunale che pensa solo al beat festival..e alle luminarie in piazza della vittoria e alle comete in piazza dei leoni..poi zero assoluto…ma le cose stanno cambiando…quando la società avra fatto i suoi passi per un altro costruttore…il comune ricomincerà le riunioni partecipative all avis a serravalle e alla casa del popolo di santa maria..ma saranno tutti contrari allo stadio per la vecchia novella del bene pubblico..come la ferraglia rugginosa piu brutta di tutta l europa..se ancora pensiamo che il privato possa guadagnare siamo fritti..
Ma svegliati un po’ , tra un po’ ti sfilano le mutande e nemmeno te ne accorgi.
Centenario come un guscio vuoto:
No stadio
No serie A
Triste.
Dobbiamo dire la verità abbiamo un amministratore comunale assente, tutto fumo e niente arrosto, non si vuole crescere, abbiamo uno stadio obsoleto e fatiscente per il calcio nonostante da 30 anni siamo in serie A e B, nell’atletica abbiamo una pista che sembra un formaggio svizzero, nel basket un palasport da 3 categoria senza tribune, nonostante a livello sportivo siamo tra realtà più forti d’Italia…. Per quanto riguarda le dichiarazioni di Ghelfi ci sono parecchie incongruenze
1) non è vero che facciamo operazioni più lunghe della gamba quando con la gumina per colpa di accardi che la società difende sempre anche quando sbaglia, sono stati spesi 9 mln con quella cifra Carli faceva 2 squadre per andare in A e riportava il settore giovanile tra i migliori d Italia come lo era prima
2) non è vero che abbiamo pochi abbonati rispetto ad altre squadre in quanto l’Empoli nonostante la retrocessione è la quinta squadra in serie B come abbonamenti sottoscritti quasi 5000 con una città di 50.000 abitanti
3) la retrocessione di 3 anni fa è scandalosa persa con una società quasi fallita e retrocessa a marzo perché?
4) siamo stati sempre provinciali e dobbiamo rimanere tali, l’atalanta o il Sassuolo non ci possiamo diventare
5) se volete lo stadio vi affidate ad una ditta seria anche Toscana senza perdere altro tempo prima che il castellani cade del tutto
6) con un direttore sportivo come accardi non possiamo crescere
7) ritorno ad essere più umili
Mah !!
è veramente clamoroso, avere chi dice di fare stadio-impianto di atletica-strada ecc e non trovare in 5 anni la via per realizzare tutto questo.
La sensazione è di una sconfitta per tutti.
Dopo la prima frase “…non lesinando investimenti importanti…” ho smesso di leggere!
Questi continuano a prenderci per i fondelli…
Hai fatto bene perché poi nel continuo dell’intervista di discorsi a bischero ce ne sono tanti.
Si sono alzati il compenso, ma di parecchio anche…ma cosa volete che gliene freghi dell’Empoli…svegliaaaa!!!
Minchia!!! veramente scandaloso alzarsi i compensi, dovrebbero prima organizzare un “tavolo” e discuterne con noi tifosi
Siete un po’ complessati cari miei…una tisanina rilassante non vi farebbe male
E anche un po’ nane aggiungo
“””Perché Accardi è bersaglio delle critiche? Non so”””
non sai ??? ehehehe sei sicuro ????
“””Quando fai tanti movimenti diventa tutto più difficile”””
Ah ecco spiegato, e io che pensavo venisse pagato per fare cose facili
“””Non è colpa di Accardi se prende un giocatore che poi non rende”””
Già, è vero, e io che pensavo fosse il direttore sportivo. Come ho fatto a non pensarci. la colpa è evidentemente del Nacci
AIUTO Ritornano i DISAGIATI SOCIALI .
A me sembrano parole condivisibili, il Ghelfi è sempre stato persona schietta e corretta e non si è mai nascosto dietro un dito. Stadio? i ritardi sono ovunque: in Comune e nell’Empoli FC, ma concordo quando sostiene che la confusione in zona stadio non aumenta se arriva il nuovo impianto ….
Il bilancio dell’Empoli calcio è sanissimo! Ci credo ,tra paracaduti vari e vendite di giocatori e diritti TV vorrei vedere se non fosse sano, per quanto riguarda lo stadio la Pessina costruzioni con un piede sul fallimento è stata scelta da Empoli calcio non da ciccino d’ avane, una volta tanto che dicano le cose come stanno invece di prendere in giro gli empolesi, e pensare che diversi pesciottoli danno la colpa al comune , ma date un po’ di ossigeno alla materia grigia.
“Quando fai tanti movimenti diventa tutto più difficile. Non è colpa di Accardi se prende un giocatore che poi non rende”.
😱
A questo punto il giornalista avrebbe dovuto chiedere se la colpa è di stocaxxo
Accardi lo difenderanno fino alla morte hanno trovato tutti l’america questi dirigenti con l’Empoli, poi per quanto riguarda l’amministrazione comunale è una vergogna si scagliano contro poggianti ma loro che fanno : abbiamo tante realtà sportive importanti in serie A e serie B e non fanno strutture adeguate.. L’importante è fare gattili, canili, Cooperative e centri di accoglienza
Concordo totalmente! Purtroppo è vero.
Caro amico Lei ha pienamente ragione. Risiedo qua da tanti anni e mi sento un poco uno di Voi, siete un popolo vivo, intelligente, attivo e industrioso, con valori positivi, peccato che le amministrazioni pubbliche, spesso di una incapacità assurda, siano una pesante palla al piede per tutti.
Conosco personalmente da molti anni il buon Ghelfi, però nell’intervista dice diverse cose non proprio condivisibili e che a tratti offendono la logica e l’intelligenza delle persone. Forse (probabilmente) sono cose che doveva dire perché esprimono la linea ufficiale societaria.
Che il Comune non abbia voglia di impegnarsi nello stadio lo sanno tutti, anche i sassi, e in questo senso non è un interlocutore valido. Penso che lo stadio nuovo sia e rimanga un sogno irrealizzabile, almeno con questa amministrazione comunale.
Quando si vuol fare una cosa non c’è Pessina che tenga …. e comunque son d’accordo con chi dice che la cosa in maggior parte dipende dall’amministrazione comunale …. Non ho ben capito …. lo stadio verrebbe rimodernato e anche a livello architettonico farebbe la sua figura ….ci sarebbe un impianto sportivo ad hoc per l’atletica e una spesa sempre a carico del C.o.r.si per ampliare anche la viabilità e il comune continua a rispondere picche!
5 anni di annunci per poi presentare il progetto (da verificare se completo ed attuabile come proposto) con partner esecutivo in stato fallimentare….
In ogni caso è auspicabile che il Comune si esprima al più presto e favorevolmente sul progetto togliendogli l’ultimo alibi.
Inizio lavori stadio condizionato all’avvenuta realizzazione di pista atletica, strada di collegamento con SS67, parcheggio fiera, viabilità stadio.
Dopodiché possono iniziare con il nuovo stadio-centro commerciale.
Bilancio sportivo ultimi tre anni e 1/2:
Due retrocessioni evitabili frutto di grossolani errori so cie tari.
Stagione attuale iniziata male, nonostante i proclami e le conseguenti aspettative, con futuro molto incerto.
Unica perla indimenticabile e difficilmente ripetibile l’anno dei record.
Personalmente gradirei più umiltà da parte di soci Eta’ e giocatori, l’amissione delle carenze nella costruzione della squadra e la volontà di intervenire in modo importante nel prossimo mercato, ma anche maggiore impegno, corsa, cattiveria e determinazione da parte dei giocatori.
Mah…circa l’assemblea societaria del 28/10…sappiamo nulla??🤔
E’ vero che stanno passando di mano quote societarie? Da chi a chi?
Non è semplice per l’amministratore comunale avere un partner Privato con AD che fa questo tipo di dichiarazioni,in un progetto pubblico-privato.
È stata sbagliata azienda realizzatrice impianto.
PUNTO.
Dichiarazioni incommentabili…
Roba da cabaret. Da mani nei capelli ad essere civile.
Quoto 0571 forza azzurro aggiungo che sono stati buttati nel cesso 1milione e 200000 euro x fare e disfare la piscina olimpionica in piazza della vittoria e questo e’ il comune ….ma non ci sono problemi tutto tace e anzi li rivotano…..con quei soldi si faceva xlomeno un palasport moderno e capiente ricordo che in un paesino come montelupo sono piu avanti di noi
Applausi a Ghelfi.
Perfettamente d’accordo su tutto.
Ma vogliono fare lo stadio nuovo? Ma che lo facciano senza discorsi ,basta tirare fuori i quattrini e costruirlo alla viaccia, prendere esempio da COMISSO lui dopo il centro sportivo lo stadio lo fa! Comisso compraci l’Empoli!
Scusate, ma mi piacerebbe sapere:
Uno: “Non potendo cambiare i giocatori abbiamo deciso di cambiare l’allenatore”.
Significa per caso che la campagna acquisti è stata sbagliata e che i giocatori non sono buoni e che il responsabile è Accardi e che l’unica cosa possibile era cambiare quel povero cristo dell’allenatore per vedere se si riesce a vincerne qualcuna?
Due: “Il nostro ex allenatore Martusciello: la settimana un leone e la Domenica…la pagava”. Se erano consapevoli di questa evidenza, che non la noti dopo una stagione ma dopo 5 partite, perché non l’hanno esonerato prima? Forse perché volevano retrocedere? Ah no, l’AD si stranisce quando gli dicono così.
Tre: “Pessina è un partner di cui si è persa la fiducia”. Se così fosse, perché stanno ancora valutando se continuare la collaborazione con questa azienda??