L’Empoli questa mattina si è allenato a porte chiuse e poi è partito alla volta di Ancona, dove domani (ore 15) è programma il delicato match di campionato. L’Ancona è una formazione temibile che nel match di andata al Castellani battè gli azzurri con il punteggio di 3-1, e il puntero biancorosso è un certo Mastronunzio, calcisticamente soprannominato “vipera” cresciuto nelle giovanili dell’Empoli, residente nel quartiere di Pontorme, che all’andata ha già fatto male alla squadra di Silvio Baldini.
Ad Ancona sono partiti soltanto in diciannove, e tra questi anche Marianini che comunque dovrebbe assistere al match dalla tribuna. Francesco è rientrato in gruppo soltanto da mercoledi scorso e lo ha fatto dopo un periodo di inattività dovuto ad una distorsione al ginocchio rimediata qualche settimana fa. Per il resto ricordiamo le assenze per infortunio di Cupi, Flachi, Coralli, Negrini, quelle per squalifica di Moro e Lodi, e l’assenza di Kokoszka impegnato proprio questa sera con la propria nazionale della Polonia a Belfast contro la nazionale irlandese. A queste assenze si è aggiunta all’ultimo momento quella di Felice Piccolo influenzato.
Quindi mai come in questa occasione è facile intuire la probabile formazione azzurra: Bassi tra i pali, con la difesa a quattro e composta da Vinci a destra e Tosto a sinistra, con l’inedita coppia di centrali formata da Vargas e Sabato, ma occhio ai possibili impieghi dal primo minuto di Marzoratti o Angella. A centrocampo, che probabilmente potrebbe essere una specie di rombo, vede Musacci arretrato e Carrus dietro le punte con ai lati Buscè a destra e Valdifiori a sinistra. Il tandem d’attacco è la coppia Saudati-Pozzi (ma potrebbe essere impiegato anche “El Bomber” Corvia).
Vannucchi, rientrato in gruppo solo giovedi dopo i gravi problemi familiari, andrà a sedersi in panchina e accanto a lui ci saranno Pasquato, il secondo portiere Dossena, Corvia, Angella, Marzoratti e Bianco.
G. G.