Riprenderà venerdi 8 gennaio il lavoro degli azzurri. Dopo la trasferta di Cosenza, che ci ha regalato un bel successo ed il primato in solitaria, per i ragazzi di Dionisi qualche giorno di riposo meritato dopo il lungo tour de force che ci ha visto tantissime volte in campo nell’ultimo mese. La ripresa sarebbe dovuta essere lunedi prossimo ma l’impegno di Coppa Italia del 13 a Napoli impone un altro sacrificio. La prossima sarà una settimana davvero pregna, oltre alla suddetta gara del San Paolo, ci sarà poi il big match contro la Salernitana, seconda della classe, ma che arriva da due sconfitte consecutive. La gara con i cavallucci marini potrebbe rappresentare un vero e propio spartiacque per il campionato dell’Empoli.
Come detto però, prima, ci sarà l’affascinante gara di Napoli valida come ottavo di finale di Coppa Italia. Quella del San Paolo non sarà assolutamente una passerella, l’Empoli andrà dentro per fare come sempre la sua partia, anche al cospetto di un avversario sulla carta nettamente più forte. Ci sarà sicuramente un po’ di rimaneggiamento alla squadra ma il gruppo porta tante individualità importanti e chiunque verrà mandato dentro sarà capace di rendere difficile la vita alla squadra di Gattuso. Questo periodo di pausa servirà anche per far riavvicinare Bandinelli al suo rientro in campo. Difficile dire quando, ma il centrocampista ex Benevento sta seguendo la sua tabella di marcia per farsi trovare pronto quanto prima. Si dovrebbe poi finalmente rivedere Terzic, anche se adesso per l’ex Fiorentina sarà davvero difficile riprendersi il posto da tiolare. Per il resto il gruppo sta bene e verrà gestito al meglio per il doppio impegno alla ripresa.
Un gruppo che sta benissimo poi dal punto di vista mentale. A Cosenza l’ennesima dimostrazione. Vincere una gara come quella di ieri è segnale di forza, di grande forza. Una gara non semplice, con il solito primo tempo a tentoni che ci ha visto chiudere avanti solo grazie ad un rigore (giusto) arrivato sul fischio finale. Poi, nonostante qualche brivido il Cosenza lo abbia portato, dalla panchina arriva sempre “il valore in più”, e cosi anche ieri è stato con una squadra a trazione anteriore che ha premuto forte sull’acceleratore. Non dimentichiamoci che, al cospetto di una classifica non buonissima, davanti c’era una delle due difese meno perforate del campionato. Altro bel segnale averla messo dentro due volte. Ci sono margini di migliorameto, e per fortuna, come detto non ha convinto molto la parte centrale del primo tempo ma da dire ache che la squadra era stanca. Ci ripetiamo nel dire, perchè i margini di miglioramento evidenziati non devono essere letti come critica, che quando vinci gare cosi non esprimendo nemmeno tutto il meglio che puoi…allora ci sei. Una squadra non spettacolare nel gioco – e forse per questo qualcuno incredibilmente non riesce ad essere contento a pieno – ma opportunista e ben compatta nella fase difensiva. Insomma, dopo diciassette gare non si è primi per caso anche se dagli altri campi arrivano spesso aiuti non da poco.
Tra i singoli va messo sugli scudi Matos. Una partita incredibile, nonostante alla fine non sia nemmeno tra i marcatori. L’ex Udinese, arrivato non tra molti clamori alla fine del mercato estivo, si sta rivelando giocatore davvero prezioso per lo scacchiere azzurro, duttile in coppia con chiunque, e gran macinatore di kilometri. Farà forse meno gol di chi è andato via, ma il suo contributo a livello di organizzazione è assai più importante e per questo vanno fatti i complimenti a chi lo ha voluto. Su Parisi abbiamo detto ormai anche troppo, ma gara dopo gara è una crescita continua. Bene Casale, considerando che Nikolaou sta facendo come non mai ed il cambio poteva portare dei rischi. Ma bene tutti, la squadra ha saputo stringere i denti ed ha saputo poi affondare, magari qualcosa in più da Stulac potrebbe essere leggitimo chiederlo. Dionisi l’ha preparata bene, scegliendo un assetto leggermente diverso dal solito in partenza. Poi i cambi sono stati tempistivi e la solita arma in più, avendone poi cinque per una squadra come la nostra è davvero manna.
Adesso godiamoci questo riposo da primissimi, senza voli pindarici e con la solita umilità che sta contraddistinguendo il cammino di questo Empoli. Una pausa che servirà per ricaricare le batterie di tutti e vivere questo 2021 tutto d’un fiato cominciando però a sognare…
Stando ai vostri articoli possiamo già pensare al prossimo ritorno in serie A, io mi auguro abbiate ragione.
Squadra solidissima, prima di tutto nella testa, e in questo grosso merito è dell’allenatore.
La situazione è positiva, simile ad altre annate che poi si sono concluse trionfalmente (… e sono tante per nostra fortuna).
È una squadra forse meno spettacolare di altri Empoli del passato ma tremendamente coesa, organizzata e per questo motivo anche cinica.
Il cammino è ancora lunghissimo, non siamo nemmeno a metà… però avanti così!
Che la squadra sia stanca non c’è dubbio, dopo un tale tour de force, ma insistere su questo per valutare qualche momento non giocato proprio al meglio non è cosa consona, perché credo che tutte le squadre abbiano pagato pegno su questo aspetto. Il Cosenza aveva bisogno di punti( in questo momento è al terzultimo posto nonostante che qualcuno pensi che Occhiuzzi sia uno dei nuovi Messia arrivati tra gli allenatori) ed è chiaro che qualche cosa dovevano mettere in campo, ma alla fine basta riguardarsi il filmato della partita e vedere che le occasioni azzurre e non solo quelle, son venute tramite scambi e gioco (e posson ringraziare il loro portiere se non si son ritrovati sotto anche prima del rigore) , le loro solo su un calcio d’angolo e su un tiro deviato con palla arrivata al tiratore solo dopo una respinta svirgolata da un azzurro e poco più. 34 punti e una difesa tra le migliori, 29 goal segnati di cui BEN 25 dai nostri 6 attaccanti. Ma cosa si vuole di più? Cosa manca a questa squadra? Direi proprio niente … se non qualche goal in più da parte dei 3 che via via giocano a centrocampo.
Bravo Daniele commento equilibrato ed intelligente. Continuo a vedere da parte di PE uno strisciante atteggiamento sbagliato. Si continuano ad esaltare le scelte di Accardi e ad insistere che la squadra non gioca bene ed e prima solo grazie ai risultati degli altri. Si mettono le mani avanti come a dire che se ci Sara un calo sarà colpa dell’allenatore perché la squadra e fortissima. Ricordatevi che giochiamo con 4 riserve dello scorso anno e la società ha detto che non acquisterà nessuno perché basta arrivare ottavi. Ritengo questo tipo di atteggiamento uno dei motivi che hanno rovinato l’ambiente Empoli negli ultimi anni. Comunque tranquilli PE se non acquistano il calo ci sarà e non andremo in serie A così potrete criticare l’allenatore se nella vostra competenza ritenete che sia lui il responsabile.
Premessa, ognuno è libero di commentare come vuole, ci mancherebbe altro.
Trovo fuori luogo, a mio parere, i numerosissimi commenti che declinano dopo ogni giornata, la prossima partita da disputare come decisiva per comprendere, chi siamo, cosa valiamo, quali obiettivi possiamo raggiungere, il valore della rosa e del tecnico qualsiasi siano stati i risultati precedenti, che si sia vinto o pareggiato, perso per ora solo una volta.
Con tutto l’affetto possibile per la passione che contraddistingue i giornalisti del sito e i tifosi che partecipano, trovo di un’allegria deprimente, ossimoro, questo modo di fare.
Ricordo che almeno 3/4 dei commenti dopo il fischio finale di Venezia-Empoli, parametravano questa partita al Pordenone-Empoli del campionato scorso. Prodromo secondo molti, il risultato contro i lagunari, di una vicinissima Apocalisse, grazie a dio, sono ateo. Vivo con ironico terrore l’attesa, spero succeda il più tardi possibile, della prossima sconfitta, non oso immaginare quali e quante nefaste parole sgorgheranno. E comunque, anche se si battessero i lotitiani, per nulla scontato, la partita con il Lecce, diventerebbe l prova del 9, andasse bene anche con loro, la partita dopo per molti sarebbe fondamentale, ma si può vivere 38 giornate così??
considerazioni:
1) abbiamo giocato 17 giornate, ne restano 19, facendo nelle prossime 19 partite gli stessi punti fatti fino ad ora in 17, si andrebbe a quota 68, guarda caso gli stessi punti che l’anno scorso hanno significato promozione diretta per il Crotone, n.b. con 2 partite in più che potrmmo anche perdere.
2) a questo punto del campionato abbiamo 12 punti in più rispetto ad un anno fa, se non erro,
facendo di quì alla fine gli stessi punti fatti l’anno scorso nelle ultime 19 partite finiremmo il campionato a 66 punti, probabilmente quest’anno, visto l’equilibrio, sufficienti per la promozione diretta, e fare gli stessi punti di un anno fa non mi sembra impresa titanica.
Secondo me è lecito crederci! parecchio lecito.
Infatti, 1 sola sconfitta, secondo attacco e seconda difesa del campionato. In più le partite da qui alla fine sono 21 che alla media di ora, di 2 punti a partita, ci porterebbe a 76 punti
Ognuno e libero di dire e commentare, come in libertà, io preferisco chi prova a dire la sua in tutti casi , la continuità premia!
Però devo dire solo ora siamo veramente primi, e strano anche che da primi non si sia mai vinto la terza partita di fila.
L’ultima promozione tutti o quasi , si chiedeva di migliorare, la squadra e penso si sia visto i risultati, ormai e palese che in serie B ,il girone di ritorno e come se partisse un altro campionato , quindi per me la rosa va migliorata
Anche perché si gioca la media ogni tre giorni ,e arrivarci sponpati, sarebbe rischioso, 9 punti dalla NoNa in classifica
sono i punti che aveva il Benevento dalla seconda, non mi sembra la stessa cosa
Credo che tu abbia centrato in pieno il punto della questione.
Il girone di ritorno DA SEMPRE in serie B significa ripartire da zero (io mi ricordo ancora la squadra di Simoni nel 1987 a fine girone d’andata…) e quest’anno più che mai, con l’equilibrio che c’è, per assurdo arrivare primi o noni è davvero una questione di “dettagli”.
Credo che la società questo lo sappia benissimo, al di là di quelli che “devono” essere i proclami ed i discorsi, fatti anche per responsabilizzare il gruppo che c’è adesso.
Quanto poi il C0rs1 voglia (e possa) davvero investire non lo so, ma figuratevi voi se anche la nostra dirigenza non ha ben presente che abbiamo solo 1 terzino destro (ultimamente molto molto svagato…), che Stulac non ha alternative valide e che non abbiamo un trequartista di ruolo (anche se moreo e bajrami possono fare quel ruolo anche bene).
Io penso che il guadagno che la A potrebbe dare al C0rsi a fine anno lo farebbe di sicuro rientrare dell’investimento a gennaio per i tre ruoli di cui sopra. NON SCORDIAMOCI che anche la “corazzata-AndreazzoIi”, che nel 2018 era la squadra più forte in assoluto, ebbe bisogno nel mercato di GENNAIO dell’acquistò di Maletta… un giocatore che “spostò” comunque gli equilibri a nostro favore per i successivi 6 mesi…
Io non la metterei sul piano che siamo primi o dei punti che abbiamo che comunque certificano sicuramente il gran campionato fatto fino ad ora … MA SU QUELLO CHE POTRA’ FARE DA QUI IN POI QUESTA SQUADRA … VISTO CHE NON SON POCHI QUELLI CHE TEMONO SEMPRE TUTTE LE PARTITE A VENIRE (anche giustamente) … Però questa squadra … ad oggi ha smentito tutti gli scettici, quegli scettici, che al contrario di me che affermavo che la rosa era competitiva, gia dicevano che sarebbero stati contenti se dopo le prime cinque partite avessimo raccattato un paio di punti e non faccio i nomi ,perchè tanti in questo momento sono i primi ad enfatizzare le gesta degli azzurri…( ma non li biasimo perchè ricredersi su qualcosa è più che naturale) Invece questa squadra ha avuto un rendimento eccezionale ed ogni volta vien detto, come dice fuljim, che le prossime partite ci diranno chi siamo e a cosa dovremo puntare. Arriveranno Salernitana, Lecce, Monza etc. etc. ma loro non avranno qualche timore ad incontrare chi le sta davanti? Non sarà anche per loro una partita difficile? Soprattutto perchè gia all’andata giocando con noi non ci hanno tirato fuori il classico ragno dal buco. E una rosa si migliora solo quando le cose non vanno bene o per infortuni e non in previsione di un girone di ritorno difficile, perchè le pevisioni non sono realtà e non sempre si avverano. Poi … chiaro … se arriveranno altri giocatori … meglio … e saranno i benvenuti se saranno in grado di migliorare una squadra che è PRIMA in classifica…. ma occhio a non sciupare tutto quello fatto di buono … pensando di migliorarlo.
Ottimo lavoro sino ad oggi… e sottolineo OTTIMO LAVORO. Siamo squadra sotto tt I punti di vista… AVANTI COSÌ E SEMPREFORZAEMPOLI
Non siamo certamente il Benevento dell’anno scorso, che era una squadra nettamente superiore e la riprova l’abbiamo quest’anno in serie A. Però mi sembra di essere un pochino meglio del Crotone, che tra l’altro battemmo nettamente al ritorno.
Io spero che la società si renda conto (e non ho dubbi) della grande possibilità che abbiamo quest’anno e mi aspetto degli interventi, pochi ma essenziali, in quelle zone del campo dove c’è più necessità: centrocampo e trequartista. Per la difesa e attacco io non vedo grosse necessità.
Mi aspetto un mercato invernale simile a quello fatto con Andreazzoli. Poche pedine che aumentano soprattutto l’esperienza della rosa che secondo me per le fasi finale saranno fondamentali (anche in caso di playoff). Un Brighi a centrocampo e un Maietta in difesa. Non per forza giocatore titolari. In attacco cambierei poco visto che tutti gli attaccanti hanno saputo segnare e soprattutto far segnare.
—avemmo anche la ‘fortuna’ di prendere Gabriel ….cosa non da poco quell anno
pero’ si ci mancherebbe un ‘Mora ‘ secondo me , centrocampista duttile che potrebbe davvero fare in caso nostro, ancor meglio Bartolomei che in B ha un ottima esperienza
Per quanto riguarda l’articolo di PE, mi sembra uno dei più equilibrati degli ultimi tempi, senza esaltarsi o deprimersi; ha sottolineato i punti di forza della squadra e qualche punto più debole dove dobbiamo migliorare, senza minimamente attaccare l’allenatore (anzi direi il contrario) o esaltare Accardi, e senza prevedere chi sa cosa se in seguito dovesse andare male. Ripeto uno dei migliori articoli del giornalista, perchè è così che si deve comportare un giornalista.
Chiedo una cosa alla redazione: si leggono notizie di un forte interessamento del Benevento e soprattutto del Crotone per Mancuso. Ci sono conferme? Oppure sono cose campate in aria?
Te lo confermo, notizia di ieri. Non vorrei che Mancuso, si fosse rotto le scatole …..Sarebbe un grosso sbaglio lasciarlo andare; certo se uno, a mente fredda, si mette nei panni di Leo, e riflette …..non mi sembra che abbia la max fiducia, nonostante i 9 gol !!!!
Errori, voluti o non voluti, che però dopo si pagano; Dionisi dopo i 4 goal alla Virtus “Leo deve migliorare”, dico io ma cosa vuoi migliorare dopo aver fatto 4 gol ? Non credo che ci sia mai stato feeling, e poi per il gioco che gli vuole far fare il mister, è chiaro che rende meglio Matos. Ma ripeto sarebbe un grosso errore.
Credo volesse dire che doveva migliorare nella costanza.
Vi siete già dimenticati delle sue scialbe prestazioni..
Mork guarda che io sono qui sono stato l’unico a dire che questo anno era più facile ,io ho scommesso una cena prima che si iniziasse il campionato , che per me si vinceva il campionato, no per questo dico che bisogna migliorare la Rosa, io ero sicuro che il Monza almeno per il girone di andata facesse anche peggio , che il Brescia, e il Frosinone non le trovavo un gran che, che la SPAL e il Chievo erano rognose , lunica che avevo pronosticato che
potesse essere un po più su era il Lecce,e non la Salernitana
Capisco quello che dici … ma mica mi sogno di accusare qualcuno perchè credeva che davanti a noi ci sarebbero arrivate diverse squadre … Quando dicevo che per me la rosa era competitiva , non lo dicevo certo perchè pensavo alla 17esima di ritrovarmi in testa e/o di vincere questo campionato, ma solo perchè non vedevo poi tante squadre meglio attrezzate di noi per fare un bel campionato … Però arrivati a questo punto è vero … come dice l’allenatore che l’appetito vien mangiando … ma credo che sia anche discriminatorio nei confronti di questi ragazzi pensare che si debba andare sul mercato per rafforzare una squadra che ad oggi si è dimostrata più continua delle altre. Chiaro che non tutto può filare giusto in una squadra, ad oggi il mister ha sistemato difesa e attacco, piano piano sistemerà meglio qualcosa a centrocampo, ma mi pare che gia adesso sia una squadra molto equilibrata… e mi pare anche chiaro che dovrà essere l’allenatore il primo a migliorare certi aspetti di gioco … e inoltre starà a lui parlare con la società e chiedere rinforzi se pensa che ce ne sia bisogno, ma chi arriverà se arriverà, come detto da Dionisi si metterà a disposizione e non partirà certo in prima fila rispetto ad altri. Ma adesso stop … fino alla prossima partita mi voglio godere questo meraviglioso primo posto!
Il Gomez di turno può capitare !e noi siamo molto simili a L Atalanta, per 97 giorni due giocatori non possono avere il tempo di rompere niente .il gruppo si rompe se già non c’e a partire, ma se e la nostra forza può solo migliorare,
Che ti sembra che LAtalanta si sia rotto qualcosa?
Che poi gira rigira si alla fine sulle cose che contano si pensa quasi tutti uguale
Il livello del campionato è infinitamente superiore a quello dell’anno scorso, non c’è proprio paragone. Con la squadra di quest’anno saremmo stati promossi a marzo, saremmo arrivati poco sotto il Benevento. Squadre come Monza Spal Lecce sono superiori alle Crotone e Spezia dello scorso anno. Ricordiamoci che noi giocando quell’annata oscena siamo comunque arrivati ai playoff, quest’anno si retrocederebbe diretti
Si parla di livello tra la seconda e lultima, che era molto corto
Secondo me sono divise in due spezzoni che e molto più facile arrivare ai playoff saranno in 9 per giocarsela , l’anno scorso tra noi e lo Spezia, si partiva da molto basso
Scusami te dici che quelle a 23 punti possono arrivare terzi come anno ?
No esatto, dico che il livello è molto più alto proprio nel senso che quest’anno la classifica è già delineata e non credo proprio che una squadra che adesso è fuori dalla zona playoff possa fare grandi rimonte…perché noi, Monza, Spal, Lecce, anche Cittadella e forse Salernitana (dipende dai piani di Lotito, che se va in A la deve vendere quindi non si sa che farà) siamo ottime squadre. L’anno scorso c’era il Benevento e poi solo squadre mediocri, anche per questo sono state fatte certe rimonte e magari se non si sbagliava i rigori a Verona si andava addirittura noi, pur essendo una squadra inguardabile. Ripeto quest’anno giocando come anno scorso forse retrocedevi addirittura senza playout
Comunque la quota serie A ,e sopra i 70 punti, se solo pensi che Lo Spezia, anno è arrivato terzo partendo il girone di ritorno con 24 punti …..
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Crotone e Lo Spezia
nel girone di ritorno fecero 37 punti
Occhio a dire che va bene tutto,
Si perché se e livellato nel basso e più difficile perché in lotta so era 18 per entrare Ai playoff , se lotti in 9 per 8 posti , anche se di livello superiore e più facile , ne rimane una se fai parte di quel gruppo perché tra un po vedrai si spacca in due e meno saranno e meglio è, poi ti giocherai la promozione ,queste e il mio pensiero tipo
La serie A quelle 7 otto si giocano i posti che contano no come anno era un terno a lotto ,
Si va be’ si dice le stesse cose, in maniera diversa ma e come dici te. C’e chi la prende lunga , e chi corta
Bella e suggestiva la partita del San Paolo ma all’Empoli non gliene fregherà più di tanto…Dionisi manderà in campo tutte le seconde linee…e anche le terze…e fa bene perché per noi è troppo più importante il campionato di una bella prova in Coppa Italia…(cmq non è detto che le seconde linee non facciano una bella figura)
La gara del Maradona stadium sarà affascinante, ma la testa deve essere alla Salernitana. Che verrà a Empoli con l’allenatore Castori, Capezzi e Di tacchio squalificati…..
La testa questo gruppo direi che ce l’ha su tutte le partite, a parte qualche distrazione umana che può capitare a tutti. La gara di Napoli, per quanto ovviamente non abbiamo nulla da perdere, è un bel premio per questa squadra, e credo sarà una partita in cui la testa e il cuore saranno giustamente su quel campo, fino al novantesimo. Alla fine per quasi tutti i nostri ragazzi lo stadio Diego Armando Maradona è, per il momento, il punto più alto della carriera, e sarà bello vederli giocare a viso aperto e mettersi in mostra. Il calcio non è fatto solo di freddo calcolo, è impossibile chiedere a un calciatore di tirare i remi in barca in un palcoscenico del genere solo perché 4 giorni dopo c’è la Salernitana. Un gruppo entusiasta e con 9 giorni di riposo alle spalle può giocare a mille entrambe le partite, con un adeguato turnover reso più facile dai 5 cambi
Più che la partita col Napoli si deve avere come obiettivo la Salernitana, onestamente siamo un gran bel collettivo e sognare non costa nulla ma con quello che stiamo facendo sognare è lecito forza empoli
Io non vedo cosa ci sia di strano nell’articolo. Poi che problema c’è se società e stampa abbassano l’obbiettivo? fanno bene, la storia ci insegna che L’Empoli non puo’ giocare da favorita, perde mezza forza, come lo scorso anno. Con calma, vediamo che succede nelle prossime 6 partite, con 5 scontri diretti piu’ il derby che rimane sempre rognoso. Dopo si capisce se siamo solo da play off o da promozione diretta. Sulla carta Monza, Lecce e spal sono piu’ forti di noi, abbiamo per ora fatto piu’ punti di quello che erano le previsioni, bene, bravi, ma non alziamo l’asticella. farlo vuol dire che alla prima sconfitta imprevista ripartano i mugugni. Siamo imbattuti da 11 gare, bene, ma puo’ capitare un mese di calo di forma o con sfortuna negli episodi. Se in 5 partite (visto anche che sono avversari duri) fai 3 pareggi e 2 sconfitte (potrebbe anche starci) poi scoppiano polemiche a non finire se si parla e si pensa alla promozione diretta. Rimaniamo come ora. Anche dal mercato non aspettiamoci grandi cose, poi qualcuno si contraddice, volete dire che siamo da primi 2 posti pero’ ci vogliono 3 acquisti a gennaio. Qualcosa non torna
Secondo me i discorsi sull’essere favoriti, stare nascosti, ecc…ecc…sono tutte superc@zz@le….
Se dentro di te hai la convinzione di giocartela, perché nasconderlo e fare finta?