E’ ancora tutto ovviamente da decidere, e sarà il nuovo staff tecnico che confermerà poi date e programma. Stando pero’ al sentito dire ed anche alle indicazioni degli anni passati dovremmo trovare in lunedi 11 luglio il giorno della ripresa dell’attività sportiva dell’Empoli con il raduno. Nei tre/quattro giorni precedenti, anche qui come sempre, ci saranno i test medici che si svolgeranno all’Ecomedica di Empoli, poi i giocatori che arriveranno alla spicciolata si ritroveranno per prendere il primo materiale tecnico e con il primo pranzo assieme battezzare il ritiro.
Nessuna novità per quanto riguarda la location, anche quest’anno sarà un ritiro “homemade”, con il campo Sussidiario, la palestra del Castellani e la piscina comunale a fare scenografia per il lavoro estivo di BigMac & C.
Il pernotto dovrebbe essere, anche qui come da tradizione, all’Hotel “Alexandra di Vinci anche se non è da escludere che si possa scegliere la struttura di Artimino (PO) che accoglie la squadra nelle notti antecedenti le gare casalinghe. Tra l’altro questo potrebbe essere l’ultimo ritiro in hotel visto che in quel di Monteboro a breve dovrebbe nascere una struttura ad hoc.
Come detto i dettagli gli conosceremo una volta che sarà deciso allenatore e staff, ma a grandi linee non dovremmo sbagliare in quanto scritto sopra. Sarà come sempre circa un mese scarso di ritiro per poi andare a vivere la settimana tipo con il primo impegna ufficiale stagionale che sarà il terzo turno di Tim Cup in programma il 14 di Agosto. Per ritornare a parlare di pallone, di tattica e di probabili formazioni dovremmo aspettare almeno un mese e mezzo.
Nico Raffi
Ma c’ è troppo caldo perché non andare in location di montagna e far vedere e conoscere l’ Empoli FC altrove
L’anno scorso si è pagato il gran caldo durante il ritiro a Empoli e a inizio campionato si andava la metà degli altri.. ma una decina di giorni in Trentino neanche per sogno. Quanto mai costerà un tre stelle a Campitello. ..
oh ciccino sono secoli che il ritiro viene svolto con le stesse modalità e il caldo a luglio c ‘è sempre , se la preparazione atletica come dici era una barzelletta è colpa di chi aveva la gestione, non a caso Corsi ha sottolineato gli infortuni di Levan come figli della stessa ,e aggiungo anche il campionato di Saponara, che se assistito come gli anni di Sarri quest’anno andava in doppia cifra come reti realizzate con conseguente megaplusvalenza nel calcio mercato!
Malelingue, lo fanno per voi che almeno potete vedere da vicino i vostri idoli durante la preparazione…
Portateli in camper!
Una volta siamo andati in montagna e fu una stagione disastrosa! Ritiro a casa tutta la vita
Prendiamo il clone di Sinatti piuttosto
Castelfalfi potrebbe essere un bel posto?
Portateli in montagna…
A Montalbano!
Così vanno in bicicletta non ci sono nemmeno le spese di trasporto
Simpatico!!!!!!
S’è visto quanto male ha fatto il ritiro in casa negli ultimi anni…anche l’anno scorso, solo decimo posto in Serie A…una vera merda!
Ritiro a Empoli = non ritiro
Se davvero stanno costruendo qualcosa tipo hotel o appartamenti a Monteboro quella potrebbe essere davvero una location casalinga perfetta… Tutto di proprieta e nuovo con strutture per allenamenti e quant’altro
Nessuno di noi crdo sia medico sportivo o esperto in materia. Spero che abbiano valutato che il ritiro, o almeno la primissima fase dello stesso in pianura e con il caldo, non influisca in negatvo in maniera particolare.
Però che facciamo bene solo noi e sbaglino tutti gli altri mi sembra sospetto.
Se le motivazioni sono di natura economica non c’è soluzione ma mi semberrebbe strano dopo il bonus economico del 10° posto…
Mi fido di loro ma su questa cosa del ritiro a 35°, con molti dubbi.
Paolo