Riprenderà già oggi la preparazione dei nostri, domenica si torna in campo e la gara è di quelle succulente. Il Sassuolo rappresenta la classica formazione di medio-alta classifica è può essere il test giusto per misurare la temperatura (anche sei i dodici punti in cascina rappresentano ancora una garanzia) dei nostri alla fine del primo quarto di campionato. Inutile dire che sarà l’occasione per giocare contro quell’Alessio Dionisi che in un mese è passato da eroe a nemico. E gli azzurri arrivano al match di domenica con grande consapevolezza, dopo aver giocato una buona gara con l’Inter, mettendo dentro coraggio, determinazione e restando pienamente in partita almeno fino all’inferiorità numerica. La classifica sconfitta che contro questo tipo di squadre non può lasciare addosso delusione e rimpianti. Si può semmai parlare di situazioni e di episodi, quelli semmai possono aver cambiato negativamente la nostra gara. Su alcune situazioni, offensive, si poteva far meglio perchè nel primo tempo le occasioni ci sono state e la gestione di queste doveva essere più lucida. Poi su tutto c’è un episodio che non può certo passare inosservato, ed è il fallo netto che subisce Bajrami in piena area nerazzurra sul quale si sorvola senza nemmeno documentarsi al VAR. Il fallo sembra esserci tutto e quello che fa molto arrabbiare, come ribadirà poi anche Andreazzoli, sta proprio nel fatto che non sia arrivato il supporto da chi la gara la vede ai monitor. Sempre stando sugli episodi ce n’è anche un altro che non ha detto bene, per quanto potesse non cambiare l’esito del match. Sotto di un uomo il mister vuol effettuare un triplo cambio per ridare ossigeno ed equilibrio, ma mentre i tre sono sulla linea del campo per entrare, arriva il raddoppio nerazzurro che di fatto spegne le luci. Un buon Empoli, quello che avremmo voluto vedere, quello che non rinuncia mai perchè si gioca per vincere senza nemmeno pensare ad un pareggio preventivo.

Rispetto alla gara contro la Salernitana mister Andreazzoli sceglie paradossalmente un Empoli ancor più offensivo. Alle spalle delle punte non c’è più Henderson, ma un Bajrami al quale viene chiesto di creare scompiglio tra le linee di difesa e centrocampo dell’Inter. In avanti, invece, trovano conferma sia Cutrone che Pinamonti, mentre dietro, a sinistra, c’è Parisi. L’Inter risponde col turn over. Inzaghi, squalificato, manda in campo Sanchez al posto di Dzeko, sceglie D’Ambrosio come terzo centrale di difesa e si affida a Gagliardini al centro. I nerazzurri vogliono sbrigare la pratica alla svelta, alzano ritmo e baricentro e pressano a tutto campo nel tentativo di spegnere sul nascere i bollenti spiriti della formazione locale, ma l’Empoli è pimpante, rapido e soprattutto organizzato. E così Lautaro e soci si accorgono che la questione sarà più complicata del previsto. Succede intorno al 20’, quando un angolo di Bajrami si trasforma in un’occasione per Luperto. Il difensore raccoglie il secondo cross del trequartista e calcia a botta sicura, ma D’Ambrosio si immola sulla linea e salva il risultato. Al 32’, invece, scende definitivamente in campo il balbettante Chiffi, che fino a quel momento si era fatto notare per un metro abbastanza discutibile nei confronti di entrambe le squadre senza tuttavia far danni. Su una palla dentro per Bajrami, invece, il direttore di gara non vede il tocco sulle gambe dell’albanese da parte di De Vrij, dice di proseguire e manda a farsi benedire pure il Var. Risultato? Sul capovolgimento di fronte D’Ambrosio ruba palla a Pinamonti, scambia con Sanchez e va a segnare di testa. Gran gol, certo, ma il penalty non fischiato agli azzurri grida vendetta. C’è invece poco da dire sul rosso a Ricci: il mediano abbatte Barella lanciato verso la metà campo avversaria e con gli azzurri in dieci la gara finisce. Il palo ferma Gagliardini, un super Vicario dice di no a Lautaro, ma quando arriva Dimarco di gran carriera non c’è davvero più nulla da fare.

Tra i singoli, anche se questo non vuol dire aver subito per tutta la gara, è Vicario a cui va la medaglia d’oro di giornata. Il portiere azzurro, partito non bene in stagione (anche per sua ammissione) è in perenne crescita e ieri sfodera almeno due parate sensazionali che fanno cornice ad una gara da portiere importante. Sui gol nerazzurri non può niente. Per il resto siamo una sorta di selva di 6 e qualche 5,5. Una partita che non fa spiccare eccessivamente nessuno tra i giocatori di movimento ma dove nessuno gioca nemmeno poi cosi male. Certo, e tocca ripeterci anche se ieri l’avversario era di quelli forti forti, da uno come Bajrami continuiamo ad aspettarci di più. Su di lui il rigore netto non dato, ma la sua partita va troppo a corrente alterna. Non male la prima da titolare di Parisi, qualche errore c’è, ma si torna al concetto di coraggio e lui ne ha davvero da vendere. A livello di reparti bene il centrocampo, bene la difesa, qualcosa da rivedere davanti con tutti i chiamati in causa che faticano un po’ troppo; nessuno pecca in generosità ma forse – come già detto – qualche situazione poteva essere gestita meglio. Mister Andrezzoli cambia poco rispetto a Salerno, la squadra gioca bene, è se stessa e nel primo tempo meriterebbe ampiamente il gol. Subisce le decisioni arbitrali e, lo abbiamo già detto, ha sfortuna nel prendere il secondo gol quando è in procinto di cambiare tre uomini. Voleva vedere l’identità della squadra, l’ha vista.

Adesso senza scorie si va avanti e si pensa alla prossima. Gli azzurri hanno un obiettivo preciso che è quello della salvezza, quello di mettersi tre squadre dietro e di tenere la media punti di uno a partita. Dopo dieci giornate c’è da essere soddisfatti e le quattro vittorie sono il frutto prezioso che al momento è raccolto con quei dodici punti in classifica. Adesso una gara che per noi è sempre stata difficile e complicata, contro una squadra arcigna che si conosce bene e che gioca bene. Un Sassuolo che arriva dall’esaltante vittoria a Torino contro la Juve e potrebbe avere in corpo ancora più entusiasmo. Le motivazioni però non mancheranno, soprattutto per provare a fare un dispetto a chi lo ha fatto a noi in estate.

Articolo precedenteAgli azzurri manca un rigore netto
Articolo successivoInfo biglietti per Sassuolo-Empoli
Giornalista pubblicista, da sempre tifoso azzurro è tra i fondatori di Pianetaempoli.it sul quale scrive ininterrottamente dal 2008. Per PE, oltre all'attività quotidiana, si occupa principalmente delle interviste post gara da tutta Italia. E' stato speaker ufficiale dell'Empoli FC per 5 stagioni.

34 Commenti

  1. Questo calcio mi piace poco, differenza troppo evidente nei valori, poi se i rigori che ci sono non vengono fischiati….. beh, che se ne vadano tutti aff….ulo …. dateci 1/4 del budget di Inter e Juve….. come in Inghilterra…..

    • A Milano l’arbitro viene richiamato e va al VAR, a Empoli clamorosamente le linee non funzionavano o che altro…. così si perde di serietà e credibilità.

      • Ma Simone Inzaghi avrà fatto la stessa manfrina di domenica, o il fatto di essere dall’altra parte della barricata l’ha fatto sentire più sereno?!!! Che ipocrisia!!!!

  2. e’ sempre la solita musica…arbitro suddito vergognati e var disonesti…e’ piu’ forte di loro..e un ce la fano se un rubano

  3. Ma ci rendiamo conto che ANCORA UNA VOLTA siamo a parlare di torti arbitrali subiti con una GRANDE (ladra)…!? o che hanno bisogno del canarino corrotto e di Lupen e Gighen al var pe vince con una PICCOLA (ma + grande di loro)!? tutte le volte la STESSA storia gente…un mi riesce usci’ dallo stadio dopo aver giocato contro una strisciata SENZA dover recriminare qualcosa..ma ci stara’? Si perdeva lo stesso…ma te dammi i mio. Poi si ragiona.

    DEONASSEGA CHE PALLE….VERGOGNA

  4. Secondo me il mister dovrebbe dare più spazio a La Mantia, con la Salernitana è entrato bene.
    Meriterebbe più spazio a mio avviso

      • Concordo e ieri era la partita giusta per dare il campo ad entrambi e non far sfiancare senza motivo Pinamonti ……testardo e cocciuto come i suoi ritardi dei cambi , subito all espulsione di Ricci e non dopo 5 minuti
        2-0 finita

  5. Non metto in discussione la vittoria di una squadra che ha un valore e un potenziale di 100 volte l’Empoli. Però dico, davvero c’è sempre bisogno di dare a queste Corazzate “l’aiutino” per facilitare la partita? Sinceramente la cosa ha stufato. E’ sempre esistita (il gol “fantasma” di Bianconi ancora urla vendetta), però se prima gli arbitri potevano avere la scusa che mancava la tecnologia, oggi è ancora più vergognoso che con l’ausilio di quest’ultima, si sbagli oppure non ci si degni neppure di andare a valutare l’azione…
    Quasi quasi sarei favorevole alla Superlega per le “supersquadre” del campionato italiano, che si scannino fra di loro e non rompano i “maroni” a noi provinciali… Magari così anche loro troveranno qualche arbitro che ha un “bidone della spazzatura al posto del cuore” (Cit.)

  6. …..il var è stato un contentino per quelli che, per anni, si sono lamentati degli errori aribtrali. Di fondo però, molto più spesso crea problemi che altro…..è troppo ancora vincolato a dinamiche poco limpide.

  7. A Sassuolo sarà difficilissima.
    L assenza di ricci è pesante e vista la velocità del sassuolo non so se è il caso di partire con stulac.
    Dietro ismaili è da fare riposare, non mi sembra molto in forma.

  8. Ma vi siete accorti solo ora che la rubentus le milanesi e ci metto anche le romane fanno parte di una famiglia pseudo mafiosa dove si dividono le sorti del campionato sia giocato che economico ,gli arbitri da sempre aiutano queste squadre che per di più sono indebitate fino al collo ma nel palazzo fanno finta di niente che schifo.

      • Ma poi non capisco: alla fine vince solo una quindi come fanno a favorire tutte? Anche perché favorendo una si sfavoriscono automaticamente le altre … io credo piuttosto che abbiamo pagato il rigorino di Dumfries di domenica … tutto parte sempre dalla Juve poi e una catena

  9. Complimenti stavolta all’Empoli Calcio:
    flusso di ingresso regolare e senza troppe code;
    conferenze in cui finalmente si sentono le domande dei giornalisti;
    tabellone finalmente con le formazioni in campo.

  10. Fa specie che ancora si possa credere alla non sudditanza degli arbitri. Tra l’altro mi sarebbe piaciuto vedere dove era il guardalinee sul fallo del rigore perché non me lo ricordo. Son partite chiaramente che vengono “indirizzate” e sempre in favore delle squadre più forti. Detto questo mi pare che la partita abbia detto che gli azzurri hanno disputato una buona gara. Peccato che ci sono sempre degli episodi che non ci girano a favore, ma questa è una squadra che si salverà senza ombra di dubbio. Ma non tutto è girato come doveva. Per esempio si continua a sbagliare appoggi facili e non si vede ancora un gioco fluido e veloce. Cutrone, non lo discuto sotto il profilo dell’impegno, ma sembra completamente scollato dal resto della squadra e Pinamonti allora tanto vale che torni a giocare da solo li davanti, sennó spazio a Mancuso in coppia con lui. Difesa, li bisogna incominciare a capire chi debba essere la coppia titolare da qui alla fine del campionato senza star a far giocare quando uno e quando l’altro. E in questa difesa spazio a Parisi, ieri sicuramente più da 6= che da 6 in pagella. Si vedeva chiaramente che non è ancora in condizione, ma non ha fatto certo grossi danni, ha solo bisogno di giocare. Bajrami ancora sottotono, ma alla fine assist per Luperto e rigore su di lui. Anche lui deve essere preso di più in considerazione dal mister per giocare dal primo minuto

    • Non sono d accordo , Cutrone rispetto a pinamonti attacca la profondità , lo fa per allungare la squadra e lo fa bene come lavoro, viene servito poco in profondità , non guardiamo solo il lavoro fatto incontro . C’è anche lavoro senza Palla nel calcio!
      Ieri entrambi potevano fare poco e niente , ma in squadre dove si gioca vedi Salerno , si è visto cosa combinano insieme .
      Non parliamo sempre negativamente a caso!
      Abbiamo giocato contro Inter eh

      • Bravo Daniele su difesa bajrami e mancuso. A Salerno nel primo tempo Mancuso ne avrebbe fatti tre come lo scorso anno e uno lo avrei segnato anche io

  11. E il tuo pinamonti attaccato alla squadra comunque non discuto lui, ma ieri comunque ha perso una palla sul goal dell Inter che se li avesse fatto Cutrone lo avresti massacrato quindi le due punte o una c’entra poco

    • Aggiungo che ieri Pinamonti non era in condizioni di giocare, e addirittura nullo nel secondo tempo; chissà perchè doveva giocare contro l’inter, ed è stato schierato, ma praticamente abbiamo giocato in dieci. Cutrone ha fatto la sua onesta partita, dandosi da fare e non fermandosi mai.
      A parte la giornataccia di ieri, ma giocare in coppia con Pinamonti non è assolutamente facile, un po’ troppo individualista; se non ricordo male, non mi sembra di avere mai visto scambi in velocità e continuo dialogo con l’altro attaccante; Pinamonti è così, prendere o lasciare.
      Ieri con il movimento di Mancuso e Cutrone, secondo me si sarebbero creati molto più problemi alla difesa dell’Inter, e si dovevano far giocare e far riposare Pinamonti; va beh, pensiamo alla prossima, sperando che l’ex nerazzurro riacquisti una forma ottimale.

      • Anche i maratoneti corrono e non si fermano mai … ma anch’io credo che Cutrone per ora non abbia giocato partite all’altezza in maglia azzurra se non contro la Juve … Ciò non toglie che non si debba fare il tifo per lui ogni volta che scende in campo … ma ad inizio campionato mi aspettavo ben altro tipo di giocatore e un goal realizzato in 9 presenze, non mi pare un gran bel rendimento. Gioca da attaccante e ad un attaccante si chiedono i goal e soprattutto a lui … che non mi pare si chiami La Gumina … ma Cutrone … giocatore che ha militato nel Milan e nella Fiorentina e non certo nel Palermo in B … A lui dimostrare che può far molto meglio anche perchè in under 21 in coppia con Pinamonti ci ha giocato gia e in maniera più che positiva … percui sono il primo a dire … forza Cutrone, ma che inizi a buttarla dentro sennò … dentro Mancuso che qualche goal in carriera lo ha messo a segno …

    • Prima di tutto non è il mio Pinamonti perché per me son tutti uguali i giocatori che indossano la nostra maglia. Poi io non massacro nessuno, ho solo detto che per me Cutrone si è impegnato ma è scollato dal resto della squadra. Tu non la pensi così e rispetto il tuo parere, ma mi sembra che da un giocatore come lui ci si debba aspettare qualcosa di più del solo dare profondità alla squadra. Ma detto questo tifo Pinamonti, come tifo Cutrone, come tifo Mancuso, come tifo La Mantia o Bajrami e Di Francesco e niente contro Cutrone.

  12. Prestazione primo tempo ottima con il gol loro piuttosto “casuale”. Ieri non abbiamo brillato per agonismo ed intensità ma siamo stati ordinati ed equilibrati. Ricordo, sempre nel primo tempo, un tiro di Stojanovic da fuori, l’occasione di Luperto e il rigore netto per noi. Questa volta Bajrami ha giocato una partita meno brillante ma più di sacrificio in marcatura su Brozovic comunque fornisce un quasi assist e si procura un rigore. Il secondo tempo non fa testo e, nonostante tutto, ricordo un tiro di Mancuso e qualche punizione guadagnata sulla 3/4. Sul rigore credo, se non ricordo male, che l’arbitro fosse lontano e, con i giocatori che gli davano le spalle, impossibilitato a giudicare; proprio in virtù di questo il non intervento della VAR è necessariamente MALAFEDE.

  13. Vuolsi così colà dove si puote ciò che si vuole, e più non dimandare, direbbe il poeta divino. Passano gli anni ma le regole sono sempre le stesse! Voltiamo pagina dopo l’ennesimo furto a strisce e andiamo avanti!

  14. A me l’Empoli è piaciuto.
    Sulla sinistra con Parisi e Bandinelli si rischia forse qualcosa in copertura ma hanno una mole di gioco superiore del 75-80% a tutti gli altri per intensità, spettacolo, dinamismo.
    Ottimo Ricci a parte l’episodio. Cresce davvero molto.

    Vicario ti devo chiedere scusa. Ma che hai fatto su quel tiro parato sulla linea? Ti ho dato 8 ma meritavi 10 ieri. Da empolese dovevo darti una chance dopo la Lazio ma il tarlo Provedel mi attanagliava.

    Bene Mancuso, non mi dispiace Cutrone. Male Pinamonti, stanco, confuso dal colore nerazzurro, autore dell’errore che forse ci costa tre punti.
    Bene Stojanovic. Non decifro i centrali. Luperto mi sembra un altro giocatore da quello che avevamo (in positivo) ma va a finire che comunque la combina sempre.
    Zurko ok.

    A Reggio Emilia si prova a essere un buon numero. Non sarà facile. Alessiuccio, hai da perdere più di noi, hai un solo risultato.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here