Riprenderà già oggi la preparazione degli azzurri, il prossimo match è posizionato a sabato pomeriggio e si parla di una di una di quelle gare che possono già essere indicative per la corsa salvezza. Una settimana importante quella che inizia oggi, verso una gara che sarà sicuramente calda e che l’Empoli non potrà sbagliare visto che quella – a differenza di altre come ieri – è una di quelle da cui passa la salvezza azzurra. Da capire le condizioni di Romagnoli che ieri è uscito per noie muscolari (questo è un aspetto da valutare visto che non è il primo in questa fase iniziale di stagione) e di Ricci, anche se il centrocampista dovrebbe essere già in gruppo e pronto per scendere in campo. E sicuramente a Salerno si arriverà con ulteriore consapevolezza e maturità, perchè la sconfitta che è arrivata ieri è indubbiamente di quelle che possono dar un ulteriore metro – nel bene e nel male – di come sta la squadra adesso. Fatti i dovuti complimenti ai bergamaschi, che sono oggettivamente più forti di noi sotto tutti i punti di visti, c’è sicuramente da registrare un netto miglioramento sulla tenuta mentale della squadra che mai si è arresa ed ha sempre ricercato il suo gioco per provare a riaprire la partita. Da evidenziare, lo abbiamo fatto anche quando le cose sono girate positivamente, che gli episodi sono poi spesso determinanti ed in questi, ieri, l’Empoli non ha avuto certo fortuna se non sul rigore sparato alto da Ilicic. Se però l’atteggiamento è stato positivo e mai rinunciatario, c’è anche da dire che si è tornati a vedere una fase difensiva lacunosa ed un centrocampo che fa davvero poco filtro. Davanti un Pinamonti scatenato a sciorinare una grande partita ma di fatto mai aiutato dal resto della squadra, non avendo praticamente mai compagni vicini per poter scaricare. Da rivedere anche l’ostinatezza dell’inserimento di Henderson che, sia chiaro, non ha giocato una brutta partita, ma in fase di possesso non sembra essere messo nella posizione in cui possa incidere. Di perdere queste gara ci sta, ed il 4-1 è un punteggio che non rispecchia assolutamente l’andamento reale della gara. La serie A però è questa, a volte non basta nemmeno quel grande spirito di abnegazione (che deve sempre esserci) e determinati errori si pagano in maniera molto salata. Atalanta docet, e questo puo’ solo che servire per il futuro stringente.

Andreazzoli parte con lo stesso undici visto a Roma (le sensazioni della vigilia erano altre) con Stulac a rappresentare una novità dato che Ricci non recupera e non va nemmeno in panchina. Dentro Haas per Bandinelli. La partenza azzurra è davvero aggressiva ma basta poco, e passa poco, per vedere premiati gli avversari. Il primo gol dopo undici minuti nasce da un pasticcio di Viti, il secondo al 26′ è invece una vera perla che si infila all’angolino alto. Doppietta di Ilicic che sembrava non dovesse essere nell’undici iniziale e che invece risorge proprio al Castellani. L’Empoli però è in partita e continua a giocare il solito calcio organizzato e propositivo e, dopo quattro minuti dal secondo gol preso, veniamo premiati grazie a Di Francesco che controlla magistralmente con il petto un lancio di Stulac e fredda Musso con un superbo diagonale. La gara è riaperta ed al riposo si va con un mezzo sorriso e la sensazione che possa essere un interessante secondo tempo. Purtroppo non si fa nemmeno in tempo ad iniziarlo quel secondo tempo che l’Atalanta segna grazie ad un beffardo autogol che certifica la giornata “no” di Viti. Andreazzoli prova a cambiare qualcosa con gli ingressi di Cutrone e Bajrami ma la musica non cambia soprattutto nel supporto a Pinamonti, perchè se vero che ogni pallone che arriva sui piedi dell’ex Frosinone manda in difficoltà la retroguardia orobica, è anche vero (come già detto) non c’è quasi mai nessuno in grado di di capitalizzare. I nostri però non si arrendono mai e testa bassa ci provano fino in fondo, anche quando Ilicic manda alle stelle il rigore concesso dopo un consulto al Var per fallo di Bandinelli (subentrato nella ripresa) su Zappacosta. Potrebbe bastare un gol, un guizzo, per riaprire una partita in cui l’Empoli sembra poterci comunque stare e da rivedere sarebbe quel fallo di mano di Mahele che avrebbe potuto dare un penalty per l’Empoli. Ci va vicino però Cutrone al gol speranza ma l’Atalanta salva per la seconda volta sulla porta (i famosi episodi), poi in un classico contropiede Pasalic da il pallone buono a Zapata per far tirare giù il sipario.

Per quanto concerne i singoli, ormai lo abbiamo già citato più volte, il migliore in campo degli azzurri è sicuramente Pinamonti. Fa reparto da solo, dimostra di avere una grande solidità ed un ottimo controllo del pallone e mette seriamente in crisi i difensori nerazzurri. Bravo anche in fase di non possesso. Positive le prestazioni di Di Francesco, anche per via del bel gol, e di un Romagnoli davvero ispirato che però deve alzare bandiera bianca. Per il resto una selva di insufficienze leggere con Viti che – puo’ capitare e di certo non ci sono croci da gettare addosso – ieri va spesso in crisi ed è anche molto sfortunato sull’autogol. Passo indietro per Marchizza e lo evidenziamo perchè l’ex Spezia ha sempre fatto buone figure. Ci si aspetta sicuramente di più da Bajrami, anche se non parte titolare, ieri ha fatto vedere troppo poco. Da rivedere anche la generosa gara di Henderson ma qui la sensazione è che sia la posizione che gli vuol dare il mister a non essere la sua, soprattutto in fase di possesso dove serve qualcosa di più in serie A. Le scelte iniziali di Andreazzoli stavolta convincono di meno soprattutto la scelta di Haas per Bandinelli. Ci poteva stare di vedere Bajrami in panchina ma davanti si poteva optare per una punta di maggiore movimento da mettere al fianco di Pinamonti senza rinunciare a Di Francesco che poteva andare dietro e spaziare. Sicuramente però il mister ha saputo dare in questi quindici giorni quella motivazione che a Roma era venuta meno in corso d’opera e, come detto, i suoi sono in partita fino al gol di Zapata.

Adesso, anche se può sembrare una frase fatta, c’è da ricaricare le pile e prepararsi per una partita da sei punti. A Salerno sarà importante tornare a muovere la classifica e mantenere la media che al momento ci vede ancora in una classifica soddisfacente e con la testa ben sopra l’acqua. La sensazione esterna è che qualcosa si debba cambiare rispetto all’undici visto ieri e che serve maggior supporto per quel Pinamonti che adesso è davvero imprescindibile. A Salerno non sarà facile ed anche l’impatto ambientale sarà di quelli tosti con un Arechi che si annuncia già una polveriera; servirà quindi proseguire sulla giusta strada mentale vista ieri con qualche errore di meno.

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Giornalista pubblicista, da sempre tifoso azzurro è tra i fondatori di Pianetaempoli.it sul quale scrive ininterrottamente dal 2008. Per PE, oltre all'attività quotidiana, si occupa principalmente delle interviste post gara da tutta Italia. E' stato speaker ufficiale dell'Empoli FC per 5 stagioni.

60 Commenti

  1. Parliamoci chiaro, la sconfitta ci sta…. ma il Mister l’ha preparata male e va detto, si è giocato come a Roma, ma se la Roma giocava in verticale, l’Atalanta in ampiezza e spesso Muriel e Ilicic erano troppo liberi e non puoi dare libertà a questi giocatori perché gol te lo fanno…. poi non ho capito perché Stojanovic giocava così alto…. ieri un suicidio tattico, e ti meravigli a perdere 4 a 1? Io no, poteva andare anche peggio …. ora preparare meglio la partita di Salerno e non sarebbe male studiare di più le caratteristiche degli avversari …..

    • Andreazzolino o perche un ti vho ascortà icche dicono questi gentiluomini?
      Come dici?
      Che te tu l ha detto e ridetto che ti concentri su i tu gioco e nemmeno visioni le caratteristiche di colaltre squadre?
      O nini da quando dettero i lando ai manicomesi un ci si sarva piu

  2. Pinamonti troppo solo? Mi pare che invece di giocarci distante, in questo momento gli debba giocare accanto. E sto parlando di Di Francesco che alla fine può farlo benissimo. Tra l’altro il goal lo sta trovando con buona continuità (e che goal ieri). Il problema principale non è comunque solo il modulo, perché è evidente che contro Atalanta e affini, se vuoi fare punti non devi sbagliare niente o quasi. Invece su quasi tutti i goal subiti ci mettiamo noi lo zampino con errori dovuti a nostri errori marchiani e non dovuti alla bravura dell’avversario. La bravura dell’avversario conta fino ad un certo punto se su 4 goal subiti, almeno 3 potevano essere evitati. Troppo facile poi dire che il nonno non ci ha capito niente. Poi per carità 4 o 5 parate del nostro portiere son state determinanti, ma il portiere e lì per farle quando possibile. Non ci gira nemmeno bene e questo è innegabile visto i due tiri ribattuti a portiere stra battuto, ma questo non deve essere un alibi ma solo una constatazione. Contro le squadre più forti forse non basterà giocare più raccolti o infoltire il centrocampo, ma spesso può essere il lasciapassare per portare qualche punto a “casa”, ma sempre ammesso che non si regalino ogni volta goal evitabilissimi. Ma è anche lampante che contro gli squadroni giocare più coperti o giocare in maniera più spavalda al 99% vuol dire comunque sconfitta. Teniamoci stretti quei 3 puntoni di Torino e speriamo di fare qualche altro miracolo, ma son altre le squadre con cui raggranellare punti e già adesso, seppur alla nona giornata, fare 3 punti a Salerno, vorrebbe dire mettere tanto fieno in cascina!!!!

    • Errori? Si ma anche di posizione… nel primo gol erano 2 loro e noi 1 …. e gli altri giocatori dov’erano? Non pensando che siano tutte “capre”, la posizione dei giocatori la decide qualcuno, o sbaglio? …. Salerno? Ma si pensa veramente che si possa fare 3 punti? Mah, io ho una gran paura…. soprattutto loro giocheranno con Colantuomo con classico 352 con due punte forti centrali …. vediamo come giocano gli altri e cerchiamo i punti deboli che tutti li hanno, non siamo così presuntuosi di pensare solo a noi, lo puoi fare in B, ma non sei il Real Madrid, in A non lo puoi fare, ti devi adattare!!!!!

      • Te lo spiego io il primo goal … ma lo puoi vedere benissimo nel filmato della partita … Se guardi bene, sull’uomo che poi passa il pallone ad Ilicic, che realizza il goal, c’è Stankovic che appena la palla va sui piedi di Viti si stacca dall’uomo e lascia la fascia per accentrarsi senza motivo (e questo anche nel caso che pensasse ad un rinvio di Viti) Glielo ha detto il nonno di lasciare solo il suo avversario? Tante colpe a Viti per carità … ma te Stojanovic stai sul tuo uomo e non lo lasciare solo … Poi riguardo alla partita di Salerno chi lo ha detto che a Salerno porteremo a casa il bottino pieno? Io? Ho detto solo che ottenere 3 punti lì sarebbe un ottima cosa per il campionato che dobbiamo e dovremo fare … Non sarà una passeggiata a Salerno … ma sicuramente una partita che ci dirà cosa faremo da “grandi” … L’importante chiaramente sarà di non perdere … se poi vinciamo ancora meglio, perchè una sconfitta ti toglierebbe non solo sicurezza … ma anche sciuperebbe tutto quello di buono che hai fatto fino ad ora (basta guardare quante squadre hai dietro per ora e le vittorie di Torino e di Cagliari e non ultima quella contro il Bologna) Mi pare anche che negli ultimi tempi non ti vada mai niente bene se non solo le vittorie … Contro l’Atalanta abbiamo giocato una buona partita e gli errori non son venuti dalla disposizione in campo della squadra … ma ancora una volta da errori macroscopici individuali … tolti quelli … abbiamo fatto il massimo che potevamo fare contro un Atalanta che son 3 anni che è una delle migliori e più forti squadre Italiane … ben più forte sia di Roma e Lazio che gia abbiamo incontrato. Chiaro che con il sennò di poi ognuno di noi … me compreso … diventa allenatore e farebbe o avrebbe fatto così o cosà. Se l’allenatore avesse pensato solo a come deve giocare l’Empoli senza considerare come avrebbe giocato l’Atalanta … non avrebbe schierato una formazione con una punta sola ma avrebbe giocato con Bajrami dietro a due punte pure … lasciando fuori Di Francesco. Se proprio c’è da criticare qualcosa non è l’allenatore o come ci siamo mossi in campo …. MA SOLO I SOLITI ERRORI DEL MENGA CHE CI COSTANO GOAL UNO DIETRO L’ALTRO! Poi con l’Atalanta ci perdi 99 volte su 100 … a meno di miracoli dal cielo!

          • Allora non mi sono fatto capire, è vero che 15 squadre sono meglio della tua ok, possiamo sfruttare le debolezze altrui?
            La partita di Cagliari per me è stata la migliore dell’anno, non perché hai vinto ma perché hai proposto cose nuove, hai sfruttato le debolezze altrui e hai giustamente vinto…. ora ti sei convinto che tutte vanno affrontate in quel modo….

          • Ma cosa pensi Riccardo … che le altre non sfruttino … le tue di debolezze? Come ho gia detto in un commento di ieri … Pensiamo (proviamo) a vincere a Salerno che sarebbe importantissimo per la nostra classifica, perchè alla fine agli squadroni di punti deboli ne trovi pochi … e gia aver creato contro l’Atalanta e Lazio più di una grossa opportunità per segnare … ci deve dare spunto per continuare su questa strada … Ci mancherebbe poi che il nonno non analizzi dove puoi colpire certe squadre … di sicuro più facile farlo contro Cagliari e Bologna che contro Roma , Lazio e Atalanta … ma sicuramente non puoi sempre adattarti all’avversario … devi avere anche un identità di gioco … sennò quando giochi così … quando cosà e non troverai mai un filo logico per proporre un gioco propositivo e con giusta amalgama tra i giocatori. Attenzione … Salerno non sarà un campo facile … ma lì devi provare a vincere ed a imporre il tuo gioco … insomma la partita dovremmo farla noi e non adattarci al modo di giocare della Salernitana e così dovremo giocare contro tutte le squadre alla nostra portata ,,, e non credo proprio che ci siano ben 15 squadre meglio della nostra … son diverse con cui ce la possiamo giocare a viso aperto … naturalmente giocando al massimo e non come nelle partite con Venezia e Samp … due sconfitte davvero inaccettabili … le altre 3 erano sconfitte da mettere in conto, ma visto il miracolo inaspettato di Torino … le puoi considerare nonostante tutto come 3 pareggi!

      • Riccardo: questo è Andreazzoli…prendere o lasciare…lui è talmente “presuntuoso”…calcisticamente parlando…che pensa di giocarsela a viso aperto con tutti…come ho sempre detto così fai anche bella figura ma i punti li prendono gli altri!

        • Scusa o sbaglio, ma in estate si è provato anche il 352 e ultimamente il 433, ma si prova tanto per fare? Ci è stato venduto il fatto che la rosa è stata costruita per adattarci a diversi moduli di gioco, ma me li ricordo solo io queste parole? Se è così, adattati al gioco altrui, altrimenti è tutta fuffa…..

          • Se posso intervenire di nuovo nella discussione (e comunque lo faccio) direi che ok adattarsi al gioco avversario, ma non sempre lo puoi e devi fare Riccardo. Almeno con squadre alla tua portata, come può essere la Salernitana, devi anche giocare senza tante remore o comunque trovare un compromesso tra le due cose. Anch’io penso già da tempo che la miglior cosa contro le grandi è attuare un bel 3-5-2, ma chiaramente non è scritto da nessuna parte che poi prendi meno goal o irretisci meglio l’azione degli avversari. Forse ci si fossilizza fin troppo sui vari moduli, quando invece per vincere devi anche sbagliare il meno possibile, fare un goal in più dell’avversario e spesso arrivare prima degli altri sulla palla. Non fare cazz. te in difesa e poi non è detto che perdi ne con l’Atalanta e ne soprattutto con la Lazio. E comunque credo che nessun allenatore mandi in campo una squadra senza valutare le caratteristiche degli avversari e nemmeno il nonno lo fa. Ma esistono anche le contro mosse degli avversari e alla fine 9 volte su 10 chi è più bravo e ha i giocatori migliori vince.

  3. Ma come fate a dire voi di PE e andreazzoli che siamo stati sfortunati ieri?
    Si potevano prendere 10 gol.
    Via su un po’ di obbiettività

    • Se è per codesto se ne potevano anche fare 3 o 4 in più…purtroppo si sapeva che con l’Atalanta il rischio di prendere un ‘imbarcata è alto…io ritengo che se non c’erano errori di singoli ieri ce la saremmo giocata, soffrendo molto certo.. è chiaro che se fai errori come sul primo ed il terzo gol, contro queste squadre è dura (non buttiamo comunque la croce addosso a Viti, che sta facendo ottime cose..)

  4. Ragazzi, io questo bel gioco ieri non l’ho visto. Siamo partiti fortissimo i primi dieci minuti, poi qualche occasione in mischia, ma azioni lineari non le ho viste, eppure avevamo un Pinamonti ispiratissimo

  5. Ieri errori clamorosi di Viti che mi hanno ricordato il primo Tonelli.
    Non tanto per l’autorete che ci può stare poichè cercava di anticipare l’avversario quanto sul primo goal, mezzo liscio di piede sinistro e liscio di testa…
    Ora a mio parere occorre non bruciarlo, ci sarà modo di rientrare magari in partite dove è più difficile portare a casa punti.

  6. Non mi piace questa sorta di 442. Pinamonti è solo, davanti non ci sono alternative di gioco e fantasia.
    Occorre rischiare qualcosa e non regalare sempre un Mancuso, un Bajrami, un La Mantia, un Cutrone agli avversari. Bisogna trovare la quadra sfruttando qualcuno dei sopracitati. Perché Di Francesco è bellino perché corre tanto e ora ha trovato anche la via del gol, ma non ci si può salvare appoggiandoci su di lui. O almeno non del tutto.

    • Poi guardando a ieri dobbiamo trovare alternative a Haas, Henderson e Marchizza, perché con tutto il bene del caso, possono dare una mano ma non ci si può appoggiare tutto l’anno su di loro.

  7. Non vi va bene niente. Ragazzi siamo in serie A, 15 squadre su 20 son più forti di te. Prima s era troppo scoperti, ora che abbiamo un modulo più abbottonato Pinamonti è troppo solo . Ma chi vi contenta. Se ci si difende più di così si fa la fine della Salernitana di Castori che anche a Spezia difendi difendi ha perso lo stesso. Purtroppo in A la svirgolata di Viti la paghi, la sfortuna sull autorete la paghi, o sei perfetto in difesa e hai un po di c..o come a Cagliari sennò becchi. Ogni anno che si ritorna in A siete sempre più pretenziosi, volere sempre di più. Poi chiediamo di reagire anche sotto di due, a Roma no ma ieri lo abbiamo fatto e si parla di imbarcate, il quarto gol non conta. E se entra il 2 3 te l eri giocata fino alla fine.

    • Scusa, non potevi giocare con un 3511? Avevi maggiore coperture sulle fascie, in attacco era più o meno uguale, ma in compenso non ti facevi mangiare vivo a centrocampo….. è lì che ha perso la partita, mica per l’autogol di Viti…. siamo seri…. l’atteggiamento ok, voglia anche troppa, ma il manico la deve anche preparare tatticamente e soprattutto studiare l’avversario….. proprio perché 15 squadre sono meglio di te!!!!

      • Riccardo: oppure con un 4 4 1 1 come a Cagliari…modulo speculare a quello di Mazzarri…la nostra migliore partita…(quelli che continuano a dire che Henderson ha fatto il trequartista ne capiscono poco di calcio)

        • E secondo te, se non ha giocato sulla trequarti, dove ha giocato ? In difesa ? In attacco ? O come interno di centrocampo ? Non sarà, che non lo sapeva nemmeno lui dove doveva giocare.

  8. Se Pinamonti è troppo solo con tutti gli attaccanti che abbiamo, vuol dire che s’è fatto una campagna acquisti a vanvera, con nomi buttati lì.

  9. A sentir voi sembra sempre colpa della sfortuna, e stato uno spettacolo indecente,peccato che un c’era cappellino almeno vu potevate sfogare la vostra frustrazione

  10. Andreazzoli ha sempre detto che la campagna acquisti, l’ha fatta la società assieme a lui, e che ha portato ad avere una squadra coperta in tutti i ruoli, in pratica due squadre simili; quindi se ci sono stati degli errori, sono anche i suoi.
    Il problema è che strada facendo ha cambiato fisionomia alla squadra, e ora dei 4 attaccanti di ruolo, ne impiega solamente uno.
    Atalanta più forte, senza alcun dubbio, ma son daccordo con Gandalf, anche secondo me quel bel gioco, io non l’ho visto; centrocampo sempre in mano all’Atalanta, partita segnata fin dall’inizio, mai un dialogo di Pinamonti con Di Francesco e tanto meno con Henderson; ma come si fa a non affiancare a Pinamonti un altro attaccante ? Pinamonti rischia di giocare benissimo, ma di non essere mai determinante.
    Non puoi regalare un difensore avversario al loro centrocampo, è lì che abbiamo facilitato la partita all’Atalanta. Schieriamo la squadra come sa giocare, senza tante alchimie tattiche, che hanno dell’assurdo.
    Andreazzoli, torna con i piedi per terra, e gioca con semplicità, e con un modulo che i giocatori possano capire, senza creare quella confusione lampante che c’è nei ruoli in campo !!!!

  11. Vabbè niente drammi, loro sono anni luce avanti a te quindi nessuna polemica.

    Ma Salerno però c’è solo un risultato… E sono i 3 punti

  12. E lo sanno anche i muri che l’atalanta sulle fasce ti asfalta…..e allora copriti un po’ di piu’ con tre centrali…..ma perché si deve sempre cascare nei soliti errori di presunzione…..comunque ieri dalla tribuna si vedeva una cosa fondamentale che credo in tlevisione non si sia vista….si durava una fatica ad arrivare in attacco….con gente come zurkosky e haas che ritornavano sempre indietro……per non parlare di Marchizza che io non so cosa abbia del terzino

  13. Articolo scritto coi piedi, senza rileggerlo. Prolisso, con molte ripetizioni. E che oltretutto non menziona il tiro iniziale di Henderson con salvataggio sulla linea

  14. Ieri era il caso di giocare con il 352 …come sarebbe il caso contro la Salernitana di riproporre il 4312 vero con Islmajli e Luperto centrali , Bandinelli Ricci Zurkowsky , Bajirami e Mancuso con Pinamonti dall’ inizio , il primo tempo a 1000 , attaccarli e segnare poi cambiare atteggiamento con un 352 se la partita è dalla Ns
    Abbiamo giocatori per fare molti moduli e secondo me in alcune partite dobbiamo adattarci all avversario per sfruttare le difficoltà avversarie
    A Salerno per vincere

  15. l’Empoli non può stare stabilmente in serie A, soprattutto quando si vuol guadagnare troppo ( sito famoso indica Empoli come terza squadra in serie A per utili da calciomercato )

  16. Vorrei già proporre secondo me la formazione della prossima sfida , accetto correzioni e consigli. Vicario Stojanovic Tonelli ( Romagnoli se recupera ) Ismajli Marchizza Zurkowski Stulac ( Ricci se recupera ) Bandinelli Baijrami Pinamonti Di Francesco ( Mancuso )

  17. Molti sostengono che il problema sia la.difesa. ma vedendo i numeri mi concentrerei più sui problemi dell’attacco…10 gol in 8 partite non sono molti considerando gli attaccanti che abbiamo e con il tipo di gioco che vuole Andreazzoli.

  18. Io mi concentrerei sul mantenere la media salvezza di un punto a partita. Che vorrebbe dire almeno due nelle prossime tre: Salernitana Inter e Sassuolo.

  19. il problema è che l’obbiettivo dell’Empoli , giustamente , deve essere quello di valorizzare i propri giocatori soprattutto quelli giovani e di proprietà .
    tenendo in panchina bajrami e mancuso i migliori dello scorso anno rischiamo di bruciarli ,parisi non gioca mai , qualche cosa deve cambiare , per ora di francesco e pinamonti sono intoccabili perchè danno equilibrio e giocano bene ma se dobbiamo provare il doppio trequartista proviamo bajrami con di francesco , un talento del genere non può stare in panchina

  20. Ci scommetterei, ma Andreazzoli giocherà a Salerno con la stessa formazione di ieri; giocheremo una bella partita e Pinamonti sarà bravissimo, ma alla fine perderemo.
    La forza di una squadra si vede dalla compattezza, soprattutto a centrocampo, e noi non lo siamo; ieri, pur riconoscendo di avere avuto davanti una grande squadra e anche impegnandosi sempre, abbiamo dimostrato tutta la confusione che c’è nei ruoli e che la squadra non è pronta o non ha assimilato quel tipo di gioco che il mister gli vuole dare (per me sbagliando). Torniamo al classico 3-4-1-2, un trequartista effettivo e due punte veramente di ruolo, consolidiamolo anche con qualche variante durante la partita, e mandiamo in campo i giocatori più rappresentativi per l’Empoli.

  21. Secondo me questa squadra non puo’ fare a meno di Bajrami…e ogni tanto proverei anche la coppia Mancuso La Mantia…che qualche incornata la darebbe e bene anche

  22. Qualcuno ha detto che il vero Empoli si sarebbe visto dopo 10 partite. Bene, con la prossima siamo a 9 e ancora non c’è traccia di una squadra con una identità forte per giocarsi la permanenza in seria A.
    L’Atalanta ieri ha avuto 10 occasioni limpide per fare gol e quasi ogni volta che veniva in attacco trovava praterie nella nostra metà campo.
    Attenzione alla Salernitana! Perché in questo momento è una squadra quadrata, soprattutto quando gioca in casa. Ha un buon centrocampo, con giocatori fisici e dinamici, ma in generale anche una compattezza di squadra superiore a quella dell’Empoli.
    Vidi la loro partita in casa con L’Atalanta e, nonostante la sconfitta per 1 a 0, tennero testa alla squadra orobica e “rischiarono” di portare a casa un pareggio senz’altro meritato.
    L’Empoli a Salerno rischia tantissimo. Speriamo bene!
    Sempre forza Empoli.

    • Credo che l’identità per ora sia stata piuttosto alternante, ma direi che in parte si è vista, almeno nelle 3 partite vinte e in quella persa con la Lazio. Nelle altre 4 partite, a parte qualche episodio sfortunato e qualche buona trama, no. Comunque 3 vittorie, almeno per ora ci fanno respirare aria, se non di montagna, almeno di alta collina. Sarà pure superiore a noi in fatto di compattezza, ma di goal ne hanno subito 1 più di noi (17 per la precisione) e bene o male sono ultimi in classifica. E se hanno mandato via l’allenatore una ragione c’è no? Non sarà comunque una partita facile e nessuno lo nega, ma se perdi con Venezia, Samp (che per ora sbuffa parecchio e poi anche a Salerno, mi sa che va tutto a rumeno e si va da poche parti. Partita da affrontare non solo con il coltello tra i denti, ma mettendoli fin dai primi minuti ai paletti, se davvero abbiamo tutta quella qualità, più di loro, che in fondo in parecchi crediamo di avere. Ma per fare questo, a parte il modulo da schierare, dobbiamo mettere dal primo minuto giocatori come Bajrami e Mancuso e possibilmente un ormai recuperato Parisi. Mancuso accanto a Pinamonti puó giocare, son giocatori completamente diversi. Altrimenti rischi di “”perderli”” o comunque di non fargli trovare mai la giusta condizione.

  23. Ciao, Daniele. Siamo rimasti ultimi a commentare. E allora dirò, per salutare almeno te perché tanto non leggerà nessuno, che io vorrei: vedere in campo Parisi sempre; vedere anche Mancuso, e insomma giocare con due attaccanti; vedere sempre Di francesco e Bajrami. E sono d’accordo con tutti quelli che sono d’accordo con me. E mettiamola sulla sdrammatizzazione. Ieri non potevamo giocarcela perché loro sono stati molto più forti, e quindi avremmo perso in tutti i modi. Intanto però, per rimediare un po’, cerchiamo di non fare errori, perché ieri di errori ne abbiamo fatti troppi. Con tutto l’affetto per il bentornato Tonelli, non mi aspetto che faccia molto di più di quanto ha fatto ieri. Ho visto il Venezia contro la Fiorentina; ha vinto e ha giocato molto meglio. La Fiorentina non ha fatto che qualche tiraccio in porta, ma è sempre stata anticipata, e molto spesso superata nell’1 contro 1. Il Venezia ha meritato di vincere. Insomma, è una squadra che ci darà da fare per superarla al ritorno, o soltanto superarla in classifica. Buonanotte.

    • Venezia? Giocatori scarsi a dir poco, ma corrono, non mollano mai e hanno un grande allenatore che li sa mettere in campo benissimo… noi squadra migliore, ma scommetto che arriveremo dietro….. io ho molti dubbi su chi è in panchina.

      • Sai una cosa Riccardo … pensavo … che secondo me ormai sei arrivato al punto che hai dubbi su tutto … tanto che se pur credi che abbiamo una buona rosa, quest’ultima non corre come il Venezia e non ha un allenatore valido come Zanetti (allenatore che in effetti mi piace) etc. etc. … Capisco che vorresti vedere in campo una squadra perfetta e senza sbavature … e chi è che non la vorrebbe … Non è che critico i tuoi commenti e i pensieri che hai quando le cose non filano al meglio … ci mancherebbe che uno non possa esprimere la sua opinione … o “consigliare ” la formazione che per lui è giusta etc. etc. anche perchè lo facciamo un pò tutti … ma … credo che un pò più di fiducia in una squadra che bene o male per adesso non si trova in una posizione scomoda come lo sono le ultime 3 in classifica … tu … la debba avere. Vedremo se arriveremo dietro al Venezia (cosa di cui mi importa relativamente … perchè per me è importante la salvezza) e vedremo se il nonno piano piano ti toglierà tutti i dubbi che hai su di lui … Abbiamo una squadra giovane e inesperta per questa categoria (a parte qualche giocatore) e quindi ci sta qualche battuta a vuoto ogni tanto … soprattutto se giochi con Lazio, Roma, Atalanta e Juve nelle prime 8 giornate. Salerno tappa importante … ma non certo definitiva … e nemmeno per loro … se dovessero perdere … In ogni caso … siamo noi ad avere il vantaggio di poter contare su 2 risultati su 3 … per loro un pareggio vale come il due di briscola. Perdiamo a Salerno? Ecco … allora qualche dubbio incomincerei ad averlo anch’io … ma solo dopo questa partita …….

  24. Io parto da una prima semplicissima considerazione, che rispecchia poi quello che pensavamo all’inizio del campionato: rispetto alle altre squadre che lotteranno per non retrocedere, noi abbiamo un parco di attaccanti di prim’ordine, e non lo possiamo regalare sempre agli avversari, schierando un solo attaccante di ruolo, lasciandolo lottare da solo in avanti senza essere determinante, e sperare che un Henderson o un Di Francesco di turno trovino le penetrazioni o gli spunti per arrivare al gol; controllato e limitato Pinamonti, al gol da qui in avanti sarà difficile arrivarci.
    Seconda considerazione: la compattezza di una squadra nasce dal centrocampo e dal gioco che viene sviluppato; ma i ruoli devono essere ben definiti, dal regista agli interni, fino ad arrivare al trequartista, ognuno deve avere un compito ed una posizione in campo ben precisa sia nella fase di possesso che di non possesso, in modo che ognuno sappia quasi a memoria dove si trova il compagno; e da un centrocampo compatto, la difesa ne trarrebbe un notevole beneficio. Per ora io vedo una gran confusione, accentuata dai due trequartisti che non ho capito che ruolo dovrebbero avere, e forse non lo hanno capito neanche loro. E poi nella confusione, ci mettiamo anche il fatto che ancora Andreazzoli non sembra avere le idee chiare di chi dovrebbero essere i titolari di centrocampo (l’unica certezza del mister è in difesa, ed è Marchizza, il che è piuttosto opinabile).
    Credo che abbia ragione LucaB, ci vorranno almeno altre 10 partite, per capire di che pasta siamo fatti. Con tutte queste non certezze e debolezze, è probabile che a Salerno ci lasceremo le penne. Speriamo di no chiaramente.

  25. Il compito di Andreazzoli è trovare equilibrio. Schierare una squadra che sappia interpretare bene le due fasi….
    Pinamonti è un grosso centravanti, in grado di far reparto da solo, ma è chiaro che va accompagnato. Il vantaggio dell’Empoli sulle altre piccole, è di poter disporre di diverse e valide opzioni. Diamo tempo al mister di valutare e scegliere di volta in volta le migliori.

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