Riprenderà già quest’oggi la preparazione degli azzurri visto che (per fortuna) mercoledì sera si torna in campo nella prima gara infrasettimanale. L’Empoli sarà di scena nella non semplice trasferta di Cagliari con i rossoblù che arrivano da un buon pari esterno con la Lazio e che cercheranno il sorpasso in classifica. L’Empoli invece arriva da una brutta domenica, da una brutta prestazione che come logico risultato ha visto la sconfitta. La terza e tutte casalinghe. Forse, come già detto ieri, il passivo di tre gol è più pesante rispetto a quanto la partita non possa aver raccontato; un match in cui l’Empoli è stato dentro discretamente per mezz’ora, sfiorando anche il vantaggio. Poi alcune cose leggermente discrete si sono riviste nel finale di gara, ma il punteggio già netto di quel momento può sbugiardare tutto. Quella dell’Empoli non può essere, guardando a tutto il match nelle sue fasi topiche e nella sua evoluzione complessiva, considerato assolutamente sufficiente e soddisfacente. Su tutto, e ci ripetiamo rispetto a settimana scorsa, a questa squadra manca cattiveria agonistica e personalità. Manca un leader carismatico in campo e mancano soprattutto idee tattiche sufficienti per potersi misurare in questa categoria. Problemi tecnici, tattici ed anche fisici, perchè la squadra spesso passeggia anziché correre. A tutto questo va poi aggiunto che la fase senza il pallone è ancora da mani nei capelli. Dopo le due partite con Juve e Venezia, diametralmente opposte, si cercava di capire quale potesse essere il vero Empoli di oggi. Purtroppo in questo momento la verità è che la squadra fatica troppo e che la partita di Torino (che nessuno potrà mai cancellare dai libri) è fumo negli occhi. E solo il campo, solo prestazioni e risultati potranno sbugiardare questo. Siamo solo all’inizio e certo non ci sono da fare drammi, l’obiettivo è ampiamente conquistabile e di tempo per invertire il trend ce n’è a sufficienza. Ma questo tempo dovrà essere gestito al meglio fin da subito, fin da questa settimana che ci vedrà in campo in due gare che devono essere considerate come scontri diretti. La cosa che però maggiormente ad oggi preoccupa, e sarebbe un errore non evidenziarla ancora, è la fragilità di questa squadra. Sembra – con le proporzioni della categoria – di rivedere quella di due anni fa.

La partita di fatto era stata impattata bene dai ragazzi di Andreazzoli. Gara preparata sicuramente meglio rispetto a quella con il Venezia ed Empoli che parte con ritmo e vivacità, creando alcuni pensieri alla retroguardia doriana con Mancuso pericoloso in un paio di occasioni. Alla prima vera occasione però la Samp passa con il grande ex Caputo al minuto 31. Tutto parte da una palla persa in maniera davvero ingenua da Haas, Candreva ne approfitta e sfugge a Ricci centralmente, palla a Caputo che non ha difficoltà a battere Vicario. L’Empoli non si sfilaccia e cerca di ricomporsi andando ancora con Mancuso, su cross di Marchizza, a creare ansia ai genovesi. Il primo tempo finisce con qualche timida speranza rispetto alla reazione ma i problemi difensivi, ed un centrocampo completamente assente, sono già più che percepiti. La ripresa non fa che evidenziare gli aspetti negativi senza far emergere quelli positivi. Caputo prima prende la traversa, poi manda a spasso Luperto ed al 52′ è già 2-0 per gli ospiti. Il secondo gol subito non scuote la squadra che perde sistematicamente tutti i duelli individuali con una Samp che sale sempre più in cattedra dal punto di vista tattico, annichilendo i nostri. Al 70′ Candreva suggella una grande partita con un bellissimo gol copertina che non lascia scampo al nostro portiere. I cambi ravvivano un po’ la situazione e fanno rivedere l’Empoli nella metà campo di una Samp che ormai non ha che da portare a casa il risultato. Tanto impegno e buona volontà da parte dei subentrati ma, escludendo qualche conclusione da fuori (un paio pericolose che avrebbe meritato maggior fortuna), si percepisce la totale assenza di una quadratura tattica. Il triplice fischio sa quasi di liberazione.

Tra i singoli c’è davvero poco da salvare ed elogiare. La virtuale palma del migliore va a Vicario che in un paio di occasioni è decisivo e sui gol presi non può aver responsabilità. Sicuramente una pacca sulla spalle va data ai vari Bandinelli, Pinamonti, Zurkowski e La Mantia che provano a mettere almeno i nervi ed a cercare quella reazione – seppur tardiva e con una Samp ormai in pantofole – che era mancata prima. Meno a Di Francesco. Paradossalmente il reparto che ha fatto meglio è stato l’attacco con Mancuso e Cutrone a darsi molto da fare, non avendo quasi mai dei suggerimenti interessanti. Magari a Cutrone una piccola tirata di orecchie per i troppi fuorigioco in cui è caduto. Per il resto è buio, con alcune prestazioni che meritano davvero un’attenta analisi. Su tutte quella di Haas che fa un’altro passo indietro rispetto ad una gara non buona come quella con il Venezia; sbaglia troppo ed al momento dovrebbe non aver cosi sicura la maglia da titolare. E poi Bajrami. Sicuramente la Samp la studia bene la partita su di lui, ma l’albanese di fatto è un vero fantasma per tutta la partita, non mettendo mai un pizzico di rabbia e subendo totalmente l’inerzia del match. Abbiamo fatto con enorme soddisfazione tanti complimenti a Luperto dopo la meravigliosa gara di Torino. Adesso a Luperto dobbiamo dire che cosi non va, che queste partite in serie A non si possono vedere e che serve immediatamente un refresh. Mister Andreazzoli, come detto, la prepara sicuramente meglio rispetto ad una settimana fa, e se l’Empoli avesse trovato il vantaggio chissà. Però non è con i se e con i ma che si possono creare i presupposti per il futuro, un futuro che è li dietro l’angolo. C’è una fase difensiva – concetto già detto settimana scorsa – che al momento non è presentabile in serie A, su questa c’è da lavorare molto ma a questo punto senza mettere da parte i risultati perchè la prossime due partite potrebbe essere molto importanti per fare serie analisi se – come certo non ci auguriamo – non dovessero arrivare determinate risposte dal campo. C’è poi da dare identità alla squadra, e questo spetta all’allenatore.

Una alla volta. Quindi adesso testa al Cagliari che da pochi giorni è in mano ad una vecchia conoscenza come Mazzarri. Sarà una gara intensa e difficile e servirà davvero mettere dentro il 110%, e lo si dovrà fare per tutti i novanta minuti. Non potranno esserci cali di tensione o momenti di black out nel match, le gare vissute fin qui ci hanno già fatto capire (se mai non lo avessimo saputo) che la serie A non perdona il minimo errore. Lo dobbiamo ripetere, alla quarta giornata non si possono fare drammi e sputare sentenze. Si deve però fare una giusta ed attenta analisi volta al miglioramento ed a risultati diversi da quelli che stanno arrivando. Il tempo non manca ma corre veloce….

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Alessio Cocchi
Giornalista pubblicista, da sempre tifoso azzurro è tra i fondatori di Pianetaempoli.it sul quale scrive ininterrottamente dal 2008. Per PE, oltre all'attività quotidiana, si occupa principalmente delle interviste post gara da tutta Italia. E' stato speaker ufficiale dell'Empoli FC per 5 stagioni.

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96 Commenti

  1. Non capisco chi ha valutato 8 il mercato estivo. Mi farebbe piacere sapere se ha cambiato parere alla luce dei fatti oppure se gli articoli vengono fatti in base a come tira il vento.

    • Per me il mercato é stato fatto a livello di una squadra che si vuole salvare quindi più che buono.
      É chi regge il manico che non sembra quello che ci si aspettava o non ha il giusto mordente sui giocatori.

      • Non mi trovo d’accordo con GiBi, questa squadra è tecnicamente e mentalmente scarsa, il Mister ha già dato prova di saper lavorare col talento, alcuni giocatori (Henderson, Haas, Bajrami, Cutrone, Marchizza) non hanno ancora dimostrato nulla, se non tanta corsa a vuoto, e di quella categoria di gente per la strada in macchina me trovi quanta ne vuoi. Sarò negativo io, ma un pizzico di umiltà in più non guasterebbe. Ormai il mercato è chiuso, diamo tutti fiducia e speriamo che basti..

  2. 1. Sento dire che è lo stesso andreazzoli di 3 anni fa ma a me invece pare proprio di no perché questa squadra non è pericolosa a differenza di quella.
    E questo a me preoccupa molto. Massimo 2/3 partite poi se le prestazioni sono queste occorre cambiare guida tecnica.
    2. Condizione fisica scadente è dire poco. Mi auguro che sia dovuta ad un richiamo di preparazione durante la sosta perché nelle prime 2 giornate la squadra fisicamente stava bene.
    3. A centrocampo dipendiamo troppo dalle prestazioni di haas e bandinelli e quando non giocano bene è un casino.
    4. Non possiamo giocare con il centrocampo a rombo più barjami e 2 punte in questo momento; barjami deve dare di più.
    5. Henderson luperto di Francesco come ampiamente prevedibile sono giocatori per la serie B.

    • D’accordo su tutto, tranne su Andreazzoli. Il fatto che quella di tre anni fa era più pericolosa nasce dal fatto che era composta da elementi validi per la serie A di allora, questa (a parte Stojanovic, Ricci e Mancuso) a mio esclusivo avviso è propria mediocre per non essere peggiorativo..

  3. Riflettere sulla guida tecnica, Nonno non è quello di 3 anni fa…. a parte il miracolo di Torino (che ora mi pare un caso), la squadra ha molte pecche e calato Ricci, Bandinelli e Haas i nodi sono venuti al pettine… e lui non riesce a chiudere il cerchio…. le sconfitte bruciano per come sono venute fuori …. a Cagliari la vedo molto dura…..

  4. Dopo aver preso il primo gol ci siamo squagliati e ci hanno preso a pallonate.
    Andreazzoli non e stato in grado di riportare in carreggiata la squadra con i giocatori che ha voluto lui , se continua così non so se arriva al panettone

  5. Giusto continuare con Andreazzoli, anche perché non vedo alternative, ma lui stesso si deve convincere che una squadra neopromossa per salvarsi deve subire pochi gol. Poi se con il subire poche reti si ha anche un bel gioco tanto meglio.
    La priorità ora deve registrare la difesa.

  6. Credo che abbia una fiducia parecchio limitata a questo punto. Probabilmente non è stato ancora esonerato perché ci sono degli impegni ravvicinati

  7. io vorrei sottolineare la mancanza del nostro tifo organizzato molto importante in tante occasioni. Ogni volta sentiamo gli incitamenti della curva avversaria , credo che giocare in casa come se si giocasse sempre in trasferta incida molto da un punto di vista psicologico. Dobbiamo trovare presto una soluzione a questa paradossale situazione.

    • Siamo gli unici in Italia, non credo che ci siano soluzioni…. giocheremo in trasferta tutto l’anno …. triste che ieri a tifare fossero solo i ragazzini di 10 anni…..

      • A tifare erano solo i ragazzini di 10 anni perché al resto della maratona gli garba stare a sedere e commentare la partita. Basta con questa storia degli ultras, siete patetici. A empoli il tifo non esiste più, ieri i tifosi ospiti erano tutti dei clubs e non c’erano gli ultras perché anche a Genova aderiscono al tutti o nessuno eppure il tifo lo hanno fatto alla grande. La differenza è tutta lì, da altre parti i tifosi (non sto parlando degli ultras) sono passionali mentre a empoli siamo freddi e distaccati. Quindi smettete di invocare il ritorno degli ultras siete patetici e ipocriti

        • Sei te patetico. Sembra di gioca in trasferta ad ogni gara… che tristezza la decisione presa dai nostri ultras, m’auguro che si ripiglino perchè così davvero non si va da nessuna parte.

          • Ma te azzurro94 che fai quando sei in maratona? Aspetti che vengano a dirti di battere le mani e cantare o lo fai anche senza uno che te lo dice? Facile pretendere che gli altri facciano quello che dovresti fare te

    • Infatti bisogna che vu capisca che la pappa scodellata è finita. In tutta Italia lo hanno capito e stanno facendo il tifo senza ultras perché vogliono incitare la propria squadra. Noi siamo a chiedere in ginocchio il loro ritorno senza mai pensare di dare un apporto in prima persona che succede in qualunque stadio d’italia. Siamo una tifoseria da pantafole che ha vissuto stagioni d’oro a poco prezzo facendo finta di mescolarsi con gli ultras per aver un buon abbonamento. Adesso che la maschera è calata i nodi al pettine vengono fuori. Onore ai ragazzini di 10 anni che fanno il tifo, schifo per tutto il contorno che segue in religioso silenzio.

      • Quando dici quello che scrivi ricordati però che a Empoli siamo gli unici o quasi in A e in B che hanno gli ultras in maratona. Come mai questa cosa? Perchè non s’ha una curva decente? Non prendiamoci in giro dai… in maratona è costato sempre poco l’abbonamento ed è vero, ma diciamoci la verità: anche gli ultras se la godono vedendo la partita da una bella posizione a poco prezzo piuttosto che fare come succede nel resto d’Italia cioè con il tifo organizzato in curva. Che nodi vengono al pettine? Il resto dello stadio segue la partita come gli pare, mica devi decidere te se vogliono cantare o stare a vedere la gara senza fare nulla

        • Azzurro94 credo che troppocomodo si riferisca a quelli che commentano di continuo sul ritorno degli ultras.
          Il suo ragionamento non fa una piega, c’è da dire però che se si fosse stati in curva a fare il tifo si sarebbe stati più ridicoli di quello che siamo sempre stati.
          I soliti 100/200 quando sono in trasferta fanno meglio figura dei 2500 della maratona

          • Azzurro 94 sei troppo forte quando dici che il resto dello stadio segue la partita come gli pare(tra cui sicuramente ci sei anche te) e poi se gli ultras vogliono fare come gli pare rimanendo fuori non ti va bene… Quindi bisogna fare come ti pare te… Furbacchione!!!

        • Ti rispondo per l’ultima volta visto che sei furbino e ti aggiusti i discorsi. In tempi di veri ultras se te andavi in curva e te ne stavi seduto e zitto tu pigliavi anche due manate. Era una cosa un po barbara ma perfettamente normale e che faceva si che le curve facessero il vero tifo come viene rimpianto adesso…
          Te invece grazie agli ultras, che in tempi non sospetti e quando c’era davvero una reciproca collaborazione tra pubblico caldo e “normale” , decisero di posizionarsi in maratona per smuovere il freddo e inerte tifoso empolese. La cosa ha funzionato per un pò, poi complice anche qualche buccia di banana pestata dalla nostra società, molti si sono sono allontanati e le cose si sono sgonfiate sia in termini numerici che qualitativi. Non entro nel merito delle questioni di curva perché merita un argomento a parte e non funzionale a questa discussione. Questo ridimensionamento ha fatto sì che molti hanno approfittato della maratona per godersi lo spettacolo a prezzo irrisorio pensando bene di essere a teatro e non nel settore cosiddetto caldo. Satta invece mette in risalto che in una vera curva si sarebbe stati pochi e forse in questo senso è mancato un pò di coraggio perché visto i cartonati che ci sono in maratona forse la scelta della curva senza se e senza ma andava affrontata, peggio di così non poteva andare.

          • Rimango dell’idea che una curva (anche la nord, siamo una tifoseria di una città di 50.000 abitanti in un posto pieno di fiorentini e strisciati, dove Empoli è sempre stato visto come un posto dove vedere le altre vicino a casa e a poco prezzo – non ci vedo nulla di male a riempire un settore caldo ma piccolo), permetterebbe di ricreare quello zoccolo duro da cui far rinascere un movimento ultras che in questo momento – non solo a Empoli – stenta.

            Il mondo cambia, io a 14 anni non vedevo l’ora di andare la domenica pomeriggio allo stadio a tifare, oggi i ragazzi (e anche noi non più ragazzi) sono fissi su uno schermo e gliene frega zero della partita, se gliela sintetizzi in più di 4 minuti portano avanti il filmatino per vedere i goal.

          • Continuo a non capire il perché la maratona dovrebbe essere il settore caldo anIche una curva come in ogni parte d’Italia. Che vuole dire che la gente ha approfittato di questa cosa per godersi la partita a prezzi irrisori perché gli ultras non fanno questo? Sembra che la maratona sia degli ultras e che il fatto del prezzo basso sia merito degli ultras. Per me vu esagerate e non poco.

  8. Condivido i primi 4 punti del mio omonimo Andre, sul 5 punto aspetterei qualche altra partita e comunque Henderson e Di Francesco sono due ipotetiche alternative, non titolari ad oggi. Luperto alterna buone cose ad altre amnesie e magari con Tonelli di fianco potrebbe fare meglio (speriamo che Tonelli risolva i guai fisici e la fortuna lo assista).

    Sul mercato ancora non possiamo esprimerci bene perchè secondo me i giocatori non sono stati messi al meglio in campo e ho qualche dubbio che fisicamente non si allenino alla stessa intensità dell’anno scorso.
    3 anni fa sul mercato del duo Pecini-Accardi ne vennero dette di cotte e crude, quasi tutti salvarono l’allenatore, in realtà secondo me Andreazzoli ci mise molta bocca.
    In questa estate secondo me è stato molto accontentato e se Nikolaou, Brignoli, Casale (che erano dentro la squadra e con più personalità rispetto a chi li ha sostituiti) sono altrove è per mano dell’allenatore, se è stato cambiato molto anche quest’anno non credo sia stato uno sfizio di Accardi, se Stulac e Romagnoli che avevano (pur senza strafare) erano comunque quasi sempre in campo e se l’allenatore li panchina poi non ci dobbiamo stupire se la squadra si disunisca alle prime difficoltà perchè i sostituti secondo me hanno meno personalità.
    Occorre secondo me riportare mezzala Ricci e rimettere Stulac per fare un pò più di palleggio, insieme a Bandinelli e Zurkoski panchinando un pò Bajrami che ricordiamoci un anno fa ad inizio campionato entrava spesso dalla panchina ed eravamo in serie B.

    Fiamozzi se in queste prime 4 giornate avesse fatto gli errori difensivi di Stojanovic lo avremmo bollato come giocatore di serie B (Stojanovic per me è un tornante più che un terzino).
    Ci vuole un centrocampo più folto per la prima ora di gioco e dentro Bajrami nel corso della ripresa.

  9. Siamo seri, ma davvero credete che il tifo cambi l’esito delle partite? no perchè sennò le squadre del sud Italia avrebbero le bacheche piene di trofei, il Sassuolo sarebbe in serie D ed il Chievo non sarebbe stato 15 anni di fila in serie A.

    • Non credono nemmeno chi lo dice è solo che siccome chi non entra non è vaccinato e quindi hanno da sottolineare questa differenza!!

  10. A chi propone di esonerare l’allenatore rispondo che a mio parere questa strada non risolverebbe niente. Infatti anche i Vostri commenti spesso continuano nel riportare che diversi giocatori non sono da serie A. Allora ? Incominciamo a dire che i soldi ci sono, anche quest’anno l’Empoli è tra le prime squadre che hanno guadagnato di più ed allora qualcuno da serie A si potrebbe prendere.

  11. Io penso che il principale problema sia il centrocampo. Vedo poco supporto sia alla difesa sia all’attacco. Forse serve un centrocampo più muscolare e di interdizione. Io contro la Samp dopo il primo tempo avrei messo Stulac al posto di Ricci ed avrei osato mettendo la terza punta al posto di Bajrami, spostando eventualmente Cutrone più sull’ala. Credo inoltre serva un modulo più conservativo, ed io opterei per il 4 4 2 .

  13. Il 3-5-2 è un modulo che prima dell’inizio del campionato è stato provato … evidentemenre anche perchè mancava Bajrami … e su questo non ci piove … come non piove sul fatto che il Bajrami delle ultime due partite … non è stato pienamente all’altezza di quello che ci si aspettava. 3 5 2 … 4 4 2 … 3-4-1-2 … 3 5 1 1 … 3 4 2 1 … tutto quello che si vuole … ma il centrocampo va rafforzato da almeno un altro elemento … sennò a Cagliari succede che di goal ne prendiamo un barchino … E Bajrami … non dimentichiamolo che può giocare anche più avanti e se in questo momento qualcuno va sacrificato per portare punti in carniere … si può e si deve rinunciare anche ad una punta e pensare agli inserimenti in progressione di Zurkowski e ai dribbling in velocità di Bajrami appena dietro all’unica punta … Mi pare che partendo con lo stesso modulo e con gli stessi interpreti abbiamo preso due belle scoppole … e non credo che basti giocare un po’ più indietro per ovviare a tutto ciò. Ma io non sono l’allenatore e dico soltanto un pensiero da semplice tifoso … c’è chi è pagato profumatamente che deve sanare una malattia che fin dalla prossima partita non deve diventare … gravissima e irrisolvibile … se non cambiando … il dottore!!!!

  14. Secondo me il problema sta nell’organizzazione tattica. Si la vora poco di reparto e troppo individualmente in tutti i settori del campo. Spesso ci troviamo a duelli 1 contro 1 senza raddoppi. Poi la squadra è lunghissima. Si arriva sempre ultimi sulle seconde palle. Ricci si trova ad impostare davanti alla nostra area di rigore e troppo spesso questo lo fanno i difensori….Si fa una fatica della Madonna…Guardate la Fiorentina che con giocatori equivalenti all’anno passato, con Italiano ha una organizzazione importante, la squadra è sempre corta ed accorta in tutte e due le fasi…e i risultati si vedono…Noi siamo sfilacciati, non siamo compatti e si fanno gli stessi errori più e più volte….COSI’ LA VEDO DURA….

  15. Si è passati da un gioco in verticale a uno in orizzontale, ma gli interpreti erano per il gioco in verticale….. Nonno è stato richiamato perché conosceva l’ambiente, ma il suo tempo era finito a Milano…. grave errore richiamarlo…. non c’è nessun giocatore di quella squadra…. devo ancora capire il valore aggiunto di questo Andreazzoli.

  16. Così si va da poche parti.
    Poche soluzioni, squadra allungata e mancanza di cattiveria.
    In difesa non si può lasciare quegli spazi, a centrocampo siamo sempre in inferiorità numerica, davanti sfruttiamo poco le occasioni che creiamo.

    Ancora siamo all’inizio ma se sbagliamo anche le prossime 2 partite le cose si metteranno veramente male.

  17. Alla societa’ va bene cosi. Hanno. Preso andreazzoli xke’ fa giocare ricci e bajrami. In estate si piglia 20 milioni dalla loro vendita e tutti felici contenti. Se volevano salvarsi, prendevano un allenatore da A e non uno che gioca con 7 attaccanti. In questo empoli pure koulibaly farebbe “hahhare”

    • A dì queste cose “vere” qui tu riski la censura…
      O ci pensano direttamente questi pasdaran a mollarti un “come ti permetti di offendere il proprietario”.

      Giustamente l obiettivo del proprietario è fare soldi, che considerando tutti i fattori in gioco qualche volta non coincide col far del meglio per l empoli

  18. centrocampo sbaglia troppo. e quando sbaglia la squadra è tutta in avanti. si è fatto degli errori da principianti . poi ricci li è un po leggero . ci vuole piu muscoli. poi attacco non segna. abbiamo avuto le occasioni ma se non segni è dura . dalla parte di stojanovic ci vanno a nozze. fa l ala .spinge troppo . sabelli era un altra cosa rientrava e faceva delle diagonali preziose .

  19. Nessuno mette in dubbio, tantomeno io, che le cose così non possono andare se si vuol raggiungere la salvezza. E quindi giustamente ognuno dice la sua sul gioco espresso nelle ultime due partite casalinghe(?) e sui rimedi che occorrono per tornare su un binario giusto. Ci girano anche le scatole e parecchio, perché come minimo ci aspettavamo almeno 4 punti da questi due incontri. Ma come avevamo elogiato il modo di mettere in campo la squadra a Torino, credo che non sia giusto, anche se dopo due sconfitte sanguinose, pretendere che un allenatore, riceva due calci nel sedere ( modo di dire naturalmente) e venga mandato via. Sicuramente prima di andare a Roma (a giocarcela e non a perdere perché è la Roma) ci son due partite (Cagliari e Bologna) in cui sia allenatore che squadra dovranno riscattarsi. Lampante che saranno anche due ultimatum per il mister e se la squadra è con lui deve tirar fuori gli attributi, altrimenti per l’allenatore ci sarà un game over. E questa volta, visto il gioco così poco spettacolare, credo proprio che difficilmente, se le cose dovette continuare ad andare male, possa aver chance di essere richiamato. Quindi forza ragazzi, andiamo a Cagliari con il coltello tra i denti a lottare per 90 e passa minuti e non per 10 minuti per poi credere che gli avversari si “impauriscano” e che non saranno in grado di controbattere. Siamo una squadra che deve provare a salvarsi e niente di più è richiesto, nessuno chiede altro, neppure il tifoso più convinto di arrivare chissà dove in classifica. Ma così non ci si salva. La mia paura è che dopo la vittoria sulla Juve sia venuta meno quell’umiltá che mai deve mancare nella testa dei giocatori.

    • Scusami Daniele ma se sei messo male in campo con un centrocampo troppo avanzato che non copre la difesa le perdi le partite, hai voglia della grinta … se già hai dei difensori lenti e li lasci sempre esposti all’uno contro uno …. qui è una questione tattica, e lo si sapeva fin dall’inizio …
      con Dionisi queste imbarcate non le avresti preso, e avresti avuto in campo Brignoli, Romagnoli, Nikolau e Stulac, non certo gente da categoria … gli allenatori guardano le partite e studiano le squadre, l’Empoli sarà terra di conquista per qualsiasi allenatore

      • Gandalf, concordo con te che il motivo a cui adduci, può essere in parte quello che possa spiegare due debacle casalinghe. Però quegli stessi centrocampisti con Lazio e Juve hanno giocato una grande partita. Poi è chiaro che ne prendi 3 se fai errori marchiani che con il centrocampo non c’entrano niente. Anzi son state due partite che invece di portarti 3 punti, almeno sotto l’aspetto di gioco e delle occasioni, di punti te ne potevano portare anche 6. Contro il Venezia la danza l’hanno ballata loro fin dal primo minuto, con la Samp la nostra danza è durata solo 10 minuti. E uno si chiede, siamo quelli delle prime due partite o siamo quelli delle ultime due? Posizione più o meno arretrata dei centrocampisti, nella prossima, vedremo dei giocatori che arrivano prima sulla palla, sanno contrastare e ripartire bene o no? Credo che lo sapremo presto, perché la gara di Cagliari è dietro l’angolo.

        • La partita con la Lazio l’hai persa nello stesso modo e con gli stessi errori ed eri andato in vantaggio, poi nel secondo tempo loro si sono fermati e non hanno fatto come a La Spezia (6-1) perchè Sarri ci rispetta, la partita con la Juve non conta, in queste partite per squadre come l’Empoli paradossalmente è più facile, cìè un solo copione, giochi la tua partita poi è la Juve che la perde

  21. Ma quelli che continuano a dire che bisogna continuare con Andreazzoli perché non ci sono alternative ma che problemi hanno???…come non ci sono alternative…ci sono decine di allenatori che farebbero al caso nostro…ne cito solo due per semplicità: Venturato e Nicola!

  22. Dopo questi due match casalinghi mi chiedo principalmente una cosa; che fine ha fatto quella squadra ammirata con la Lazio, lucida, tenace ed aggressiva? L’atteggiamento del Venezia e della Sampdoria è sicuramente diverso da quello della Lazio e, sicuramente, può averci messo in difficoltà, ma la lucidità e la “voglia” non te le possono togliere “tatticamente”. Nelle ultime due uscite casalinghe ho visto un gioco senza palla, specialmente degli avanti, decisamente scarso! Sia il Venezia che, ieri, la Sampdoria, hanno impostato il loro gioco con una certa tranquillità, senza quasi mai essere costretti a “sparecchiare” qualche pallone, sulle seconde palle arrivavamo sempre dopo e, troppo spesso, ci siamo trovati in area 1 contro 1… non si può permettere a Caputo e Candreva di entrare in area e non avere il raddoppio pronto. I primi 15 minuti abbiamo avuto una notevole intensità ed occasioni, pur dovendo affrontare una squadra sicuramente più predisposta, rispetto a Lazio e Juventus, a difendersi! Non credo che tutto ciò possa esser dipeso solo da una persona; con questo non voglio dire che il Mister non abbia le sue colpe e, se non cambierà l’inerzia, l’unica cosa possibile da fare, evidentemente, è un cambio di guida tecnica. Non è che mi riscaldano troppo i nomi di chi è senza panchina ma, in qualche modo, dovremo muoverci!

    • Ma dove l’hai vista lucida tenace e aggressiva contro la Lazio? è bastato vedere ma vicario sul rigore e la dormita colossale su Lazzari dei centrocampisti e della difesa… Io non so che partite vu vedete a volte

  23. Noi abbiamo tre giocatori che dobbiamo assolutamente valorizzare (ancor prima della salvezza): Parisi, Ricci e Bajrami, perchè la loro valorizzazione rappresenta la sopravvivenza dell’Empoli fra la A e la B. Che vogliamo fare ? Vogliamo panchinare Bajrami o schierarlo come mezza punta e non fargli toccare palla ?, o mettere Ricci in panchina o farlo giocare mezzala senza avere dei vantaggi nè per lui nè per la squadra?, o far giocare Parisi in un ruolo non suo ? No. Dobbiamo semplicemente mantenere l’impostazione attuale, ma essere più rigidi nelle marcature in difesa, arretrare Ricci a ridosso della difesa e responsabilizzarlo maggiormente nella costruzione del gioco, dare la possibilità a Parisi di giocare come sa sulla fascia e dare più respiro a Bandinelli, mantenere Bajrami sulla trequarti senza pretendere da lui continui dribling che lo portano inesorabilmente a impantanarsi sulle due fasce, senza avere via di scampo, e non rinunciare ai due attaccanti, Mancuso (Pinamonti) più centrale e Cutrone leggermente più arretrato e spostato lateralmente. Squadra un po’ più corta e compatta, e più equilibrata.

    • Si, però continuando a giocare così il prossimo anno non saranno in molti a cercare i tre giocatori. Ieri Ricci e Bajirami sono stati tra i punti (più) deboli della squadra. E in genere le altre squadre non vengono a compare i tuoi punti deboli.

    • Soprattutto Cutrone un po’ più arretrato, perché è sempre in fuorigioco. Comunque sia sull’impiego di Parisi, Ricci e Bajrami sono d’accordo nei termini che dici. E Bandinelli può essere molto prezioso perché è bravo. Rimane un mistero (quasi) il ritorno del nostro vecchio difensore azzurro che a quanto pare non può giocare. Brignoli è stato premiato come miglior portiere della serie B. Sulla sua partenza non sono d’accordo; se poi proprio avesse fatto meno bene di quello che ci si poteva aspettare devo dire che Furlan sarebbe stato un buon sostituto.

      • Bè Giovanni, c’è da dire comunque che dopo i danni della prima partita, nelle successive 3 partite, Vicario, si è dimostrato un ottimo portiere, dando ragione a quelli che dicevano che gli si doveva dare una opportunità di riscatto.

  24. Col Vicenza in coppa italia, Bajrami seconda punta fece molto bene.

    Vicario
    Ismajli Luperto Marchizza
    Stojanovic Stulac Haas Bandinelli Parisi
    Mancuso Bajrami

  25. Mercoledì sarà la prima partita fuori casa, dopo la trasferta di Torino. Vediamo se fuori casa possiamo imporre meglio il nostro gioco. Comunque il mister deve attuare molte correttivi. Più marcature ad uomo e più raddoppi. La cosa grave secondo me è aver lasciato, in serie A, completamente soli e liberi giocatori del calibro di Candreva e Caputo ( ed infatti per questo motivo sono nati i due goal). Non ho mai visto un raddoppio di marcatura, sempre uno contro uno ( che ovviamente perdiamo quasi sempre perchè tecnicamente superiori gli avversari). Non sono per l’esonero di Andreazzoli ma un cambio tattico e di impostazione ci deve essere per forza.

  26. “Gara preparata sicuramente meglio rispetto a quella con il Venezia”, non mi sembra proprio; anche questa gara preparata con la solita superficiale presuntuosità, senza concentrarsi sui loro punti di forza, e senza essere coscienti dei propri limiti e predisporre adeguate contromosse; tatticamente e atleticamente un disastro annunciato.

    • Sono più o meno le stesse osservazioni fatte ad Andreazzoli dai giornalisti di Sky, nel dopo partita, a cui il nonno ha solo dato una risposta molto vaga.

  28. Ancora con questo Venturato che mai ha allenato in A e questo Nicola che mai nessuno conferma per più di un campionato ….. OK … 3 sconfitte su 4 partite e due delle quali in cui tutti si sperava di tirar fuori punti … ma almeno Cagliari e Bologna vanno concesse al nonno, proprio perchè credo che sia giusto così e che NON sia troppo tardi, per rimediare, se le cose non andranno come si deve alla fine di questo trittico settimanale di partite ……..

    • Quelle con Venezia e Sampdoria sono sconfitte gravi .. perché le hai subite in casa dove dovresti costruirti la salvezza… perché erano partite abbordabili… perché hai offerto prestazioni estremamente lontane da un livello dignitoso per la serie A.
      Ad Andreazzoli (a meno di un disastro totale a Cagliari ) verrà concesso tempo fino alla sosta…diciamo che se perde senza figuracce a Cagliari e a Roma e fa i 3 punti contro il Bologna in casa salva la panchina…altrimenti bye bye. Il problema è che se il sostituto, come si mormora, è Liverani non cambia niente…a febbraio siamo già cascati dal giornale.

      • Certo che son sconfitte gravi … nessuno può negarlo … anche se in casa dovrebbe esserci un pò più di pubblico … per dire che hai giocato tra le mura amiche … Ma detto questo … mi pare che concordi con me che almeno altre due partite … al mister gli vanno concesse … Non credo proprio che possa venire Liverani … perchè a livello difensivo si andrebbe di male in peggio … piuttosto punterei su Maran, allenatore che fa giocare le sue squadre in maniera piuttosto organizzata e attenta … e che rinuncia meno di quello che sembra ad un gioco produttivo ed efficace … Sicuramente migliore di Venturato, Nicola e soprattutto di Liverani … Ma almeno in queste due partite … cerchiamo di pensare positivo e che anche Andreazzoli capisca … che non si posson concedere spazi e praterie agli avversari! …….

        • La partita con la Samp non la trovavo abbordabile, come invece dice S’Ostina. La Samp ha agiocatori più forti e un’organizzazione migliore. Ci ha surclassatto. D’accordo invece sul fatto che i punti li dobbiamo fare soprattutto in casa.

  29. O un mi garberebbe si vincesse a Cagliari pe legge i commenti…
    Ecco.. Vedete gente… L’atteggiamento del pubblico Empolese allo stadio e’ come in questa chat.. La gente grida e si fa sentire solo se si perde o le cose vanno male… Altrimenti…. Il silenzio…..

  30. Io do più responsabilità all’allenatore, i giocatori presi singolarmente non saranno dei fenomeni, ecco che con il gioco di squadra si dovrebbe sopperire a ciò. Vedere per esempio i violacei con Italiano dopo una serie di allenatori bolliti e la stessa squadra più o meno.

  32. Momento delicato è arrivata l ora che il nonno vada a una rsa parco giocatori veramente scarso dobbiamo prendere provvedimenti ORA che cazzo aspettate a esonerare questo incapace scossa tecnica ora

  33. Nonostante le critiche giuste fatte a Andreazzoli, io spero sempre che riesca fin da mercoledì a trovare il bandolo della matassa, perchè non credo che un Maran o Liverani possano fare miracoli; a Cagliari non sarà facile, anzi direi difficilissimo, ma deve assolutamente dare una scossa e tornare un po’ sui suoi passi, cercando di cambiare mentalità a tutta la fase difensiva. Abbiamo avuto il merito di vincere a torino, facendo una grande gara, ma a Cagliari sarà molto più difficile. Nella gara di Torino, se uno vuole essere pignolo, il difetto principale della nostra difesa, lo si è visto anche in quella gara: per esempio nell’azione di Chiesa con la grande parata di Vicario, pur essendo in tre, nessuno ha fatto fallo, pur essendo fuori dall’area; chiaramente Chiesa non è Okereke, ma anche lì nè Ismajli nè Ricci o qualcun altro è intervenuto come era logico aspettarsi, anche prendendo un giusto cartellino giallo; sembra che le direttive del nonno siano quelle di essere il meno fallosi possibile; e invece soprattutto a Cagliari bisogna essere aggressivi sull’uomo e non farli giocare. Dico questo perchè ho presente Ismajli come giocava l’anno scorso a Spezia: aggressivo sempre anche se in ritardo sull’uomo; anche ieri sul primo gol di Caputo, secondo me poteva entrare più deciso, anche se poteva rischiare il calcio di rigore, ma lo doveva fare; così come non è intervenuto deciso Tonelli su Okeroke. Bisogna giocare sì con più criterio e cervello, ma bisogna essere anche più cattivi sull’uomo.

  34. Io esprimo il concetto in una frase:
    O l’allenatore in queste due partite che ci aspettano ha l’umiltà e l’abilità di cambiare registro (squadra più corta e compatta, poi puoi anche perdere ma giocandotele seriamente le due partite) oppure andrebbe cambiato lui e gli allenatori ci sarebbero e verrebbero comunque in una situazione rimediabile di classifica, ho già letto alcuni nomi interessanti eventualmente da provare a contattare.
    P.s. Come noto non lo avrei proprio ripreso Andreazzoli che ricordiamocelo ha inciso e parecchio sulla campagna cessioni ed acquisti (come 3 anni fa del resto).

  35. Non capisco come si faccia ad andare a due all’ora, l’unico sembra Bandinelli che ha gamba, il resto ,senza parole ,si doveva mettere fieno in cascina….
    Avevo dato fiducia al nonno proprio io che sapevo come andava a finire, per una volta speravo di sbagliarmi.

  36. Se si cambia allenatore mai Liverani … le sue difese prendono una marea di goal. Maran è un allenatore più quadrato …
    Comunque ci vogliono i tifosi allo Stadio. Guardate Udinese-Napoli …e sentite i cori.
    Solo a Empoli lo sciopero del tifo … il Livorno è andato in Eccellenza e i tifosi vanno a tifare la squadra nelle amichevoli.
    Tifosi dell’Empoli c’è bisogno del vostro tifo. Le decisioni si possono sempre rivedere.

  37. Io vorrei capire dove e’ finita la squadra che Andreazzoli aveva allestito l’ultimo mese in serie A di 2 anni fa, o comunque anche quella contro la Juventus (non e’ stato un caso quella vittoria, basta ricordarsi dei tiri della Juve nel secondo tempo….Nessuno). Se Il nonno capisce dove queste due squadre sono finite si riesce a raddrizzare tutto in tempo altrimenti sara’ una lenta agonia.
    Visti con Samp e Venezia siamo da retroccessione senza se e sanza ma, visti con la juve da prte sinistra della classifica….qual’e’ il evro Empoli?

  38. Volevo aggiungere … ma come fa qualcuno a criticare Corsi!!! Una cittadina come Empoli in serie A, con poco più di tremila tifosi allo Stadio … vi ci voleva Spinelli … poverini! Guardate città ben più importanti di Empoli dove giocano …
    Gli dovreste fa una statua a Corsi.

    • Come fa ad avere lui il coraggio di darci dei disagiati a noi tifosi,che e 30 anni che ci prende per il culo,lui si levava di culo per primo se le cose andavano male, faceva come Schettino, il primo ad abbandonare, le cose vanno bene i soldi e giusto che li abbia fatti a tonnellate, ma nella vita c’è il momento di dare e a noi tifosi a tolto non dato ,per due spiccioli in meno per gli abbonamenti di certo lui con i soldi nostri un ci compra nemmeno I palloni…
      Si vuole la curvaaaa
      MAREMMA IMPESTATA
      Fonte il C.ors.i in persona…

  39. Il Mister deve assolutamente provare a cambiare interpreti e sistema di gioco.
    Se come ovvio la campagna acquisti è concordata con la società una volta Veseli Rasmussen Silvestre Pasqual ecc
    Ora Marchizza Hismailj Luprrto Stojanovic
    È obbiettivamente difficile anche per il miglior allenatore difendersi con i ns giocatori.
    Spero in Tonelli ed anche in Romagnoli (350 presenze prof. e 5 campionati vinti), oltre ad un centrocampo più folto con Bheramj ed una punta per interrompere il periodo negativo, poi possiamo variare anche in considerazione dell’avversario.
    2 punte ed il trequartista, con un centrocampo leggerino ed i quattro dietro di queste prime partite non ci rendono purtroppo neppure competitivi.
    Cambia Mister e cambiate O Voi che non Entrate!

  40. Si fa solo per parlare, ma ipotizziamo che Andreazzoli non riesca a risolvere questa situazione, spero che non succeda, ma con quale criterio si propone un allenatore come Maran, che nel 2020 ha subito due esoneri: uno a Cagliari dopo 11 partite senza successi, e una a Genoa dopo 13 partite e una sola vittoria, cioè nel 2020 ha vinto una sola volta in 24 partite. Ma che si devono raccattare tutti noi !!!! Siamo la pubblica assistenza ????

    • Hai ragione. Quanto a chi scrive che quando l’Empoli va male tutti intervengono e protestano ignora le normali reazioni psicologiche: non si tratta di disagio sociale in senso negativo: se uno vede qualcosa che non va nei risultati, esprime il suo parere sul perché le cose secondo lui non vanno. E’ una reazione normalissima e costruttiva (tranne che in qualche caso).

      • Certo Giovanni, il tifoso vorrebbe nel suo piccolo dare sempre il suo contributo soprattutto nei momenti difficili. La passione è questa; poi si sa che saranno altri a prendere le decisioni.

      • Pero bisogna integrare la tua analisi:
        Un disagiati sociale non vede la realta xk preso dall oscurita delle proprie difficolta.
        L obiettivo del proprietario è fare soldi (giustamente), il che a volte coincide con l altro fine di fare del meglio per l empoli, e a volte non coincide.

        • Caro “Sono daccordo”, prima di parlare di “disagiati sociali” guardiamoci allo specchio; assolutamente i tifosi guardano la realtà e sanno perfettamente che il pre sidente (come sperano di fare tutti gli altri, ma con risultati disastrosi), cerca sempre di avere un ritorno di soldi, valorizzando alcuni giocatori, e che solo in questa maniera abbiamo avuto la possibilità di giocare nei massimi campionati; per questo, a parte gli invidiosi, ne siamo tutti riconoscenti. Credimi, nel calcio, guadagnarci non è così facile, anzi ….Poi la passione sportiva è un’altra cosa, e se non l’hai capito, ti consiglio di ricercare il “disagiato sociale” da un’altra parte, più vicino a te.

  41. Nessuno ha puntato il fucile per comprare La Gumina, non so quanto sia stata la perdita , ma penso copriva sicuramente la spesa di una curva ,che comunque ,negli anni sarebbe pagata da noi tifosi….
    Diciamo che dei tifosi ne fa a meno e c’è lha detto pure in faccia ,quindi per me che ci faccia vedere la serie A non me ne frega ,se non ci da un posto degno ….

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