Riprenderà oggi il lavoro degli azzurri con una seduta di scarico. Si lavora verso la prossima sfida che sarà domenica a Verona, gara per la quale si spera nel recupero di Walu mentre ormai per Marin e De Winter la stagione è finita. Ancora due gare da giocare prima della fine di questa stagione, due gare nelle quali l’Empoli cercherà di ottenere il massimo ma con ieri sera il massimo (ma anche qualcosa di più) è stato davvero fatto. Una notte magica, di quelle che si racconteranno in futuro, di quelle che sogni e che al massimo puoi vivere con un videogioco, ma che mai pensi si possa materializzare nella realtà. Ed invece, ancora pervasi dai brividi mentre scriviamo, l’abbiamo vissuta ed agli archivi andrà come una delle più belle pagine della storia del club. Chi ieri non c’era ha perso un qualcosa di unico. Forse, speriamo di no, di irripetibile. Viene quasi da dire peccato che la matematica salvezza era già stata trovata, perchè aggiungendo ad ieri sera anche quel fattore, sarebbe stato difficile non metterla tra le tre gare più importanti di sempre. Quattro gol alla Juve, ma soprattutto una lezione di calcio in una partita dominata tecnicamente e tatticamente. Un po’ di sofferenza solo all’inizio con la traversa presa da Milik ad essere il pericolo più grande. Poi, dal gol su rigore di Caputo, un assolo azzurro con la nostra squadra ad essere il gigante e la Juve il nano. E nel momento in cui i bianconeri potevano tornare in partita, gli azzurri la riprendono in mano e la chiudono. Testa e cuore, si può fare solo cosi. Una gara che si fatica a non definire perfetta; l’unica stonatura il gol di Chiesa in cui c’è un errore di valutazione di Vicario nella scelta della parata che non riesce. Per il resto difficile trovare un difetto, forse quello di non aver allargato il punteggio viste alcune ripartenze che potevano essere gestite meglio. Ma si va veramente a parlare del nulla. Una partita straordinaria nella solita fase difensiva che questa squadra fa benissimo, poi con la variazione di modulo un cambiamento davvero incredibile quando c’è da impostare. Squadra che è cresciuta tantissimo in pericolosità e nel numero delle scelte possibili, con alcuni giocatori che sembrano volare quando prima faticavano non poco. Con il modulo nuovo una media praticamente da scudetto con tre vittorie ed un pareggio. Una squadra che dal punto più basso della stagione, a Reggio Emilia, ha saputo rialzarsi in maniera stratosferica, dimostrando tutto il suo valore in ogni sua componente. L’Empoli ed Empoli. Poi, un grande allenatore alla guida, si, un grande allenatore. Il compito primario di un tecnico moderno è quello di trovare soluzioni e Zanetti la soluzione l’ha saputa trovare, andando a ridare smalto al gruppo sia dal punto di vista mentale che tattico. E come lo ha fatto! Ah, e va evidenziato con tutti i colori del mondo che il successo di ieri con la Juve porta la squadra a 42 punti, andando a superare i punti fatti nello scorso anno. Non era richiesta questa cosa, ma implicitamente in tanti nel momento del cambio estivo hanno pensato che per dare un reale senso alla scelta, quel punto in più andasse fatto. Giù il cappelo. Se si poteva chiedere un regalo per festeggiare al meglio questa ennesima salvezza, quello di ieri è stato davvero il migliore da poter scartare. La cosidetta ciliegina sulla torta, il degno epilogo di una stagione straordinaria – si alcune scivoloni ci sono stati ma siamo sempre l’Empoli – che non ci ha mai visto veramente invischiati nella lotta salvezza e che ci vede superare quella soglia di punti che non possono far attaccare a niente se non al fatto che siamo stati forti e bravi. Lo abbiamo già detto, ma la notte di ieri ci resterà appiccicata addosso per tanto, tanto tempo ed ancora una volta c’è da alzarsi in piedi ed applaudire, urlando tutta la gioia e tutti il ringraziamento per una goduria cosmica.
Azzurri in campo con il 4-2-3-1, Juve in versione 3-5-2. Dopo sette minuti bianconeri pericolosi con Gatti che sfonda a destra e mette dentro per Vlahovic, si oppone Vicario. Ancora Juve: diagonale velenoso di Kostic neutralizzato dal portiere azzurro. Parte forte la squadra di Allegri: al 13’ Milik colpisce la traversa di testa su azione d’angolo, sul proseguire dell’azione Bremer commette fallo su Vicario. Poi arriva il momento degli azzurri. Al 17’ l’episodio che permette di sbloccare il risultato: punizione corta di Fazzini per Bandinelli, palla dentro allontana di pugno da Szczesny, spunta Cambiaghi che col primo controllo elude l’intervento di Milik che lo mette giù. È calcio di rigore. Dal dischetto va Caputo che con un destro perfetto in diagonale fa 1-0. Ciccio glaciale dagli undici metri, Empoli avanti. Non si accontentano gli azzurri che quattro minuti dopo raddoppiano con Luperto. Nasce tutto da un corner di Fazzini, acrobazia di Caputo sul secondo palo, deviazione di Akpa Akpro che favorisce il sinistro vincente di Sebastiano. Siamo 2-0. La Juve ovviamente non ci sta e sfiora la rete con Bremer, che manda alto sugli sviluppi di un corner. Gli azzurri chiudono gli spazi con attenzione. Concessi due di recupero. Nel primo di questi Vicario fa un prodigio nel bloccare Vlahovic fuori area con un intervento in scivolata pazzesco: palla piena. Il primo tempo si chiude con l’Empoli in vantaggio. Nell’intervallo Allegri sostituisce Miretti con Paredes e Barbieri con Chiesa. Si riparte con Vlahovic che spara alto da buona posizione. Quando l’Empoli si spinge in avanti graffia: Akpa Akpro è aggressivo in zona alta su Alex Sandro, palla riconquistata e portata in area, servizio dentro per Caputo che con un tocco sotto dolcissimo scavalca Szczesny. Doppietta di Ciccio, la prima in stagione, è 3-0 Empoli. La Juve attacca, si aprono spazi interessanti per gli azzurri: Akpa Akpro per Cambiaghi che avanza e serve Bandinelli, sinistro alto. Gioca bene l’Empoli, azione palleggiata con Bandinelli che apre per Akpa Akpro, sovrapposizione interna di Ebuehi che premio l’inserimento di Fazzini: destro parato a terra da Szczesny. Allegri si gioca le carte Kean e Di Maria per Milik e Locatelli. Al 64’ la Juve recupera una palla sulla trequarti offensiva, Kostic serve Rabiot che calcia sopra la traversa da buona posizione. Primo cambio per l’Empoli al 68’ con Haas che prende il posto di Bandinelli. Passano dieci minuti e mister Zanetti inserisce anche Henderson e Pjaca per Fazzini e Cambiaghi. Al minuto 85 la Juventus riesce ad accorciare le distanze con Chiesa che in area di rigore controlla e con il destro batte Vicario. Nel finale spazio per Stojanovic e Piccoli per Akpa Akpro e Piccoli. La Juve si sbilancia in avanti, gli azzurri avrebbero l’opportunità di chiuderla con Piccoli che calcia centralmente. Questione di secondi perché al 94’ è proprio lui, Roberto Piccoli, l’uomo del gol salvezza con la Sampdoria, a segnare con un destro preciso la rete del 4-1. Finisce così, vince l’Empoli. Ancora di più, può partire la festa.
Guardando ai singoli non ce la sentiamo di indicare un migliore perchè sono stati tutti straordinari. Già nelle pagelle di ieri abbiamo declinato le prestazioni dei singoli con voti altissimi e meritatatissimi. Ci sono state della partite perfette, come ad esempio quella di Luperto che ha totalmente annullato Vlahovic e nel gioco aereo si è dimostrato sontuoso. Ha fatto anche gol giusto per rimarcare la sua straordinaria partita. Bandinelli era atteso in un ruolo non propriamente suo ma ci è stato dentro alla grande, Akpa ormai un giocatore straordinario per il quale ci sarebbe da far carte false per farlo restare. Davanti ci si muove davvero bene e si creano una marea di soluzioni e di occasioni: nelle ultime quattro partite mai viste cosi tante, forse più di tutta l’intera stagione. Ma un migliore lo vogliamo trovare e lo indichiamo in mister Paolo Zanetti. Già settimana scorsa abbiamo speso parole importanti su di lui e sulla sua gestione, a tutto tondo. Ci dobbiamo tornare perchè, malgrado i tanti detrattori che ha avuto lungo questo cammino, ha dimostrato di essere un allenatore molto preparato ed un gestore molto empatico. Ha saputo cambiare volto alla squadra ed ha saputo far raccogliere tutte le energie quando la squadra si è trovata in ginocchio. E’ andato avanti come un carro armato guardando sempre al bicchiere mezzo pieno e non abbantendosi mai, raccontando sempre la verità e facendolo con grande umilità. Doti che non appartengono a tutti, credeteci. E’ stato il primo tifoso dei suoi ragazzi ed è andata a loro la prima dedica per questo traguardo, ed anche per lui la notte di ieri sera sarà di quelle da tatuarsi addosso; come ha detto nel dopo gara, è il punto più alto della sua carriera. Della dirigenza non parlaimo mai in questo spazio, ma anche Pietro Accardi deve essere annoverato tra i migliori perchè lo straordinario successo di ieri con i bianconeri ha in qualche modo anche la sua firma. Una firma che parte da lontano ma che si è rinsaldata nell’ultimo periodo con le scelte e le parole giuste. Quale sarà il suo futuro non è ancora dato sapersi ma se mai dovesse andare – ed anche qui in qualche modo ci rivolgiamo ai non pochi detrattori – ci sarà da ringraziarlo ed osannare come si fa con i grandi.
Vicario, Ebuhei, Ismailj, Luperto, Parisi, Bandinelli, Akpa, Grassi, Piccoli, Caputo, Fazzini…giusto per rimanere a chi ieri è andato in campo ed è stato decisivo, calciatori che prima o dopo hanno dovuto subire tanto astio e merda nei commenti…è piuttosto indicativo anche che una vittoria per 4-1 contro la Juventus (disastrata quanto vuoi, ma pur sempre la Juventus) abbia meno commenti di un brutto pareggio contro la Samp o la sconfitta col Sassuolo…
Fossi in Zanetti e Accardi leverei volentieri le tende, tanto alle prime difficoltà finirebbero di nuovo nel calderone…
Hai detto bene … astio e me.r.da. … e mai una critica costruttiva … o come farebbe un vero tifoso … sperare che la partita dopo, se giocata male da qualcuno, venisse riscattata dimostrando il proprio valore … Ma chi denigra pesantemente i giocatori in malo modo … son solo dei grulli e come tifosi … (come direbbero loro) … buoni a nulla ………….
Mi auguro che a questo bell’articolo, conseguenza del miracolo di ieri sera, non seguano commenti, che anche solo per sbaglio, possano criticare qualcuno o qualcosa.
Se così sarà, credo anche che sarà dura arrivare a qualche decina di commenti. Perchè diciamo la verità: chi vuole davvero bene all’Empoli, chi capisce la meraviglia di essere minuscoli tra le grandi, chi è orgoglioso di essere empolese perchè ha il vanto di avere la squadra di un piccolo paese di proprietà di un empolese mai fallita nella massima serie per 16 anni, non può sopportare tutti quelli che scrivono qui sopra solo per dire male.
Sarebbe il momento di chiedere a queste persone di andare a scrivere sui muri dei siti di Fiorentina, Inter, Juve, ecc… perchè certo solo dietro una tastiera possono sperare di poter dire qualcosa che nel mondo reale nessuno gli farebbe mai dire. Al bar o all’angolo della vecchia farmacia Castellani, certi finti tifosi azzurri, non avrebbero la possibilità di esprimere tanti dei loro concetti da esperti presuntuosi, perchè verrebbero puntualmente ammutoliti da qualche bella pacca data bene. Isolati dal contesto sociale dei veri tifosi empolesi.
Questo non significa che non si possa esprimere una critica, ma qui sopra ci sono persone che scrivono solo per quello, che aspettano il momento per poter dire ve l’avevo detto. Frustrati! Questa gente non fa bene all’ambiente, che invece è sempre stata una delle grandi forze di Empoli e dell’Empoli.
Leggere nell’articolo che uno come Zanetti possa aver avuto tanti detrattori, lo trovo ingiusto nei confronti della maggioranza dei veri tifosi azzurri, che invece sanno riconoscere i valori del calcio fatto a Empoli e di chi come il mister li ha saputi esaltare con grande umiltà ma anche con grande grinta. Aggiungerei anche con doti tecniche indubbie, ma esprimerei un giudizio tecnico esattamente come chi crede di saperlo dare, chi crede di capire di calcio dietro la tastiera di un computer. Che poi rappresentano quei famosi detrattori, che tanti non sono perchè costituiscono solo una miserrima parte dei tifosi azzurri (o che almeno si credono tali).
Chiedo cortesemente a costoro di farsi un sito tutto loro, dove scrivere centinaia di commenti, profezie e illuminanti dissertazioni tecniche quando l’Empoli perderà nel futuro qualche partita (perchè ricordiamocelo a Empoli bisogna saper convivere con equilibrio anche con le sconfitte che arriveranno sempre) e di lasciare in pace il nostro amato Empoli!!!!!
🔝🔝🔝🔝🔝….
Sara’ anche per il tuo nikname il giocatore che mi ha fatto più impazzire…
A Empoli,l’importante e’ che continui l’attuale gestione proprietaria.Gli allenator,Ds e giocatori passano e vanno verso lidi piu’ remunerativi.Cosi e’ e non ci sono contratti che tengano.Questi valgono solo a carico delle societa’ e non a favore.Quindi morto un papa se ne fa un altro e anche due.Carlo B.
Qualche settimana fa avevo scritto, dopo una sconfitta, ma non ricordo quale, che dovevamo stare uniti attorno alla squadra e dare il massimo apporto fino all’ultima di campionato, poi avremmo potuto esprimere il nostro giudizio su Zanetti o sull’operato di Accardi, premettendo comunque che fino a quel momento Zanetti aveva già fatto un miracolo con il materiale umano a disposizione. Adesso posso “liberare” il mio giudizio: Zanetti è stato senz’altro l’anima di questo gruppo. Ha commesso qualche errore (ma chi non li commette?) durante il corso dell’anno, ma ha tenuto duro e ci ha sempre messo la faccia in prima persona. Posso solo dire GRAZIE all’allenatore, a tutti i ragazzi e a tutta la Dirigenza, che da anni continua a mantenere vivo questo piccolo miracolo chiamato Empoli.
Un capolavoro di partita ieri sera al Castellani … ma la cosa più piacevole … è stata ammazzare l’arroganza del tifo Juventino … che gridava … sul 2-0: “La vinciamo quando vogliamo” … Peccato per l’errore di Vicario … tiro parabilissimo quello di Ch.ie.sa sul goal … dalla maratona si è visto benissimo … sennò la partita finiva sul 3 o 4 a zero … E tutto questo a suggello di una prestazione monstre e non mi si venga a cercare attenuanti da parte juventina perchè i giocatori sapevano dei 10 punti di penalizzazione … una volta tanto diamo i giusti meriti ai nostri azzurri … Contento per Ci.cci.o, come ho ripetuto spesso … a cui non mancano corsa e condizione fisica … delizioso il terzo goal … da vero campione … ma anche contento per Pi.cc.oli, determinante per ora per i finali di partita … ma che sarà un buon innesto per la prossima stagione … Fa.zz.ini: …bè non lo scopriamo adesso … Lu.pe.rto: … okkio perchè quando si parla di mercato in uscita i nomi sono noti … ma se qualche osservatore lo ha seguito in questo campionato … si è accorto dello strapotere difensivo di questo ragazzo … che non c’è dubbio merita ampiamente la Nazionale … Adesso le dolenti note … Ak.p.a e Ca.m.biag.hi … che non riguardano certo le loro prestazioni (e non solo quelle di ieri sera) ma il fatto che essendo prestiti secchi, probabilmente torneranno nelle squadre di appartenenza … Su Ca.m.bia.ghi è inutile farsi illusioni … per Ak.pa non vedo perchè non si possa ipotizzare un rinnovo di prestito come è successo varie volte (penso a Ru.ga.ni o a Zur.kow.ski) … Quanto al mister … anche per lui … un’altra annata in azzurro gli servirà ancora per migliorarsi ulteriormente come allenatore … e rimanendo non mancheranno certo gli stimoli … mai riuscito all’Empoli salvarsi 3 volte di fila ……………..
Ma perché scrivi i nomi così? Figo! E comunque concordo su tutto
Bravo Igli…condivido al 100%. Ci dovevano essere centinaia di commenti dopo un impresa del genere e l’ennesimo risultato finale. Questo assenza testimonia quanti sono li ad aspettare il passino falso x denigrare rosicando x sfogare le loro frustazioni….ed x questo che NOI DEDICHIAMO L’ENNESIMA SALVEZZA A LORO. GRAZIE DI ESISTERE. VI VOGLIAMO COSI.
dimenticavo….i fegato e’ buono con un pizzico di limone. BUON APPETITO
perchè, aglio e salvia, occomè!!!
Si può aprire un ciclo: fare come il Sassuolo o l’Udinese, stabilizzarsi in A.
E’ quello che ho sempre sostenuto io, sempre contraddetto però da tutti.
Gli scoppiati e i frustrati ci sono da tutte le parti, e a maggior ragione nel tifo calcistico; non ci dobbiamo meravigliare; quello che più da noia, è che tra questi ci siano tifosi di vecchissima data che hanno perso le misure e le dimensioni di una società come l’Empoli, tifosi che pretendono di avere una squadra migliore di tutte le altre, che vogliono sempre il bel gioco perchè pagano il biglietto, con giocatori buoni e costosi ma di proprietà esclusiva della societá, che non ammettono sconfitte come contro squadre come Cremonese e Sassuolo, che non hanno un minimo di conoscenza dei costi che si devono sostenere per fare la serie A; e che poi spariscono quando si realizza un’impresa di quel genere come ieri sera, o tutto al più rimangono ma diminuiscono i meriti asserendo cose assurde o dicendo che “l’avevo detto”. Tifosi che si assumono a esperti e preveggenti del calcio: “il Verona si salverà…farà 14 punti nelle ultime 6 partite ….l’unica partita decente è stata a Milano con l’Inter … pago il biglietto e voglio veder giocar bene …” ecc ecc, per non riportare tutte le infamie a Zanetti, Caputo, Accardi e via di seguito. Questo non è fare critica, ma essere gelosi e non sopportare i successi della squadra azzurra. Comunque, la loro assenza, ha portato un po’ di pace su questo sito.
Complimenti a tutti, davvero. E un grazie in particolare a mister Zanetti, l’anima di questo gruppo.
Il giorno dopo è ancora più bello, prestazione maiuscola da parte nostra, annichilendo gli odiosi ed arroganti gobbi. Vittoria e salvezza dedicate ai boriosi che cantavano sul 2-0 “la vinciamo quando vogliamo”, come diceva un altro utente, poi l’hanno preso bene in quel posto. Parlando di ieri sera, tutti bene, Akpa, Lupo, Ciccio e Grassi semplicemente superlativi, ma ottimi anche Parisi, Bandinelli, Ebuhei e Fazzini e in generale tutti i ragazzi a cui non si può dire assolutamente nulla. Menzione speciale per Piccoli che è entrato con grande voglia ed ha trovato un altro gol e per Henderson (leggete cosa ha detto a Vlahovic, sempre grande cazzimma Liam)
Mi ero clamorosamente scordato l’artefice di questa annata incredibile: Paolo Zanetti da Valdagno, voto infinito e gratitudine eterna non solo per questa partita che entra nella nostra storia, ma in generale per tutta l’annata, col mister che si è sempre fatto trovare pronto e che è riuscito a correggere i suoi errori e a farci rialzare al meglio dopo la batosta di Sassuolo. Salvezza semplicemente da incorniciare
Non montiamo sul carro del vincitore.Riconosciamo i grandi meriti degli addetti ai lavori ma ieri la juve non era la vera juve sia per la sconfitta con il Siviglia che per la penalizzazione Comunque e’ una vittoria storica e lo riconosciamo da veri tifosi empolesi.Carlo B.
Sorpreso dalla prestazione di bandinelli nei 2 perché pensavo che fosse il meno adatto dei centrocampisti a disposizione.
Fuori tema: qualcuno sa qualcosa dell’infortunio di Guarino in nazionale? l’altra sera è uscito in barella…
Mi hanno detto, niente di grave, ma solo voci….
Io non riuscivo a uscire dal castellani tanto ero contento, quando diranno l’orario in cui si giocano le partite dell’ultima giornata perché la festa finale in casa di chiusura campionato non me la voglio perdere
La gioia di ieri sera e di tante partite di questo anno sono frutto del lavoro…e di un gruppo eccezzionale….e di soddisfazioni anche quest’anno ce ne siamo tolte parecchie…ero all’olimpico contro la Lazio e mi ricordo la gioia immensa al gol di Marin… per non parlare della quasi vittoria a Firenze sul 2/0 con il cavolo che ci prendevano…
Ieri sera poi è stato il delirio….
Ringrazio e questa è una nota poetica tutti i ragazzi/bambini come mio figlio 12 anni che con orgoglio hanno sempre messo la maglia dell’Empoli per andare a scuola o nelle attività sportive….io abito a Firenze e credetemi con queste Nane intorno non è facile mantenere la calma….
Ma stamani mattina la maglia dell’Empoli splendeva in modo fantastico più di altre volte e l’orgoglio di mio figlio era alle stelle….
Questo è quello che voglio sottolineare ringraziando la società allenatori e giocatori….sappiamo tutti come ha detto Igli che lottiamo in mezzo ai giganti…. Ma ci siamo e ci sappiamo stare….
ORGOGLIOSI DI ESSERE EMPOLESI
Ps ANDIAMO A PRENDERE IL SASSUOLOOOO
Non sono di Empoli (abito in prov di pistoia) ma io e mio figlio siamo abbonati da 5 anni e una gioia così non l’avevano mai provata…secondo me per chi ha dei figli che giocano a calcio dovrebbe essere un piacere portarli allo stadio e fargli vivere queste emozioni e fargli vedere il calcio dei “poveri” quello fatto di pura passione, sofferenza e godimento anche solo per una vittoria del genere anche se poi le delusioni saranno maggiori delle gioie, ma è questo è il vero calcio. E poi vedere i bimbi a fine partitra appollaiati alla vetrata sperando di ottenere una maglia dei loro beniamini è veramente emozionante. Alla faccia dei milioni, delle plusvalenze e di tutto il marcio che c’è nel mondo del calcio!! Forza Empoli
Bravo. Marco!
Chapeau
Rispondo ad alcuni di sopra che hanno scritto che i nostri giocatori -ed è stato fatto anche l’elenco – sono stati criticati e svillaneggiati. Io non ricordo mai che Parisi, Vicario, Luperto, Ismaij e altri siano stati criticati come qualcuno scrive.. Certo, se uno non giocava come ci si aspettava era criticato. E giustamente. Secondo me le critiche più ingiuste sono state rivolte a Ciccio, ma non certo da me; e a Piccoli per il fatto che non aveva ancora fatto vedere che era capace di giocare davvero (ed erano critiche abbastanza giuste). Insomma…qualcuno di voi esagera facendo il “so tutto io; io avevo ragione ecc.”. Comunque è una polemica da evitare, se possibile.
Come ha detto Henderson a Vlahovic: “Uuh, ottanta milioni!” 😀
Alcune settimane fa avevo fatto un commento sperando che i bubbolatori seriali avessero perlomeno il buon gusto di sparire fino a Settembre, e che si dedicassero nel frattempo all’osservazione dei lavori stradali, sport a loro più consono. Io sinceramente ieri ho provato la più grossa soddisfazione calcistica della mia vita, forse seconda solo a Empoli Vicenza
No Empoli Vicenza per me è più memorabile, questa sul 3 a 0 era finita e nonsembrava neppure lo stadio pieno nella curva nord e cambiano si sentiva il mutismo selettivo di zalone.
Inutile dire … che prima di arrivare alla salvezza … ad ogni partita degli azzurri mi saliva l’ansia … perchè raggiungerla è davvero una gioia immensa … ma finche la matematica non arriva un minimo di paura di non farcela c’è sempre … e anche quando ormai sicuri o quasi dato i 38 punti messi insieme. Quindi ieri sera … appena arrivato allo stadio … tranquillo come mai … solo che ad un certo punto … andati in vantaggio … la tensione è iniziata a salire lo stesso perchè battere la Juve è sempre una grande impresa e addirittura anche sul 3-0 (e non mancava molto alla fine) ero sempre in fibrillazione nonostante la squadra stesse giocando una grande partita … Questa squadra mi da e mi darà sempre emozioni forti … SEMPRE FORZA MAGICO AZZURRO! ………………
IDEM…potrei andare adesso in Maratona da solo…e canterei fino a mezzanotte dalla gioia.
MA COME FANNO GLI EMPOLANI A TIFARE JUVE??Io mi ci fo i capo!! tu vivi nella cittadina Italiana piu’ famosa di tutti x l’eccellenza calcistica che vanta 16 Campionati (con il prossimo) di Serie A….che spesso e volentieri bacchetta le big a strisce….DOVE LE TIFOSERIE DI QUST’ULTIME TI OFFENDONO E TI CANTANO CHE TE LE VOGLIANO DARE…E TE TU TIFI LE STRISCE!!! GRAZIE X FARCI RIDERE…AHAHAHAHAH.
SEMPRESOLOOVUNQUEECOMUNQUEFORZAEMPOLI
Ma che ti frega degli altri, non ti rovinare il fegato per queste cose.
Pensa a gioire per te, che ti frega degli altri.
Secondo la tua filosofia, i cannoli azzurri non dovrebbero esistere…
Non so voi ma ancora son gasato per questa impresa storica. 4 a 1 alla Juventus. Ancora non mi par vero e per realizzare sto parlando solo di questo da stamattina con qualsiasi persona incontro. Grazie magico azzurro per questa gioia immensa.
Ancora una volta la scelta giusta, l illuminazione e la convinzione che Zanetti fosse l uomo giusto per questa stagione. Dopo Sassuolo sono riaffiorati i fantasmi del passato ma è stato grazie a quella sconfitta che il mister ha capito che ci voleva un cambio totale di atteggiamento e di modulo. Non era facile ma i ragazzi hanno dato la svolta a un girone di ritorno pessimo inanellando 10 punti in 4 partite e cominciando a segnare gol a grappoli. Stagione da incorniciare per il risultato ottenuto, con la ciliegina di ieri sera a coronare il sogno.
Gobbi di Empoli…. Prrrrrrrrrrrrrrrrrr !!!!!!!!
Rientrate nelle vostre tane , 4 pappine e zitti.
ijnkml,ò.
Ma coime fai a non capire? La Giuve è stata per decenni la squadra più forte (o una delle più forti) del campionato. Molti tifavano per lei, come anche accadeva che molti tifassero per l’Inter e, per motivi ovvi di campanilismo toscano, tifavano per la Fiorentina…Quando l’Empoli è andato in serie A chi era già grande ha continuato a tifare per una di queste squadre, e questa passione l’ha trasmessa magari ai figli o anche ai nipoti. E’ un problema di anzianità e anche di storia. D’altra parte l’Empoli andava in serie A e poi retrocedeva e questo non convinceva i più tenaci a tifare Empoli. Quindi i più vecchi tutti per Juve o Inter o Fiorentina? No. Però una spiegazione a questo fenomeno c’è. Bisognerebbe parlare di calcio più che di tifo, ma non mi pare il caso.
Quindi?
4 a 1 e a casa.
Giovanni, sembra che tu abbia scoperto l’acqua calda, ma forse non è proprio così; quaranta anni fa, l’empolese era e seguiva sicuramente per l’Empoli calcio, ma in A aveva la sua squadra preferita; c’era poco da fare, succedeva da tutte le parti, e nei vari bar e ritrovi ti dovevi schierare per discutere animativamente di calcio; con la prima promozione in A, ma soprattutto con gli anni di Spalletti le cose sono cambiate; io credo che chi è nato e vissuto sempre ad Empoli, oggi è sicuramente solo per la squadra azzurra. Il problema è fuori le mura della città, basta fare qualche km, Montelupo, Castelfiorentino, Montespertoli, Certaldo e via dicendo, qui le cose non sono cambiate, se non di pochissimo; queste zone del comprensorio non si sentono empolesi, anzi, proprio per essere toscani, si sentono quasi in contrapposizione alla nostra città.
Se Empoli conta solo 48 mila cittadini, e gli abbonati sono 6 mila, credo che questa alta percentuale dimostri che gli empolesi veraci tifano in grandissima maggioranza per i colori azzurri; ma più in là è difficile andare: ci vorrebbe uno scudetto !!! 😜😜😜
Mi sembra sei l’unico che sa ragionare….
Mi sembra sei l’unico che sa ragionare.
Cambiaghi 7 gol Caputo 6 Piccoli 2
L’anno scorso Pinamonti 13 Cutrone 2 La Mantia 2
Difficile smaltire l’euforia di una vittoria storica e indimenticabile. Capolavoro. Ciliegione su una torta già di per se fantastica, la faccia dei vergognosi di essere empolesi che smessi i loro sorrisi si sarebbero dato fuoco per la figura di cacca nel vestire colori che non gli appartengono.
Vicario, Stojanovic, Viti (Romagnoli), Luperto, Parisi, Zurkowski (Haas) Ricci (Asllani) Bandinelli, Bajrami, Pinamonti, Di Francesco (Cutrone)
Vicario, Ebuhei, Ismajli, Luperto, Parisi, Akpa, Marin- Grassi, Bandinelli, Baldanzi, Caputo, Cambiaghi
Sulla carta un pò a tutti … o quasi, la seconda formazione … sembrava inferiore a quella dell’anno scorso … ma domando: “Ne siete sempre convinti?”
È dall inizio della stagione che sostengo che tutta questa differenza non c’è. In difesa siamo migliorati sostituendo Fiamozzi con Ebuei, a centrocampo Akpa acquisto indovinatissimo e confrontato con la stagione attuale di zurko direi nettamente meglio, Ricci/Asslani e Pinamonti erano più forti dei sostituti attuali ma alla lunga i veri valori della rosa nel suo complesso son venuti fuori. Alla faccia di chi dall inizio dell anno dà addosso a chi ha fatto la campagna acquisti. Su Piccoli non mi son mai pronunciato ma se son due anni che al giovane atalantino gli viene fatto la caccia è segno che in lui qualcosa avevano visto, speriamo che indovinino come sempre. Vicario ha portato tanti punti quest anno e è migliorato tanto nelle uscite rispetto all anno scorso, speriamo venga trovato un degno sostituto.
La differenza fino a ieri l’altro, stava tutta nel centrocampo, inutile girarci intorno. Ieri con un Grassi super (secondo me il migliore in campo), con accanto un buon Bandinelli, un ottimo Akpa e Fazzini, il centrocampo ha raggiunto il livello del girone di andata dell’anno scorso; se poi a questo si somma una difesa nettamente migliore ed un attacco allo stesso livello, possiamo dire che in questo finale di campionato, l’Empoli attuale è superiore a quello dell’anno scorso nel girone di andata (non prendo neanche in considerazione il ritorno dello scorso anno, perchè la squadra non c’era più). Tutto questo grazie al lavoro dell’allenatore (e di tutta la dirigenza), perchè ogni anno l’Empoli deve essere quasi sempre ricostruita e se l’allenatore non è bravo, certi risultati non arrivano.
“speriamo che indovinino come sempre”.
Avrei da dissentire su questo punto ma non è il momento.
Ieri ho avuto la fortuna di essere in zona per lavoro da milano
Avevo già programmato di venire al castellano e mi sono visto una gran bella partita
Onore a Zanetti (che a me non piace lo dico da tanto tempo ) ma secondo me ha fatto una magia a salvarci quest anno
Merito il cambio di modulo delle ultime giornate ma credo che a 34 si fosse già salvi
Ora L anno prossimo ci sono lacune da colmare se si vuole fare la Storia
Caputo ieri andava a nozze contro una squadra aperta e a tocchi ma non si può contare su di lui per tutto L anno (anche se sarò eternamente grato a lui )
Comunque mi fido (con i suoi difetti ) del presidente e mi gusterò un altro anno in A
Saluti da Milano
Mi dispiace dirlo ora o le prove con un Baldanzi in meno sera molto più in alto…
Con bologna e salernitana c’era e abbiamo giocato addirittura meglio di ieri.
Gol decisivo a San Siro contro l Inter, idem contro il Sassuolo in casa e sono 6 punti. Altri due gol che hanno portato due punti in classifica contro Verona e Udinese. Totale 8 punti. Sei un intenditore Enrico.
…chiacchieravano al bar ed erano dei soprannomi viventi , neanche sapevi come si chiamavano ….ora si sono trasferiti qui e si sentono opinionisti
Comunque,una cosa mi è mancata esultate dietro la porta ai gol di Caputo e Luperto…
Maledetta Nana Malefica….
Caro GUIDO, ti rispondo qui. Sei troppo arrogante. Io non ho scoperto l’acqua calda, come dici tu, ho solo detto cose a cui qualcuno, essendo giovane, non fa caso. Tu, che sei sempre polemico e saccente, in realtà mi dai ragione; ma per temperamento non dai mai ragione a nessuno e invece di dire sono d’accordo su questa o quest’altra cosa, dici che l’altro dice banalità, solo perché sono cose vere. Poi allarghi il quadro ai comuni dei dintorni, e fai bene. Quindi dici come dico io e poi aggiungi cose. Ti faccio poi notare che “animativamente” è una parola inventata da te perché in italiano si dice “animatamente”.
…è LUI ….ma stai parlando di un docente del nulla , professore del niente in perenne contraddizione , un pressapochista unico ….😀😀😀
Dippe, invece, è il simbolo della coerenza, il docente per eccellenza del calcio, il tuttologo unico nel suo genere ….
Mi ci scappa proprio da ridere.
Grazie per la correzione. Per il resto, mi sembra che non hai capito bene le mie considerazioni; ci sta, non è un problema. Ti faccio un semplice esempio: io, empolese di nascita, ho sempre seguito l’Empoli (ho visto giocare e allenare Pandolfini) e avevo l’abbonamento fin da ragazzo; ma in quel periodo eravamo in serie C o addirittura in D; per cui era ovvio che in serie A, tifavo per una squadra diversa, nel mio caso la Fiorentina; quando l’Empoli è andato in B e poi in A, per me, come per tantissimi empolesi, non esistevano più, nè Fiore, Juve, Inter, Milan, ma solo la squadra azzurra; fuori da Empoli, il discorso è stato diverso, ed è cambiato di poco: difficilmente si è abbandonato la primitiva fede per passare a tifare Empoli; ma è una cosa abbastanza normale. Questo è semplicemente quello che volevo dire, differenziando fra empolesi nativi ed il resto del comprensorio; ma è solo una mia idea, e nient’altro.
Partiva dalla panca…
Sei nervoso… 38 partite se ne fai bene un paio mi sembra un po’ pochino….
Invece Bajrami era uno scarpone per voi altri…
Fate pace con voi stessi ,io un sono intenditore siete voi che un un vu ci capite una beata minchia , e molto diverso ma pultroppo siete duri di comprensorio…
Datti pace … Dalle rape un si cava nulla
Dalla panca è partito solo contro l Inter quando ha segnato, contro Verona Sassuolo e Udinese è partito titolare. Pensa fino a dieci prima di scrivere. L ho capito che ti stanno sulle falle i ragazzi del vivaio ma ormai ti devi arrendere all evidenza dopo che hai battezzato ricci asslani e ora baldanzi dei bidoni per me non sei più credibile su questo argomento. Sfogati con la curva e offendi il tuo acerrimo nemico ma per il resto rilassati e non ci pensare
Risposta a Satta
Qui lo dico da una vita manca solo lo stadio, ci manca una curva per noi che per questo siamo lo zimbello d’Italia anche se non ci volete credere. Perché a livello numerico non credo proprio che la gente in maratona inferiore sia certo MENO che in curve di realtà infinitamente superiori tipo Spezia Ferrara ecc… Solo è proprio quello stadio assurdo dove anche 16.000 persone nemmeno le vedi ….e poi dico ti mancasse il posto e i soldi….ti manca solo la volontà
Domanda: ma Zanetti non ha un altro anno di contratto con l’Empoli?.Se si lo deve rispettare.I contratti o non si fanno o si rispettano.Prima che una regola giuridica e’ un obbligo morale.Carlo B.
Siccome le societa’ devono pagare un allenatore se lo esonerato in corso di contratto,ed e’ giusto ,nei contratti ci dovrebbe essere una penale,pari almeno a meta’ ingaggio,a carico di quegli allenatori che,avendo fatto bene,non rispettino il contratto perche’ allettati da squadre piu’ importanti e ingaggi superiori.Carlo B
Carlo se fosse come dici te nessuno fermerebbe contratti oltre un anno x essere liberi. Quindi non cambierebbe niente lo stesso. Il biennale serve x bloccarlo ma non per incatenarlo. Se trova meglio, come tutti se ne vorrà andare. E non essendo un giocatore che può avere un prezzo di cartellino, un allenatore si libera più facilmente
La mia prima scelta è Zanetti
Altrimenti Eusebio Di Francesco
Comunque cerchiamo di non scannarci per ogni commento che viene fatto, Enrico al di là del suo modo accalorato e di seere un pò ripetitivo sulla curva, ma ci sta..non scrive cose cosi strane, è pragmatico e secondo me c’è del vero nel fatto che a volte partire dalla panchina e magari partire con Henderson avrebbe fatto bene ai risultati e mi riferisco al periodo delle 4 sconfitte di fila ed anche alla partita di Reggio Emilia. Bajrami è stato pompato dai media un pò troppo e poi le aspettative sono salite ed è stato troppo bistrattato dopo. E’ un giocatore di natura discontinuo, indecifrabile ma che ha qualche strappata o colpo importante, Dionisi era stato bravo a sfruttarne i periodi migliori (ricordiamoci anche Moreo che ha giocato al supposto) ed anche Marino in qualche modo.
Al di là di certe critiche che ci stanno, bisogna che siano un attimo meno accese perchè comunque al di là di tutto la squadra è stata costruita con logica, mi sembrano anche eccessive le critiche sul discorso Destro, Piaca, Lammers o Tonelli…hanno reso poco per vari motivi ma hanno nemmeno tolto come ad alcuni piace pensare.
C’è modo e modo di criticare, ma denigrare tutte le volte i ragazzi del vivaio per me vuol dire averla a cane lupo. Prima con Ricci poi con Asslani ora L ha con Baldanzi. Tommaso non sarà il fenomeno che porterà 50 milioni nelle casse della società come qualcuno scrive qui, ma nemmeno uno che fa girare peggio la squadra. Se Bajrami avesse avuto un decimo della voglia e dell attaccamento dimostrato da Baldanzi lo avrei ricordato con piacere, ma per me rimane un vagabondo che ha fatto di tutto per abbandonare la nostra barca. Purtroppo c’è riuscito soltanto dopo un anno e mezzo e non lo rimpiango di certo.
Non credo che Enrico ce l’abbia con i giovani del vivaio, anche se ricordo anch’io le sue critiche prima a Ricci, poi a Asllani, ed ora in parte a Baldanzi. Le sue ultime critiche, non sono indirizzate direttamente al giocatore castellano, ma penso al suo utilizzo continuativo negli undici iniziale (sicuramente utilizzo voluto anche dalla società per la valorizzazione del ragazzo, ed è una cosa comprensibile); però bisogna anche ammettere che con Baldanzi in campo, e più avanti Caputo-Piccoli/Caputo-Cambiaghi, il centrocampo azzurro è molto più debole rispetto a quello visto con la Juve. Se a Cambiaghi non ci possiamo arrivare per il prossimo anno, e se Baldanzi, come spero, rimarrà ad Empoli, dobbiamo trovare una diversa collocazione in campo a Tommaso; per me, una possibile soluzione, è giocare a ridosso dell’unica punta centrale, e rinforzare il centrocampo con un uomo in più.
intendevo Baldanzi
Non sono assuntamente d’accordo sul fatto che i contratti devono valere per le societa’ e non per i signori allenatori i quali quando li fa comodo se ne fregano del contratto e vanno dove guadagnano di piu’ .Quando vengono esonerati riscuotono l’ingaggio .O l’uno o l’altro.Bisogna che termini questo malcostume che non fa onore al calcio italiano.Carlo B.
È vero ma purtroppo è così. Ma dipende dalle squadre. Se nessuno andasse a rompere le scatole a chi è sotto contratto rutti starebbero al loro posto. Ma lo fai e lo subisci.
oggi eleven sport ha ritrasmesso empoli-jiventus: me la sono rigoduta tutta. Piccole gioie di noi tifosi ” di provincia”. Cmq codesto 4/2/3/1 non si poteva fare prima?
I giocatori e gli allenatori di serie A guadagnano troppo.Bisogna farli pagare letasse e I contributi che attualmente sono a carico delle societa8nfatti molte societa’ sono in deficit.Carlo B.
Sia la meglio è che siano esente tasse. Sono lavoratori dipendenti. È giusto che paghino le tasse. E se fossero a carico dei giocatori come liberi professionisti intanto non riscuoteresti i soldi del cartellino. Ma poi si farebbero pagare il doppio di ora x pagare le tasse. Quindi sarebbe peggio.
Le tasse ed i contributi non sono a carico delle società.
Di solito il calciatore, l’allenatore o in generale lo sportivo professionista, si accorda con la società calcistica per lo stipendio netto, mentre spetta alla società stabilire il compenso lordo e la tassazione, e trattiene i contributi previdenziali e li versa in un fondo apposito (Fpsp), come tutti i lavoratori dipendenti
Se il contratto scritto stipulato tra gli sportivi professionisti e la società sportiva è riconducibile a lavoro subordinato (continuità nelle prestazioni, e quindi quasi sempre), il reddito percepito dallo sportivo professionista, deve essere assoggettato ad IRPEF e quindi alle ritenute alla fonte prelevate dalla società sportiva, che opera quale sostituto d’imposta.
In teoria, mi sembra tutto regolare. Poi se gli stipendi sono troppo alti, questo è un altro discorso.