Riprende già oggi l’attività della squadra azzurra, nessuna sosta visto che domenica sera saremo nuovamente in campo e la sfida è di quelle che mettono sei punti in palio. All’orizzonte infatti il big match contro quel Benevento che è accreditato dai più per andare nella massima categoria a braccetto dell’Empoli. Benevento che al momento guida la classifica e che stasera ha l’occasione di allungare.

Per questo, come detto, si torna subito in campo anche se la seduta odierna è quella del giorno dopo con quindi a svolgere la parte tattica soltanto quegli elementi che non hanno preso parte attiva alla sfida di ieri sera. Scarico per questi altri. Pochi giorni per preparare una gara difficile ma che mentalmente si dovrebbe alla fine preparare da sola, ed onestamente servirà proprio una gran mentalità per approcciare al meglio contro le streghe, mentalità che al momento non sembra essere una parola del vocabolario azzurro. Dalla sfida di ieri non sono emerse situazioni particolari a livello infermeria, e finalmente ha terminato la sua punizione Bandinelli che torna a disposizione e dovrebbe partire titolare per Bajrmai. Da capire se si ripartirà con Balkovec (ieri molto meglio di Antonelli), per il resto non ci si attendono particolari variazione all’undici.

La gara con lo Spezia, al di là del pareggio acciuffato, non ha lasciato certo positività, anzi ha mostrato ancora di più quelle che sono le fragilità di questa squadra costruita per vincere, con poi un impeto di orgoglio arrivato dopo il ceffone preso. A mister Bucchi, contestato da una buona fetta della tifoseria, il merito di aver azzeccato ieri i cambi che – assieme a quell’impeto già descritto – hanno in qualche modo cambiato l’inerzia della partita. Servono più idee, serve un cambio di rotta dal punto di vista della cattiveria agonistica, serve che gli attaccanti (oltre al gran lavoro nella fase di non possesso) facciano il loro dovere e serve soprattutto che questa squadra sia più reattiva e costante per tutta la durata dell’incontro. All’orizzonte ci sono due match che racconteranno molto su quello che oggi è quest’Empoli…

Articolo precedenteEmpoli – Spezia il giorno dopo
Articolo successivoRitorna la terza maglia in casa, ritorna un 1-1
Giornalista pubblicista, da sempre tifoso azzurro è tra i fondatori di Pianetaempoli.it sul quale scrive ininterrottamente dal 2008. Per PE, oltre all'attività quotidiana, si occupa principalmente delle interviste post gara da tutta Italia. E' stato speaker ufficiale dell'Empoli FC per 5 stagioni.

32 Commenti

  1. Vincevi con lo Spezia ….ed eri primo o al massimo secondo se IL Benevento vince con la Cremonese….e tutte le chiacchiere le portava via ….il vento.AD OGGI,Cremonese permettendo hai fatto 3 pareggi con la sett’ultima,la sest’ultima e l’ultima della classifica….e giocando 2 volte su 3 in casa…..cosa avrà visto di positivo in queste partite Bucchi….lo sa solo lui!Nonostante tutto siamo lì in classifica ad un punto dalla vetta?(Benevento permettendo)E chi se ne frega!….2 punti buttati contro il Trapani e almeno una delle due partite casalinghe doveva sicuramente portare 3 punti….insomma in questo trittico nessuno si sarebbe lamentato se fossero venuti fuori 7 punti….e con 4 punti in più adesso li guardavi tutti dall’alto in basso(inteso come classifica)

  2. Voglia di vincere, manca quella.
    Se si entra in campo con lo spirito del compitino, vai poco lontano. Lo ha detto anche Frattesi a Dazn a fine partita.
    Giocatori e allenatori devono essere onesti con loro stessi e capire se veramente quello che danno in campo è il massimo. Anche Bucchi parla di un 50% …… evidente che qualcosa non va.

  3. Bucchi fa gli stessi alterni risultati che faceva a Benevento..ne vince 3 poi sta 3/4 partite senza vincere…poi ne vince 2 consecutive poi altre 3 senza vincere e cosi via…non ha mai dato continuità a quella squadra…e pure qui da noi sta ripetendo lo stesso trend.
    È un allenatore difficile da esonerare…perche nonostante vinca il giusto…perde pochissimo. Io non ho dubbi che arriveremo ai play-off…ma non ho dubbi neanche sul fatto che arriveremo molto lontani dalle prime tre in classifica e che agli spareggi non arriveremo in fondo. Vediamo…se la societa si accontenta di un buon piazzamento in campionato allora Bucchi resta fino alla fine…in caso invece l’obbiettivo sia senza se e senza ma la promozione in massima serie, oppure a prescindere dalla promozione, un’ alta qualità del gioco allora in caso di debacle a Benevento oppure di una prestazione inguardabile anche se corroborata magari da un punticino, ci sarà un cambio della guida tecnica.

    Sulla squadra poco da dire…costruita male…con qualche giocatore venuto forse per costrizione o per mancanza di offerte migliori….altri non piu affidabili per un campionato lungo come la Serie B…poi manca la voglia di fare qualcosa di piu del compitino…della sufficienza…manca l’idea di giocare di squadra.
    E pensare che ci sono ancora 28 partite prima della fine di quello che rischia fortemente di diventare uno strazio…mamma mia

  4. Alla fine questa valanga di punti regalati qua e là nemmeno si fosse la Croce Rossa, ci mancheranno.
    La speranza è che finalmente si riesca a fare un filotto…almeno un trittico di partite vincenti, altrimenti la A andrà guadagnata con la lotteria dei playoff. Comunque, dopo 2 mesi e più di campionato, è più che evidente non esistano corazzate o squadre che dettano legge sul piano del gioco: Tutte possono perdere con chiunque. Non ci sono mai partite scontate in partenza. E’ l’Inferno della B. S’era in Paradiso e ora siamo all’Inferno, va accettato. Si deve mangià pane e cicoria, inutile stà quì tutti i giorni a rimiange i’caviale e le ostriche….

  5. Sono d’accordo con S’ostina. La squadra è stata, prima di tutto, costruita male e senza criterio . Abbiamo 2 punte che costano 14 milioni in 2 e che non fanno gol neanche con le mani, e se li divessi rivendere ora è grassa se riprendi il 30% di quello che li hai pagati, e questo è un bubbone che ci porteremo dietro per parecchio purtroppo. Abbiamo 3 difensori che hanno 120 anni in 3 e che sono, a turno, rotti tutte le domeniche. Abbiamo un centrocampista che va a 2 all’ora ed un’altro che ancora non si sa se è carne o pesce. Oltre a questo abbiamo un allenatore parecchio sopravvalutato, ed incapace, e nonostante tutto, siamo ancora lì. questo vi dice che livello medio ci sia in serie b. Ma comunque, visto che poi alla fine i valori vengono fuori alle distanza, se ci si accontenta di 2probvare” a fare i play off, si può anche restare come siamo, altrimenti e bisogna cambiare, ed il cambio più urgente è l’allenatore.

  6. Ma si…..scordiamoci la mega squadra di mr. Andreazzoli,perchè è chiaro che la qualità dei giocatori era di ben altro spessore…..però….però….anche lì chi lo conosceva Di Lorenzo?E Zajc chi l’aveva mai visto se non in due o 3 partite di A…..Bennacer lo conosceva qualcuno?Traore chi?Quel bimbetto che giocava in primavera?Donnarumma?Un buon giocatore ma non certo un bomber che in B avesse fatto sfaceli.Questo per dire che apparte Caputo che in B AVEVA FATTO BENISSIMO e un Krunic,seppur scostante.avevi una squadra che sulla carta non era certo da prima fascia,tanto che anche su questo sito molti tifosi vedevano gli azzurri a malapena ai play off.Invece stavolta tutti ci danno per favoriti e quindi ti metti a riflettere…..Brignoli,portiere un po’ strambo(calcisticamente naturalmente)ma portiere sicuramente affidabile,Maietta 37 anni ma se riesce a giocare anche una 25ina di partite è sicuramente un valore aggiunto…..Dezi….sicuramente un giocatore che in B può fare la differenza….Stulac….giocatore che viene dall’aver giocato diverse partite come titolare a Parma in A…..Bandinelli….uno dei migliori centrocampisti di B degli ultimi 3 anni….Mancuso…..53 goal nelle ultime 3 stagioni…..Frattesi….giocatore nazionale under 21 che ha un grande futuro davanti e che col cavolo te lo davano in comproprietà……Laribi….un giocatore di esperienza che in B ha sempre detto la sua….Gazzola….giocatore che fra A e B ha messo insieme quasi 300 presenze…..Romagnoli….un cavallo di ritorno che ha fatto benissimo in B e non solo a Brescia…..insomma giocatori nonostante tutto….importanti per questa categoria,ma perché dopo 10 giornate invece di progredire nel gioco,nella determinazione,nella personalità che dovrebbero avere,INVECE NON RIESCONO A FARLO SE NON IN POCHISSIMI FRANGENTI DELLA PARTITA?(MA SPESSO GRAZIE AD AZIONI INDIVIDUALI)Sicuramente qualche colpa va imputata ai giocatori,qualcuna alla società che non si è disfatta a giugno di zavorre riferite ad alcuni giocatori che ad Empoli hanno fatto il loro tempo e/o che mai hanno dimostrato di valere questa maglia.PERO’ PUOI AVERE TUTTI GIOCATORI BRAVI CHE VUOI,MA SE GIOCANO OGNUNO PER CONTO SUO O COMUNQUE SONO MESSI MALISSIMO IN CAMPO LA COLPA CE L’HA UNO SOLO!

  7. CONFERMA

    Un si manda via l’allenatore mentre sei a un punto dalle prime e quando hai perso una sola partita giocando in 10 contro 12.
    Manca i’gioco? Ditemi una squadra di B che gioca bene. Forza, son tutt’orecchie. La B è un Inferno, amici.

    • pienamente d’accordo. è una serie B che fa girare la testa. il Pescara vince 4 a 0 con la prima in classifica e poi perde con la Juve Stabia. non ho visto una squadra in grado di ammazzare il campionato. con due vittorie, domenica prossima e sabato l’altro, l’Empoli torna nuovamente in vetta; ancora, secondo me, è presto per assumere decisioni che possano incidere in modo permanente sulla squadra, tipo esonero dell’allenatore.

  8. Scusate una domanda: ma l’ho visto solo io ieri che lo Spezia era messo in campo molto meglio di noi, compatti senza lasciare spazi nella fase difensiva e pronti a ripartire rapidamente in contropiede (si contropiede, non ripartenza come direbbe Adani)? Ecco perchè sui rimpalli (non sulle seconde palle, vedi sopra) la palla finiva sempre a loro. Uno dietro a me ha detto che era troppo difficile perchè chiudevano bene tutti gli spazi. Prevedibile, fanno il loro gioco, come faranno in molti al Catsellani. Per questo c’è un allenatore che dovrebbe trovare le contromisure (aumentare i ritmi di gioco?) altrimenti che si fa, se gli altri si chiudono bene si pareggiano tutte?

    • Esatto il problema è che si gioca sotto ritmo e non avendo giocatori di fantasia che possono con una giocata creare superiorità o fare un dribbling si fatica troppo.
      Quindi bisogna aumentare totalmente l intensità del gioco perché sennò faticheremo con quasi tutte.

  9. Non abbiamo un gioco ma lo volete capire? Avete visto uno come ricci dello spezia..ha fatto girare la testa ai due nostri da reparto geriatrico maietta e antonelli…lo ripeto cambiare la guida tecnica…oppure fare un campionato oscuro..senza anima …senza cuore…un primo tempo come quello di ieri sera..orrendo…da arresto…accardi prendi subito provvedimenti..lo stadio nuovo? Se andiamo avanti cosi basta quello di santa maria…

  10. Concordo con Gandalf.Spezia messo meglio in campo,con una logica di gioco ben precisa e delineata.Inoltre anche sul piano della corsa davano l’impressione di averne molto più di noi.

    • Loro correvano senza palla…si smarcavano…si proponevano. Noi giochiamo da fermi o quasi…aspettiamo sempre che un nostro giocatore venga liberato da un movimento sbagliato degli avversari…quando non succede…cioè spesso… sparacchiamo il pallone in avanti.

  11. in serie b quest’anno siamo noi la big o è il benevento il crotone ?l’unica che puo’ competere a blasone con noi è il chievo e allora perche’ accontentarsi.mi ricordo di campionati con bologna,torino ,genoa,cagliari,palermo,quest’anno non mi sembra un campionato con 2 posti gia’ assegnati!bucchi non è un vincente senno’ se lo tenevano a benevento,perugia,le sue squadre sono abbastanza anonime………..riflettiamo please!

    • Qui c’è da cavare il sangue dalle rape…se si deve prendere uno come Nicola possiamo tenere Bucchi. Se fosse stato a spasso avrei ripreso Vivarini…almeno lo spirito di gruppo lo avrebbe dato a questi giocatori.

  12. Ma anche se la società decidesse di cambiare bucchi (cosa che non ha senso
    visto che è stata costruita la squadra per lui) chi dovrebbe arrivare di meglio?
    non vedo nessun allenatore in grado di farti giocare meglio che sia disponibile.
    magari grandi motivatori si ma allenatori che danno un bel gioco pochi.
    davvero l’unico potrebbe tornare sarebbe andreazzoli ma non credo voglia
    farsi un altra serie b.
    siamo a tre punti dalla vetta e si mette già sotto processo allenatore e giocatori.
    si puo fare meglio? si ma anche peggio (vedi frosinone,cremonese,pescara).

  13. IO non so cosa dire perché questa squadra mi sconcerta. Effettivamente anche le altre squadre mi sconcertano: giocano tutte maluccio. Noi però non abbiamo una squadra che funzioni, che abbia un vero gioco…di squadra. Il problema non è l’età di questo o quello, perché Maietta gioca bene; Antonelli non c’è male…il problema è che non è organizzata la squadra. Dezi econdo me è un ottimo giocatore, ma le ultime due partite le ha giocate male. Fra i migliori ci sono Frattesi e Romagnoli, ma Frattesi ha l’individualismo tipico del ragazzo forte ma non ancora maturo, Romagnoli mi pare che ce la metta tutta, ma non è sempre alla sua…altezza. Dipende da Bucchi? Mah! Forse. Un allenatore tremendo, che qui viene evocato come fosse bravo, è Iachini; prendere uno come lui io non lo farei. Se Bucchi lo licenziano, dovrebbero farlo dopo aver chiesto a Andreazzoli. Lui sa bene organizzare il gioco. Certo che le ultime partite sono state un disastro o giù di lì. Fra tutti quello che mi piace di più, nonostante il suo modo di fare a volte un po’ avventuroso, è Brignoli. Non è facile commentare le nostre prestazioni, né i singoli né l’insieme. Non ho mai visto un Empoli così sconcertante, spiazzante. Non ce n’è uno su cui tu possa contare, tranne Veseli: su di lui, quando ha la palla, puoi dire che la passa indietro, o di lato. Il resto va per cavoli propri. Sui nostri risultati non siamo mai sicuri di nulla. Parecchi di voi ‘da tastiera’ sono spiazzati come me. Aspettiamo. Ora rientrerà Bandinelli. E’ già qualcosa.

  14. Aspettiamo la partita di domenica, ci dirà già abbastanza e comunque sia le alternative valide, tolto Baroni che poteva stuzzicare, non ci sono, perchè con Nicola non miglioreresti il gioco e con Calzona avresti inceretezze di gestione del gruppo. Per cui speriamo in una bella partita a Benevento e poi con la squadra al completo fare minimo 4 punti nelle successive due in casa…poi ovviamente rinforzarsi nella sosta.

  15. di sicuro le prossime due partite diventano fondamentali. se le vinci bene senno
    iniziano a diventare troppo i punti persi.

  16. Cmq amici per essere pragmatici, con una punta normale avevi 5/6 punti in piu’…. Il gol sbagliato da la gumina a crotone, il rigore sbagliato ad udine, I gol sprecati a trapani… Manca chi la mette dentro, toh un caputo x esempio… Con un sacrificio potevamo convincere a restare con noi… A Sassuolo sta facendo panchina…

  17. Marino è un allenatore che tende a dare un gioco più propositivo, mi risulta però non attento alla fase difensiva e Calzona l’ho già scritto, è un tattico, ha idee valide, ma è il classico vice allenatore, che non ha esperienza di gestire una squadra in primis.
    Io credo che al di là di pensare che Bucchi sia l’allenatore che non dà, ma nemmeno toglie alla squadra e quindi se gli avessi dato due terzini affidabili e senza i contrattempi fisici degli attaccanti saresti in testa insieme al Benevento, in un campionato equilibrato, dove la conoscenza degli avversari è importante, avere un allenatore che conosce bene questo specifico campionato attuale o comunque che ha allenato recentissimamente in serie B sia molto importante. Non mi sembra il campionato degli esperimenti.
    Un Bucchi che conosce bene gran parte delle squadre avversarie, che è partito dall’inizio di luglio con la costruzione della squadra avrà molti più vantaggi sul medio/lungo periodo rispetto ad altri subentranti che magari hanno seguito la serie A negli ultimi tempi/anni.
    Poi vorrei sottolineare che costruire una squadra all’80%-90% nuova porta inevitabilmente alti e bassi.

    Viene giustamente detto che con Vivarini non avremmo fatto la cavalcata che ci portò a stravincere il Campionato, ma se Nonno Aurelio avesse allenato nel periodo iniziale di Vivarini avrebbe fatto cosi tanto meglio? Ha trovato una squadra ben allenata, un gruppo coeso, ci ha messo qualcosa di suo, unito al mercato ed ha sfruttato anche il lavoro di Vivarini.
    Gli allenatori incidono meno di quanto si voglia pensare.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here