Si riprenderà già oggi il lavoro visto che mercoledi la squadra sarà in campo per i quarti di finale di Coppa Italia, a Torino contro la Juve. Una gara che, possiamo dirlo serenamente, in questo momento appare come un disturbo, per non dire di peggio. A livello campionato invece si guarderà poi al Genoa che affronteremo domenica prossima a Marassi. Nell’immediato non sono previsti rientri dall’infermeria, l’unico elemento che si potrà aggiungere è Marianucci che ha scontato la sua squalifica. Per quanto riguarda la gara di Coppa, senza soffermarci troppo, saranno da capire le scelte di D’Aversa, visto che c’è sempre da far fronte all’emergenza infortuni, ma c’è anche da preservarsi al meglio per una sfida che conta dieci volte di più. Adesso l’Empoli non può sbagliare, siamo arrivati al punto più basso della stagione e ci siamo arrivati – al netto di un forte avversario – dopo aver offerto il peggior spettacolo di tutta questa stagione. Su queste pagine ci siamo sempre spesi in difesa delle prestazioni della squadra, che tolte un paio di frazioni di gioco, erano sempre risultate all’altezza al netto degli errori. Questo, purtroppo, non lo si può dire rispetto alla gara di ieri, dove il rotondo punteggio ci sta e dove la squadra non ha praticamente mai messo mano. Vogliamo anche aggiungere che l’Atalanta vista ieri al Castellani, non è apparsa poi cosi trascendentale, si è limitata a fare il suo. Momento difficilissimo, lo abbiamo detto, per la prima volta in stagione l’Empoli si trova ad essere in una delle ultime tre posizioni. La vittoria manca dalla gara di Verona con una media punti che si è abbassata di almeno 0,40/50 e con una caterva di gol presi. Ci sono degli alibi, indubbio, perché quando fai a meno di almeno tre/quatto titolari non è facile, soprattutto per una squadra come la nostra. In questo caso, anche se una risposta scientifica non viene data, ci sarebbe da capire perché da questi infortuni non si riesce ad uscire. E da questi togliamo ovviamente i vari Pellegri ed Haas. Sulla gara di ieri c’è poco da ricamare e poco da analizzare, l’Empoli ha fatto indubbiamente una bruttissima figura che va anche ad annullare il fatto che contro l’Atalanta si poteva comunque perdere. Non però nel modo in cui è successo. Encomiabile il pubblico azzurro che a fine partita ha sostenuto la squadra con tanto di sciarpata, e sicuramente non è certo gettando la croce addosso che ci possiamo risollevare da questa situazione. Quello che però infastidisce è che a questa squadra non è stata messa mano in maniera seria e precisa quando si poteva. Anche per questo, ieri un po’ a sorpresa, a parlare si è presentato il DS Gemmi e non l’allenatore D’Aversa. La cosa più importante che è emersa dalle parole del dirigente è la piena fiducia (almeno per adesso) al tecnico in carica. Onestamente, per quanto un cambio in panchina potrebbe anche dare una scossa, continuiamo a non ritenere D’Aversa responsabile di questo difficile andamento. Sicuramente nella gara di ieri anche l’allenatore può aver le sue responsabilità, ma guardando al complesso della stagione c’è da dire che la squadra ha sempre seguito al meglio i dettami ed ha sempre fatto vedere quella personalità portata; poi negli errori singoli c’è davvero poco da fare. Ed anche ieri la debacle nasce sostanzialmente dai tanti errori tecnici e dalla poco lucidità emersa da chi è andato in campo. Volendosi soffermare su qualche singolo c’è da mettere in evidenza il “crollo” di Goglichidze, ieri il peggiore in campo. Il georgiano è praticamente sempre in ritardo e si fa beffare in occasione degli ultime tre gol atalantini. Ovviamente, sempre parlando di singoli, non ci sono certo da fare esaltazioni sulla partita di ieri. Qualcosina in più lo si è visto per “garra” da parte di Henderson e Grassi, brutta la prestazione di Gyasi, praticamente impalpabili davanti con Campaniello a fare invece una figura – per lo scampolo di gara che gioca – discreta. Ieri è mancata completamente la fame, quella fame che serve necessariamente per poter traguardare la salvezza di quest’anno. In termini di punti possiamo dire che c’è la necessità di farne almeno 15, e la cosa è tutt’altro che impossibile. Lo diventa se alle tante assenze si va ad aggiungere una completa piattezza dal punto di vista mentale e del gioco, in questa maniera qua si va da pochissime parti. Come dice Gemmi nel dopo gara, l’unico strumento da poter utilizzare è quello del lavoro, andando poi a compattare ulteriormente l’ambiente squadra. Non eravamo da Europa quando navigavamo nella parte sinistra della classifica, ed abbiamo sempre evidenziato che non poteva essere quello il nostro campionato, non siamo adesso già retrocessi. Serve equilibrio. Da questo tipo di sconfitte, per risultato e prestazione, si esce in due maniere: a mister, squadra, staff e dirigenza quello di andare nella direzione del riscatto, della rabbia e della voglia! Ieri tutto male, non c’è da aggiungere altro.

D’Aversa conferma l’undici visto contro l’Udinese, a discapito di Colombo che rimane in panchina al posto di Esposito. L’avvio è in affanno per l’Empoli, che nei primi cinque minuti fatica nell’arginare le tante iniziative dell’Atalanta. Dopo soli 2 minuti l’occasione è per Bellanova, che calcia fuori di poco da posizione ravvicinata. Al 5′ grande tiro da fuori di Zappacosta che chiama Silvestri all’intervento in tuffo che devia in angolo. Passa un minuto e ancora l’Atalanta ruggisce, stavolta è Djimsiti a rendersi pericoloso, prima con un colpo di testa, ancora decisivo Silvestri, poi in rovesciata col pallone che esce di poco sopra la traversa. Col passare dei minuti l’Empoli riesce a respirare e si rende pericoloso al 15′ con Kouame, botta secca col mancino dell’ex viola da posizione defilata che trova la respinta di Carnesecchi. La partita si sblocca al 27′: Retegui smista il pallone sulla sinistra per Zappacosta, il suo cross deviato prende una traiettoria strana quanto imprendibile per De Silvestri che non può far niente per evitare l’1-0 nerazzurro. Il gol subito rimette in difficoltà l’Empoli, che di nuovo viene schiacciato nella propria area.  Al 30′ è Pasalic ad andare vicino al gol, il suo sinistro dal limite termina di pochissimo a lato. Al 33′ è ancora Silvestri a tenere a galla l’Empoli, deviando un colpo di testa velenoso di Posch. La pressione dell’Atalanta è troppa, e al 35′ ecco che arriva il meritato 2-0 per l’Atalanta: Lookman scambia il pallone con Zappacosta sul corner e mette il pallone in area, spizzata di Djimsiti per Retegui che con una zampata a due passi buca Silvestri che stavolta non può nulla per evitare il gol. L’Empoli va in totale balia dell’Atalanta, che al 42′ chiude virtualmente la gara con l’imbucata di De Ketelaere per Lookman, che salta anche Silvestri in uscita e entra in porta col pallone per firmare il 3-0. Nella ripresa l’Empoli sembra entrare in campo più arrembante e al 53′ sfiora anche il gol dell’1-3 con Henderson, ma il suo tiro a giro finisce a lato di pochissimo. Quello degli azzurri è solo un fuoco di paglia, perché l’Atalanta al 55′ fa di nuovo la voce grossa e sigla il 4-0, ancora con Lookman che trovato in verticale da De Roon, fredda Silvestri con un mancino angolato. I nerazzurri non si fermano, e al 74′ si concedono anche il lusso di siglare la manita con Zappacosta che converge e col destro punisce un Silvestri che non accenna neanche la parata. Il finale è pura gestione per l’Atalanta, che al triplice fischio festeggia. Per l’Empoli applausi di incoraggiamento ma applausi amari. Peggior sconfitta casalinga in serie A.

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Giornalista pubblicista, da sempre tifoso azzurro è tra i fondatori di Pianetaempoli.it sul quale scrive ininterrottamente dal 2008. Per PE, oltre all'attività quotidiana, si occupa principalmente delle interviste post gara da tutta Italia. E' stato speaker ufficiale dell'Empoli FC per 5 stagioni.

94 Commenti

  1. a me pare che la presi denza con le non conferme di luperto, marin, walukiewicz, nicola e per certi versi pure niang sia stata chiara la scorsa estate. Anzi sarebbe stato venduto pure Ismajli ci fosse stato un acquirente! E’ stato piuttosto un peccato “veniale” di noi tifosi e della stampa locale non aver carpito i segnali di insofferenza finanziaria lanciati dalla presi denza. Segnali riconfermati anche nella scorsa sessione di gennaio. Piu’ l’empoli gioca in A e piu’ soffre! Infatti tutti gli allenatori contattati hanno declinato, l’unico ad accettare fu D’Aversa per i noti motivi!
    cmq bisogna fare la corsa su cagliari,lecce e parma, sperando che il verona si salvi. Se per qualche congiunzione astrale dovessimo riprenderci, ci sarebbero monza, verona e forse fiorentina senza obiettivi. Ma diamo anche un occhio alla prossima serie B: Possanzini sarebbe un ottimo prospetto per la ripartenza!

    • Sono d’accordisdimo con le tue analisi,dopo tanti anni di Empoli,molti noi negavamo l’evidenza! Quindi benvenga la B ,se ci rimette in piedi,ma retrocediamo con eleganza e onore,, non come ieri!

      • seguo l’empoli dal 2001, qualcosa avro’ capito…l’empoli ebbe l’occasione storica di fare un passo in avanti dopo la qualificazione all’uefa, ieri mentre entavano in campo ho pensato che potevamo essere noi al posto dell’atalanta. Ma si e’ scelto di restare piccoli, giusto o sbagliato che sia, questa fu la scelta! Secondo me si sbaglio’, Anzi quasi si rischio’ il fallimento se non fosse stato per il jolly sarri! L’empoli in 2-3 anni e’ sempre tornato in B, con squadre anche piu’ forti di questa di ora. Le retrocessioni con i vari di natale, rocchi, caputo, krunic, saudati, vannucchi,etc gridano ancora vendetta. Pure la squadra di martusciello aveva una rosa migliore di questa. Uno skorupski o krunic ora te li sogni! Figurati se non puo’ tornare in B con Colombo, pezzella, goglichidze e compagnia cantante. Anzi e’ durato pure tanto in serie A l’empoli! Cmq sbagliando si impara! Da questa retrocessione impareremo a non contrattualizzare giocatori con uno storico di infortuni da far invidia al centro anziani di via della cassatelle e da non prendere allenatori pluri-esonerati che fanno una (non) preparazione per le prime 19 partite. Meglio puntare su giovani giocatori e giovani allenatori, anche senza esperienza!

    • Ciao Krakow, la tua lettura sul fatto che la serie A logori le casse dell’empoli nel lungo termine può darsi sia vera. Non conosco i numeri e non so dire se sia giusta o sbagliata, ma è una lettura che sta in piedi. Detto questo non sono sicuro che noi tifosi avremmo dovuto intuire i “segnali di sofferenza” della presidenza.
      Questo perché, a mio avviso, anche negli anni passati la rosa sembrava potenzialmente inadeguata e piena di “raccattati” scartati da altri, salvo poi essere promossa a rosa di qualità in seguito alla salvezza. Per esemplificare: Vicario era portiere di riserva del cagliari quando lo abbiamo preso. Walu e Marin erano anche loro esuberi del cagliari. Ismajli venne preso in uno scambio con lo spezia con Nikolau, all’epoca giudicato da molti svantaggioso. E potrei andare avanti. Adesso questi giocatori li rimpiangiamo come la manna, ma la sensazione che l’Empoli viva di scarti e che “rufoli” nei rifiuti altrui c’è da anni.

  2. Io credo che abbiano pensato all’attuale allenatore della Carrarese…ma ovviamente io non sono così addentro alle cose societarie come molti ben informati che scrivono qui

    • Si oltre a Pagliuca Caserta e D’angelo. Se si vuole cambiare schema oltre a Possanzini ci sono Busce” e Longo del Crotone. Comunque al netto della deviazione sul primo gol il portiere e’ goffo e non impeccabile. Ma nessuno lo dice anche se Pe in modo sibillino gli ha dato 5.5…

      • Se davi 4 a Silvestri, agli altri della difesa quanto dovevi dare ? 0 ? Rimettiamo pure Vasquez, tanto lui non è affatto “goffo” !!! Vien via gandalf, vatti a rivedere le “goffaggini” che ha fatto da dicembre in poi. Mah.

        • Guido ma chi ti ha detto che rivoglio Vazquez? Ultimamente mi stupisci non leggi e interpreti bene. Il corriere da 5 a Silvestri che ha fatto 2 buone parate segno che qualcosa gli ascrivono evidentemente sul primo gol. Gazzetta non ho ancora visto. Forse non hai capito: il fatto che abbia dato 5.5 Pe vuol dire che anche loro riconoscono un qualche errore: quale secondo te? Hai capito inverso di ciò che volevo dire …

          • Hai detto “goffo”, mi riferisco a questo termine.
            L’unico errore che gli posso attribuire è il non aver nemmeno accennato alla parata sul quinto gol; però non si fa tirare a quella maniera Zappacosta dal limite dell’area.
            Per me ampiamente sufficiente, l’unico assieme a Kouamè.

      • E’ anche vero che in più di un’occasione con quella difesa a di poco molle,ti aveva salvato.
        Ti ricordo che lui sta giocando con De Sciglio centrale e non con Ismajli come ha fatto il colombiano per molte delle sue partite.
        C’è differenza.
        Poi finalmente ho sentito urlare in porta,cosa che non udivo dai tempi di Vicario,anche Caprile in questo era un po’ deficitario,o forse è un retaggio dei portieri “vecchia scuola”,quello di urlare tanto e farsi sentire…

  3. Secondo me la rosa è molto competitiva , da salvezza sicuramente, non ha funzionato qualcosa a livello tecnico, sanitario , io in 30 anni che seguo l’Empoli non ho mai visto una così disastrosa a livello fisico e per tutto l’anno, un giocatore che si rompe il crociato a poco gioca di più dei vari fazzini , anjorin , ebuhei , Zurkoskwi e c

    • Secondo me invece è proprio questa credenza, questo essere partiti troppo bene che ha gettato molto fumo negli occhi di tifosi e dirigenza.
      A livello di rosa siamo da ultimi 3 posti, senza se e ma.
      Negli 11 “tipo” titolari, possiamo anche giocarcela, e questo grazie anche a D’Aversa che aveva dato una bella garra alla squadra, soprattutto difensivamente.
      Ma nel momento che sono comparsi gli infortuni (e c’è da dire alcuni prevedibili, altri meno), è emersa la pochezza della rosa a disposizione di D’Aversa.
      0 ricambi in difesa, 0 ricambi in attacco, un attacco con giocatori più o meno buoni ma che si sono sforzati all’estremo senza fare mai turnover.
      Centrocampo che non si è migliorato rispetto allo scorso anno (dove sappiamo tutti mancasse un regista). Anzi abbiamo dato via Marin (non un fenomeno, ma ad oggi sarebbe più che grasso che cola).
      Grassi non è più adatto a essere un titolare in Serie A. Troppo monocorda, lento, prevedibile. Aiuta leggermente in fase difensiva, ma è troppo gracile fisicamente per fare a botte li in mezzo.
      Henderson ok, grande grinta, gasa spesso. Ma palla al piede anche lui lentissimo, sempre giocate facili. Maleh bravo SOLO difensivamente. L’unico Anjorin, giocatore che centrerebbe poco con l’Empoli ma infortunato cronico (e questo forse poteva essere preventivato?). Fazzini non pervenuto, ma io sono uno dei pochi se non l’unico che non aveva mai visto nulla di che in lui se non un buon ricambio. Ma anche li gettato fumo negli occhi facendolo passare per fenomeno.
      Capitolo portiere non vorrei neanche aprirlo. Ma sentir parlare di buon portiere Vasquez, fa capire che pochi ne sanno di calcio in questo blog. Si vedeva anche nella prima parte di stagione che era un portiere INSICURO. Nelle uscite e nelle parate semplice. Un portiere da MAX serie b. Ma si è insistito per mesi a dire fosse buono, più di Caprile ecc ecc.
      Difesa che si basa solo esclusivamente su Isma e Viti. Isma come sappiamo tutti 1/2 mesi in infermeria per problemi muscolari li ha sempre passati da quando è a Empoli. Ma dietro di lui non è stato preso NESSUNO, cosa ancora più grave a Gennaio.
      Attacco in serie A non può essere formato da sole 3 punte. Nessun’altra squadra che gioca a 2 punte ha 3 Attaccanti in rosa.

      Tutto questo per dire che quest’anno per me la UNICA e sola colpa è della società. Poi che sia fatto apposta o meno non lo so, ma il sentore di Serie b lato mia c’era da fine Agosto.

      Mi dispiace, si molto. Mi incazzo, relativamente. Perchè le ultime 2 annate sinceramente mi sono divertito quasi nulla (entrambe le partita con la Roma a parte). Quindi mi piacerebbe trasmettere che se bisogna contestare quest’anno, di farlo verso una società che lato mio non ha mai avuto voglia di salvarsi. Se poi “casualmente” fosse successo sarebbe stato un miracolo (come lo scorso anno). Ma non grazie alla competenza dei vari elementi della società

      • Come non essere d’accordo con te…
        Il problema è che noi conosciamo più il nostro ambiente,che i nostri famigliari…
        Ecco perché mi fa agitare lo Stadio da 19.000

      • Per me invece come rosa quest’anno non si era male. Molto meglio dell anno scorso. Gli infortuni e l immobilismo di monteboro hanno rovinato tutto.
        Poi le ultime righe del commento di S andrebbero stampate in faccia a parecchi.
        Ma i monteboriani in caso di salvezza riuscirebbero veramente a dare meriti al loro padrone.

  4. Anche questo articolo fa capire il clima di sudditanza che c’è verso la società. Che non si riesca a capire la situazione medico sanitaria della nostra rosa facendo qualche domanda scomoda è assurdo. Questo articolo è un misto di analisi critica e leccatina per non disturbare nessuno in società. Alessio, mi piacerebbe tu fossi più critico quando c’è da esserlo come in questo momento. Non si può scrivere: pubblico encomiabile a fine gare. Io pubblico empolese, ieri, ha dimostrato che il primo a dover retrocedere è proprio lui. Come si fa ad applaudire timidamente squadra e società dopo questo andazzo? Desperados e Company da ricovero, svegliatevi

  5. Se si rompe il crociato è solo scalogna. Noi addirittura 3 in un mese! Semmai una riflessione va fatta sui muscolari. Fazzini 3 volte con ricadute. Ismajli e Anjorin erano storicamente soggetti. Forse anche Viti, che ha giocato spesso non a posto fisicamente…..

  6. Se recuperassero tutti, per me ci possiamo ancora salvare. Comunque per la B io non ho dubbi sull’allenatore: Calabro della Carrarese!

  7. Messaggio chiaro della la squadra è questa e rimane così.
    C’è chi parla di scossa, di cambio d’allenatore…
    Pensare che un altro allenatore, con i soliti giocatori, possa fare magie o incantesimi, è assurdo.
    Questo allenatore con la squadra al completo era 10°. Stare vicini alla squadra è l’unica delle soluzioni. Oppure gli svincolati.
    Forza Empoli sempre

    • Io sono stato molto critico con D’aversa piu che mai perche specialmente nell’ultima e’ venuta a mancare quella grinta e veemeza che una squadra che deve salvarsi deve avere, perche secondo me l’allenatore puo’ essere responsabile degli infortuni ma soprattutto perche in certe partite potrebbe rivedere un po il suo credo calcistico. Riconosco pero’ che vista la situazione abbia fatto sufficientemente e non tutto sia da imputare a lui. Probabilmente un sostituto non potrebbe far meglio visti gli infortunati, ma credo che la scalta di non sostituirlo anche qui sia legata agli sghei che mancano! Diciamo che se si va in B la societa non fara’ poi grossi drammi!

  8. Non è la debacle di ieri a fare la differenza, ma il fatto che dal secondo tempo col Milan si sia spenta la luce.
    Di imbarcate quest’anno se ne sono viste parecchie, Verona su tutte, ma basterebbe saper ripartire e resettare. E invece siamo qui persi nel porto delle nebbie, con una rosa che fa tenerezza e incertezze a tutti i livelli.
    Mi ha fatto sorridere Gasp l’altro giorno quando ha detto che Lookman fino a pochi giorni prima faticava a calciare, poi è rientrato e ha portato via di peso tutti come se nulla fosse.
    I nostri “fastidi muscolari”, specie quelli “accusati nella rifinitura”, tengono fuori almeno due mesi, e poi bisogna gestire il rientro, e poi servono altre settimane per tornare in forma. Ma possibile che tutti quell’altri sian boni e i bubboni solo noi?

  9. La salvezza o la retrocessione adesso è un argomento quasi irrilevante.
    La priorità è prendere atto che non è più sostenibile la gestione dell empoli calcio da parte di chi c’è adesso. Serie A o serie B.
    Quindi anziché cercare un improbabile socio che metta vagonate di soldi per far comandare loro (nel paese dei balocchi/monteboro potrebbe succedere questo) devono cercare a chi vendere del tutto o quantomeno la maggioranza.
    Il problema è che sono supponenti ed egoisti e quindi vogliono rimanere loro a gestirsi il giochino.
    Ma anche se ci salva cosa cambia? C’è una totale assenza di visione e progettualità che è sotto gli occhi di tutti. Ogni anno è un ripartire da zero.

    L empoli calcio ormai non è più una società di calcio, è un qualcosa allo stato vegetativo.
    È diventato il giochino personale di una vicep.residente abusiva e di chi ha intorno.

    • Mi sembra Andre hai centrato il punto. Questa società appare logora perché c’è un progetto sportivo che temo sia arrivato al capolinea. Non abbiamo più i capitali per fare calcio a questi livelli e far crescere i giovani per venderli non funziona più quando le altre società hanno chi ripiana costi e debiti a fine stagione.
      Sul fatto che con la Serie A ne soffrono le casse dipende dal fatto – dichiarato dal Corsi nel 2023 – che all’aumento dei ricavi i costi aumentano in modo più che proporzionale.
      Non reggiamo più la massima serie, allo stesso tempo siamo costretti a alternare la A con la B perché nei cadetti le entrate sono ridicole. È un paradosso che puoi risolvere solo con nuovi soci o la cessione appunto.

  10. Preparatori atletici , fisioterapisti, medici sportivi e quant alto ruota intorno ai calciatori sarebbero da sostituire ..più che cercare nuovi calciatori..ce l’ avevi già in casa bravi i calciatori altrimenti non si girava a 21 punti che poi sarebbero stati anche 24 senza infortunio di pellegri..ma se poi si rompono tutti o meglio si rompono e x riaggiustarli i tempi sono oltre il previsto andrebbero cercate anche le colpe..li non ha funzionato è evidente .la rosa era lunga e completa ..anche le altre squadre poi ruotano su 2/3 calciatori che fanno la differenza..Inter stesso senza lautaro avrebbe 6 punti in meno..napoli senza kravaskelia si è visto la fine che ha fatto .tutte funzionano su 2/3 calciatori superiori a tutti gli altri..e noi avevamo viti e ismaili in difesa che non passava nessuno e anjorin e pellegri..tolti questi chiaro c e stata una debacle..la colpa è da additare a chi segue la preparazione e salute dei calciatori .

  11. Colpa del pres, colpa della figliola, colpa del direttore sportivo, colpa dello staff medico, colpa dei preparatori atletici, colpa se vogliamo della sfortuna. Siamo tutti bravissimi a cercare l’assassino e spesso andiamo a antipatie personali. Ma brancoliamo nel buio, non abbiamo prove. In un eventuale processo si guarderebbero per prima cosa i FATTI. E cioè che al completo eravamo decimi e giocavamo alla grande. Poi è successo il fattaccio, l’omicidio. Anche del movente non sappiamo nulla.

    • Appunto..ti sei risposto da solo..con rosa al completo eravamo competitivi per cui che colpa ha allenatore , Ds e presi- dente ? È palese che la colpa è di chi segue la preparazione e la salute dei calciatori..non esiste che si rompano con questa percentuale ..e che ci vogliono mesi x recuperarli..c e qualcosa che non torna in quel reparto

  12. Quando dicevo che faceva fede l’intervista al presidente al canale 88 post salvezza con la Roma che sembrava ci si fosse no salvati in serie A ma retrocessi in serie D mi davano del disfattista. Iersera ho sentito Gemmi in TV e sinceramente c’era da toccarsi.
    E questi fanno lo stadio,,,se c’è qualcuno dall’esterno ci posso anche credere sennò…aiuto!!!

  13. Caro circolo il movente te l’ha prima detto André.Escusivamente l’interesse personale a cui ha sempre mirato la società. L’Empoli è una gallina dalle uova d’oro che non si può lasciare o vendere se non ad una minoranza. Ora con la retrocessione la gallina farà un po meno di uova, ma c’è il paracadute che anche con meno uova la frittata te la fa fare lo stesso.

  14. O qual è il presiden.te che non guarda anche al tornaconto personale visto che ci mette i soldi? La nostra fortuna è stata proprio che il suo ha coinciso per tre decenni con quello della squadra, della tifoseria e della città intera! Io lo ringrazierò sempre Fabri.zio Cors.i
    Ci ha tenuto in Paradiso al posto dei santi!

    • Ma non sono d’accordo che ci debba guadagnare ok , ma deve essere un dare avere, dimmi dove l’avrebbe fatto da un’altra parte, guarda sei trovi un posto ti do ragione, quindi noi se dato lui ,al momento sé visto la serie A nel cexxo il tifoso vero non guarda la serie quindi a me non ha dato indietro nulla anzi io ho contribuito e come, se ero stato 40 in C per me era uguale.
      MAREMMA CIGNALA

      • D’accordo con Enrico. Ci può guadagnare ma il giusto e qualche volta, se occorre, anche far pari. Ma quali soldi ha mai messo in trenta anni? Pensa solo agli stipendi mega delle posizioni apicali e vedrai che non hanno mai rimesso un euro.

        • Ora che mi sono fatto spiegare come funziona , devo dire ero no ignorante di più…
          Non avere uno stadio decente mi girano a 2000 giri il minuto…le OO..
          E ora devo sentire di dopo 35 anni che deve essere di 19.000 e che serve tutto meno che per i tifosi e giocarci al calcio…

      • Perché non ci vai te a fare il presi – dente ? Dato che spari su lui e la figlia ? X me sono dei grandi xchè senza di loro e si era in serie c se andava bene e x veder la serie A mi toccava anda a Firenze .x cui io li ringrazierò sempre a vita ..

      • no. Ma non puoi neanche ripartire col tecnico che ci retrocedi. Ti ricordi la Cremonese 2 anni fa? Prese a metà anno Ballardini per un discorso del genere, così ripartiva dalla B. Ma poi riparti col tcnico che ti ha accompagnato in b e alle prime difficoltà salta subito perchè è ovvio che se retrocedi non ha comunque fatto bene. Per cui l’allenatore da cui riparti in b deve essere nuovo a luglio. Non ora.

  15. Se B fosse , l abbiamo sempre fatta da protagonisti con gli allenatori in fila indiana per venire da noi…….pensiamo al momento attuale e che cerchino di fare L impossibile che è meglio .
    – Calabro l avevo indicato prima di D Aversa e rimane uno dei miei favoriti se fosse serie B

  16. Premesso che non cambierei allenatore…la cosa che e’ stata preoccupante molto ieri e’ stato l’atteggiamento nei gol presi tutti a testa bassa a raccattare il pallone…questo e’ segno come era anche successo a Udine che chi era in campo sapeva che non sarebbe riuscito a ribaltare la situazione…chi ha giocato lo sa e state sereni che i giocatori lo sanno che sono in emergenza e che la squadra ieri era 2 categorie di differenza dalla Dea…
    Sicuramente la colpa si sa di chi e’in primis…ma due urli negli spogliatoi bisogna pure farli se bastano….
    Ieri mi ha innervosito anche Esposito…che non ha retto un pallone e ha sbagliato tutto quello che c’era da sbagliare…
    Mentre il giorgiano non l’ha proprio mai vista li era proprio evidente il divario tecnico…
    Mentre tra tutti direi che De Sciglio alla fine e’ stato quello che ha fatto meno danni…
    Penso che ci voglia una scintilla…anzi un bell’incendio di quelli pesi per riprendere a giocare e credo che sia fondamentale che rientri chi alza il livello tecnico della squadra….
    Poi da li vediamo….ieri anche gyasi e’ uscito inerme al destino…io lo guardo sempre perche’ il suo e’ l’indice piu’ veritiero del carattere della squadra…e’ quello che protesta che rompe le scatole agli avversari ed e’ quello che da una pacca sulle spalle ai ragazzi…
    Quindi spero che tutto questo si riprenda con d’aversa…
    Anche ieri c’era la possibilità di entrare nello specifico degli infortuni con l’intervista ma niente domande…solo la solita retorica generale….senza spiegare come mai una persona che si fa male nel riscaldamento della partita un mese e mezzo fa ancora non si allena….mah
    Il calendario adesso ci pone davanti sfide che con il giusto piglio possiamo anche pareggiare…vedi Roma e Torino…e quello che possiamo vincere…
    Un ultima cosa tattica….
    O Kuame Colombo
    O Colombo Esposito
    Esposito Kuame mai piu’ semplicemente perche’ non sono compatibili..Esposto non corre non arriva su nessuna delle spizzate di kuame…che mi sembra che qualcuna ne prende…
    A udine molto piu’ pericolosi con Colombo Kuame poi in piu’ se deve giocare come ieri sera Esposito puo’ accomodarsi tranquillamente in panchina e quando il signorino avra’ voglia entranin campo…(e penso che sia quello piu’ forte di tutti sia inteso questo)

  17. Spero vivamente che si possa schierare al più presto una formazione composta da Silvestri, De Sciglio, Ismajli, Viti, Gyasi, Anjorin, Maleh, Pezzella, Fazzini, Esposito e Kouamè (o Colombo)… Non per fare l’allenatore, ma perchè credo che la salvezza passi principalmente da questi giocatori e più scenderanno in campo loro.. e più la salvezza è probabile!

  18. Unica cosa possibile per salvare questa baracca di squadra era il cambiodella guida tecnica ma non lo possiamo fare perché non abbiamo un becco di un euro..continuare così significa divertirsi con le imbarcate..caro Gemmi ma cosa vuoi ricompattare..la peggior retrocessione mai avvenuta paragonabile solo a quella di martuscello..girare a 20 punti e non fare un ca……per salvarsi voto società e Gemmi zero assoluto

  19. Alla risposta di prima in un altro post, lo so che qui di certo si fa cambiare idea alla società…
    Però se deve essere salvezza ,io se devo provare a cambiare ,proverei con Cioffi solo perché comunque a Lecce sa già dove intervenire , sicuramente conosce come sono stati allenati che tattiche usa, solo per quello…poi la cabala sai come va ,io per porta fortuna richiamavo Destro…fo per ruzza…

  20. Alla risposta di prima in un altro post, lo so che qui di certo non si fa cambiare idea alla società…
    Però se deve essere salvezza ,io se devo provare a cambiare ,proverei con Cioffi solo perché comunque a Lecce sa già dove intervenire , sicuramente conosce come sono stati allenati che tattiche usa, solo per quello…poi la cabala sai come va ,io per porta fortuna richiamavo Destro…fo per ruzza…

  21. Se avessimo giocato senza tutti questi infortuni 4/5 punti in più li avremmo oppure no? Se no siamo da retrocessione altrimenti avremo li stessi punti di Cagliari e Como e avremo da giocare moltissimi scontri diretti in casa e tutto questo pessimismo non ci sarebbe

  22. Ma se ci si salva……RECORD DI FEGATI IN FILA AL PS…… e 12 commenti. HAHHAAHAHAH
    DEONAS S EGA CHE BELLEZZA SAREBBE…UUUUUUUUU MAMMA

  23. Non capisco perchè perdere tempo a scrivere di cambiare allenatore (poi per prendere chi?) se poche ore prima è stato categoricamente smentito da chi di dovere che l’allenatore fosse sotto esame. Riaspermiate energie per tifare che al solito ci sono i TIFOSI e le belle statuine infelici. Eppoi vu volete lo stadio da ventimila circa?!?! Un divano, si quello bello grosso, vi ci vole!!!

  24. A mente un pò più fredda, assorbita l’incazzatura, forse è da rivedere, io in primis, alcune conclusioni a cui ieri si poteva arrivare dopo le dichiarazioni di Gemmi; non posso assolutamente pensare che il pres…dente rimanga con le mani in mano, senza far niente e senza rendersi conto della situazione; ieri ha mandato Gemmi a calmare le acque e a stoppare eventuali voci e ipotesi che si potevano creare; ma potrebbe essere stata una momentanea presa di posizione; tra l’altro le parole sono uscite dalla bocca di Gemmi, e lui ancora non ha fatto trapelare niente. Credo che tutto potrebbe anche cambiare nell’arco di una settimana, se le cose purtroppo dovessero andare male anche a Genova; a quel punto non può lasciare andare la barca alla deriva, e abbandonare squadra e tifosi, qualcosa dovrà pure inventare. Chiaramente speriamo che da Genova arrivi un risultato positivo, ma mi rimane difficile anche solo pensarlo.

  25. Qualcuno ha sottolineato che poco dopo la partenza eravamo decimi (DECIMI!). Non era uno scherzo. Ora terz’ultimi. L’allenatore è lo stesso, i giocatori no. Quindi dipende dai giocatori; e chi dice che dipende dall’assenza degli infortunati dice l’unica cosa logica che lega il momento attuale con la nostra mirabolante partenza. All’inizio tutti sani, poi molti infortunati; all’inizio un posto stratosferico in classifica , ora un disastro. La logica è questa: la causa è negli infortuni. Si potevano sostituire gli infortunati con degli ottimi acquisti? Sì, ma la società non lo ha fatto. La logica dice che chi non lo ha fatto ha le sue colpe. Per questo non prendetevela con D’Aversa che proprio non è responsabile dell’attuale crisi. Speriamo in bene, ma sono sconvolto dalla situazione che si è creata.

    • Giovanni hai mai giocato al calcio ?
      L’allenatore e lo staff concordano la preparazione purtroppo sé fatta male hai infortuni continui, cosa d vono fare chi gioca 3 competizione, e pure qualcuno le gioca tutte…
      Noi neache in coppa Italia hanno giocato, il problema sono i giocatori predisposti a farsi male lo sai nella stesso periodo l’anno scorso Ismajli aveva lo stesso infortunio lo sapevi ,Pellegri ,Hass, Viti, Ismajli,lo stesso Anjorin,Grassi che mi ha stupito ne ha giocate più questo anno che l’anno scorso .
      Niente se non ci arrivi non so come spiegartelo…

      • ha ragione enrico ragazzi addirittura anjorin era finito in serie c inglese,i giocatori nel curriculum hanno anche quello fisico…..ripeto se compri un auto di tanti km che ogni poco sei dal meccanico a ripararla,poi non ti lamentare…….

      • Quindi ha sbagliato la società a puntare su questi giocatori…
        Come ha sbagliato ad attendere il rientro di Ebuhei e Zurkowsky…
        Praticamente ha perso tutte le scommesse…

        • Magari gestiti meglio poteva un po’ tamponare i vece di giocarti con Lecce e Udinese senza giocatori…
          Non si fa giocare uno che il giorno prima si era operato giù non mi fare bestemmiare per favore…

  26. Il commento giornalistico mi lascia piuttosto perplesso: vero che ne abbiamo presi 5 ma abbiamo fatto la solita buonissima prima mezz’ora dove potevi subire ma potevi anche fare gol. Abbiamo preso il solito gol sfortunato e poi si, lì è arrivata la debacle mentale, sportiva e atletica. Ma non prima. La partita più strana, dallo 0-2 forse ci siamo arresi. Ma sicuramente non è stata la peggiore gara.

    Con i giocatori giusti da recuperare e un po’ di fiducia possiamo rialzarci. Sarà sofferenza ma niente è perduto.

  27. Vedi com’è bello il calcio, a me Esposito ha dato l’idea di avere voglia e veniva anche dietro a rincorrere gli avversari in modo scriteriato, sprecando molte energie perchè il gioco offensivo latitava. E’ stato confusionario ed alla fine non ha combinato quasi nulla, ma credo che abbiamo visto due partite diverse. Ho onestamente visto che Kouamè di palle di testa ne ha prese qualcuna ma proprio per l’altezza e l’elevazione, non per mestiere, anzi onestamente ne ha prese poche.
    Ragazzi ieri la pochezza tecnica, fisica e di esperienza si è vista tutta e forse anche un pò di frustrazione e rassegnazione a tratti, prendere il primo goal dopo che stavamo comunque giocando benino ha quasi spento la percezione di poterla riprendere. C’era la consapevolezza che l’avversario fosse migliore in tutto e credo lo sia stato, 5 goal non li ha fatti in stagione solo all’Empoli, è troppo forte per noi soprattutto in trasferta in questo momento, perchè ha anche quell’umiltà che le strisciate a volte non dimostrano…
    Voi parlate di Genova, ma nel frattempo per giudicare un minimo un allenatore c’è anche la partita di Coppa e capire il lato di coesione e psicologico del gruppo di quei 16 che giocheranno a Torino. Credo che ci sia anche imbarazzo nell’esonerare un allenatore che probabilmente ha minime colpe rispetto a quelle che i dirigenti si sentono e rispetto alla situazione degli infortunati, non l’imbarazzo il motivo di non esonerarlo, ma un pochino credo incida anche questo, oltre al fatto che c’è consapevolezza che il lato mentale, la convinzione e la consapevolezza di potercela fare la si migliora solo con determinati giocatori a disposizione e sani.

  28. credo che ieri sera se non ci fosse stato l’impegno in coppa, la squadra sarebbe andata in ritiro.
    Un segnale da parte della società ci sarebbe dovuto essere.
    Non dico di esonerare D’Aversa , almeno fino a Genova, ma l’inerzia totale di sicuro non giova alla causa

  29. ANNAMO’ Che è’ sto pessimismo?? Noi a Empoli sud ce crediamo !!! dopo che avemo vinto a Roma la finale de Coppa Italia de fronte a 30.000 cori azzurri , ce salviamo e scavalchiamo le NANE infame!!! Aoooooo’ ma rimortacci vostri e de tu nonno!! Anvedi sti burini stanno a parla’ de serie B!!! A ridaje, ce cascate sempre …. Forza maggicco Empoli CARICAAAA! Sto fijo de na mignotta me stava sempre a di che ANNAMO in serie B e io er muso glio’ spaccato ! Era una nana malefica!! Forza Empoli forza lupi so finiti i tempi cupi!!! 💙💙💙💙

  30. Per la prossima stagione (in caso di retrocessione) mi piacerebbero Calabro e Possanzini per il gioco diverte che propongono.
    Logicamente poi ci vogliono gli interpreti a livello tecnico…

  31. Il primo che rientra e’ ismajli forse gia’ a Genoa
    La prossima in casa rientra Anjorin
    Viti deve fare un altro esame radiografico ora che l’ematoma e un po’ riassorbito
    Fazzini e’ lunga ancora per 20gg

  32. BILE A TONNELLATEEEEEEEE…poeri fegati…un vorrei esse voi sapienstuttologhirosicons
    MAMMA MIA CHE GODURIA SAREBBE…UUUUUUUU

  33. Ha detto bene Andrea78: divario troppo grande fra le big e le piccole. Anche il Monza ieri sera ne ha prese quattro dalla Roma.

  34. Io spiegavo il divario attuale incredibile che c’era con l’Atalanta, domenica avremmo fatto 1 punto forse solo con il Monza, già con il Venezia avremmo probabilmente perso.
    A volte gli assenti stimolano altri a dare di più, ma quando con l’Atalanta hai una difesa cosi raffazzonata e formazione passabile tra centrocampo/attacco ma senza ricambi allo stato attuale allo stesso livello degli altri le colpe le possiamo dare a chi ci pare, ma il dato di fatto è questo ahimè e poco serve fischiare i giocatori o non cercare di sostenere, perchè se c’è una possibilità di riprenderci passa solo si dal recupero dei giocatori cardine fuori, ma anche dal non affossare una squadra che ha dato tutto quello che aveva (poco)…applausi di incoraggiamento e non certo alla prestazione.

  35. Si critica più o meno a ragion veduta il lato fisico adducendo alle preparazioni di D’Aversa, credo in questo caso fatte in accordo con la dirigenza, ma andando oltre non si può giudicare perfettamente quando con tutti gli assenti che ci sono stati negli ultimi 3 mesi certi giocatori non hanno potuto fare nemmeno un minimo di rotazioni e appena recuperati altri venivano quasi subito buttati nella mischia dal primo minuto. E’ chiaro che la corsa, la brillantezza e la resistenza alla lunga ne risentano anche chi non ha avuto infortuni.

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