Riprenderà martedi il lavoro degli azzurri, con quindi due giorni di riposo per ricaricare le batterie fisiche e mentali. Alla ripresa saranno da valutare le condizioni di quei giocatori non al meglio fisicamente, con uno sguardo attento su Ismajli uscito dopo non molti minuti nella gara con il Lecce. La prossima settimana dovrebbe rifar capolino in gruppo Ebuehi. Settimana che sarà importante anche per capire cosa succederà a livello di mercato, sia in ottica uscite (Fazzini su tutti ma occhio anche ad Anjorin e Vasquez) e sulle entrate visto che a questa squadra servono necessariamente delle alternative. All’orizzonte una gara quasi proibitiva, come quella di San Siro contro l’Inter, una gara che rischia di portare per la prima volta gli azzurri sotto la media del punto a partita. Questo perchè ieri è arrivata una sconfitta davvero pesante, in casa contro il Lecce in uno scontro diretto. Sconfitta pesante sia per il punteggio, tre gol presi sono davvero tanti considerando anche l’avversario, ma soprattutto per l’atteggiamento che la squadra ha avuto. Il primo tempo è stato sicuramente uno dei momenti peggiori di tutta la stagione, un primo tempo in cui si è assistito ad un condensato di errori macroscopici pesante, sia in fase difensive ma anche sotto porta. Si perchè l’Empoli la possibilità di rimettere a posto la gara l’ha avuta più di una volta, ma si è assistito a cose davvero incredibili, con scelte totalmente sbagliate negli ultimi metri. Un primo tempo da cancellare immediatamente, un primo tempo di cui si assume tutta la responsabilità il tecnico D’Aversa che non si nasconde dietro ad un dito. Quello che va detto, per onore di cronaca, è che la squadra ha approcciato come meglio non potesse alla ripresa, trovando subito il gol che avrebbe potuto riaprire la partita e schiacciando il Lecce nella propria trequarti per almeno venticinque minuti. Un tempo lungo nel quale la squadra avrebbe sicuramente meritato di trovare il gol del pari, ma per i soliti errori sopra descritti, questo non è arrivato. A batterie ormai consumate, e con Il Lecce che era riuscito a reggere all’urto, l’inerzia è andata ricambiando con la perla trovata da Krstovic che al 90′ chiude i giochi. Venti punti alla ventesima giornata rappresentano ancora una classifica soddisfacente ed in linea con le aspettative. Chiaro è che siam di fronte ad un momento difficile, con un girone di ritorno che si presenta in salita e con un cammino ancora lungo prima di poter star sereni. Cosa è successo, e perchè, in quel primo tempo dovrà essere fonte di attenta analisi in settimana. Ha sicuramente colpito la difficoltà che la squadra ha avuto nel fare le cose più semplici, quelle che in linea di massima le sono sempre riuscite. Sempre dopo sulle seconde palle ed una concessione troppo alta lasciata all’avversario sul poter far densità nella nostra metà campo. Una partita cosi non può essere certamente giustificata da alcuni alibi che, in fondo, potrebbero anche esserci. Una panchina troppo corta, troppi infortuni ed un mercato che sta palesemente inquinando il momento, l’ingresso di Fazzini (ieri convocato e fatto giocare per uno scampolo di gara) è stato sicuramente emblematico sul come possa esprimersi un ragazzo con la testa da un’altra parte. Al mister il compito di far giocare al meglio gli elementi a disposizione ma alla società, adesso, il compito di capire che siamo in apnea e servono urgentemente delle frecce aggiuntive da poter consegnare all’arco di D’Aversa. Senza girarci troppo intorno, serve un pesante intervento sul mercato! C’è da capire anche il perchè di questi troppi infortuni, e chi scrive ovviamente non ha la competenza della gestione fisica in allenamento ma che qualcosa non vada lo dicono i fatti; qualcosa, forse va cambiato. Nel corso di una stagione può sicuramente capitare un inciampo come quello di ieri, anche se non ce lo si aspettava contro questo Lecce, e questo non deve al momento far inficiare tutto il cammino pregresso. Soprattutto non si deve entrare in un loop depressivo, che sarebbe quanto di peggior possa succedere. Siamo sempre rimasti con i piedi per terra quando si era stabili al decimo posto con sette punti di vantaggio sulla coda, lo si deve essere adesso che le cose sono un po’ cambiate. L’intelligenza sta nel capire quel che succede, nel provare a correggere e tirarsi su verso un’obiettivo che sarebbe davvero beffardo non raggiungere con quel girone di andata alle spalle. Una parola per Seghetti che ieri ha debuttato in serie A a sorpresa e per scelta tecnica: un pizzico di errore c’è sul secondo gol avversario ma nel complesso ha dimostrato sicurezza e carattere, andando anche a compiere due interventi davvero “salva vita”. Migliore in campo degli azzurri, a nostro avviso, è stato Liberato Cacace. Anche lui vive un primo tempo molto altalenante, ma nella ripresa è il più vivo di tutti e si trasforma pure in goleador. La gara con il Lecce va in archivio con la legittima delusione, però la testa deve rimanere alta e se tutti faranno quel che gli compete siamo certi che questo giocattolino tornerà a regalare soddisfazioni.

Scelta a sorpresa di D’Aversa, che tra i pali schiera il giovanissimo Seghetti al posto di Vasquez, a centrocampo si rivede Cacace al posto di Anjorin, confermati in avanti Colombo ed Esposito. L’avvio degli azzurri è da film horror. Al Lecce infatti bastano appena cinque minuti per trovare il gol del vantaggio. Pasticcio in fase di impostazione, ne approfitta Pierotti che brucia in velocità Pezzella e Maleh e serve un cioccolatino a Krstovic. Il centravanti svirgola clamorosamente ma, per sua fortuna, c’è Morente ben appostato per lo 0-1. Il gol subito a freddo manda completamente in tilt la squadra di D’Aversa, che comincia a collezionare errori su errori. Al 10′ infatti ecco che arriva il clamoroso raddoppio dell’Empoli. Disattenzione difensiva su fallo laterale, con Morente che serve Krstovic, si addormentano i tre centrali azzurri e il centravanti beffa Seghetti sul proprio palo. Al 15′ a tenere a galla l’Empoli è il giovane Seghetti, riuscendo a deviare la conclusione di Helgason arrivato a tu per tu col portiere. I toscani non riescono a reagire, il Lecce vola sulle ali dell’entusiasmo, e al 19′ i giallorossi si presentano ancora una volta a tu per tu con Seghetti ma Krstovic, con mezza porta vuota, calcia addosso al portiere in uscite. A mettersi contro gli azzurri è anche la sfortuna, perché un minuto dopo Ismajli è costretto ad alzare bandiera bianca per infortunio muscolare, al suo posto entra De Sciglio. A provare a scuotere la squadra al 34′ è Esposito, che scucchiaia in area un pallone sul quale si avventa Grassi, la sua conclusione finisce a pochi centimetri dal palo. Durante l’intervallo l’Empoli riordina le idee. Agli azzurri infatti bastano due minuti per riaprire la partita. Fa tutto bene Pezzella che, con un bel cross sul secondo palo, mette Gyasi in condizione di effettuare una sponda perfetta per Cacace che, da distanza ravvicinatissima, non può che metterla alle spalle del portiere. Il gol cambia l’atteggiamento dell’Empoli e della partita. Gli azzurri infatti tornano a giocare con fluidità, mettendo in difficoltà il Lecce. Al 55′ Esposito disegna un bel cross in area per Colombo, ma l’attaccante spreca colpendo male di testa. Due minuti dopo è invece Cacace a sfiorare la doppietta, ma la sua conclusione viene ottimamente respinta da un bell’intervento di Falcone. Al 75′ si rivede il Lecce, botta da fuori area di Krstovic che esce di poco sul fondo. Nel finale l’Empoli spinge con tutto quello che ha, ma al 91′ a chiudere definitivamente la gara è ancora Krstovic, che con un bel mancino a giro sigla il 3-1. Il sipario cala sulla peggior prova stagionale.

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Alessio Cocchi
Giornalista pubblicista, da sempre tifoso azzurro è tra i fondatori di Pianetaempoli.it sul quale scrive ininterrottamente dal 2008. Per PE, oltre all'attività quotidiana, si occupa principalmente delle interviste post gara da tutta Italia. E' stato speaker ufficiale dell'Empoli FC per 5 stagioni.

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48 Commenti

  1. Lezione di calcio da parte di Giampaolo e lezione di società da parte dell’US Lecce; è possibile che a metà del mese di Gennaio, in uno scontro diretto, ci presentiamo con 4 primavera, 2 partenti e un infortunato in panchina?

    • Ma quale lezione di calcio……. solo scelte individuali sbagliate in attacco ed errori in difesa che hanno indirizzato la partita. Se Maleh tira invece di passarla in mezzo, se Grassi colpisce di testa invece che con la suola del piede, ecc. ecc. Purtroppo nelle ultime partite la differenza l’hanno fatta i troppi gol incredibilmente sbagliati ed il rigore sbagliato da Esposito col Genoa, nessuno ci ha dominato, nonostante una squadra decimata dagli infortuni e da qualche testa distratta dal mercato. Per questo resto comunque fiducioso : ce la faremo anche quest’anno.

      • Se la mi nonna aveva le p.alle era un carretto, abbiamo fatto un primo tempo indecente e si doveva aver preso 4 gol. C’è bisogno di gente dal mercato perché non hai attaccanti in panchina e soprattutto se Fazzini si vende è bene che vada subito se invece rimane deve giocare titolare non 20 minuti alla fine anche perché la favola Pezzella è finita e Cacace deve giocare a sinistra con Fazzini trequarti

  2. La casa scricciola dalle fondamenta…. si sta gestendo il calciomercato in maniera dilettantistica e le riprecussioni si vedono sul campo… dopo il 4-1 a Verona, qualcuno si è sentito fenomeno e l’ambiente ci ha creduto… sbandierati a desta e manca i 19pt, per poi accorgersi che siamo 7 squadre nello spazio di 2 punti …… nel frattempo i pt di vantaggio contro la terz’ultima si sono sempre più assottigliati…. nelle ultime 5 partite siamo la peggiore squadra della A, c’è poco da essere allegri.
    Il fatto grave è che gli altri si presentano al campo con 22 giocatori di pari (o quasi) livello, mentre noi avevamo 4 primavera. Alla luce del risultato di ieri, scellerata la vendita di Ekong.
    E’ importante che la società si dia una mossa, fare chiarezza chi è sul mercato e quali sono i giocatori su cui si punta …. assurdo l’eventuale ingaggio di Djidji (prima si dice che non si guarda agli svincolati, poi si… scoprendo che il giocatore è fermo da 6 mesi e quindi non in condizione…. ma se lo ingaggi adesso, quando entra in condizione? a campionato finito? …. ma non si poteva far prima, dato che era a casa?).
    Prima Fazzini sul mercato, ora resta (ma come? ieri era come se non ci fosse)…. ora è sul mercato Anjorin…. molti sono a fine contratto…. per fare la A ci vogliono i soldi, oh entra qualcuno o è inutile che Rebecca vada a sbandierare che si vuole un Empoli solido e duraturo….. ma che ci prendi per le mele? La solidità passa dalla A e dallo Stadio e sono entrambe in forte discussione…

    • La contessina non ha competenze per parlare di calcio e soldi.
      Si dovrebbe preoccupare di sistemare almeno l altoparlante il maxischermo visto che tiene tanto al marketing.

  3. Una partita come quella di ieri ci lascia senza parole.persino inutile commentare. Qualcuno ha parlato di squadra volutamente distratta..con errori talmente gravi da essere voluti.io non lo voglio neanche ipotizzare…perché credo nelle qualità morali dei ragazzi molto più che in quelle tecniche. Adesso le prossime partite saranno proibitive e quindi la media punti scenderà sotto la soglia di sicurezza. Impensabile ad inizio dicembre.

  4. caro d’aversa studia meglio gli avversari e quando serve cambia modulo anche durante la partita
    ragazzi (?) tornate a giocare spensieratamente non pensando ai propri limiti, tanto la serie a attuale è piena di brocchi
    presy prendi almeno una punta valida che possa dare il cambio ai gemelli del gol dei poveri

    • Lascuate stare D’Aversa. Se non aveva fatto bene, oggi saremmo ultimi. È riuscito a fare punti insperati. Oggi abbiamo pochi giocatori disponibili e spremuti come limoni, ma non aveva altre alternative, se non fare quello che ga fatto.

  5. Parliamoci chiaramente…noi empolesi doc sappiamo benissimo che il campionato si decide all’ultimo minuto dell’ultima giornata quindi questo “ottovolante” ci può assolutamente stare…come non ci doveva esaltare essere decimi in classifica non ci dovrà deprimente il fatto di ritrovarsi fra 5/6 partite terz’ultimi o anche penultimi…è una possibilità che può realmente accadere…basta vedere il nostro calendario delle prossime sei partite…però…fortunatamente…tutti dovranno affrontare tutti e quindi le situazioni si possono assolutamente riequilibrare magari a marzo o aprile…quello che conta è che a maggio se ne abbia messe tre dietro di noi…quindi nessun allarmismo e barra dritta e pedalare…però una considerazione va fatta…a mio avviso se la società non interverrà in maniera “massiccia” sul mercato…almeno 4/5 elementi…credo che le nostre possibilità di salvezza siano ridotte veramente al minimo…volutamente non mi esprimo sull’allenatore…solo il tempo ci dirà se la squadra nel girone di ritorno continuerà sulla falsariga di quelle da lui allenate (speriamo di no) o se ci sarà un cambiamento anche in questo…

  6. Il fulcro di tutto è capire se società giocatori e allenatori remano tutti dalla stessa parte.
    Quello successo in queste ultime settimane sia fuori dal campo con gestione giocatori dilettantesca che in campo mi fa venire molti dubbi.
    Poi si può parlare di come il ds abbia sbagliato l attaccante. Non mi venite a parlare di pellegri perché loro hanno puntato su colombo in estate.
    Si può poi parlare di come grassi sia inadeguato quando la partita va a ritmi alti.
    Di come anjorin sia un giocatore imprescindibile.
    Ma se è venuta meno la fiducia tra le varie componenti dell empoli tutto il resto è secondario.

    • Perchè non si dovrebbe parlare di Pellegri? A Colombo stava togliendo il posto, a anche bene mi sembra. Certo, possiamo parlare della gestione del mercato e della carenza di giocatori (in parte dovuta anche ai troppi infortuni), per il resto tu sei critico a prescindere e, secondo me, non sempre obiettivo.

      • Perché loro hanno puntato in estate su colombo.
        L hanno preso a luglio perché nella loro testa era l attaccante titolare.
        Pellegri è stata una scommessa dell ultimo giorno di mercato che stava andando bene.

  7. Era da tempo che non uscivo così depresso, e sfiduciato, dallo stadio. Fortunatamente sono uno che, finché non vi sono certezze matematiche, non si esalta. Purtroppo, a Verona, ne ho sentiti un po’ e via che facevano troppi voli pindarici.

  8. A mio avviso si continua a ragionare in modo sbagliato: qui non si tratta di mettere dentro qualche giocatore per rimpolpare numericamente la rosa. Qui si tratta di prendere giocatori per rimediare ad errori di mercato che alla lunga stanno emergendo. Servono un difensore di riserva che non sia Didji due centrocampisti uno al posto di Grassi e una mezzala di riserva due punte una prima punta titolare al posto di Colimbo che segni 6-7 gol e una seconda punta di riserva. Oltre ad un portiere se parte Vazquez. Naturalmente sul presupposto che rimangano Anjorin e Ismajli e parra Fazzini. Senza la salvezza e un miraggio. Purtroppo come l’anno scorso con gli allenatori seppur in senso inverso sono stati fatti errori di previsione. Si sapeva che le squadre di D’Aversa partono a mille all’ora e poi calano. Quando si correva tre volte più degli altri qualcuno si è sbagliato sul reale valore di alcuni giocatori che alla lunga emerge quando i ritmi delle altre squadre crescono. E inutile girarci intorno come sempre occorre parlare chiaro. Naturalmente in parte il problema è determinato dalla sfortuna per alcuni infortuni ma purtroppo non vi possiamo fare niente i giocatori infortunati vanno sostituiti

    • Sono d’accordo con te solo per la parte sui giocatori che servono. Per il resto, nonostante alcuni evidenti carenze d’organico, nessuno ci ha dominato e le ultime gare si sono perse più per gli errori degli attaccanti che per altro. Ieri scelte sbagliate in area avversaria non ci hanno permesso di pareggiare lo stesso una gara iniziata con errori difensivi marchiati. Non ho visto una squadra stanca, se non alla fine delle partite, ma soltanto perché non abbiamo ricambi adeguati.

      • Si hai perfettamente ragione, proprio il fatto che siamo messi bene in campo e giochiamo bene ma perdiamo significa che abbiamo carenze di organico. Il GENOA viene a Empoli, gioca male e vince per due errori nostri perchè ha giocatori che buttano dentro il pallone, tu domini a Venezia e non vinci perchè Colombo non butta dentro il pallone, la sua carriere dice 3 gol nel girone d’andata e poi Monza e Lecce hanno acquistato un’altra punta e lo hanno messo di riserva. Quanto al pronosticato calo delle squadre di D’Aversa, ho già preciato che non si tratta di un calo fisico, bensì dovuto al fatto che siamo partiti a mille, più forte delle altre, che però piano piano arrivano anche loro alla forma ottimale, per cui i valori poi si riproporzionano

  10. In che senso l allenatore si assume le colpe ? Se uno arrivata davanti al ottiene e invece di tirare in porta passa la palla indietro e’ perché glielo ha detto l allenatore ? Ecc ecc

  11. Non avere uno da inserire è deprimente…
    Oltre a essere già molto corta già da giugno,
    In squadra so sapeva che i vari Pellegri, Hass, Zurkoski e alcuni titolari che giocano sempre con acciacchi Grassi,viti,…ora Ismajli anche lui ha sempre un acciacco diverso…

  12. La Fiorentina pensava di sostituire
    Bove con fazzini e invece ha preso florunsho
    Il Napoli ha pensato a fazzini per sostitute Florunsho ma ha preso billing (o come si chiama ) la Lazio voleva Fazzini ma ha rotto il dialogo andando e prendendo o Casadei o Ibrahimovic quindi noi rimaniamo col cerino in mano .
    Con i soldi di fazzini previsti avrebbero fatto mercato
    Le altre di stanno già muovendo zerbin Venezia soule genoa il Lecce comprano tutti tranne noi
    Questo ha provocato secondo me problemi nello spogliatoio per gente demotivata gente partente e gente che è in prestito
    Noi faremo
    Mercato a fine gennaio con gli scarti e magari con qualche giocatore che non gioca (canarda a me sembra più forte di colòmbo ) e qui a Milano gira sta voce
    Lotteremo fino alla fine spero ma prima intervieni e prima hai tempo di dare aiuto a allenatore e giocatori

    • Non reinvestivano niente come fatto per viti, ricci, asllani, parisi, vicario.
      Se poi non hanno nemmeno più i soldi per prende i giocatori in prestito bene che tirino giù la serranda.

    • Ti ripeto, ben venga Camarda, non capisco perchè non Vlahovic che in C ha fatto 13 gol contro gli 0 di Camarda, il quale nelle partite che ha giocato nel Milan Futuro oltretutto non ha fatto vedere molto a differenze ad es. di Jimenez che infatti ora è in pianta stabile in prima squadra

      • Il nome non lo devo fare io era inteso che se una squadra vuole rinforzarsi da subito le possibilità ci sono tra serie A gente che non gioca serie B o serie C forti che vogliono venire in A pagando poco ci sono
        Questo intendevo

  13. Cerri è giá una settimana che è a Salerno:quando si vuole il mercato si fa e velocemente..Che c’era urgenza in rosa non era solo il mister a saperlo.Può esserci una responsabilità di quest’ultimo su uno schema,su un cambio,ma ragazzi la coperta è corta.Enrico hai ragione…ma Nicola nn si è mai trovato in una situazione del genere in cui ,per un giunta,sei scarso.numericamente e ti vendono pure una punta,considerato che come dici tu,Solbakken non è una punta,ma sicuramente lo spendi meglio di un Konate o di una riserva dalla primavera.Magari in questa vicenda il mister si doveva impuntare e dire “mi vendete Ekong solo dopo che è arrivato un sostituto”ma alla fine era più di una partita che il tecnico non lo vedeva proprio il ragazzo.Ad ogni buon conto,fa specie vedere una squadra professionistica di A ,in una partita da recuperare,non finire tutti i cambi per non rischiare un primavera od un rientrante da un lungo infortunio.E credo che tra mister e dirigenza ci siano frizioni in questo senso..Che Anjiorin fuori rosa sia una reazione plateale del mister alle ennesime voci di mercato?

  14. Vi ricordo che a D’Aversa Walu gliel’hanno venduto dopo un’intera preparazione in cui era considerato titolare inamovibile.E forse in quel caso,era appena arrivato,e non si sentiva in grado di avanzare alcuna recriminazione.Na attualmente credo che questa situazione da “scarpini girevoli”cominci pesare al mister abruzzese.Questa è una domanda che un giornalista potrebbe fare,magari senza girarci tanto intorno..

  15. La differenza fra Empoli e Lecce:
    Stocchi Damiani a dicembre dice che dorku o come si chiama resta,
    Noi invece venite gente venite. Se non abbiamo nemmeno 2 milioni per l’indice di liquidità, tanto vale fare una onorevole serie B che una serie A sempre in apnea. Ma il socio americano pronto a prendere l’Empoli con la salvezza di maggio dove è?

    • Siamo l unica squadra che incassa e non rinveste nemmeno un euro….per ora ci siamo salvati per miracolo ma non sempre può andare bene. A questo punto che venga un socio coi soldi per ripartire dalla serie b con onore e con un progetto. Ieri eravamo impresentabili…. Tra infortunati, gente demotivata perché in partenza e senza nuovi acquisti …. Nella storia dell Empoli mai avevamo avuto una panchina così ridicola e povera di soluzioni.

    • Perché quell antiempolese di monteboro vuole vendere ma rimanere padrone insieme alla contessina che altrimenti per la prima volta in vita sua forse sarebbe poi costretta a lavorare.

  16. A gennaio giocatori importanti mai si sono visti non per l’Empoli ma per nessuna società . Puoi trovare solo qualcuno che ha fatto panca nel girone di andata ed è scontento per cui chiede di cambiare per minutaggio .ieri non è stata certo colpa di Fazzini fatto entrare 15 Min alla fine o meno .la responsabilità ce l fa d Aversa che ha sbagliato come sempre le sostituzioni perché la partita era recuperabile alla grande avendo fatto il primo goal subito al primo minuto della ripresa ..ha sbagliato il centrocampo doveva togliere quella lumaca di Grassi e inserire Henderson e lasciare Maleh e non mette Sambia che non tocca boccia mai .si giocava con 2 calciatori in meno gli ultimi 15 minuti .

    • Diresti anche cose giuste ma la tua indulgenza e pignoleria per gli errori di allenatore e giocatori ma le continue giustificazioni su tutto per l operato della società non ti rendono credibile ma un soggetto senza dignità a libro paga.

  18. Per me da arsa bisogna fare un monumento perché con una rosa che reputo tra le più deboli ci sta tenendo (per ora ) fuori dalle ultime 3
    Si sapeva che lui parte forte e scoppiava per questo la dirigenza doveva essere pronta a dargli subito dei cambi oltre il fatto che con tutti gli infortunati avuti servivano
    Avevamo queste sue partite fondamentali per mettere punti portare serenità e poi di a fine mese prendere qualche giocatore a poco disponibile
    Si vuole shamorudov ma si sapeva che la Roma non te lo dava e’ l unico sostituto che hanno di Dovbyk
    Piuttosto vai dal Milan che hanno morata Abraham e jovic e camarda che non giocano mai e in più lo sanno i muri che stanno cerando altre punte
    Li si che subito al 2 gennaio la prendevi e te la davano
    Idem per il difensore
    Magari aspettavi per il centrocampista se veramente zurkosky recupera e anjorin subito toglierlo dal mercato a dicembre lo vendi a giugno al doppio
    Ma ahimè voci dicono che mancano soldi e li allora alzo le mani e c è il rischio di un ammutinamento

    • Oltretutto con il Milan pare ci fosse la questione dell’offerta per Vazquez … quindi si, hai ragione, poteva essere una strada

  20. Comunque Caprile ha fatto fare un punto al Cagliari e come ,sono tutte le patate fatte da Vasquez nell’intero girone di andata in una sola partita…

  22. La società bisogna che faccia chiarezza. Fin da subito. Se si svende un giocatore giovane come Ekong a 800.000 euro è segnuccio… vuol dire che c’è bisogno di soldi. Si perde perché siamo ridotti all’osso. Peccato perché bastava non perdere le tre partite in casa con Lecce Genoa e Torino. O vincere a Venezia. Invece tutto male. Il mister fa anche troppi miracoli con quelli che ha a disposizione. Ma se vendiamo Fazzini (speriamo …) Anjorin Ismajli che si pensa di fare ? Di salvarsi. Siamo in A. Ma fiducia incondizionata anche in caso di retrocessione (a questo punto probabile visto il calendario purtroppo….) alla società. Tante belle soddisfazioni più delle delusioni.

  23. Puoi per favore cancellare il nome non siete degni, o al massimo aggiungi Ultras da poltrona ,siete ridicoli ..
    Devono ancora cantare i 50tenni…
    Ho le palle piene…

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