Riprenderà martedì la preparazione degli azzurri che avranno adesso alcuni giorni di riposo per poi gradatamente rimettersi al lavoro in una settimana che non vedrà però partite, vista la sosta per le nazionali. Difficile dire se questa arriva al momento giusto o meno, di certo l’Empoli sta bene e la classifica è la cartina di tornasole che lo sta a dimostrare, con anche ieri nel complesso una partita giocata con piglio e decisione, ma che alla fine lascia sicuramente un po’ di amaro in bocca per come si era messa. Certo va detto che non tutto di quello visto ieri può essere considerato positivo e da portare a casa. Indubbiamente l’Empoli del primo tempo non era certo quello visto a Reggio (o in generale altre volte) e la sensazione diffusa è stata quella di una formazione iniziale non certo azzeccata, con il modulo del doppio trequartista che lascia ancora un po’ di punti interrogativi. La dimostrazione del tutto sta nel quando la gara è cambiata, ovvero con le sostituzioni. Il primo è stato tattico, con il giusto inserimento di una punta ed il passaggio ad un solo trequartista (in quel caso di Francesco con Henderson riposizionato come mezzala), il secondo – quello triplo – ha dato invece linfa umana con giocatori che hanno dimostrato di star meglio di altri, andando a spaccare la partita. Un ribaltamento totale nel gioco e nel risultato, un Empoli trasformato con una gara presa in mano e condotta fino al finale. Peccato per quel bel pallone di Melegoni “sporcato” da Caicedo che ha messo Bianchi nelle condizioni di non sbagliare il gol del pari che forse nessun genoano si aspettava più. Non vogliamo parlare di gara dai due volti, ma di certo c’è da andare a capire alcune cose rispetto a questa squadra e ai suoi equilibri. Una situazione tra l’altro simile rispetto a quella vista domenica scorsa a Reggio Emilia. Due indizi non fanno ancora una prova ma forse il modulo più classico (anche vedendo le caratteristiche dell’imprescindibile Pinamonti) è quello che fa rendere meglio la squadra. Detto ciò, e smaltita un po’ di delusione per quel gol arrivato sui titoli di coda, resta un pareggio importante che da continuità e mantiene l’Empoli ad una media punti ben alta rispetto a ciò che serve/basta per portare a casa la salvezza. Peccato, ma alla fine va bene cosi ed il pareggio è oggettivamente anche il risultato più giusto. Ci resta semmai qualche dubbio per quel rigore concesso al Genoa nel primo tempo, non c’è un immagine che dia certezza totale, ma Fiamozzi sembra però saltare fuori dall’area di rigore.

Come detto, rispetto all’impresa del Mapei mister Andreazzoli cambia davvero lo stretto indispensabile. Conferme in difesa, dove tocca nuovamente a Tonelli e Viti, mentre a destra, al posto dello squalificato Stojanovic, c’è Fiamozzi. La sorpresa è quindi rappresentata dalla presenza di Stulac, confermato al posto di Ricci, con Henderson e Di Francesco alle spalle di Pinamonti. L’Empoli prova a partire come sempre a testa bassa ma al 13′ a passare è il Genoa con Criscito che trasforma il rigore di cui abbiamo già detto. L’Empoli fatica, il Genoa ci fa giocare male ed in tutto il primo tempo gli azzurri non riescono a fare nemmeno un tiro nello specchio della porta di Sirigu. L’azione più pericolosa è un colpo di testa di Henderson respinto sempre di testa da Vasquez. Nella ripresa, invece, è l’Empoli a venir fuori. Andreazzoli azzecca la mossa, passa alle due punte e pesca dal cilindro il coniglio Zurkowski (ma anche Parisi sta dimostrando di starci bene in serie A). Il polacco serve l’assist a Di Francesco e confeziona in solitudine il gran gol del 2-1 con un tiro da fuori che rimbalza davanti al portiere prima di infilarsi. Quando tutto sembra andare nella giusta direzione arriva il guizzo di Bianchi che lasciato troppo solo – bello però il pallone che gli arriva – la mette sotto la traversa spegnendo quell’entusiasmo per la seconda vittoria casalinga che ormai stava maturando.

Tra i singoli non vi è dubbio a chi dare la palma del migliore di giornata. Zurkowski è semplicemente devastante. Un assist ed un gol (il secondo consecutivo) ed un approccio alla gara da giocatore di grande spessore. Alla vigilia si pensava potesse partir dall’inizio ma se la sua resa entrando dalla panchina è questa, beh, tanta roba. Gara magnifica quella di Mattia Viti. Grande personalità e senso della posizione, non sbaglia una chiusura e la sfortunata gara con l’Atalanta sembra davvero essere ormai lontana anni luce. La gara di Di Francesco è un po’ quella che rispecchia l’andamento della partita. Di fatto l’ex Spal si vede poco e niente, anzi palesa qualche difficoltà, nella prima parte di match. Con l’ingresso di Cutrone ed una posizione più definita risorge, segna il primo gol e da una linfa incredibile alla squadra. Nel complesso bene la difesa anche se Ismajli – col senno di poi forse si poteva evitare quel cambio – si fa sorprendere un po’ ingenuamente in occasione del pareggio. Gara meno stratosferica quella di Pinamonti che però dimostra di star bene e la sua presenza ad oggi resta fondamentale. Mister Andreazzoli non manda in pista una buona auto sulla griglia di partenza ma ha buon occhio ed è un bravo meccanico nell’andare a mettere le mani in maniera giusta. Il suo Empoli non perde mai quella che è l’identità sportiva e mentale, ma l’identità tattica (anche se il mister ci dirà che son solo numeri gli schemi) sembra essere una ben precisa ma c’è troppa voglia di volerne tenere vive due. Di certo le cose il mister le vede più e meglio di noi, permetteteci però una incomprensione rispetto alle gestioni di Bajrami e Mancuso. Senza polemica anche perchè poi conta la squadra e le cose vanno bene.

Adesso un po’ di respiro per arrivare, il 22 novembre, a giocare una gara davvero interessante contro una delle sorprese di stagione: Il Verona. L’Empoli ha voglia di stupire e non vuole giustamente mettersi dei limiti, non sentendosi tra l’altro ancora al sicuro per la salvezza nonostante una classifica (già detto) che ad oggi è da sogno. Ci sarà il solito “problema” delle nazionali che spesso condiziona un po’ la squadra nella partita successiva alla sosta. Tempo però che servirà per capire meglio la fisionomia di questa squadra che sembra avere ancora dei margini di crescita, e questo non è poco. Per adesso, allo dodicesima, vanno fatti solo grandi complimenti, a chi ha costruito la squadra ed ha chi la sta plasmando e gestendo. La strada è ancora lunga e la barra dovrà essere tenuta sempre dritta.

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Giornalista pubblicista, da sempre tifoso azzurro è tra i fondatori di Pianetaempoli.it sul quale scrive ininterrottamente dal 2008. Per PE, oltre all'attività quotidiana, si occupa principalmente delle interviste post gara da tutta Italia. E' stato speaker ufficiale dell'Empoli FC per 5 stagioni.

81 Commenti

  1. Ottimo articolo. Scritto da un giornalista che per mestiere cerca anche di veicolare l’opinione espressa un pò nei commenti un pò nel sentire comune. Lo schema interpretativo è sempre lo stesso: due partite diverse, quella del primo e del secondo tempo dell’Empoli. Il primo tempo da dimenticare il secondo da incorniciare. Dunque, se attribuiamo il cambio di marcia a quei calciatori subentrati nella seconda frazione di gioco, perché non farli giocare sin dall’inizio? E’ talmente logico da sembrare ovvio. Il punto che Andreazzoli, basta sentirne l’intervista, ha visto una sola partita, una sola squadra, non due. Nella sua visione, provo a interpretarla, le forze fresche immesse nel secondo tempo hanno una forza d’urto particolare e funzionano proprio per quello. Diversamente ragionando non si comprende perchè Andreazzoli non abbia colto l’ovviatà di cui sopra mettendo in campo i calciatori del secondo tempo di Sassuolo Empoli. Dietro vi può essere una motivazione: squadra meno offensiva nel primo tempo (che ti da anche l’opportunità di andare a vedere le carte all’avversario che è sempre imprevedibile), squadra più offensiva nel secondo quando giochi a carte scoperte. Non riesco a trovare altre motivazioni. Quanto alla ostinazione a ridurre al lumicino lo schieramento di Mancuso penso sia dettata da una certa leggerezza del nostro attaccante emersa dalle prime prestazioni in cui è stato titolare. Nessuno toccherebbe Pinamonti e dunque la sua presenza deve giocarsela con Cutrone che, per quanto in molte circostanze non mi sia piaciuto, ha una presenza fisica di maggiore spessore rispetto a Mancuso. La Mantia secondo me è fuori dai giochi e lo era già sin dalla prima di serie A. Probabilmente non si è riusciti a venderlo al prezzo giusto, ma il suo percorso è segnato, slavo sbagliarmi.

    • Non è assolutamente detto che giocando in avanti con il solo Pinamonti, si sia più coperti; è invece sicuro che non siamo più noi, e non esprimiamo il nostro usuale gioco, che dovremo sempre fare.
      Il discorso che fa Andreazzoli, è solo un modo opportunistico per non rimarcare la differenza, ma lo sa benissimo qual è la squadra ideale.
      Per quanto riguarda Mancuso, il mister lo ritiene il sostituto naturale di Pinamonti (boh ? molto discutibile), e dopo i due gol non realizzati con la Lazio, non rientra più nelle sue grazie; mi sono sempre domandato, chiaramente senza avere la riprova, se Pinamonti ci sarebbe mai arrivato ad avere quelle due occasioni da rete; per me, no.
      Sta succedendo una cosa simile a l’anno scorso, quando l’amiantino non aveva la max fiducia in Mancuso, e poi dopo i 4 goal all’Entella si dovette ricredere; certo quest’anno c’è davanti Pinamonti e tecnicamente è superiore, ma in un attaccante si deve guardare anche le altre caratteristiche. Per me Andreazzoli ha preso un abbaglio, e l’Empoli rischia di perdere un importante goleador.

      • il discorso di Andreazzoli può essere stato opportunistico con il Sassuolo, ma perché ripetere allora l’errore contro il Genoa?

  2. Ottimo articolo. Scritto da un gior.nali.sta che per mestiere cerca anche di veicolare l’opinione espressa un pò nei commenti un pò nel sentire comune. Lo schema interpretativo è sempre lo stesso: due partite diverse, quella del primo e del secondo tempo. Il primo tempo da dimenticare il secondo da incorniciare. Se dunque, il merito è di quei calciatori subentrati nella seconda frazione di gioco (gli stessi che hanno cambiato il volto di Sasuolo Empoli), perché non farli giocare sin dall’inizio? E’ talmente logico da sembrare ovvio. Il punto è che An.dre.azz.oli, basta sentirne l’intervista, ha visto una sola partita, una sola squadra, non due. Nel suo modo di vedere, provo a interpretarlo, le forze fresche hanno una forza d’urto particolare e funzionano proprio perché immesse nel secondo tempo. Diversamente ragionando non si comprende perchè non abbia colto l’ovvietà di cui sopra ed evitato l’errore di Sassuolo Empoli. Dietro vi può essere una motivazione: squadra meno offensiva nel primo tempo (che ti dà anche l’opportunità, in maggiore sicurezza, di andare a vedere le carte dell’avversario che è sempre imprevedibile), squadra più offensiva nel secondo quando giochi a carte scoperte. Non riesco a trovare altre motivazioni. Quanto alla ostinazione a ridurre al lumicino lo schieramento di Ma.nc.uso penso sia dettata da una certa leggerezza del nostro attaccante emersa dalle prime prestazioni in cui è stato titolare. Nessuno toccherebbe Pin.am.onti e dunque la sua presenza deve giocarsela con Cu.tro.ne che, per quanto in molte circostanze non mi sia piaciuto, ha una presenza fisica di maggiore spessore rispetto a Man.cu.so. La Mantia secondo me è fuori dai giochi e lo era già sin dalla prima di serie A. Probabilmente non si è riusciti a venderlo al prezzo giusto, ma il suo percorso è segnato, salvo sbagliarmi.

  3. Facendo un mini-bilancio, posso ringraziare la regola dei 5 cambi, che se favorisce le grandi squadre, ci aiuta anche noi a correggere formazioni spesso sbagliate in partenza, come ieri: sbagliata sia nel modulo, che negli uomini (riesco a fatica a scegliere 1 migliore il primo tempo: male soprattutto Bandinelli, Di Francesco, Henderson). Non possiamo regalare un tempo a chi è peggio di noi e forse ieri si può parlare di 2 punti persi, sia perché eri riuscito a raddrizzare la partita contro una diretta concorrente (queste sono partite da 6pt), sia perchè finalmente si vedeva una vittoria in casa che ormai non vediamo da troppo tempo!!!!
    Per me Nonno sbaglia nella gestione di chi ti ha portato in A: Mancuso, Bajrami e La Mantia (meritano maggior rispetto)!!!!

    • È RITORNATO A DÍ CALZATE!!

      Rispetto cè per chi ha conquistato la promozione.
      Ma se il mister optiopta per determinate scelte avrà i suoi motivi (che certamente non si badano sul disrispetto. Ahahah)

      Roba da ciucchi!

      Se i korzi leggesse le stranzote che scrivono qui, risponderebbe:
      “Certo che ho rispetto, per chi mi fa piglia i paracadute!”

      🤣🤣🤣🤣🤣

  4. In Italia siamo 60.000.000 di commissari tecnici e allenatori. Io mi sento di fidarmi del mister, che sta gestendo una rosa importante, in modo importante. Poi, può sbagliare anche lui, ci mancherebbe.

  5. Posso capire i tifosi che vorrebbero vedere in campo Mancuso. Sottolineo però che Cutrone fa un gran lavoro di movimento portandosi a spasso un difensore e aprendo l’area per tiri ed inserimenti. Credo che il modulo a due punte favorisca il migliore posizionamento dei trequartisti e delle mezze punte. Non concordo invece su Bajrami. Con lui in campo la squadra è meno concreta.

  6. Io non discuto gli interpreti ma il modo in cui abbiamo giocato. Per me in una partita come quella di ieri dovevamo partire con le due punte. Poi che giochi Bandinelli Henderson Zurkowski o Bajrami poco importa. Hai regalato un tempo agli avversari perchè hai rinunciato ad attaccarli. Ieri due punti persi, non uno guadagnato. Spero solo che non pesino troppo nell’economia del campionato.

  7. Fate e dite che vi pare, ma con una formazione come il 1° tempo, se non avevi 5 cambi, la partita non la cambiavi e infatti il primo Andreazzoli di A aveva meno panchina e meno cambi e perdeva!!!! Non mi piace la gestione che fai giocare un giocatore per 5 partite consecutive e poi, senza motivo, lo accantoni per altre 5…. a me il tridente Cutrone, Mancuso, Bajrami non dispiaceva e a Torino si è vinto…. poi leccate il cuxo al Nonno….. che vi conviene!!!!

    • Borda!!! 5 cambi e ce l hanno anche quell altri, forse bisogna essere bravi ad adoperarsi.te contesti a prescindere sempre, o fai festa e si ha 16 punti tra pochino siamo in Champions. Per ora devi stare zitto, poi se tra qualche mese siamo in fondo avrai ragione e sono tre mesi che lo critichi sempre, prima o poi una volta ci chiappi….

      • Ascolta il popolo, quello che dico, lo dicevano in tanti ieri sera in Maratona…. non è solo il mio pensiero…. per carità 16 punti sono tanti e anche giusti, ma anche il Benevento 1 anno fa era già salvo a metà anno…. ribadisco, il Nonno prepara le partite tutte alla stessa maniera, stessa squadra…. qualcuna va benissimo (Salerno, Cagliari), altre le raddrizzi con i 5 cambi (ieri, a Sassuolo con il Bologna), altre sbagli anche quelli (ma con Roma e Inter ci sta)…. cosa avrei detto di tanto offensivo???? Fai festa te piuttosto, servo!!!

  8. A me del popolo mi importa una Sega io guardo i risultati contano quelli. Come sempre te ad ogni discussione offendi sempre, ma con i diti di una tastiera,a parte che servo di chi?! Della realtà?! Buttati nelle orme invece di fa festa è meglio!!!

  9. Riccardo non puoi dite così, anzi è stato molto più flessibile dell ultima serieA. Eravamo sbilanciati e ha fatto questo 4312 più difensivo, nei secondi tempi di Torino e Salerno ha messo il 442, a Sassuolo dopo il pari entra Romagnoli e vai al 532. Solamente non siamo mai contenti. Il primo tempo di ieri è stato uguale al primo di Empoli Venezia e lì avevi l artiglieria pesante in avanti ma non passavi lo stesso. Ci sono gli avversari che possono fermarti d bloccarti. È serie non C2. Col Venezia prendesti il 2 0 e amen, ieri (magari anche x via del modulo più coperto) hai retto lo 0 1 nel momento critico e poi fiato alle trombe con un attaccante in più l hai rimessa z posto, e non era così scontato. Per me l unico cambiamento nella formazione iniziale era Stulac x Ricci, poi tutto ci sta. Forse per la prima volta in A abbiamo un ottima panchina, quindi l 11 iniziale cambia spesso in funzione di cui sta meglio o delle caratteristiche dell avversario, e noi stiamo qui a dire che è tutto sbagliato

  10. Nessuno, io per primo dico di non essere contento (preferirei qualche vittoria in più al Castellani, dato che sono abbonato), ma se analizziamo la partita scopri che qualcuno era sottotono (Bandinelli e lo era anche a Sassuolo), Stulac è lento (con Ricci la manovra è più rapida e fluida), Marchizza è scarso ed è meglio Parisi 100 volte, Di Francesco gioca meglio con 2 punte davanti e anche Pinamonti senza una punta accanto è solo, Zurco ora è in forma strepitosa e va fatto giocare, mentre Henderson ieri il prima tempo non trovava la posizione!!!
    Ieri era la partita per partire con un 4312, punto!!! Hai perso 2pt!!!

  11. È un punto guadagnato, Riccardo. Certe partite nascono male e finiscono peggio. E senza la prodezza di Caicedo (gran colpo di tacco) avresti avuto 18 punti e zona Champions…..

  12. Niente da dire sul loro secondo goal …Caicedo fa una gran cosa …ma gli azzurri hanno difeso malissimo perchè su Caicedo sono andati in 3 per chiudere e sicuramente lì un azzurro era di troppo … Primo tempo non all’altezza con un inizio molle e non dovuto solo alla disposizione del Genoa, ma a quella dell’Empoli. Rigore forse inventato … ma grossa ingenuità di Fiamozzi … e purtroppo non è la prima da quando veste azzurro. Il mister dice pareggio giusto … ma mi pare che se anche ci siano stati un tempo a testa … quello dell’Empoli è stato ben più sostanzioso e perentorio su tutti i fronti. Quanto a chi dice … punto guadagnato … è vero che il goal lo puoi segnare sia al 1 minuto come al 90′ … ma in effetti se lo prendi a due minuti dalla fine … son 2 punti persi … indipendentemente se hai giocato bene o male. Poi per carità … va bene così e ci mancherebbe con 16 punti straguadagnati sul campo e sudati … contro squadre ben più esperte e attrezzate di noi … ma soprattutto in casa, contro squadre chiuse e alla tua portata … devi partire con 2 punte e visto che ne abbiamo diverse piuttosto brave … sarebbe utile utilizzarle … Pensiero personale naturalmente ………

    • Su Fiamozzi, è difficile stabilire se era dentro o fuori e questa è la prima premessa, ma mi spiegate come si fa a saltare senza allargare le braccia, quando sei in corsa?
      Le regole sono cervellotiche che non hanno niente a che vedere con la fisica….. siamo alle solite, prima l’Inter e ora il Genoa, il VAR serve per legittimare le ruberie varie…

      • Riccardo … Fiamozzi … prima del cross cerca di accorciare le distanze … ma quando parte il cross … salta da fermo e non in corsa … percui lo poteva fare meglio e non in quella maniera scomposta e oltretutto inclinandosi leggermante all’indietro e girando il braccio insieme al fianco su una parte … tanto che ti dirò … che dalla seconda immagine del filmato messo dalla redazione … mi sembra più rigore che non … Naturalmente ci vorrebbe un’altra immagine oppure aver la possibilità virtuale di girare l’immagine stessa … (tempo fa da qualche parte veniva fatto non ricordo su che programma televisivo). Spero che domenica a Pressing … venga preso in esame anche questo episodio e magari da una visuale diversa, anche perchè mi pare che da quando ha smesso di arbitrare … Cesari sia quello più imparziale di tutti nel giudicare le varie situazioni ………..

        • Era il Processo di Biscardi col moviolone. Per me la situazione è estremamente dubbia, border line. Secondo me sono quei casi in cui l’arbitro può dare rigore o non darlo . In ogni caso sarebbe meglio spiegare al giocatore che sono movimenti da evitare.

  13. Nel dubbio i rigori non andrebbero dati. Mai. Ma una cosa è certa :se Pairetto dà quel rigore contro una squadra di prima fascia, sta per tre mesi a sterilizzare gatti.

  14. Attenzione a non trascurare un rigore assurdo, tutti commentate il resto, ma questo rigore per me non è fallo ed è soprattutto mezzo metro almeno fuori area ! ! ! ! ! ! ! ! ! !

  15. L’esonero di Ballardini è la conferma che il Genoa a Empoli ha pareggiato immeritata mente, il rigore non può salvare il giudizio sul Genoa che senza errori arbitrali avrebbe perso nonostante l’Empoli non sia stato brillante, anzi …. . !

    • Acciughina ha avuto un bel c…o ieri sera con la Fiorentina in dieci per quasi tutto il secondo tempo, con noi a perso meritatamente quel gobbo livornese ,che speri meno scuse quel pollo 🐔 di alle..gr.i.

  16. Premetto che sono un tifoso di Andreazzoli, che tutta l’estate ho sperato che tornasse e che una delle più belle giornate della mia vita è legata a inter- Empoli dove abbiamo fatto tremare 80.000 interisti e giocato da leoni . Detto questo, anzi proprio per questo mi sento il dovere di criticare quando a mio giudizio sbaglia, non sto a discutere le varie formazioni iniziali, anche se è chiaro che anche lui come tanti altri grandi mister empolesi ha le sue preferenze/fissazioni ( vi ricordate Sarri con Signorelli? ). Ma non vedere non dopo 60 minuti ma dopo 30 che Bandinelli, Hass e Stulac con il Genoa facevano pena, ecco questo lo reputo un grave errore, se poi non vede che Bandinelli è almeno tre partite che non è in forma e che Marchizza non è superiore a prescindere a Parisi. Oppure che con l’Inter Pinamonti ha giocato da 0 ( forse perché la sentiva troppo ), che ad Empoli giocatori come Mancuso, Bairamy, Zurkoski, Parisi ed anche LaMantia non devono giocare per forza ma un po più di considerazione la meritano, ECCO SE FA QUESTE COSE IO LO CRITICO PUR RESTANDO UN SUO SOSTENITORE E NON MI SENTO NE UN DETRATTORE NE UN DISFATTISTA E NEMMENO UNO CHE NON SIA CONTENTISSIMO DI TUTTE LE ALTRE COSE BUONE CHE IL MISTER STA FACENDO E CHE CI REGALANO UNA CLASSIFICA BELLISSIMA !

  17. Ad andreazzoli sta andando tutto bene ma il suo comportamento con bajrami e Mancuso é da incompetente Empoli tre elementi ha per fare cassa in futuro uno é ricci altro é Parisi e ultimo era bajrami ma di sto passo sarà fatto fuori

      • Infatti, i più forti devono giocare, l’equibrio lo devi trovare facendo giocare i più forti, è il tuo mestiere … è come se l’Inter vincesse 4 partite senza Lautaro, Dzeko e Barella e non li facesse giocare più dicendo che ha trovato l’equilibrio senza di loro …. c’è da arrivare a maggio, certe partite fuori casa tra un pò non le vinceremo più datemi retta ….

  18. Ma 10 minuti in vantaggio non era meglio mettere una diga davanti alla difesa invece che giocare per fare il 3-1 Andreazzoli ha le sue colpe

      • Infatti ci siamo messi a 5.
        Ma le partite le guardate o criticate a prescindere???
        E poi, se ci si metteva anche in 10 a difendere, se poi si pareggia, tutti a dire che dovevamo evitare di chiudersi troppo…
        Mi fate ridere…

  19. ….figurarsi se un sbagliasse mai: s’avrebbe 20 punti!!!
    Io credo che sta gestendo benissimo una rosa importante. Perché l’Empoli HA, una rosa importante.

  20. Andreazzoli secondo me è un ottimo allenatore ed ha dimostrato di saper gestire il gruppo come pochi. Sono certo che quando decide le formazioni iniziali tiene conto di tutto ed è grazie soprattutto a lui che abbiamo questa classifica NONOSTANTE DIVERSI ARBITRAGGI PIÙ CHE DISCUTIBILI ! ! !

  21. Riccardo io non la conosco, ma sta dando l’impressione che quando l’Empoli non vince, lei sia contento. Così può dire male di andreazzoli. Mi scusi eh…..

    • Vatti a rileggere i post da oltre 10 anni e passa….. poi mi dici se a me l’Empoli importa o meno…. o se godo se noi si perde…. 20 anni abbonato in Maratona da 4 seguo anche la Primavera…… ero uno dei 37 a gioire allo Stadium e uno dei pochi a crederci…..

  22. Io penso sia meglio giocare con due punte, e posso anche accettare che si alternino Cutrone e Mancuso. Però in questo caso si alternino anche Pinamonti e La Mantia.

    • Alex658 d accordo con te su Mancuso Cutrone, ma La Mantia Pinamonti c è parecchia differenza. Ricordo che già l anno scorso in B era aspramente criticato per le sue qualità tecniche. In A la qualità è ancora troppo più alta per lui.

    • All’Olimpico le romane di riffa o di raffa il risultato con le medie e le piccole lo trovano sempre.
      È fuori casa che hanno seri problemi con chiunque per adesso.

      • Guardo solo l empoli quindi non so niente delle altre.

        Prima ero a cena da solo e ho visto un po di partita, non hanno ne capo ne coda.
        Venezia benche modesto sembra capace di sfruttare le opportunita

    • Invece io sottolinerei come il Venezia, squadra qualitativamente inferiore a tutte (insieme alla Salernitana), con un bravissimo tecnico (il migliore insieme a Italiano), sia riuscito a portare a casa 12pt…. rileggendo il ns risultato alla luce delle vittorie di Spezia e Venezia, parlo di 2pt persi…..

      • Il genoa ha fatto un ottima partita di contenimento.
        Onestamente il pareggio era giusto
        E la ruota si é fermata sul pareggio.

      • Riccardo … due punti persi quanto si vuole … ma non in riferimento a Spezia e Venezia … due punti persi perchè potevamo averne 18 di punti … In questo momento se le due squadre hanno guadagnato 2 punti … lo hanno fatto soprattutto nei confronti di Genoa, Cagliari,Torino e forse Sassuolo che sta perdendo a Udine e chissà cosa faranno Salernitana, Verona, Samp e Bologna … Insomma, ne abbiamo dietro una decina di squadre … percui per il momento si preoccupino le altre se in fondo alla classifica alcune squadre vincono, per ora … godiamocela la nostra classifica ………

      • Il Venezia qualitativamente è superiore a noi…ad Empoli ci ha stroncato con tecnica abbinata alla velocità se te ne fossi dimenticato…ha solo cambiato troppo secondo me e ha messo il pur bravo Zanetti in difficoltà…comunque Johnsen Okereke Aramu e Caldara per la zona salvezza sono giocatori sopra la media.
        Per me il Venezia si salva sicuro anche se a questo punto non agevolmente vista la partenza a rilento.

        Per quanto riguarda i nostri punti in classifica sono quelli che al massimo potevi fare…tra imprese, tracolli, gol fatti nel recupero e subiti in zona cesarini…sei perfettamente in linea…se il livello in bassa classifica si è alzato ci puoi fare poco…per salvarci servono almeno 38 punti e che una squadra a sorpresa finalmente faccia flop…3 anni fa siamo retrocessi, te lo ricordo, con una rosa estremamente superiore a questa…a maggior ragione il rischio è superiore quest’anno…Mancuso e Bajrami sono bravi, ma non spostano gli equilibri…il secondo soprattutto è molto lontano dall’essere uno Zajc e forse può fare il trequartista con risultati apprezzabili in serie B, ma non in serie A, dove secondo me ha bisogno di una collocazione diversa in campo.

      • Bravissimo Riccardo. Con questo, io sono critico di Andreazzoli, però abbiamo 16 punti per cui ha ragione lui, è inutile arrampicarsi sugli specchi come fanno molti, quando ho torto lo riconosco. Ha ragione lui, almeno fino alle prossime puntate

  23. Meno male che ha perso la Samp …..il Venezia a me piace come sta in campo e spesso mette a nudo le difficoltà delle avversarie , come con noi ed oggi con la Roma
    Speriamo sempre più che tengano Mazzarri e non richiamino Semplici e che mantengano Aversa in panchina e non chiamino Iachini e che Shevcenko non ci capisca nulla e tra 10 giornate richiamino Ballardi i , in questo momento vedo queste 4 le più in difficoltà e speriamo anche dopo Natale , Salernitana inclusa
    Venezia e Spezia nella situazione di stare sopra la linea della salvezza , noi dobbiamo migliorare in casa dove non puoi prendere 2 goal a partita è pensare di vincere le partite

    • Son d’accordo, buona la nostra classifica, ma visto i punti che abbiamo, in casa non è un cammino soddisfacente proprio e anche perché su 23 goal complessivi subiti (una delle peggiori difese) ben 18 li abbiamo subiti in casa e in sole 7 partite e quindi una media di 2,5 goal a partita. Da dire che 10 goal li abbiamo subiti con Atalanta, Lazio e Samp, ma certo è un trend che va cambiato, perché le partite si posson vincere anche per 1-0 e soprattutto contro squadre come Genoa e Venezia, ma anche Samp, squadre alla nostra portata e con cui abbiamo messo insieme solo 1 punto su 9 disponibili!

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