Riprenderà giovedi il lavoro degli azzurri in vista del prossimo impegno di campionato, che sarà ancora di lunedi. Due giorni di riposo strameritati per la truppa di Aurelio Andreazzoli che ieri sera a Firenze ha fatto toccare il cielo con un dito a tutti i cuori azzurri. Alla ripresa saranno da valutare le condizioni di chi ieri era assente, ovvero Ismajli, Kovalenko e Shpendi. Si monitorerà anche Baldanzi che, seppur portato in panchina e poi entrato, non era al meglio della condizione. Si lavorerà in relazione all’Atalanta, altro impegno sulla carta molto complicato, ma immaginiamo che il carico energetico arrivato dal successo di ieri sera porterà sicuramente quella marcia in più. C’è la sensazione che, in positivo, ieri sia arrivata una sorta di svolta. Quella di ieri è stata una vittoria dalle molteplici positività, partendo chiaramente da quella emotiva, perchè il derby va (come detto più volte) al di là di ogni concetto di punti e classifica. Però la vittoria porta anche quelli, e l’Empoli si trova cosi ad uscire per la prima volta dalla zona rossa, mettendosi tre squadre dietro. Quelle che come minimo vorremmo avere al termine della stagione. La vittoria di ieri porta con se poi tutta una serie di consapevolezze e certezze che, questa squadra, doveva ricercare e ritrovare. Non da poco il fatto di aver segnato due gol (tre con quello di Ciccio annullato per un tocco di mano totalmente involontario) in una serata sola, mantenendo per la seconda partita di fila la porta inviolata. E qui si potrebbe subito aprire una parentesi su Berisha, che anche ieri ha confermato di essere portiere di grande affidabilità e sicurezza. Un vero colpo di genio da parte di Pietro Accardi. E’ stata la partita che ogni tifoso azzurro sogna! Giocata e costruita nella maniera migliore possibile, andando a sfruttare tutte le nostre qualità, ed andando a limitare il gioco avversario. Una partita preparata straordinariamente bene, in ogni suo dettaglio, in una sua minuzia. Le due fasi fatte come si deve, con costanza e senza mai perdere lucidità. E ci troviamo totalmente in disaccordo con Vincenzo Italiano quando dice che la sua Fiorentina ha costruito quindici palle gol. La Fiorentina, che sulla carta si presenta come più forte degli azzurri, ha indubbiamente avuto le sue occasioni, e brava è stata la nostra retroguardia in almeno tre/quattro vere circostanze. Ma una delle bravure dell’Empoli di ieri, è stata proprio quella di non far giocare bene la squadra viola, di rendere molto complicato soprattutto il loro gioco in orizzontale. Quello della brillantezza atletica è uno degli altri aspetti su cui davvero fare i complimenti, dimostrando crescita di gara in gara, e facendo vedere un mantenimento costante della forma per tutto l’arco della gara. Soprattutto nel primo tempo i nostri sembravano avere un motore aggiuntivo rispetto agli avversari. E poi nel calcio ci vuole il giusto cinismo, quello che purtroppo spesso è mancato. Era inevitabile che nel secondo tempo la squadra si abbassasse, ed era inevitabile affrontare maggior sofferenza. Ma l’Empoli, il cinico Empoli di Firenze, ha portato su due palloni grandiosi; uno è stato capitalizzato, l’altro sprecato da Destro che avrebbe potuto mettere una ciliegina in più. Partita stoica e storica. Ad Andreazzoli mancava il vincere il derby a Firenze (lo aveva già vinto in casa) e siamo sicuri che, anche se le sue parole sono state molto fredde e quasi distaccate nel dopo gara, per lui questa sia una soddisfazione immensa. Ci sono davvero altre poche parole da aggiungere, l’analisi alla fine si perde nella gioia smisurata che pervade ognuno di noi. C’è da dire grazie a questi ragazzi per come l’hanno saputa interpretare, c’è da dire grazie a mister e staff per come l’hanno saputa preparare e gestire, c’è da dire grazie alla società che ha saputo rimettere in piedi la nave in un momento in cui colare a picco sarebbe stato più che possibile. C’è da dire grazie a tutta la gente che ieri sera è stata sugli spalti (e non solo) a tifare azzurro e, questa serata, resterà impressa a lungo. Quello che adesso è importante, smaltita la legittima sbornia, è tornare subito al massimo della concentrazione e far si che quella di ieri non resti soltanto un espressione figlia di una gara emozionalmente diversa dalle altre. Ma sicuramente cosi sarà, e proprio in quello pseudo distacco palesato da Andreazzoli sta la voglia e la necessità di arrivare al nostro traguardo da vincitori. Complimenti davvero a tutti, ed ancora grazie per questa vittoria che vale tanto e che ancor di più ci rende orgogliosi di quello che siamo, di chi siamo, di essere empolesi.

Azzurri in campo con il solito 4-3-2-1 che ormai contraddistingue questo nuovo ciclo targato Andreazzoli. Nella serata delle prime volte, dal primo gol di Caputo in campionato al primo centro in azzurro di Gyasi (appena entrato), Luperto e compagni hanno offerto una prestazione maiuscola. Soprattutto nella prima frazione quando gli azzurri rimangono molto compatti togliendo spazi e tempi alla consueta manovra avvolgente dei viola, che infatti si rendono pericolosi solo in avvio con Nico Gonzalez e dalla distanza con una conclusione velenosa di Duncan contenuta in due tempi da Berisha. Il tutto grazie alla gamba dei centrocampisti, da sottolineare ancora una volta un Maleh indemoniato in fase di pressing, e la grande abnegazione dei due attaccanti esterni Cambiaghi e Cancellieri, che si sacrificano anche in fase di copertura pronti poi a distendere la falcata in fase di possesso. E qui entrano in gioco il coraggio e le idee di una squadra, quella di Andreazzoli, che una volta recuperata la palla sa quali zone del campo attaccare per far male a una Fiorentina distratta e un po’ nervosa. Oltre al gol, delizioso tocco sotto di Ciccio Caputo dopo un perfetto inserimento di Grassi premiato dalla verticalizzazione di Walukiewicz, l’Empoli ha creato almeno altre tre nitide occasioni da rete con Cancellieri e Cambiaghi, senza contare l’ennesimo gol annullato in questo campionato a Caputo (giustamente per un tocco di mano). Ancora una volta, semmai, è mancata quella capacità di chiudere le partite, che permetterebbe poi magari una gestione più serena del match. Anche perché nella ripresa era inevitabile un ritorno della Fiorentina, che ha stretto d’assedio l’area dell’Empoli, che ha fatto più fatica a ripartire con tanti uomini. Gli azzurri hanno saputo comunque soffrire, difendendosi con grande densità in area di rigore, senza concedere occasioni pulite ai padroni di casa, se non una in apertura a Martinez Quarta (provvidenziale la chiusura di Luperto) e un’altra nel finale (paratona di Berisha su Nico). Per poi sfruttare l’unica vera chance costruita nei secondi 45 minuti con un encomiabile Cambiaghi, che dopo aver soffiato palla a Martinez Quarta smarca di tacco Fazzini, palla in area a Gyasi e corsa dell’ex Spezia sotto lo spicchio dei mille tifosi azzurri in delirio per prenderne il figurato abbraccio.

Parlando dei singoli, come facciamo abitualmente nel terzo paragrafo di questo pezzo settimanale, vanno fatto i complimenti a tutti. Tutta la squadra ha giocato una partita straordinaria, e tutti sono meritevoli di essere osannati per quanto fatto. E’ però a Luperto che vogliamo dare la simbolica palma di migliore tra i nostri. Quella del “Lupo” è stata una partita praticamente perfetta, con anche un intervento gigante che ha salvato il risultato. Un giocatore che da quando tornato in azzurro ha fatto vedere quasi sempre grandi cose, ed il bello è che non smette di stupire. Potrebbe iniziare a meritare anche un’altra maglia azzurra. Secondo piazza per un ritrovato Cambiaghi. La prova dell’ex Atalanta è di quelle importanti, di quelle che speravamo ardentemente di rivedere. Un primo tempo maiuscolo, poi il tacco che da il là al gol di Gyasi è poesia. Terzo gradino per Ciccio Caputo che, finalmente, ritrova il gol che mancava da maggio. Una gara da vero leader, con quel guizzo che porta allo scavino per battere Terracciano. Per lui poteva essere doppietta, quel tocco di braccio è involontario tutta la vita. Come già detto e ridetto, davvero bravi tutti. Non possiamo non citare quel Gyasi che spesso è stato oggetto di critica; ieri invece è entrato in campo come meglio non si potesse fare, togliendosi pure la soddisfazione del gol. Altro giocatore che ogni tanto resta in ombra è Grassi, invece ieri si distingue davvero bene e porta a casa un assist vincente. Poco da dire su Andreazzoli. Ad oggi la scelta è stata più che azzeccata, con la squadra che cresce di partita di partita, lottando e restando viva per tutto il match. Quella di Firenze è stata preparata in maniera sublime, con la squadra che ha saputo riportare in partita tutto quello che aveva provato e fatto vedere in allenamento. La vittoria non è di quelle casuali, ma di quelle cercate, costruite, meritate. Difficile chiedere di più, se non la continuità.

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Giornalista pubblicista, da sempre tifoso azzurro è tra i fondatori di Pianetaempoli.it sul quale scrive ininterrottamente dal 2008. Per PE, oltre all'attività quotidiana, si occupa principalmente delle interviste post gara da tutta Italia. E' stato speaker ufficiale dell'Empoli FC per 5 stagioni.

69 Commenti

  1. ….purtroppo, anche nei momenti più belli, un tifoso unnè mai contento del tutto, o perlomeno ha un pizzico di rimpiant0…..se Destro da ultimo gl’avesse infilato anche il terzo…ahhhhh sai bello un 0-3
    Si fa per ruzza’ eh…….

  2. Prestazione straordinaria.
    Primo tempo proposito con 4 occasioni nitide mentre un secondo tempo di grande sofferenza dove però la squadra, costretta a difendersi, è rimasta molto ordinata.
    Benissimo tutti, fondamentale la parata di berisha sullo 0-0 su gonzales.
    Bella,serata che resta.

    P.s. chi ha detto le peggio cose su caputo si vergogni dopo quello che ha raccontato nel post partita a partire dall utente marco e altri fenomeni che hanno scritto cose anche umanamente poco carine nei suoi confronti

    • Parole poco umane io , su Caputo poi!? Fate festa per favore..
      Però non vi siete risparmiati per offendere persino il colore della pelle a gyasi , li sento i commenti allo stadio, soprattutto da gente più anziana di me….per me avete perso veramente il capo..
      Ma poi ha fatto un solo goal ieri, il campionato è lungo e lì ringrazierò a campionato finito se ci si salva
      Ma voi fatevi un esame di coscienza per le parole che avete rivolto sia a Zanetti e gyasi un po’ di riconoscenza ci vuole
      Cosa che a Empoli si è persa…

      • Ti contraddici a distanza di una riga.
        Parli di riconoscenza e poi hai detto per mesi le peggio cose di caputo. Sei un fenomeno.
        E il mio discorso sulle critiche vergognose a caputo non riguarda il lato sportivo (anche per me è in netto calo) ma per quello che te e altri fenomeni hanno detto a livello personale sul giocatore, estremizzando presunte risse di spogliatoio senza in realtà sapere quale era il vero problema fuori dal campo che caputo stava passando.
        Ma chiaramente da persona superficiale non hai capito il senso del messaggio mio precedente e dubito che capirai anche questo.

        • Ho detto sul lato che riguarda il campo!! Non ho offeso né minacciato aldilà del lato sportivo….
          Quindi per favore smettetela di dire cazzate..
          Un goal non cambia nulla, se ci salva allora ringrazierò lui e la squadra sennò no..come è giusto che sia…stop

      • Zanetti e’ un allenatore scarso, tanto scarso. Anche Gyasi sa a malapena correre diritto, ma dopo la corsa verso il formaggino di ieri gli perdoniamo tutto.

  3. e uno speciale VAFFA dedicato in esclusiva a:
    – rubentini della rubentina che scrivono sul sito
    – testine bacate che ruttavano: “ovvia giu’ vedove dì nonno, andate” (burp)

  4. o quelli che scrivevano “ovvia giu’ vedove dì nonno, andate” dove sono, si sono rimpiattati?
    uno speciale saluto dell’ombrello in esclusiva ai soggetti di cui sopra (sennò la redazione mi censura)

  5. Quello di ieri sera è un capolavoro tattico assoluto del mister. Non mi piace la divisione che ormai c’è da anni tra chi ama Andreazzoli e chi lo “odia”, nel senso che i giudizi non vanno dati per partito preso. Ma ieri è stato un fuoriclasse assoluto, ha chiappato Italiano, allenatore secondo me sopravvalutato e molto spinto dalla stampa, lo ha piegato in 4 e se lo è infilato in tasca. Abbiamo oggettivamente una squadra piuttosto scarsa, che dovrà versare sangue per salvarsi, ma in una partita preparata alla perfezione come ieri possiamo battere anche squadre nettamente più forti. Bravissimi i ragazzi a interpretare alla perfezione ciò che gli è stato chiesto. Che goduria.

    • Vero quello che dici, io non amo particolarmente il Nonno ma l’obiettività è obiettività, come non mi è piaciuto a Boogna ieri ha fatto una partita perfetta. Obiettività sarebbe anche riconoscere che anche Zanetti lo scorso anno fece una grande partita, tra l’altro con molte analogie, primo tempo dominato, gol annullato a Caputo, secondo di sofferenza e probabilmente senza il mezzo errore di Vicario si portava a casa. Comunque ho visto una grande condizione fisica, speriamo di continuare così, ieri la Fioretnina era molto aperta, soffriremo di più con le squadre chiuse

      • Questo per dire che i dualismi e gli integralismi hanno poco senso, non si può criticare Zanetti dopo che ti ha salvato con 43 punti e vittorie con Juve, Inter ecc., non si può criticare Andreazzoli se i risultati sono quelli di ieri

  6. I punti fermi ora sono: Berisha, Lupo, Maleh e Marin…. ed è difficile tener fuori Cambiaghi e Cancellieri…. altro punto fermo, il 4321….

  7. Il giorno dopo è ancora più bello, ma quanto ho patito a dover fare la sfinge in tribuna e a non poter esultare come avrei voluto.
    Detto questo un messaggio per chi crede che il nostro presidente sia una nana mascherata: ero due file sotto di lui e vi garantisco che era carico a pallettoni, teso come una corda di violino ed è andato via poco dopo il due a zero per evitare episodi poco piacevoli; mentre usciva però ha più volte sbeffeggiato i presenti dicendo “eh noi siamo quelli che si fa 20 punti!” 😀

  8. Una menzione speciale merita il grande Etrit Berisha, definito dai telecronisti albanesi dopo Albania-Rep. Ceca la vera aquila della nazionale. Calmo,puntuale nelle uscite, “freddo” nei momenti caldi delle partite. Non urla mai contro i compagni, ma si fa sentire quando serve,para il parabile e spesso anche l’imparabile. Un capitano silenzioso, un giocatore ed un uomo d’altri tempi. Un barlume di speranza nel calcio dei vari Zaniolo, Tonali e compagnia cantante!

  9. Andreazzoli sta bene con noi e noi con lui.
    La grandezza di questo allenatore è che cresce nonostante la sua età, studia gli avversari e la sua squadra. Lavora tanto ed il lavoro paga. Lo fa bene qui, ci sta bene, cosa che non gli accade da altre parti. Ma qui c’è un’alchimia che gli permette di lavorare al meglio.
    Vorrei che ne prendesse atto anche il Presidente. Vada come vada.

    Sui singoli. Tutti abbiamo ricevuto quelle brutte voci su Caputo. Ma la verità era altra. Contento da genitore, contento a tutto tondo.
    Berisha insostituibile.
    Luperto con i suoi piedi a ferro da stiro sta diventando meglio di Baresi e Cannavaro. Boh ma anche ma e felicitazioni 😂
    Sciacquare la bocca prima di accanirsi sui singoli. Enrico l’ha con Baldanzi, molti contro Giasy o Cacace. La critica ci sta, hanno ragione Guido e Dippe, l’accanimento no. Portano la nostra maglia e i nostri colori, il nostro stemma sul petto.
    Io per esempio ho criticato Maleh contro l’ Inter e adesso è uno dei migliori. Ci sta. Ma non accaniamoci col singolo.
    Primo gol da fare studiare nelle scuole calcio, secondo gol da fare studiare nelle scuole calcio, alla scuola primaria, secondaria, università e chi più ne ha più ne metta.
    Grazie Mister, grazie ragazzi.

    • Andrea io non c’è l’ho assolutamente con Baldanzi….
      Te lo dice uno che ha difeso Veseli , Stulac grande gol ieri a contro lo Spezia
      Partita con otto ex Empoli
      Gol di Mancuso che pultroppo soffre la concorrenza…se no era un altro giocatore…
      Per tornare a Baldanzi non ci posso fare nulla è un giocatore di prospettiva ma non da noi… Lui ha bisogno di una squadra come le Nane , mi sono chiesto mentre guardavo la partita se Baldanzi giocava contro ,secondo me quella partita la perdevi perché si vedeva chiaro che alla trequarti le Nane non avevano qualità e fantasia…
      Guarda lo dico a mal di cuore perché odio le Nane….

    • Andreazzoli partita fatta arroccata in difesa!! Meno male che siamo famosi per il bel gioco !!. Abbiamo vinto perché la Fiorentina ha fatto errori difensivi che neanche nei dilettanti fanno. Ieri la più brutta Fiorentina e non certo per merito dell’Empoli , ma x causa di loro stessi, addirittura far segnare uno caputo ce ne vuole, spero che Gennaio ci dia un Signor attaccante.

  10. L’ombrello è un gesto compiuto piegando un braccio ad angolo retto e colpendo l’interno del gomito con l’altra mano. Assimilabile al dito medio alzato, è talvolta accompagnato da quest’ultimo. Fa parte dell’ampia gamma di atteggiamenti tipici riscontrabili nella gestualità italiana. Il gesto è offensivo.

  11. Alla vigilia di ACF-EFC sentivo che avremmo fatto punti e magari vinto. La mia speranza è che il sigillo lo avessero messo le nostre punte più esperte o anziane: missione compiuta con Caputo-Gyasi… e per un soffio poteva toccare anche a Destro.

    L’obiettivo per le prossime 3 difficilissime partite (Atalanta in casa, Frosinone e Napoli fuori) sono 3 punti: l’ideale sarebbe ottenerli attraverso 3 pareggi per dare continuità e crescere l’autostima, la propria consapevolezza

  12. È verissimo dire “capolavoro tattico” del nonno, non ci sono discussioni; la vittoria di ieri è stragrande merito del mister; ha capito che la nostra difesa è una delle migliori se opportunamente supportata; ha limitato le due fonti del gioco della fiorentina (strepitoso Maleh), e ha schierato un attacco pronto per ripartenze veloci e determinanti. Spero che questo equilibrio di impostazione, non sia abbandonato; tutte le squadri sono temibili, non solo la fiorentina di ieri, e non possiamo mai sbilanciarci in avanti, privilegiando ossesionatamente il bel gioco all’equilibrio della squadra e alla compattezza della difesa.

    • puoi fare bel gioco anche impostando la partita per il contropiede, come pure puoi fare brutto gioco tenendo palla ma senza creare nulla, peggio ancora non giocarsela nemmeno. ma che te lo dico a fare, ” basta non sbilanciarsi” dici, ma pensa a divertirti, vai

      • Non hai capito una mazza !!! Poero “mn”, in che condizioni che sei ! Vai al terzo piano, lanciati con “l’ombrello, un braccio ad angolo retto, colpendo l’interno del gomito con l’altra mano”, e guarda che ti succede 😜😜😜

  13. Aggiungo una cosa che me piaciuta, su una domanda su Fazzini ha risposto “gli ha detto non sei più in primavera devi fare l’uomo ,sei un professionista… ”
    Aggiungo basta dire che sono ragazzini….
    Per una volta sono d’accordo con Aurelio…
    Come dice Guido è giusto! noi si vuole equilibrio punto.
    Si tifa Empoli e non l’allenatore di turno.
    Che sia ben chiaro.

    • Due tiri in porta in tutta la partita da parte degli avversari e due parate strepitose da parte di Guglielmo. La prima poi straordinaria, come si dice, un vero miracolo. Credo sarebbe l’ora di metterlo in campo mister Spalletti!!!!!

  14. Goduria vera….. e per chi era allo stadio come me e mio figlio goduria straordinaria…..anche dopo il 90 esimo anzi soprattutto nei cori aspettando l’apertura dei cancelli per farci uscire….
    è stato detto di tutto sul tema tattico e non mi soffermo su questo….
    mi soffermo su due cose
    LA PRIMA da persona onesta ammetto che sono uno di quelli che criticava Caputo e tutt’ora penso che la condizione e gli anni si fanno sentire,,,,,ma di fronte alla malattia di un figlio e 50 giorni di ospedale che ti fanno pensare di smettere con il tuo mestiere ALZO LE MANI E CHIEDO SCUSA….
    la seconda ringrazio ancora una volta questa squadra che ormai da tanto tempo regala gioie indescrivibili……abitiamo a Firenze e oggi volevo essere mio figlio che si è messo la maglia ed è andato a scuola canticchiando…..E.CHI NON SALTA INSIEME A NOI COS’E’,,,,,E CHI NON SALTA INSIEME A NOI COS’E’…..E’ UN FIORENTINO……PDM

  15. Migliore in campo per me Cancellieri.
    Ma la fotografia esatta del gioco di Andreazzoli e sul come sia organizzato è nel primo tempo quella sponda ad occhi chiusi di Caputo verso Cambiaghi.
    Da lì si capisce che certi meccanismi sono studiati e ben memorizzati.

  16. da tifoso pisano vi dico solo grazie… grazie… grazie…. mi avete fatto passare una bellissima serata. Sembrava pensassero gia’ a vincere lo scudetto, poveri brodi. Vi auguro tanto una tranquilla salvezza, e se giocate con la determinazione di ieri sono sicuro raggiungerete senza affanni. Un caro saluto.

  17. Da tifoso pisano un grande ringraziamento per una bellissima serata ed un grande augurio di una tranquilla salvezza, sperando di ritrovarci presto in serie A.

  18. Ora, non per essere tutti allenatori, ma se il modulo di ieri non era 433 visto che sia Cambiaghi che Cancellieri hanno giocato a tutta fascia, allora quand’e’ che si gioca 433 ?

    • I moduli sono sempre abbastanza interpretabili e adeguabili al tipo di giocatori; l’importante per noi, è che i due esterni si sacrifichino nella copertura nella fase di non possesso.

  19. DA PISA : GRAZIE … GRAZIE… GRAZIE PENSAVANO DI POTER VINCERE LO SCUDETTO, E DI FARE UNA PASSEGGIATA…. IERI SERA SENTIVO RADIO BRUNO SEMBRAVA DOVESSERO GIOCARE CONTRO UNA SQUADRA DI SECONDA CATEGORIA, CON 3 O 4 TIFOSI AL SEGUITO. POVERI BRODI ILLUSI DI M……A . ITALIANO SEMBRAVA UN LEONE IN GABBIA. AVETE FATTO GODERE TUTTI I TIFOSI PISANI. GRAZIE ANCORA E BUONA SALVEZZA DI CUORE.

  20. Ragazzi cerchiamo di non rinfacciarci le cose tra di noi e di non accusarci di contraddizioni, incoerenze e soprattutto cerchiamo di non scrivere le cose per partito preso, ognuno ha una propria idea ed è giusto che la esprima, magari cerchiamo di essere meno trancianti nei giudizi perchè continuo a pensare che dietro alle prestazioni che vediamo ci sia un mondo di cose che non sappiamo e non possiamo percepire….schierandoci in fazioni che non dovrebbero esistere nella nostra realtà di tifo, non ce lo possiamo proprio permettere.

    Mi è piaciuto molto Gyasi che dopo il goal ha scavalcato le barriere per venire ad esultare, se lo meritava come persona, perchè se avesse letto o sentito tutto il chiacchiericcio e la sfiducia che il 95% dei tifosi aveva come minimo avrebbe esultato polemicamente.
    Mi è dispiaciuto non abbia segnato Destro perchè anche lui se lo sarebbe meritato per lo stesso motivo e cosi oltre a vincere 3-0 (risultato che sarebbe stato ancora più rotondo) avrebbero segnato i 3 più chiacchierati a parte Cacace.

  21. la partita di ieri dimostra che ogni sfida fa gara a se e non importa chi è il favorito. ieri la squadra ha messo in campo tutto quello che aveva e la vittoria è stata meritata e poteva essere anche più tonda come risultato. dire che sè fatto la partita perfetta sarebbe troppo facile ma onestamente si quando porti a casa il risultato su questi campi devi non sbagliare niente e ieri praticamente la squadra ha giocato al massimo delle sue possibilità in questo momento. la sfortuna anche ieri sul gol annullato dello 0-2 poteva essere una mazzata ma io non ho mai avuto la sensazione che questa partita si potesse perdere. difficile trovare i migliori in campo ma sicuramente berisha e lupo sono tra quelli.
    una vittoria che non è uguale ad altre perchè questa da morale per davvero e ti fa prendere tanta fiducia. calendario difficile? se siamo quelli di ieri non mi preoccupa nulla.

  22. Da quando è tornato Aurelio io il pareggio non lo firmo più , con Zanetti si , perché mi sembrava già un grande risultato il pareggio arroccati nelle metà campo e 3 pallonate.
    Le partite ce le giocheremo tutte e credo anche con più equilibrio , tattica e tenacia rispetto al passato Andreazzoli , come ieri con le squadre di fascia alta e come con L Udinese con quelle che sono al Ns livello ed alla fine i conti torneranno .
    I Leader ci sono e stanno tornando , Berisha , Luperto , Caputo la spina dorsale della squadra

    • Ok, certi pareggi posson comunque servire, anche perché a volte se non riesci a vincere o a convincere, meglio prendersi un punto. E questo vale soprattuto se giochi con una diretta concorrente per raggiungere la salvezza. Ma detto questo ribadisco che per assurdo (ma nemmeno tanto) con i 3 punti potresti permetterti di vincere 12 partite e di perderne 26 e quasi certamente sei salvo. Questo per dire che il nonno non sarà immune da altre sconfitte, ma punterà sempre a vincere dappertutto. Lampante che vincere tante partite non sarà facile, ma almeno ci prova, senza essere schiavo di un gioco monocorde che diventa ripetitivo e con pochi sbocchi. Ha detto bene nel dopo partita: è la squadra nel suo insieme che deve crescere e chi gioca gioca deve essere utile soprattutto a far sì che sia il gioco di squadra a beneficiarne. Detto questo è chiaro anche che abbiamo alcuni giocatori che saranno un plus ultra anche sotto il profilo “singolo”. E andando avanti i vari Baldanzi e Cambiaghi diventeranno devastanti per le difese avversarie, soprattutto a livello di goal messi a segno. Sperando che anche che Cancellieri lo diventi sotto questo profilo, perché adesso sta giocando benissimo (ma non era cosi ad inizio campionato) ma la porta per ora non la vede proprio. E la speranza è che anche Shpendi si riveli un buon finalizzatore. A proposito, fossi in Accardi, quel l’opzione che abbiamo sul fratello gemello, la trasformerei al più presto in un acquisto. 7 presenze a Cesena (5 dall’inizio) e già 5 goal segnati!

    • Andreazzoli, come ha già fatto in passato, metterà in campo la formazione più adatta all’avversario di turno, senza con questo privilegiare o penalizzare nessuna pedina a sua disposizione.
      Fiducia nell’allenatore e avanti così.
      Forza Azzurri sempre

  23. E be che si fa ,io lo dico da mesi …
    Doveva farsi male per capirlo ,lo stanno rovinando…
    Nessuno gioca col trequartista quindi per noi è una forzatura,non c’è lo possiamo permettere ma no perché non è forte perché non lo possiamo supportare e ne va ,per la classifica una giocata o due nell’arco
    di 100 minuti sono pochi, se la classifica si stabilizza poi ci si può permettere anche lui…
    Se poi si gioca alla Zanetti che tutti dite non lo valorizzava invece era l’unico sistema patricamente,si doveva reggere per poi sperare in una sua giocata…
    Poi vedrete come sempre l’unico a dirlo ma poi sarà così perché io ho le palle per dirlo ,ma molti sanno che è così.

  24. Ve ne dico un’altra perché tanto esce ,dai soliti zucconi…
    Se lui è il meglio in campo e il resto fa schifo e non segni e non vinci significa,che lui va a ste stesso ,la squadra ne risente
    e nell’arco di un campionato anche se te ne risolve due non fa squadra.
    O fai come Zanetti viveva nella speranza…

  25. E ne dico un’altra Gyasi come lo chiamate voi non presentabile, se puta caso entrava quel gol di Verona,con due assist contro l’ Udine e il gol di Firenze,poteva essere il giocatore più determinante a minuti giocati…
    E questo la dice tutta tra voi e me…
    Poi io non cerco battaglie personali,anzi io se vedo che c’è qualcosa che un va provo a dire la mia ,voi sapete solo offendere
    Perché Baldanzi non si può dire nulla
    Su Gyasi offese personali , io comunque non li offendo , qualcuno che scrive da anni lo può confermare, avete sentito scrivere su Accardi? e di quanto spende il C.orsi ?…solo dello stadio mi sono impuntato e per quello è minimo 30 anni che lo fo.

    • Ciao ENRICO, appuntamento a fine campionato in corso per la posa della prima pietra; io ci sarò (sperando di non essere smentito) !!!
      🤣

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