Riprenderà domani la preparazione degli azzurri, quest’oggi concesso un giorno di riposo. Si guarda alla partita di giovedi, il ritorno della semifinale di Coppa Italia a Bologna, ma si guarda più specificatamente al derby di domenica prossima a Firenze. Per quanto riguarda la gara di Coppa, immaginiamo che il turn over sarà ancor più ampio del solito, credendo che vengano anche risparmiati quei giocatori (vedi Anjorin e Solbakken) appena rientrati. Anzi, la settimana dovrà servire proprio per far crescere la loro condizione, sperando di ritrovare anche Ismajli. La Coppa ormai è andata, difficilissimo pensare di poter ribaltare il risultato dell’andata, soprattutto avendo anche capito il poco interesse che c’è dietro. Il derby, al di la del significato specifico, rappresenta un’opportunità – per quanto complessa – di muovere la classifica per il raggiungimento della salvezza. Intanto gli azzurri portano a casa un punto dal confronto interno con il Venezia, un punto che porta con se più sfaccettature e più significati. Sicuramente se alla vigilia ci avessero detto che questa gara sarebbe stata pareggiata, avremmo storto tutti il naso, pensando ad una clamorosa occasione persa. Però l’andamento della gara, il modo in cui quel pareggio è arrivato, apre a sensazioni e pensieri che possano essere diversi. Senza dimenticare, per onestà intellettuale, che un grande regalo ce lo ha fatto il Lecce perdendo malamente in casa contro un Como già salvo. Si diceva di come può essere accolto il punto ottenuto ieri. Chiaro che le emozioni della partita sono state tante e contrastanti. Un primo tempo che ha fatto sicuramente storcere il naso, con i veneti a fare molto di più di noi che no avevamo nemmeno fatto un tiro nello specchio della porta. La ripresa ha visto un cambiamento netto a livello di approccio. Empoli a quel punto meritatamente avanti e, onestamente, anche in controllo. Trovarsi di li a non molto sotto di due gol è stato sicuramente disorientante, facendo fare immediatamente bruttissimi pensieri. Emblema è stato anche il vedere Fabrizio Corsi lasciare la tribuna proprio al secondo gol del Venezia. La disperazione però si è subito ritrasformata in giubilo grazie al gol di quell’Anjorin che è davvero mancato nell’ultimo periodo. Sicuramente dall’Empoli ci si aspettava qualcosa in più, e sicuramente non può piacere il come la squadra ha iniziato la partita, palesando diverse difficoltà anche mentali. Nel complesso non si può certo essere soddisfatti a pieno di quello che si è visto, con troppi errori da parte di tutti ed in alcuni casi anche decisivi. Ma non l’abbiamo persa, l’abbiamo ripresa senza scomporci e dimostrando che quel cazzotto preso in occasione dell’ 1-2, che avrebbe steso definitivamente i più, è stato ben ammortizzato. Il Lecce è stato avvicinato, il Venezia resta lì e noi abbiamo (almeno sulla carta) la sensazione di avere un calendario che potrebbe esserci favorevole soprattutto nel finale. Chiaro che il punto di ieri non può bastare, per questo viene da dire che sarà soltanto il tempo a farci capire se quanto accaduto ieri al Castellani potrà essere valutato con il classico bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto. Provando a guardare il tutto dall’alto, c’è da evidenziare che ieri siamo finalmente tornati al gol in casa – mancava da gennaio – ma si allunga la striscia di gare senza vittorie arrivando a ben 18! Un record davvero poco invidiabile. Non vincere a Firenze ci farebbe completare un girone intero senza successi. Anche guardando alle prove dei singoli, specificatamente ad ieri, ci sono pochi elementi da salvare. Chiaro che sugli scudi c’è Anjorin e non solo per il bel gol che si costruisce e realizza. L’inglese entra molto determinato e fa vedere un passo decisamente diverso rispetto a tutti quelli che erano in campo. Si vede finalmente qualcosa di interessante anche da parte di Fazzini che, oltre ad essere lesto nel segnare il suo primo gol stagionale, offre alcuni dei pochi spunti interessanti. Non male Henderson e bene anche Marianucci. Per il resto serve che tutti diano qualcosa in più per poter tornare a vincere una partita. Vasquez che dire? Nel primo tempo ci tieni vivi ma poi fa una cosa che in serie A non si può ammettere. Molto probabilmente, come dice il mister, sull’approccio un po’ troppo contratto da parte della squadra è pesato quell’obbligo e quell’importanza che la partita si portava dietro. La buona sorte ci vede andare al riposo sullo 0-0 e nell’intervallo arriva una bella scossa perchè, almeno inizialmente, la musica è diversa. Stavolta i cambi pensano e fanno la differenza, potendo dire che le assenze hanno veramente inficiato sulla nostra stagione che, forse, oggi poteva vederci un filo più tranquilli. Ripartiamo quindi dal gol di Anjorin, da una partita che ad un certo punto ci ha fatto sentire tutti retrocessi ma che è stata ripresa. E forse quel gol, quel punto, sarà quello che potrà fare la differenza!

D’Aversa cambia solo Pezzella (non in ottime condizioni) con Cacace nell’undici iniziale visto contro il Napoli, con Fazzini ed Esposito alle spalle di Colombo. Come sempre, l’approccio è buono da parte dell’Empoli, soprattutto dal punto di vista dell’intensità. Il primo squillo è infatti degli azzurri, dopo cinque minuti Esposito ci prova con un tiro al volo insidioso, respinto con i pugni da Radu. Al 20′ ancora Empoli pericoloso con il lancio di Marianucci per Fazzini, Marcandalli si immola e blocca la conclusione da ottima posizione del trequartista. L’Empoli spinge e tre minuti dopo sfiora ancora il gol, cross di Cacace in mezzo, Radu sporca la traiettoria con i pugni e pallone che arriva a Candé: rinvio che colpisce la gamba di Doumbia e sfiora la porta. Col passare dei minuti l’Empoli cala mentre cresce il Venezia, che ha la sua grande occasione al 34′ con Busio che trova Zerbin in area, cross al centro e conclusione di Doumbia parata splendidamente da Vasquez che compie un grande intervento e salva gli azzurri. La ripresa è decisamente più frizzante rispetto al primo tempo. Al 59′ infatti l’Empoli sblocca finalmente la gara. Henderson recupera il pallone e con un grande cross d’esterno premia l’inserimento di Fazzini,che sfugge alla difesa avversaria e con un tiro al volo buca Radu. Il gol dà entusiasmo all’Empoli, che un minuto più tardi va vicino al raddoppio con Colombo, ma la sua conclusione termina alta di poco. Al 64′ ancora azzurri in avanti, con il tiro di Esposito respinto da Radu, Cacace arriva sulla ribattuta e manda fuori di poco. Nel miglior momento dei toscani però, il Venezia trova all’improvviso il pareggio al 68′, ma è grave l’errore di Vasquez, che su calcio d’angolo esce completamente a vuoto favorendo Yeboah, che deve solo spingere il pallone in rete. Il finale è di fuoco al Castellani. Quando sembra che tutto possa portare al pareggio, ecco che all’85’ il Venezia gela lo stadio con il gol di Busio, che dopo una respinta di Vasquez su un tiro ravvicinato di Gytkjaer, ribadisce il pallone in rete. Sembra il colpo del ko per l’Empoli, ma all’88’ è Anjorin a riaccendere le speranze salvezza, con un tiro da fuori area preciso quanto bello che termina all’angolino, siglando così il 2-2 finale. Vogliamo sperare sia un punto guadagnato.

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Giornalista pubblicista, da sempre tifoso azzurro è tra i fondatori di Pianetaempoli.it sul quale scrive ininterrottamente dal 2008. Per PE, oltre all'attività quotidiana, si occupa principalmente delle interviste post gara da tutta Italia. E' stato speaker ufficiale dell'Empoli FC per 5 stagioni.

60 Commenti

  1. La colpa non è di Vasquez ma di chi ha preso questo portiere che faceva la panchina in serie B. E pure a gennaio è stato preso un altro che faceva la panchina in B.
    Puoi fare tutti i discorsi che ti pare, la grinta, il mister, i tifosi, l’attacco e la difesa, ma se non pari un cross (ieri), se rinvii addosso all’attaccante (andata con il Venezia), se non blocchi un pallone moscio (Genoa) e non sei mai determinante, Ti mancano minimo 6 punti.
    Oggi avresti 31 punti (minimo).
    E sarà cosi fino alla fine.
    Il vero responsabile è un DS che ha scelto un portiere, anzi due, che non giocherebbero nemmeno in una bassa B….
    Allora, di cosa vogliamo ragionare?!

  2. se avessimo fatto 3 pareggi in casa con torino, lecce e genoa, ora la nostra classifica avrebbe tutt’altro viso! L’empoli, sebbene sia al 4th anno di A, non ha avuto la saggezza di accontentarsi in alcune partite!

    • mi consenta dr. krakow, stavolta non glielo appoggio
      abbiamo vinto 4 appena partite
      ieri abbiamo perso 2 punti tra i piuà facili
      siamo nella c..a proprio per aver avuto poco coraggio, oltre che per la nostra pochezza

        • ma come antipodi in esculapio!
          come fosse antane in universo ciclopico, c’era un volatile, ma trattandosi di gallina in itinere, andando a manca e non inverso, di rinterzo, allaccia e slaccia, l’uovo alla coque di polacco apparve.
          concorda, dr. krakow?

        • ma come antipodi in antigone!
          come fosse antane in universo ciclopico, c’era un volatile, ma trattandosi di gallina in itinere, andando a manca e non inverso, di rinterzo, allaccia e slaccia, l’uovo alla coque di polacco apparve.
          concorda, dr. krakow?

          • redazione, compro il copyright di tutte le minc..te che scriviamo su PE
            le metto in un libro e faccio i soldi

  3. Un campionato di livello 5 metri sottoterra dove si sta clamorosamente riuscendo a retrocedere.
    L allenatore al netto degli infortunati è totalmente nel pallone.
    Gestione del vantaggio che puoi avere alla quinta giornata e non ha 5 giornate dalla fine.
    Vasquez fa la papera, ma come mai il giocatore di colore del venezia è liberissimo ad 1 metro dalla porta? Di chi è la colpa?
    Tra l altro se il primo tempo finisce 0-0 è merito di vasquez.
    Vorrei ricordare che dopo il 2-2 il venezia ha avuto una clamorosa occasione per tornare in vantaggio con busio che non arriva per un cm su un cross rasoterra.
    Questo per rimarcare i disastri d’aversiani.
    A questo punto le speranze salvezza sono tutte sulle spalle dei giocatori con giocate singole come ieri anjorin.

        • Io son sempre stato del parere che se ci si salva, il merito sarà esclusivamente dei giocatori; saranno anche scarsi, ma io ho fiducia solo in loro, nella loro determinazione e convinzione, e non in un D’Aversa, che ancora non riesco a capire come possa stare ancora sulla panchina azzurra; è una cosa vergognosa !
          Su Vasquez, mi dispiace continuarlo a dire, ma non è un portiere da serie A e nemmeno da serie B; la sua uscita alta sul loro gol, è una cosa inguardabile, neanche nei dilettanti ! Sul possibile terzo gol di Busio, sicuramente colpa dello schieramento azzurro, ma ancora una volta Vasquez non esce per intercettare la palla, e lì si è rischiato veramente il carachiri; ma se un portiere non è bravo nelle uscite, ma cerchiamo di allenarlo su questo fondamentale, insegnamo come si dovrebbe fare durante la settimana, e cerchiamo il più possibile di migliorarlo; quest’anno, molto scarsi anche i preparatori dei portieri. Per me da qui in avanti, può benissimo giocare Seghetti !!!

    • Hai ragione ma ieri eravamo sbilanciati un po’ piu’ avanti per poterla vincere io l’ho letta cosi’ il fatto che hai concesso un po’ di piu’ purtroppo non avendo un gioco alla Nicola e non avendo uno davanti che fa salire la squadra…dovevi salire di reparto e squadra quindi qualcosa dovevi concedere….
      Concordo con te che Goglicidze sull’angolo si perde l’attaccante del venezia…ma l’azione dopo il 2/2 se hai un portiere che non esce nemmeno se lo fucilano diventa difficile….
      I discorsi stanno a zero per me con un portiere sano oggi saresti veramenti a fumarti il sigaro in faccia a tutti…
      Poi si puo’ discutere allenatore atteggiamento…stanchezza tra l’altro avevamo 2 gg in meno di riposo e non avendo panchina si accusano ancora di piu’…
      Mi dispiace che sia stata un annata veramente triste sotto certi aspetti

    • Si si continua con le tue farneticazioni sull’allenatore… intanto lui è saldo sulla panchina ed ha la fiducia totale della società, che poi è quello che conta visto che sono loro che ti tengono da 35 anni nel calcio che conta.
      Ad Empoli ogni anno, che le cose vadano bene o male, per molti c’è bisogno di un capro espiatorio, di qualcuno su cui scaricare fiumi di 💩💩💩, Oggi tocca all’incolpevole D’Aversa ieri ad Accardi prima ancora a Zanetti. Un classico elemento di disagio generalizzato. Forse qualcuno ai tempi non diceva male.

      • Andre non è che se il portiere fa una buona parata nel primo tempo deve fare una vaccata simile. Nell arietta piccola è roba sua. E sul contropiede del possibile 3 2 non un errore grave ma dalla maratona si vedeva bene che anche doveva uscire basso perché era in vantaggio. Ripeto non un errore grave ma era in vantaggio.
        Poi vi dovete decidere. Se so sta boni ci vuole coraggio se si ha coraggio e di prende un contropiede non ci di doveva buttare in avanti. Decidetevi? Anche sul possibile 2 3 dopo il pari pur timidamente ha riprovato a vincere sull entusiasmo. Poi se entra un contropiede va accettato. Mentre sul 2 1 su quel rimpallo Vasquez non ha colpe ed è sfortunato nel rimpallo con Gogli sul primo non x è contropiede che tenga. Un cross così non puoi non capire la traiettoria. E in tutto anno gli è successo tante volte. Il cross sul secondo palo lo canna sempre.

        • Stai sicuro che senza gli infortuni o le vaccate dei portieri eri quasi salvo. E se avevi w5 punti lo stesso lo avrebbero già esonerato. Non lo hanno fatto perché queste 2 cose sono il 90% dei ns problemi. E la riprova sono i 20 minuti di Angjorin ieri. Se avevi i giocatori sani i risultati c erano.

    • Scusa ma cosa c entra d aversa se hai una squadra con giocatori inguardabili non sanno fare passaggi non sanno stoppare la palla non sanno tirare e prendere lo specchio della porta e la colpa è dell allenatore ? Ma per piacere

      • Come detto altre volte ho sempre difeso il mister ma contro il Bologna al di là dei singoli che sono scesi in campo su cui non mi esprimo, vista la situazione infortuni delicata, ha proprio sbagliato completamente la disposizione tattica, contro il Cagliari la partita è stata bloccata e noi non avevamo la forza di fare di più, contro il Napoli c’era troppo divario tecnico per giocarsela, ma ieri dopo il loro gol del primo pari e dopo il gol del nostro secondo pari, in un momento in cui la squadra era stanca perché causa infortuni non abbiamo cambi all’altezza e loro ci hanno messo in grossa difficoltà e riuscivano sempre a ripartire in contropiede ed essere pericolosi, secondo me doveva cambiare qualcosa nell’assetto tattico e dare copertura, a quel punto il pari non era da disprezzare, se un allenatore non legge queste cose è un problema perché ieri alla fine quando erano saltati gli equilibri era più facile perderla che pareggiarla, se il Venezia avesse vinto sarebbe stato game over, invece così con il Lecce che non fa più punti, ed entrambe insieme al Venezia hanno un calendario peggiore del nostro, la salvezza è ancora possibile perché la quota si abbassa molto. Potrebbero bastare 31 o 32 punti, e se non perdi con il Parma e vinci le ultime due contro squadre che per motivi opposti non hanno più nulla da dire, abbiamo buone possibilità. Ma ieri si poteva vanificare tutto, e l’allenatore dopo Bologna per la seconda volta in poche settimane ha grosse responsabilità nella lettura tattica della partita, a mio modesto avviso. Forza Azzurro. 💙

  4. Incredibile come Vasquez salti a vuoto..così alla ricerca della farfalle..dispiace per il ragazzo ma se lo rivedo in campo contesto la scelta..è fin troppo facile per gli avversari che battendo un angolo oppure una palla inattiva in area diventano rigori in movimento sig D Aversa penso che lo abbia visto anche lei

      • Però Silvestri alla prima è stato silurato questo ne ha combinate a decine…
        Giù ragazzi se no vu avete la coda di paglia…

          • Avete mai pensato che possa avere loro problemi?
            Visto che è stato messo fuori rosa per 2 volte all Udinese ed alla Samp …..e se ne sono liberato alla prima occasione entrambe ?

        • Enrico Silvestri ha colpe su un gol a Udine e anche con Roma e Atalanta non irreprensibile. Se gioca 5 partite e ci mette 3 errori e molta insicurezza non mi sembra meglio di Vadquez. Sono 2 cialtroni. Punto e basta. Senza i loro errori e con meno gente rotta noi eravamo a 32 33 punti e si salutava la compagnia.

  5. ammetto che mi sono trovatp tante volte in disaccordo con andre, ma sulla disamina della partita concordo – vazquez è scarso , purtroppo, ma nel primo tempo se non faceva due ottime parate eravamo sotto e sul primo goal lui esce cercando farfalle ma il giocatore del venezia era liberissimo situazione non semplice ma il livello la in basso è incredibilmente scarso qui c’ è la possibilità di una salvezza a 30 31 punti allucinante .

  6. È inutile guardarsi indietro.. ci sono 5 partite da giocare con 3 scontri diretti e siamo ad un punto dalla quartultima. Stiamo recuperando elementi importanti tra cui spero di rivedere a breve Ismajli.
    Tutto può ancora succedere ed è nelle nostre mani.

  7. Col pareggino contro le Nane si aggiunta il Lecce , ora la dico grossa ho detto che ci basta vincerne 2 ma forse 5 pareggi e ci si fa …
    Voi non firmereste se fosse salvezza ?

  8. Col pareggino contro le Nane si agguanta il Lecce , ora la dico grossa ho detto che ci basta vincerne 2 ma forse 5 pareggi e ci si fa …
    Voi non firmereste se fosse salvezza ?

  9. certo che è un punto guadagnato, che razza di titolo è?
    Certi commenti poi fanno ridere i polli. D’Aversa avrà tutte le colpe che si vuol dargli, ma dopo aver trovato il goal avevamo la partita in mano e l’atteggiamento era quello giusto. Se poi la squadra si posiziona male lasciando solo un avversario nell’azione che porterà al goal da angolo o se un portiere va a farfalle posizionandosi ancora una volta male su un cross o un calcio d’angolo o se Gogli fa di tutto per ostacolare la parata di Vasquez sul secondo goal subito, sta a vedè che è colpa di D’Aversa. Continuiamo a regalare goal assurdi agli avversari, altro che colpa del mister. Noi facciamo fatica a segnare e quando lo facciamo son goal comunque anche di pregevole fattura, gli altri il goal lo trovano come regalo della domenica ad ogni partita, basta vedere la maggior parte dei goal come li abbiamo subiti. Partiamo sempre con la sicurezza che minimo una bischerata a partita la facciamo, ma a volte raddoppiamo la dose come a Napoli, dove sia sul primo che sul terzo goal Vasquez ci ha messo lo zampino e purtroppo questo portiere, pur a volte autore di ottimi interventi, va rimesso in panca provando di nuovo Silvestri e dandogli fiducia fino al termine del campionato. E poi vada come vada. Firenze ci aspetta, ma se recuperiamo Ismajli, mettendo Marianucci a fare il braccetto di destra, con Ebuhei e soprattuto Anjorin ormai recuperati e con il Fazzini di ieri, la mia impressione che le nane avranno grossi problemi a vincere la partita.

  10. Fatico a comprendere chi sostiene che l’Empoli abbia il calendario più facile. Intanto domenica il Venezia giocherà contro un Milan che oramai non ha più obiettivi e che sarà scarico dopo il derby di ritorno in Coppa Italia. Non è assolutamente da escludere che i lagunari prenderanno 3 punti!

  11. ripeto vasquez era stato silurato dal mister per audero,ma gli hanno preso gatto silvestro……ma i che ci incastra se è un bubbone incredibile, il povero d’aversa?

    • Potrebbe essere fattibile. Dobbiamo valutare una cosa però. L abbassamento della quota salvezza da una parte ci lascia ancora possibilità ma dall altra rischia di creare partite facili alle altre. Il Verona salvo aiuta noi ma rischia di essere già salvo quando alla terzultima incontra il Lecce visto la quota bassa. Speriamo non vada oltre il pari col Cagliari e perda poi a Milano per salvarsi proprio col Lecce e quella dopo sempre in casa col Como. Le vittorie di Atalanta e Bologna hanno alzato la quota champions. Rischiamo noi di trovarla in battaglia ma non il Lecce all ultima. Idem jn Cagliari salvo darà come noi col Verona uva gara facile al Venezia alla penultima.
      Dobbiamo cercare prima delle ultime 2 di avere il destino nelle ns mani. Tipo un punto avanti al Venezia e minimo al pari del Lecce così da poter con 6 punti salvarci o al massimo andare allo spareggio se proprio andasse tutto male. Non è quest anno Frosinone Udinese che una almeno la superi per forza.

  12. redazione, compro il copyright di tutte le minc..te che scriviamo su PE
    le metto in un libro e faccio i soldi

    • La cosa assurda che alla vigilia d’aversa ha detto che Anjorin e solbaken non dovevano essere convocati!!!!!
      D’aversa smettila e convoca ismaili che sta meglio di me ,ieri Anjorin è entrato benissimo e non lo volevi convocare …!!!!

      • Vero Antonio ! Tra l’altro Anjorin nel dopo partita ha esplicitamente detto che ora sta bene ! D’Aversa mi sembra che dica e faccia quello che decide la società: non dà mai una sua vera opinione sui tempi di recupero degli infortunati e quando potranno scendere in campo; non sopporto questo atteggiamento da parte di un allenatore di calcio.

      • Ma te veramente pensi Antonio che Ismaili non lo convochi il mister? Dai. Se non è rotto come si pensa in molti è decisione societaria. Angjorin visto che è fermo da 3 mesi è ovvio chd solo 15 20 minuti nelle gambe. Speriamo x aveste 5 gare non si faccia più male.

        • D’aversa ha detto che non doveva essere convocato io non ho visto un giocatore fermo da tre mesi per un guaio muscolare entrare così bene partita non ho visto tutta questa sofferenza!!!!!
          Ismaili è stato mandato in nazionale mezzo infortunato.
          Secondo me la gestione dei giocatori a livello tecnico e sanitario è stata pessima da rivoluzionare a fine stagione così come il preparatore dei Portieri da cambiare quando c’era Sicignano questi errori non succedevano

          • D’accordissimo con Antonio: fatto il gol, ha portato subito la palla a centrocampo, con la determinazione di chi vuole tentare di vincere la partita, e non di un giocatore che sa di avere ancora problemi fisici e cerca di salvaguardarsi per non rischiare una nuova ricaduta. Mah, una storia molto ma molto nebulosa, che il mister con le sue dichiarazioni, non fa altro che renderla ancora più inverosimile.

    • Quando si parla di portieri è bene ricordare che nessuno è immune da errori e a volte errori davvero grossolani. Vasquez è uno di questi, ma su di lui ci lavorerei con un bel preparatore dei portieri perchè a mio modesto parere può migliorare e di molto su alcuni suoi, chiamiamoli deficit. Alterna parate ottime ad errori sulle uscite e su tiri a volte non proprio irresistibili. Perciò per me varrebbe la pena anche di riscattarlo. Oggi mi son visto una partita del Tottenham e Vicario ha commesso due errori, anzi due ca–ate clamorose e hanno perso 2-1. Ma non sono i soli che ha fatto durante il campionato, prima e dopo il suo rientro da infortunio. Due errori come quelli che ha fatto oggi, dimostrano che anche un buon portiere o ottimo portiere, certi errori colossali li commette comunque!

  13. Punto guadagnato che servirà eccome in fondo..
    Il portiere è superiore a Silvestri che con quest’ultimo si sarebbe stati sotto già nel primo tempo..allora meglio fare giocare il ragazzino under se deve giocare Silvestri al posto di Vasquez..

    • che nonostante abbia 34 anni e che sia almeno un anno e mezzo in cui non ha reso al meglio è comunque un portiere che ha giocato tra serie A, soprattutto, serie B e serie B inglese, più di 300 partite da titolare. Grande cavolata a Genova, ma io lo riproverei, anche in considerazione che affidare la porta ad un ragazzino non è cosa da fare a 5 giornate dal termine dove ti giochi le tue probabilità di salvezza.

  14. Il punto è 1 punto guadagnato se pensiamo che all’ 85° minuto eravamo con una gamba e mezza in serie B, ma al 65° eravamo con più di una gamba in serie A e quindi sono 2 punti persi.
    Non entro nella questione portieri perchè è l’unica cosa che forse non ha gestito bene il mister ed il DS già dalla scelta di portiere “esotico” e poi in corso della stagione, ma resto dell’avviso che se 2 anni fa a Paolo Zanetti avessero dato questi 2 portieri invece che Vicario che soprattutto il secondo anno salvò diverse volte risultati e poi come si sà fra perdere o pareggiare o addirittura vincere oltre a quei punti specifici ci sono riflessi sul proseguo della stagione. Non abbiamo gli strumenti tecnici e soprattutto non siamo nello spogliatoio per sapere certe cose, ma non me la sento di giudicare un portiere come Silvestri per il discorso Sampdoria, certo anche all’Udinese ebbe dei problemi, ma nei loro cenci Silvestri è di spessore superiore a Vasquez, il fatto è che noi dobbiamo mettere in campo un portiere nei “cenci” attuali.
    Certo che a Bologna va rimesso Seghetti per capire definitivamente se può essere il portiere titolare della prossima stagione. In caso di serie B lo sarebbe senz’altro, ma in caso di serie A bisogna verificarlo ulteriormente.

    Tornando alla partita di domenica, io ho avuto la percezione che la squadra trovato il goal si era sbloccata mentalmente e per 7/8 minuti aveva la gara in mano, le prendeva tutte ed aveva creato il presupposto per l’uno-due che avrebbe chiuso la gara, la squadra ha fatto bene a provarci e a essere coraggiosa, perchè almeno io avevo la percezione che se non mettevamo il raddoppio subito avremmo sofferto e rischiato, la squadra vedeva che il Venezia era alle corde e l’azione che ha creato l’angolo fatale è nata dal fatto che aveva staccato in testa la fase difensiva, cercando sistematicamente il recupero palla alto, giocando di foga ed abbiamo lasciato due praterie sulle fasce. Poi anche sull’angolo erano tutti sconcentrati. Quello che mi fa rabbia è che Colombo abbia forzato due tiri precedentemente in modo egoistico. Poi il pareggio ha impaurito la squadra e li si è peccato di inesperienza, ma di inesperienza si è peccato anche dopo il vantaggio.

    La squadra dell’anno scorso era molto più matura onestamente.

    Oltre a Colombo altra nota stonata è Grassi che non può farsi prendere dalla frustrazione e andare sul muso a quello in terra, reo di fare il furbo. Un’ammonizione sciocca che dà anche il brutto esempio ai compagni e che fa capire che non può essere lui il leader, lo era Ismailj quando era in campo e si vedeva che influenza aveva sui compagni, era sempre a parlare con i compagni nelle pausedi gioco.
    Cosa positiva è stato Solbakken, non che abbia fatto nulla di buono se si va a guardare, ma aveva un atteggiamento diverso ed anche a fine partita, dopo aver salutato sotto la maratona rientrando verso la tribuna era li con Anjorin a discutere sull’ultima azione.

  15. ….nella prima parte volevo dire che se A Zanetti avessero dato questi due portieri invece che Vicario saremmo stati in piena bagarre invece che praticamente salvi alla 33° giornata. Vicario ci dette 10 punti in quella stagione.

  16. D’Aversa deve cominciare a proporre tatticamente qualcosa di diverso.
    Sono pur sempre giocatori di Serie A, Tre passaggi di fila devono provare a farli.
    Se continui a far passare i palloni sopra le teste di Esposito e Fazzini, chi inventa le azioni?
    Bisogna affidarsi solo alle giocate dei singoli?

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