Riprenderà domani la preparazione degli azzurri in vista della prossima sfida di campionato, quella di Venezia che chiuderà il girone di andata. Un girone di andata che, comunque sia, va considerato soddisfacente poichè nessuno avrebbe preventivato un minino di 19 punti al giro di boa. Va da se che dal “Penzo” l’Empoli deve cercare di portar via punti, una quarta sconfitta consecutiva – contro una squadra poi oggettivamente più debole – potrebbe iniziare ad innescare pensieri negativi in vista di un girone di ritorno che non si attende come facile. Purtroppo la gara di ieri ha portato la terza sconfitta consecutiva, dopo Torino ed Atalanta, una sconfitta che somiglia un pò alle due precedenti citate. Una sconfitta non meritata, con l’Empoli a fare una discreta figura dal punto di vista prestazione e di organico, ed a rammaricarsi per almeno un punto che poteva essere messo in cascina. Soprattutto nel primo tempo gli azzurri hanno fatto qualcosa in più dei grifoni, basti pensare che gli unici due pericoli sono proprio arrivati dalle parti di Leali con Anjorin e Cacace. Una partita, quella di ieri dove si sono pagati a caro prezzo quattro errori individuali che sono costati i due gol presi, e due gol non segnati. Goglichidze e Grassi hanno indubbiamente sulla coscienza le due reti subite, con due errori (il capitano lo ammette apertamente nel dopo gara per quanto riguarda il secondo) da matita blu che non si devono commettere. Da dire che sul primo gol preso, oltre ai due errori del georgiano, c’è una rimessa laterale completamente sbagliata sulla quale si arrabbia non poco D’Aversa. ci sono poi due errori marchiani anche in attacco, con il rigore sbagliato da Esposito ma, soprattutto, uno stop incredibilmente sbagliato da Colombo dentro l’area piccola avversaria. Una partita che se gli episodi fossero girati per il verso giusto avrebbe addirittura visto un risultato diametralmente opposto. Nessuno pretende di raccontare però che questa gara doveva essere vinta, per quanto visto complessivamente in campo, ma ribadire che la sconfitta non è certo meritata lo si deve fare. Ammirevole, ancora una volta, anche lo spirito con cui la squadra ha lottato, un’anima che si è vista molto bene subito dopo aver preso i due gol. Non c’è mai stato abbattimento ma lotta e ricerca dell’offensiva, con la possibilità di riaprire la partita e poi trovare un pareggio che avrebbe mandato in estati il Castellani. Ed a proposito di Castellani va detto che fin qui – anche se gli avversi visti sono stati di tutto rispetto – il nostro stadio non si è dimostrato certo amico. Guardando alle partite giocate in casa dobbiamo evidenziare che in nove incontri l’Empoli ha racimolato soltanto sette punti; peggio di noi hanno fatto solo Genoa e Monza. Sicuramente questo è uno dei dati che nel girone di ritorno dovrà essere migliorato, anche perchè sarà principalmente dalle gare interne che ci si aspettano quei 15/17 punti per arrivare tranquilli alla salvezza. Tornando a parlare della gara giocata con il Genoa, c’è da evidenziare una partita davvero ben giocata da parte di due elementi che sono Gyasi ed Anjorin. Sicuramente loro i migliori tra i nostri, con l’ex Spezia ad essere ogni presente sia in fase offensiva che di ripiego. Anjorin, oltre al perfetto assist per il gol di Esposito palesa un’esplosività davvero importante ed anche nei momenti di difficoltà della squadra è tra quelli che riesce sempre a tenere la barra dritta. Al di là dei già citati Grassi e Goglichidze, non si puà raccontare una grande soddisfazione nemmeno nello scampolo di partita di Fazzini (che sembra davvero vicino a porter salutare a gennaio): Il suo ingresso dovrebbe conferire qualità e imprevedibilità alla manovra, ma si intestardisce in tante giocate individuali del tutto infruttuose. Una gara che va agli archivi con quel pizzico di rabbia che, come detto, si è vissuto anche nelle precedenti due gare con l’insegnamento odierno che è quello che quando concedi certi gol, soprattutto il primo, diventa difficile recuperare e può non bastare l’impegno profuso. Non dimentichiamoci, e non per voler portare alibi, che si continua a parlare di una squadra con non poche assenze, e chi va dentro fa in linea di massima sempre la sua figura. C’è da lavorare su quegli errori che si sono visti, su un pizzico di malizia in più che ci vuole in determinate interpretazioni della gara. Come dice D’Aversa nel dopo gara, questo Empoli rischia di essere fonte di troppi complimenti e pochi punti in proporzione a questi, servirebbe cominciare a portare a casa qualche risultato anche in maniera più “sporca”. ll girone d’andata resta tutto sommato positivo, il bottino di 19 punti è notevole se rapportato al valore della rosa che in estate era iper criticata. Anche oggi forse ha raccolto meno di quanto avrebbe meritato, ed allora si deve andare avanti senza perdersi d’animo.

Dopo la buona prestazione di Bergamo, D’Aversa decide di schierare lo stesso undici. La prima mezz’ora, a parte qualche timida offensiva del Genoa, regala pochissime emozioni. Il primo vero squillo della gara si registra al 30′, bello lo scambio nello stretto tra Zanoli e Thorsby, con l’ex Salernitana che stava per presentarsi a tu per tu con Vasquez. Decisivo il salvataggio in scivolata di Ismajli, bravissimo e coraggioso nella scelta di tempo e nella lettura anticipata dello sviluppo dell’azione. Un minuto dopo risponde l’Empoli con Anjorin, l’inglese si accentra e col destro calcia forte in porta chiamando all’intervento Leali che respinge in tuffo. Nel finale di primo tempo gli azzurri crescono e sfiorano il gol: show tra due avversari di Esposito, bella apertura no-look di Henderson per Cacace e tiro potentissimo che scheggia il palo dopo l’intervento di Leali. L’inizio di ripresa è decisamente diverso dal primo tempo. Dopo 40 secondi infatti il Genoa sblocca la partita approfittando di un errore in disimpegno: passaggio troppo corto di Vasquez per Goglichidze che si fa anticipare da Vitinha, il portoghese mette il pallone in mezzo dove arriva di cattiveria Badelj che col piattone buca il portiere dell’Empoli per lo 0-1. La reazione dell’Empoli però arriva subito. Al 51′ gli azzurri ripartono in contropiedi con Gyasi, che serve in area Esposito. Il numero 99, nell’attimo in cui cerca di servire Colombo, viene steso da Vasquez. Inizialmente Rapuano lascia proseguire poi, richiamato al Var, concede il calcio di rigore agli azzurri. Dal dischetto si presenta Esposito, che calcia centralmente, Leali tocca e la manda sul palo, bloccandola successivamente. L’Empoli non si abbatte e al 58′ ha un’altra grande occasione per il pareggio, con lo sponda di Gyasi in area per Colombo, che a due metri dalla porta sbaglia il controllo perdendo il tempo per calciare. Le occasioni sbagliate iniziano a diventare tante per l’Empoli, che al 68′ viene punito da un Genoa che invece si dimostra cinico. Errore in impostazione da parte di Grassi e immediata ripartenza di Thorsby, bravo ad allargare per Miretti. Traversone per Ekuban che, con velocità, brucia sul tempo Ismajili e sigla lo 0-2. Sembra la fine per l’Empoli, che con orgoglio non si arrende e accorcia le distanze al 74′, grazie al cross delizioso di Anjorin che pesca l’inserimento di Esposito, bravo di testa a infilare il pallone all’incrocio dei pali dove stavolta Leali non può arrivare. Nel finale il Genoa soffre, ma con le unghie e con i denti porta a casa un risultato importantissimo che gli permette di agganciare in classifica proprio i nostri.

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Giornalista pubblicista, da sempre tifoso azzurro è tra i fondatori di Pianetaempoli.it sul quale scrive ininterrottamente dal 2008. Per PE, oltre all'attività quotidiana, si occupa principalmente delle interviste post gara da tutta Italia. E' stato speaker ufficiale dell'Empoli FC per 5 stagioni.

91 Commenti

  1. Mi dispiace, ma dal commento di Alessio, mi pare di aver visto un’altra partita…. primo tempo dove il Genoa ci ha dominato a metà campo, ha concluso poco ma Anjorin rimaneva sempre solo perchè Grassi retrocedeva a dare una mano a Isma e poi che dire della cervellotica alternanza di Pezzella/Cacace come braccetto di sx…. ma è nel secondo tempo che abbiamo commesso errori inaccettabili per la A…. ancora non capisco perchè il portiere debba scaricare sul mediano che se pressato apre delle praterie…. primo tempo in cui noi siamo stati lenti, prevedibili e secondo dove solo dopo il gol di Esposito ha acceso una speranza leggera…. con il rigore le cose potevano cambiare, ma l’hai sbagliato… quindi poco da dire. Sui singoli: Vasquez è tre partite che commette errori determinanti (col Torino era troppo fuori, a Bergamo sul terzo, poco reattivo e ieri sul primo ha commesso una roba da campetto di periferia); Gogli (disattento e in A non ti perdonano); Isma (sul secondo gol si è fatto anticipare malamente e non sempre preciso, come in passato) e Colombo (beh, c’è da capire come voglia la palla perchè ieri gli è stata data in tutte le maniere…. poco reattivo sul tiro…. dovrebbe capire che non può aspettare la palla perfetta, ma deve riuscire a buttar dentro palle imperfette)…. in tutto questo, mi sembra evidente che la coperta è corta…. se ti vuoi salvare servono 5 giocatori tra cui una buona punta….

    • Ma Zurko… mai una previsione sul suo rientro, mai una parola sulle sue condizioni, quando gli viene richiesto di lui il mister glissa subito…siamo sicuri che sia ancora infortunato???? Ho qualche dubbio.

  2. Stiamo giocando troppo guardinghi,per il pareggio. Le ultime tre partite in casa sono una fotocopia una dell’ altra. L’unica cosa è che con l’Udinese sei passato in vantaggio, altrimenti perdevi anche quella. I tanti punti di vantaggio sulle ultime,ti hanno fatto pensare di non giocare, che giocando con prudenza,guardate tutti i primi tempi, e non rischiando,avresti comunque portato un risultato positivo. Complice anche il fatto che,hai molti giocatori in infermeria, e sei costretto a fare giocare sempre i soliti,e qualcuno in posizione sbagliata.

    • È il contrario. Ieri abbiamo perso perché anziché gestire con prudenza lo 0-1 (c’era un intero tempo per recuperare) ci siamo buttati tutti in avanti prendendo il secondo gol in contropiede. E nelle ultime due partite abbiamo perso non perché non abbiamo segnato (3 gol e un rigore sbagliato), ma perché abbiamo fatto errori difensivi, ieri clamorosi.

      • Ti contraddici da solo………. abbiamo iniziato a giocare dopo aver preso gol.
        Te che te ne intendi……..come mai non giochiamo il primo tempo,belli vogliosi come il secondo??…… perché siamo passati in svantaggio??…… allora vedi che devi giocare per vincere, specialmente in casa!!!

        • Come il primo tempo dovevamo giocare, quando non abbiamo concesso niente al genoa. Nel secondo tempo non abbiamo giocato “belli vogliosi” ma “belli scriteriati”

      • Bravo Forza Azzurri…io la penso esattamente come te…noi abbiamo un centrocampo e una difesa che se ci buttiamo in avanti in maniera scriteriata prendiamo caterve di gol in contropiede…ieri ne abbiamo presi due (a parte il primo) ma potevano essere almeno quattro!

  3. Stravolta non sono d’accordo con la redazione. I 19 punti non sono un bel bottino come si dice spesso..ma sono il minimo da ottenere se ci si vuole salvare. Si è sempre affermato che ci vogliono 38 punti per salvarsi e quindi al momento siamo perfettamente a metà. La squadra riceve complimenti ma non fa più punti.nelle ultime 5 partite sono arrivate 4 sconfitte e secondo me nella testa dei calciatori e dell’allenatore non c’è più la serenità di un paio di mesi fa. Questo è il principale pericolo.

  4. Basta con questo beffardo, beffardamente etc…il calcio è un gioco semplice; se la butti dentro vinci. Abbiamo sbagliato un rigore e una marea di ottime occasioni a dimostrazione della scarsa capacità realizzativa dei nostri. Loro cinici e compatti hanno meritato la vittoria, sapendo sfruttare le occasioni e i nostri errori, punto. L’ unica cosa che è valsa il prezzo del biglietto è stata la loro tifoseria; come sempre i migliori in Italia, colorati, calorosi e soprattutto instancabili; chapeau!

    • Oltre al rigore quali sono la narea di palle gol create? È lì il problema. La reazione allo svantaggio c è stata ma occasioni? Dopo l 1 2 con la gara riaperta il loro portiere doveva superarsi. Con 20 minuti di tempo e l inerzia che torna dalla tua parte dovevi bombardare. Invece zero occasioni

  5. Vabbene qualsiasi analisi ma quello che conta è dire che questa squadra ha urgentemente bisogno di rinforzi anche se dovesse vincere a venezia.
    Questo messaggio lo dovete veicolare in continuazione.
    Anche questa roba degli assenti non regge più perché di tutti gli assenti l unico che ti migliora una volta recuperato è viti. Il resto sono giocatori di contorno o giocatori che ormai hanno finito la stagione.

    Pieno sostegno ad allenatore e giocatori che stanno facendo ampiamente il loro e richiesta ferma ai dirigenti di implementare questa rosa.
    Senza nascondersi dietro ai soliti discorsi da filosocietari che non ci sono soldi o che è già un miracolo essere in serie A.
    Perché la rosa è discreta e basta veramente poco per portare in porto la stagione.

  6. Il problema di questa squadra è la fase offensiva. Giustamente si punta sulla difesa x vari motivi. Ma quando sento dire che abbiamo creato 2 palle gol nel primo tempo rido. Due tiretti con 2 normali parate del portiere avversario. E la stessa cosa successe col Como fino al gol e con l Udinese. E anche col toro pur pressando solo calci d angolo conquistammo nel primo tempo. Quindi noi siamo una squadra da difesa ma come devi fare la partita iniziano i guai. Poi ieri la reazione c è stata ci mancherebbe. Ma in 20 minuti dopo l 1 2 l assedio qualche occasione gol la doveva produrre. Invece niente. Quindi come si alza un po il numero dei gol presi diventa un pasticcio. E un risultato te non lo recuperi mai. Questa non è una squadra fatta per attaccare. Per questo ho sempre detto prendiamoci due pareggi scarni da Torino e genoa. Purtroppo le mie paure si sin verificate. Ora se putacaso perdi a Venezia siamo nel dramma dove quella che era spacciata, con l allenatore più scarso del mondo specialista in retrocessioni ti va a soli 3 punti (sempre che non faccia risultato oggi). Senza considerare che dopo Lecce hai in ordine Inter Bologna juve e Milan. E sempre che non ci indeboliamo dal mercato.

    • Si ma.il tuo , come di altri , prendiamoci 2 pareggi non lo imponi lo conquisti o lo cerchi , come hai fatto con entrambe , perché con entrambe sei entrato per pareggiare ed hai perso …..perciò la strategia di apreggairle sulla carta non regge , non regge mai

  7. Brutta sconfitta ieri , già lo era stata con il Torino ma per un tiro “unico” , ieri no
    Primo tempo dove loro a centrocampo ti hanno.ingabbiato bene , eri statico e lento senza Maleh , penso sia stata strategia di averlo dal 65’come cambio per stare in partita ( non avendo cambi ) sennò non puoi farne a meno.
    L errore dopo 20 secondi è stato assurdo , ridicolo e senza senso e purtroppo per mi opinione tutto sulle spalle di Goglichidze che ne fa’2 clamorosi in 5 secondi , attene la palle ( 3.rimbalzi da quando lascia piede di Vasquez ) e dopo cerca di controllarla ( assurdo)
    La reazione è stata ottima , hai preso il rigore ed hai giocato 15 minuti ad una porta ….ma senza forza i area ( Colombo …che dire )
    Il 2’goal lo vedo ancora maggiormente responsabile Goglichidze che non chiude e permette il cross più che del.ritaedo di Ismajli ( non possiamo chiedergli di essere ovunque ed essere insuperabile sempre)
    Esposito è l unico che vede la porta.
    Adesso Venezia diventa una partita crocevia del Ns futuro , molti ci aspettavamo un calo di risultati dopo la serie continua di infortuni, tra tutti quello più importante di Viti , per noi fondamentale.
    Fiducia , ma servono rinforzi a breve ( che non devono essere un alibi però…)

  8. Altro che beffardo è noi che siamo dei polli goal presi da calcio di oratorio goal sbagliati vedi Colombo…beffardo cosa??? correre subito dal primo gennaio ai ripari..un consiglio al bravo d Aversa quelli meglio che abbiamo non tenerli in panchina De Sciglio giocatore da serie a Maleh e Il talento Fazzini vanno fatti giocare..lasci perdere gli altri Saba Marianucci Ekong..sottocategoria

  9. Squadra disattenta ed in affanno,anche nel primo tempo abbiamo perso quasi tutte le seconde palle ,non parliamo poi quanto cross in area subiamo e come ci muoviamo nella nostra area di rigore.Purtroppo gli avversari non ci concedono più lo spazio , tranne le big ma poi si perde lo stesso, di prima e non abbiamo giocatori in grado di inventare la giocata quindi senza l intensità di prima si fa’ fatica

  10. d’Aversa maleh maleh maleh.
    Hai un giocatore valido come de Sciglio, che oltre a saper difendere, sa pure crossare. Perché non farlo giocare? E poi basta con questa costruzione dal basso! Che benefici porta? È normale che oggigiorno un portiere tocchi la palla più del numero 10? Ma se uno era bravo con i piedi, non diventava portiere!

    • DeSciglio è un terzino da difesa a 4 e credo che possa giocare nei 3 solo come ieri , per 20 min quando devi recuperare ,, ( anche per condizione atletica credo ) sennò giocherebbe dall inizio
      Certo è che? anche per il poco che ha giocato ieri , abbiamo visto un calciatore di serie A in tutto, piede , tempi di gioco …tutto

        • Krakow ma che dici?! Pezzella si può criticare su tante cose, come tutti i giocatori del resto che abbiamo, ma non che non abbia crossato in queste 18 partite, è l’unico che sa arrivare sul fondo e metterla al centro dell’area… De Sciglio ha messo qualche palla in mezzo ma dalla trequarti e prevedibili, ma era quello che poteva fare onestamente. Certo un pensierino per metterlo dall’inizio sabato lo farei, anche perché Gogli dopo gli orrori in quell’azione del primo goal non so che sicurezza e leggerezza avrà e a Venezia c’è bisogno di esperienzave malizia secondo ne

  11. Del resto il punto debole di D’Aversa…oltre a condizione atletica con una preparazione tutta sparata sull’autunno…il peggio deve arrivare anche se cmq la forma mi dicono tornerà discreta ad aprile e maggio… è sempre stato le partite in casa con le squadre di bassa classifica…bene se giochiamo con le grandi o medie in casa e fuori…poi però bisogna vedere quanti punti ricavi…bene con le piccole a casa loro…male con le piccole a casa nostra…in questo senso non vorrei arrivare ad Empoli Verona 20 maggio in casa con obbligo di vittoria…vedo male Monza (una sorpresa con anno no c’è sempre) e Venezia (una promossa scende sempre)…escludo Genoa Parma Como e Cagliari sul lungo andare…ci giochiamo terzo posto con Verona e Lecce…PS… poi tutti speriamo di essere a 25 dopo Lecce…in questo senso bisognerebbe vincere sul contropiede sabato e poi con entusiasmo e inerzia con pugliesi

  12. Vedrete che a Venezia gioca De Sciglio sulla destra, Gogli abbisogna di un turno di riposo: lì si spazza l’area di rigore, benedetto figliolo!!!

    • Ok non ha visto la palla per il sole…

      Ma dopo ha sbagliato proprio il concetto

      Li deve solo calciare la palla…

      Purtroppo in tante situazioni tutta la squadra sbaglia la scelta iniziale…

      Vedi anche la palla di Gyasi ad inizio partita. Era in fuorigioco ma in quella situazione doveva fare il pallonetto invece ha voluto saltare il portiere e non ha fatto gol

  13. Sinceramente sono preoccupato perché con questa rosa fino ad ora abbiamo fatto 19 punti, ma è stata una grande impresa del mister. La società è brava, molto brava, perché riesce a fare grossi affari, incassa molto dalle vendite e riesce a trovare prestiti gratuiti senza spendere un euro. Non credo che ci sia da essere molto fiduciosi e non credo che gioire dei milioni incassati ci farà divertire nelle prossime partite !

  14. Che il giovane Gogli, dopo tante partite giocate più che bene, avesse un pó di appannamento, prima o poi ce lo dovevamo aspettare; quindi non infieriamo più di tanto, su di lui; tra l’altro i problemi attuali della difesa sono venuti fuori con l’assenza di Viti: è saltata tutta la compattezza del reparto difensivo, di cui ne giovava sicuramente anche lo stesso georgiano. Invece quello che mi fa incavolare più di tutto, è che, in una difesa a tre, non abbiamo mai avuto a sinistra un sostituto naturale; ecco questo è ed è sempre stato il vero problema dell’Empoli; anche perchè primo o poi l’infortunio di Viti ci si doveva anche aspettare: non so quante volte, in tutte queste partite, è rimasto a terra dolorante e si è pensato al peggio; lo stesso Sazanov, subito infortunato, è un destro e quindi anche lui si sarebbe dovuto adattare sulla sx. Per questa situazione, lo stesso piero Cacace, si è preso tutte le critiche possibili.
    Eh, qui Gemmi e compagnia bella hanno veramente toppato.

  15. Per quanto riguarda il gioco della squadra, questo si è sempre basato sulle veloci ripartenze; è un modo di giocare che abbiamo sempre avuto, anche negli anni precedenti. Ma questo gioco presuppone una difesa all’altezza, altrimenti tutto va a farsi friggere; se commetti errori grossolani, prima con Vasquez, poi con Gogli e anche con i vari Cacace, Grassi ecc, allora rischi il tracollo. Ieri il Genoa (la peggior squadra vista a Empoli), e prima il Torino, con il minimo sforzo hanno portato a casa l’intera posta.
    Ricordiamoci, si salva chi ha la difesa migliore; il bel gioco conta relativamente.
    Come potenzialità di squadra, nel suo insieme ma soprattutto guardando quella dei singoli, continuo a ritenerla inferiore alla formazione del girone di ritorno dell’anno scorso, e questo purtroppo può essere determinante nel finale di campionato. Sono sicuro che la società avrà considerato il tutto, e agirà di conseguenza nel mercato di gennaio.

  16. Mi girano ancora le p@lle, quindi senza stare a fare tanti voli pindarici:
    1) la partita al Genoa gliel’abbiamo regalata noi, semplicemente con la somma di errori commessi: la prima rete (una sequenza di errori assurdi), il rigore sbagliato è la palla ciccata da Lorenzo.
    2) Niente da dire sull’impegno dei ragazzi, che comunque c’è la stanno mettendo tutta e personalmente non ho nulla da dire nemmeno sul nostro Mister, che si ritrova in questo momento una squadra corta e incerottata. Dalle querce non ho mai visto nascere limoni…
    3) Non ero (stra)ottimista prima, non sono pessimista adesso. Tutti sapevamo che prima o poi sarebbe arrivato un periodo di grossa difficoltà (chi non lo pensava era solo un illuso). Purtroppo il momento di difficoltà è arrivato nel mezzo di partite importanti, ma d’altra parte se lo avessimo avuto prima, oggi non avremmo 19 punti, ma molti di meno e dovremmo pure rincorrere…
    CONCLUSIONE: coltello tra i denti a Venezia e con il Lecce. Dovremo necessariamente far più punti possibili, anche perché poi ci aspettano 4 partite toste, dove non possiamo escludere che possiamo subire 4 sconfitte…

  17. Ieri il mister ha sbagliato a tenere fuori Maleh, unica mezz’ala vera con un po’ di strappo (anche se con termosifoni al posto dei piedi), ma è evidente che il piano partita fosse quello di arrivare al 60’ sullo 0-0 e di provarci poi sul finale. I disastri difensivi hanno scombinato tutto e, ancora una volta, è emerso come la rosa non offre possibilità di piani alternativi.
    Non abbiamo giocatori da cambio passo, non abbiamo chi possa inventare qualcosa, non abbiamo marpioni d’area per buttare palle in mezzo. Cosa altro può fare il mister? Pensate che sia uno sprovveduto? Lui prova a fare con quello che ha, ma il principio è sempre quello di giocare per non prenderle e tentare delle ripartenze; ormai sono tre anni che (con piccoli distinguo e varie scommesse) abbiamo questa impostazione, ma se non ci inventiamo qualcosa sul mercato sarà tutto molto in salita.

  18. Rinforzare assolutamente la difesa, e coprire quei ruoli che per un motivo o per un altro, non si ritengono all’altezza, a maggior ragione se dovesse partire Ismajli. Questa è la priorità.
    Dopo di che, schierare a centrocampo giocatori che sappiano coprire e aiutare la difesa, e non uno spaesato Grassi.
    Tutto il resto è di minore importanza.
    D’Aversa, giustamente, dice sempre che bisogna avere coraggio, anche in partite impossibili; vero, ma se non hai compattezza e sicurezza dietro, del coraggio te ne fai ben poco.
    Da questo momento in poi, la priorità è la tenuta difensiva.

  19. Dopo un ottimo periodo ricco di soddisfazioni e ciliegine…era fisiologico e quasi scontato un periodo al contrario…che tra l’altro sono più episodi a sfavore che demeriti….succede da sempre in tutti gli sport a tutti i livelli…niente di straordinario. E soprattutto a TUTTE LE SQUADRE Avanti Mister e Avanti Empoli…fiducia totale.
    DAI ROSICONSTUTTOLOGHI DAI CHE E’ I VOSTRO MOMENTO DAI….HO PIACERE X I VOSTRO FEGATO CHE CI STAVA LASCIANDO…POERINO. GODETE FINCHE POTETE…perche’ poi ricomincia la cura.
    Ahahahaha

  20. Se metto insieme un po’ di messaggi che ho letto….si trovano tanti commenti simili quindi si potrebbero trovare delle verita’ oggettive…
    1 Vasquez ultime 3 giornate un po’ tra le nuvole….anche il gol di Bergamo era parabile…
    2 anche secondo me ieri nel primo tempo a centrocampo loro erano messi meglio…(personalmente anche se Amo henderson….partirei con Maleh/Anjorin e uni tra Grassi e Henderson…
    3 Fazzini puo’ partire
    4 abbiamo bisogno 4/5 acquisti anche per dare nuova linfa ad un gioco che tende a sfinire fisicamente

  21. Sto vedendo il Venezia: sono in forma, corrono e hanno tre elementi su tutti: Busio, Yeboah e il portiere Stankovic. Hanno quella gamba che avevamo noi all’inizio, sarà dura.

    • Tutte le pericolanti perdono quasi sempre immeritatamente , vedi noi , ma perdono e quelle sotto hanno perso più di noi .
      Difficile oggi vedere un 4-0 , finisconontutte 2-1 o 1-0 e sono sempre o quasi in pareggio fino al 75′ le.partite e sai perché….sono i cambi che fanno la differenza, sempre .
      Noi i cambi non li abbiamo , goal con i difensori e centrocampisti non li facciamo ( il Venezia si per esempio e spesso su calcio piazzato ….) , questa è una Ns grossa lacuna

  22. Comunque , come qualcuno ha scritto e sono d accordo, qui mancano i goal dei difensori e dei centrocampisti se vogliamo vedere le cose per bene, perché con tutti i limiti che abbiamo ma le 3 punte hanno fatto 13 goal ad oggi
    Sugli angoli in attacco siamo inoffensivi, nei tiri da lontano siamo imprecisi o sono passaggi , l unico che da sensazioni di pericolo è Anjorin, il resto è piatto

  23. Il Napoli ha tirato 25 volte, il Venezia 4. Nel secondo tempo i lagunari non sono usciti dalla loro meta campo. Sarà pure immeritatala sconfitta, ma i numeri dicono altro.

  24. Noto molto pessimismo..e pensare che fino a 2 domeniche fa leggevo solo ottimismo ..
    La verità è che a centrocampo siamo calati per cui anche la difesa sballa un po’ e all attacco ci sono meno palle goal .per il resto i calciatori sempre gli stessi delle prime partite sono ..colombo sempre lo stesso è non è che all inizio era chissà chi..sulla fascia sx idem .il vero problema è stato infortunio di Pellegri altrimenti i limiti nostri si erano già visti se non faceva quei 3 goal ..
    Nel complesso l impegno non manca, non siamo una squadra allo sbando ma molto organizzata dalla gestione di d aversa per cui rimettendo a posto il centrocampo con fazzini se resta o zurko e grassi se riprende ritmo partita cambierà la situazione .all attacco serve a forza un acquisto valido non ci piove ..bisogna aver fiducia nei ragazzi che fino ad ora hanno fatto bene..

  25. I giocatori si stanno impegnando e lottano come sempre e tutti insieme; e non c’è da fare critiche a nessuno; forse ancora, però, non si è capito qual è il problema attuale, che cosa è cambiato in negativo da 2/3 partite a questa parte, e cioè che non ci regge più la difesa, per la semplice ragione che non giochiamo più con due centrali di ruolo accanto a Ismajli; anzi non so nemmeno se sia effettivamente una difesa a tre o invece a quattro; non abbiamo il sostituto a sx di Viti, e lì ne risentono tutti, a cominciare da Gogli e dallo stesso Vasquez che non sa più da chi ripartire o a chi dare la palla nelle ripartenze; c’è in tutta la difesa una insicurezza evidente; se poi il centrocampista arretrato non rende come dovrebbe, qualsiasi retroguardia andrebbe chiaramente in crisi.
    Per il resto giochiamo sempre alla stessa maniera di prima, con le nostre caratteristiche, buone o meno buone che siano.

  26. Si ma non reggerebbe in serie A al momento..deve farsi le ossa .meglio giochi lì per ora .a star in panca a Empoli non migliorerebbe di certo

  27. Nelle partite come quella di ieri dove c’è da costruire e da fare gioco grassi è inutile nella sua piattezza. Rallenta solo il gioco.
    Mentre è quasi indispensabile nelle partite in cui c’è più da difendere come bergamo perché tatticamente ha un intelligenza superiore e sa sempre dove mettersi.

    Sulla difesa a 3 non è vietato schierare un piede destro sul centrosinistra.
    In fase difensiva non cambia nulla. Cambia solo in fase di costruzione.
    Cacace è nettamente superiore a pezzella e deve essere titolare come esterno.

  28. Mah, non metto in dubbio che 3 sconfitte consecutive non possano far pensare positivo, ma non mi sembra che al momento la nostra classifica possa far pensare al peggio. A me sembra che siano state intanto 3 sconfitte di misura e dovute in larga parte a nostre ingenuità e non solo difensive e naturalmente gli avversari ne hanno approfittato. Poi che si debba far meglio è logico, soprattutto quando giochi in casa. Grassi.. quando mancava se ne invocava il rientro perchè prima dell’infortunio aveva giocato buonissime partite. Oggi sembra quasi che per alcuni tifosi sia la causa della sconfitta contro il Genoa. A me sembra che la sconfitta sia racchiusa in soli 2 episodi (3 se vogliamo metterci il rigore sbagliato) e in tutti e due gli episodi c’è lo zampino di Gogli e di Vasquez perchè anche sul secondo goal Gogli arretra in area senza affrontare l’avversario e Vasquez si tuffa sul pallone o sul cross che dir si voglia e poco reattivo non ci arriva. Minime le colpe di Ismajli su questo goal. Ma detto questo, sia Gogli che Vasquez non vanno certo ghigliottinati e stessa cosa per chi ha sbagliato il rigore dopo che ne aveva azzeccati 19 su 19. Un periodo no ci sta, ma è un periodo no che non ci ha visto inferiori a chi ci ha battuto ed è questo che deve farci pensare positivo e che a Venezia il vento possa girare a favore perchè questa squadra ha ottimi valori e a certificarlo ci sono le buonissime partite disputate (o vogliamo cancellare anche quelle?) che ci hanno portato a 19 punti, invece per alcuni tifosi siamo già al deprofundis!!! Si passa dalle stelle alle stalle con troppa facilità.. prima tutti bravi ora tutti brutti e cattivi!!!

    • @ Daniele: Concordo, non dobbiamo farci assalire dal pessimismo, la squadra deve far salire solo la soglia di attenzione. E’ chiaro, come ho già scritto in precedenza, che la partita con il Genoa l’abbiamo persa per nostri errori e non per la loro supremazia, ma non dobbiamo buttare la croce addosso a nessuno. E’ ovvio che in difesa si sia creata una maggiore insicurezza con la mancanza di Viti, ma l’importante è imparare dagli errori fatti e non ripeterli.
      Sono timoroso, ma allo stesso tempo fiducioso per le prossime due partite, che comunque saranno un’indicazione di che piega prenderà il nostro campionato. E’ indubbio che la squadra vada rinforzata, ma ho fiducia in questi ragazzi che quando scendono in campo ce la mettono tutta.
      A Venezia abbiamo una tradizione negativa, ma forse è arrivata l’ora di “vendicare” quella sconfitta del 1999 (tra l’altro a Gennaio anche quella), dove dal 2-0 in nostro favore e con un uomo in più, ci facemmo rimontare e ribaltare (anche se probabilmente non fu in Venezia a rbaltarci…).

      • e dall’altra parte abbiamo Di Francesco con la voglia di vendetta. Pensa quanta ne avrà lui dopo la beffa Frosinone dell’anno scorso. Altro che 1999

  29. Finché non rientra Viti, dobbiamo trovare soluzioni adeguate in difesa, altrimenti pur giocando bene, non vinci o addirittura perdi anche con squadre inferiori. Tutto qui il problema, non facile da risolvere, ma bisogna avere “coraggio” nelle scelte, come ha sempre detto D’Aversa; purtroppo nella fase difensiva, il mister non si è dimostrato all’altezza, in queste ultime giornate

    • Guido però col Genoa Pezzella al posto di Viti ha fatto bene. Purtroppo il doppio errore di Gogli e il mezzo di Vasquez unito al calcio di rigore fallito ci hanno fatto perdere la partita. Ma il sostituto di Viti almeno col Genoa l’aveva indovinato

      • La mia impressione è che il mister sia troppo influenzato da esigenze societarie: spostare Pezzella a centrale di sx, non mi sembra che sia stata una buona scelta; è un giocatore intelligente quanto vuoi, ma non si possono cambiare le sue caratteristiche, e non mi sembra che abbia dato compattezza e sicurezza alla difesa azzurra. Nonostante le tante critiche, con il Genoa e su Zanoli avrei riconfermato Cacace (visto che deve sempre giocare).
        Ma da qui in avanti, se non rientra Viti, lì bisogna metterci un difensore centrale, anche con il piede destro come Marianucci; bisogna rischiare.

  30. Senza infortuni ci eravamo si in zona Europa, anche considerando la coppa Italia
    Perdi Haas, perdi Pellegri, perdi Fazzini e perdi Viti…..ci ritroviamo dodicesimi. Ma direi immeritatamente. Un punto col Toro e uno col Genoa e saremmo stati decimi.

    • te lo sai che l’ultimo posto europa è a 27 punti. Anzi almeno 28 perchè Bologna-Milan è da recuperare. Quindi senza infortuni avresti fatto il 50% in più dei punti attuali (che sono già di più del valore tecnico della rosa al completo)? Non scherziamo. E poi tutti hanno gli infortuni. Anche Lecce e Parma hanno per esempio mezza difesa fuori. Noi forse è troppo tempo che siamo corti, manon vedo come senza si potesse essere a 28 punti

  31. Comunque ieri ripensavo alle ultime 3 in casa, Udinese-Torino-Genoa e se andiamo a vedere a livello di prestazioni l’unico punto che abbiamo fatto è stato nella partita nella quale eravamo più in affanno, ma eravamo più umili, concentrati e compatti ed è quello che va ritrovato nelle prossime due partite, lottare su ogni palla come se fosse l’ultima della partita e purtroppo l’assenza di Pellegri (chi l’avrebbe mai detto) è pesante perchè andava a pressare di brutto sui difensori avversari e deresponsabilizzava in campo Colombo, che ha dimostrato di non saper tenere il peso dell’attacco sulle spalle e nel fare a sportellate perde molti duelli, giocando con Esposito-Colombo c’è bisogno di un gioco più palla a terra e pulito invece…comunque rivedendo le immagini è inutile andare a ricercare colpevoli singoli, perchè il buon Ismailj, che per larghi tratti ha fatto bene ha fatto cavolata nel primo tempo e si è fatto anticipare beffardamente nel secondo goal…ho visto un pò troppa superficialità fin dalla costruzione dal basso in diverse situazioni, poca concentrazione in generale che va ritrovata quanto prima.

  32. O come mai gente soltanto il sottoscritto è tranquillo? Sarò strano io? Vecchio un sono, il 7 gennaio compio appena 44 anni….
    A me la squadra piace e parecchio.

    • credimi sulla carta anch’io ma la squadra che ha fatto 19 punti li ha fatti ( 5 punti con 3 goal decisivi di Pellegri che non hai piu’ ) e con prestazioni super che alla lunga non potrai reggere a farle continuamente .
      percio’ il girone di ritorno avrai molte piu’ difficolta’ , sommate all statistica di D’Aversa che nel ritorno fa’ pochi punti,poi sei pieno di giocatori incerottati o con limiti di condizione fisica e sopratutto sei senza cambi all altezza …la situazione non puo’ reggere alla lunga.
      purtroppo e’ cosi sommato al fatto che i rinforzi di gennaio non ci daranno per le prossime 2 partite che saranno davvero un crocevia importante ( Venezia – Lecce ) ed hai perso punti con Torino e Genoa che non dovevi .

      fiducia si e tanta ma la realta’ e’ questa

  33. Non si può non si può non si può in serie A fare dei regali cosi assurdi. a me quel giochetto terzino portiere passaggino all’altro difensore non mi è mai piaciuto. due anni fa avevamo Vicario che ne ha fatti di miracoli ma ha anche regalato un gol al Torino . sempre per quel giochetto in difesa . ma facciamolo quando l’avvrsario non pressa dentro la nostra area. non penso che ci voglia un cervellone per capirlo!!!!!!!!!!!!!!!!!

  34. 89 commenti nei quali non ho letto di un fatto oggettivo.
    Abbiamo perso per errori individuali.
    A livello di squadra abbiamo giocato discretamente (ricordo a qualcuno, nel caso se lo fosse dimenticato, o magari non lo sapesse, che si può vincere e fare punti “anche” giocando bene).
    Ci penalizza la scarsa qualità dei singoli…
    Passaggi sbagliati nei tempi e nei modi, cross errati, calci d’angolo calciati male, stop errati, ecc…
    La somma di tutti questi errori alla fine fa il risultato.
    Quando riusciamo a limitarli, otterremo di nuovo punti.
    Perché la prestazione c’è quasi sempre.
    Ed io preferisco, questo, perché alla lunga ripaga.
    Ma bisogna cercare di limitare gli errori tecnici.
    Per questo dico che a gennaio venga chiunque, ma basta che sia valido tecnicamente.

  35. il gioco del calcio non è la dama in cui fai alla fine sempre le stesse mosse.nel calcio contano anche i singoli che hanno voglia di fare qualcosa di importante per la squadra.senno’ si fa il giochetto bellino,le piroette come col nonno e poi non sei semplice e concreto come deve essere una squadra che lotta per salvarsi.meno fronzoli piu’ determinazione e buttare il cuore oltre l’ostacolo,solo cosi’ puoi avere speranze di salvarti,come l’anno passato che avevi una squadra nettamente superiore di tecnica che con nicola ti ha fatto tirare fuori quel carattere gagliardo che ti ha portato al traguardo finale.

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