La vicenda di Tavecchio è ormai diventata un fatto che ha (giustamente) varcato i confini nazionali! E’ notizia di poche ore fa che anche la FIFA e l’Unione Europea hanno “scomunicato” Carlo Tavecchio per la sua infelice frase di venerdi scorso (Fonte Huffington Post).

La sua frase “Opti Poba è venuto qua che prima mangiava le banane e adesso gioca titolare nella Lazio” ha fatto il giro del mondo. In troppi ancora tacciono.

Carlo TavecchioL’indignazione non basta più, specie quando è infarcita di retorica da circostanza. Bellissimo l’articolo di Andrea MONTI e Gianni VALENTI su “La Gazzetta dello Sport” del 27 luglio. Da lì riprendiamo un frammento che facciamo nostro: “E’ il concetto che non può e non deve passare. Sarà pure un buon diavolo (si parla di Tavecchio, ndr), nei bar del nord ce ne sono tanti come lui, ma la sua frase non è solo un bisticcio di parole. E’ l’indice di una forma mentis che allinea l’extracomunitario all’uomo nero, quindi alla scimmia, quindi alle banane. Un pensiero primordiale, insinuante, pericoloso, censurabile anche dopo una partita a carte. Figuriamoci quando ambisci alla guida dello sport più amato e alla gigantesca responsabilità sociale che ciò comporta”.

 

Crediamo ci sia poco da aggiungere alla vicenda, se non sperare che non si voglia mettere a capo di uno dei movimenti calcistici più importanti del mondo un signore che esprime concetti del genere.

C’è qualcosa da aggiungere però. Qualcosa che dà a tutto un che di grottesco perché è passato in silenzio, quasi sottotraccia, come una vergogna da rimuovere, un qualcosa di cui non si vuole prendere atto, un pensiero, quasi, da dimenticare. E’ quanto abbiamo letto su Wikipedia a proposito di Tavecchio e che qui andiamo a riportare testualmente:

 

“Carlo Tavecchio è stato processato e condannato cinque volte. È stato condannato a 4 mesi di reclusione nel 1970 per falsità in titolo di credito continuato in concorso, a 2 mesi e 28 giorni di reclusione nel 1994 per evasione fiscale e dell’Iva, a 3 mesi di reclusione nel 1996 per omissione di versamento di ritenute previdenziali e assicurative, a 3 mesi di reclusione nel 1998 per omissione o falsità in denunce obbligatorie, a 3 mesi di reclusione nel 1998 per abuso d’ufficio per violazione delle norme anti-inquinamento, più multe complessive per oltre 7.000 euro”.

 

Ognuno, da solo, secondo coscienza, tragga le sue conclusioni.

Da Pianetaempoli un saluto affettuoso ad  “Opti Poba” ….magari potrebbe essere il prossimo acquisto dell’Empoli…chissà!!

 

Chiudiamo con la frase che ebbe a dire un signore vissuto qualche tempo fa e che, sicuramente, qualche banana avrà magari mangiato pure lui: si tratta di Albert Einstein che, a proposito del concetto di “razza” così si espresse: “L’unica razza che conosco è quella umana!”.

       

La Redazione di Pianetaempoli

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19 Commenti

  1. Sono d’accordo con la redazione, però vorrei ricordare che l’ambiente del calcio è questo, prendere o lasciare. Al vertice ci sono Galliani e Lotito, condannati per calciopoli, quindi… se si vuole rimanere in questo ambiente, o si cerca di cambiarlo (ma siamo troppo piccoli e deboli e ce la farebbero pagare subito) oppure si deve accettare il sistema senza fiatare…

    • Sì gandalf è in parte vero quiel ke dici, ma questo Tavecchio mi sembra sia il fondo di un barile già raschiato. Albertini pur invischiato nel sistema è certamente migliore.

  2. Calciopoli è stata una falsa, non scherziamo…vuoi mettere la fedina penale di Tavecchio con le condanne di Galliani e Lotito in un processo come Calciopoli?
    Anni dopo è venuto fuori che anche l’Inter lo faceva e c’ha vinto 5 scudetti grazie alla prescrizione!
    tutti le grandi chiamavano il designatore per farsi mettere l’arbitro giusto…chiaramente Moggi era un elemento negativo per il calcio, questo è certo! Ma non paragonerei le condanne di Tavecchio con quelle di un processo fatto in fretta in furia senza capirci niente…

    • Vasco se sei juventino dillo e vai a scrivere sul sito degli strisciati!
      In primo luogo dire che Moggi era meno colpevole perchè lo facevano anche gli altri è un modo per giustificare qualsiasi tipo di illegalità!
      In secondo luogo ancora ho ben presente il gol non visto di Bianconi da Rodomonti… e per favore non venire a dire che era tutto pulito!!!!!! (tra l’altro scudetto rubato all’Inter che te citi)
      In terzo luogo il processo che te definisci frettoloso è quello sportivo… e posso essere d’accordo con te! Quello civie e penale no e non mi sembra che ci siano state assoluzioni!
      Detto questo, capisco che il Corsi non voglia pestare i calli a chi gli può fare dei piaceri… ma ci sono dei limiti!!! Sorvolare su certe cose e alinearsi a i poteri forti mi fa pensare ad un atteggiamento omertoso di stampo mafioso che era tipico proprio di calciopoli e che secondo me a portato il nostro calcio ad essere surclassato da campionati stranieri che un tempo erano lontani anni luce!!!

      • Vasco, preferisco non commentare ciò che hai scritto. Ti voglio solo ricordare che, secondo il tuo metro di giudizio, anche l’Empoli (così come altre squadre) è stato graziato, visto che nel secondo filone c’era dentro. Le cose in realtà sono un pò diverse da come le riferisci: Palazzi non ha ritenuto di procedere ritenendo che i fatti fossero comunque prescritti, ma la prescrizione non l’ha dichiarata nessuno, perchè spetta al Giudice proclamarla, non al P.M. E’ quasi certo che nel processo l’Inter e le altre sarebbero state assolte o avrebbero ricevuto solo multe, visto che il Milan ha preso solo 6 punti. I comportamenti di Inter e altre e i contenuti delle telefonate (lamentele e non richieste di favori) erano infatti del tutto irrilevanti, tant’è che in sede penale nessuno ha ritenuto di procedere (e i p.m. di Napoli le telefonate le avevano tutte…). Naturalmente prima la Juve ruba e lo dicono tutti (in primis le immagini televisive..) poi, da bravi italiani, sposiamo la vulgata per cui il colpevole è la vittima, o meglio tutti colpevoli nessun colpevole… tipico degli italiani!

  3. Non sapevo delle condanne anzi pensavo che pur essendo un uomo dalla verenanda età avesse un signor curriculum che gli permettesse di aspirare alla poltrona più alta del calcio invece nemmeno quello, un curriculum macchiato indelebilmente da zone d’ombra troppe grandi per essere ignorate e in questo senso fà paura il silenzio mediatico che c’è stato.
    Quest’uomo doveva essere colui che faceva rinascere il calcio italiano? Era uno scherzo di cattivo gusto, nevvero?
    L’empoli dal canto suo non potrà fare la voce grossa ma nemmeno stare zitta ed inerme nei confronti di una maggioranza che ha candidato e che sostiene un pregiudicato incallito.
    Sdegno totale!

  4. Anche io mi metto contro Tavecchio e con quella frase razzista ha messo ancora più in difficoltà il nostro paese…
    Però una cosa va detto…facciamo giocare troppi stranieri nel nostro campionato e crediamo davvero poco nei nostri giovani che il più delle volte vengano mandati a giocare in categorie più basse per far magari spazio a stranieri molto più scarsi ma magari dal cognome più affascinante in grado di portare più persone allo stadio..
    In molti in Italia dovrebbero prendere spunto dall’Empoli.F.C!!!

    • Su questo non ci piove sam, che il declino del calcio italiano sia la mala-gestione degli stranieri è sacrosanto quindi il discorso di fondo non fà una piega ma come scritto nell’articolo il rimando all’equazione razzista e retrogada nero-scimmia-banana è inquietante e troppo grave per cercare qualche scappatoia. Mettici poi la fedina penale macchiata ben quattro volte direi che siamo di fronte ad una persona assai inadatta e che doveva essere ai giardinetti da tempo…

  5. L’empoli starà con la maggioranza, se si sostiene Tavecchio lo sosteniamo se la maggioranza si sposta in altra direzione ci spostiamo. Scommettiamo?

    • La scommessa l’ ho già vinta io. Avevo predetto la posizione della società in un post già prima delle parole del Presidente.

      Cmq è la storia dell’ Empoli…subire…accettare…non protestare…per sopravvivere…cosi è stato…così è… Così sarà… Per i secoli dei secoli…Amen.

  6. Non mi è piaciuta molto la dichiarazione del Corsi “Frase infelice. L’Empoli sta con la maggioranza.”.
    Cosa vuol dire ? Abbiamo o no una nostra opinione ? Siamo liberi di manifestarla o abbiamo paura a farlo ?
    Posso comprendere il non voler romprere le scatole ai potenti; magari questo potrà portare vantaggi in termini di mercato, ecc, ma ci perdiamo in dignità.
    C’erano due strade : o il Corsi la pensava come chi sostiene Tavecchio, e allora doveva dire che sua frase, benché infelice, non era così grave ed era stata strumentalizzata, oppure doveva chiaramente dire che per l’Empoli si deve avere un candidato alla presidenza che non può essere Tavecchio.
    Stare così, in modo generico , con la maggioranza, senza esprimere un’opinione netta, non mi piace.

  7. Sono d’accordo con la redazione,è stata una frase infelice in un contesto difficile.Purtroppo se non viene eletto Tavecchio resta Albertini che vuole creare le cosiddette squadre B e sarebbe una grande ingiustizia nei confronti di squadre “piccole”come la nostra che si fanno un mazzo tanto per stare a così alti livelli e devono lasciare spazio alle squadre B dei grandi club che in prima squadra hanno una percentuale di stranieri maggiore di quella di italiani.Ovviamente Albertini era sostenuto da Agnelli e B.Berlusconi e alla riunione della lega hanno votato pro Albertini la Juve e la Roma.In un momento così difficile per il nostro calcio Albertini non deve assolutamente essere eletto e Tavecchio ha dimostrato con questa affermazione di non essere all’altezza di essere presidente della federazione(e non è demagogia come ha detto Abodi).Qualcuno forse starà addirittura rimpiangendo Abete che per me doveva dimettersi già in passato,che dire il calcio italiano sta alla frutta.

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