Come detto ieri, al di là dell’ironia sul colore della fumata, nella situazione Dionisi-Empoli c’è stato un passo importante che non solo ha avvicinato le parti ma che ha sbloccato lo stallo. E la chiave non è nè la contropartita tecnica, nè i danari, ma bensì l’ufficializzazione di Paolo Zanetti come tecnico del Venezia. Questo specifico dettaglio ci era a noi sconosciuto ieri, ma a spigarlo bene è stata la “gazzetta dello sport” di quest’oggi. Infatti, stando alla rosea, il Venezia – cosi come ogni altro club – non puo’ avere due allenatori della prima squadra in essere; tradotto cio’ vuol dire che a libro paga si possono avere quanti allenatori si vogliono ma soltanto uno puo’ essere quello ufficiale gli altri devono risultare esonerati.
Da esonerato, prima dell’inizio della stagione, l’allenatore puo’ avere la facoltà di chiedere la rescissione del contratto senza che il club si opponga a questa. Poi a seconda dei momenti e dei contratti ci possono essere o meno delle penali o l’obbligo da parte del club di corrispondere gli emolumenti pattuiti. In questo caso, crediamo, nessuna delle due. A questo pare si sia appellato quindi Dionisi nel momento in cui il Venezia ha ufficializzato, tramite comunicato stampa, Paolo Zanetti come allenatore. Tutto questo, sempre come riporta la Gazza, fa capo all’articolo 9.3 dell’accordo collettivo di B. Si evince quindi che alla fine è stato Dionisi a muoversi verso la sua ex squadra con la società azzurra ferma ad attendere, ed il tecnico di Abbadia ha mosso la sua pedina sfruttando al meglio quella che – stando a quanto avrebbero voluto fare – pare una grossa ingenuità del Venezia.
Capiremo poi meglio, magari in sede di presentazione, quelli che sono stati nello specifico i passi, ma il dettaglio che mancava ieri è arrivato prontamente. Niente di nuovo per quanto riguarda la notizia cruda, con l’Empoli ad avere soltanto Dionisi nella propria testa e Dionisi a volere unicamente Empoli. Un matrimonio scritto nelle stelle che ha avuto qualche impedimento in mezzo, dilatando cosi i tempi che sarebbero stati ben più ristretti “a cose normali”. Adesso davvero manca solo che il camino di Monteboro inizi la combustione per far uscire la fumata bianca.
Lo avevo scritto anche io, citando un articolo. Non potevano costringere Dionisi a non allenare.
Si, bravissimo
Anch’io fin dall’inizio,quando tutti,come al solito,erano sul banco ad accusare Accardi ,ho subito fatto notare che assumere Zanetti con Dionisi a contratto non era stato un bel comportamento e che lasciava presagire una certa mala fede.Io mi credo molto autonomo nel giudicare l’operato della società ed a riguardo son stato spesso critico,ma in questo caso ,se tutto viene confermato,devo fare un plauso a come si è comportata la società,ovvero lasciando con signorilità che gli attori principali della faccenda(Dionisi e il Venezia) venissero in un modo o l’altro alla ridoluzione della questione.Purtroppo si è perso tempo,ma giustamente c’era da attendere la tempistica fisiologica del caso,fermo restando che sicuramente in questi giorni Dionisi è sempre stato in contatto con la dirigenza azzurra x pianificare l’inizio della prossima stagione.
Concordo! A Venezia hanno fatto la figura dei bischeri.
Quindi il Venezia ha fatto un gran puzzo ma del tutto inutile… una manfrina insomma.
Che gente del cxxxo c’è a giro per le strade…
Per le calli
Veramente ieri non si è fatto alcun riferimento ad un “passo importante” per sbloccare la situazione; possibile che PE non abbia un esperto nel campo dei contratti fra allenatori e società, dobbiamo sempre aspettare che le cose vengano scritte da altre testate, per poi riportarle pari pari su queste colonne.
Comunque mi sembra che la società abbia fatto un ottimo lavoro, e con competenza, mentre il Venezia ha fatto una figura “cacina”.
Se Dionisi si è liberato senza penali grazie alla mossa del Venezia di ufficializzare il nuovo allenatore, sono veramente ridicoli ed incompetenti.
In tal caso grazie ed i migliori auguri per una prossima serie C.
Adesso rivoglio tutti in fila quelli che dipingevano i lagunari come dei ganzi e noi come dei fessi.Ripeto,se viene tutto confermato,c’è da vergognarsi di avere anche solo a che fare con una società simile e spero pure li multino..
Veneziani….dogi….sanmarchi…..Ciao ciao ahahahaha!!!
Adesso rivoglio tutti in fila quelli che dipingevano i lagunari come dei ganzi e noi come dei fessi.Ripeto,se viene tutto confermato,c’è da vergognarsi di avere anche solo a che fare con una società simile e spero pure li multino..
Nel dubbio, Venezia Puppa!