Ormai da tempo Nedim Bajrami è l’uomo copertina, giocatore sempre più determinate ed imprescindibile, e sempre più giocatore destinato ad un futuro davvero roseo. Uno di quegli acquisti (ricorda un po’ quello di Krunic) fatti in sordina e senza grandi clamori mediatici, ma uno di quegli acquisti destinati a lasciare il segno, nel presente e ne futuro. Il gol realizzato domenica al Cittadella, il terzo di questa stagione per l’ex cavalletta di Zurigo, dimostra che tra le tante doti che ha c’è pure quella di saper segnare.

E’ nelle accelerazioni e nella visione di gioco che stanno le sue maggiori caratteristiche, ed in queste è forse nel numero degli assist vincenti che si riconosce ancor più il valore del trequartista. Infatti Bajrami, ad oggi, è colui che in squadra ha servito il maggior numeri di palloni vincenti, ben sette. Dietro a lui, staccato di una lunghezza, c’è il buon Bandinelli che purtroppo ormai da diverso tempo manca dal campo di gioco a causa di un brutto infortunio. Il terzo gradino di questo particolare podio è occupato dal rigenerato Leo Stulac che ha servito fin qui cinque assist-gol.

Restando sugli assist, c’è un dato molto interessante che fotografa bene la bontà della squadra attuale: sono infatti sedici i giocatori che hanno a loro favore almeno un assist vincente.

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Giornalista pubblicista, da sempre tifoso azzurro è tra i fondatori di Pianetaempoli.it sul quale scrive ininterrottamente dal 2008. Per PE, oltre all'attività quotidiana, si occupa principalmente delle interviste post gara da tutta Italia. E' stato speaker ufficiale dell'Empoli FC per 5 stagioni.

29 Commenti

  1. Se non c’è fretta di venderlo e farlo maturare con calma….. questo sarà il prossimo crack del mercato ….. che ci farà fare tanti soldini

  2. Scusate ma il castellani un era in vendita?
    Un l’avranno mica comprato i cinesi 🤔
    A Bandinelli i che gli hanno levato un proiettile dal ginocchio ,o un avevano scongiurato nessuna lesione?

  3. Bajrami davvero impressionante tra le linee, con un’accelerazione killer. Deve migliorare un po’ nel dialogo con gli altri, ma può farlo senza problemi. Sono certo che l’anno prossimo giocherà in A. Speriamo con noi, altrimenti credo che trattenerlo in B sia impossibile. Se giocasse una stagione di A con noi ai livelli che ormai sta promettendo, sì, verrebbe rivenduto davvero a peso d’oro.

  4. Calma con gli elogi sproporzionati su Bajrami; è un giocatore giovane, dai piedi buonissimi, con grandi prospettive; è in crescita, ma ancora non è ben precisa la sua posizione in campo: trequartista, esterno di centrocampo o addirittura mezzala ?Sicuramente deve ancora conformare il suo fisico al ruolo definitivo, e deve trovare maggiore continuità. Di conseguenza, ha bisogno di almeno un altro anno di gavetta, sicuramente nell’Empoli, prima di esplodere definitivamente; lasciamolo crescere in tranquillità, senza assilli di mercato.

  5. A me pare indubbiamente un trequartista che veniva fatto giocare da qualcuno in un ruolo sbagliato: d’altronde oggi c’è la moda di allargare sulla fascia i trequartisti, così come di far giocare Mancuso come unica punta centrale in mezzo a tre difensori oppure Tutino sulla linea del fallo laterale… non fatemi parlare per amorie di patria .. poi è vero quello che dici, che ancora ne ha da percorrere di strada anche per limare certi difetti

    • Intendevo dire che il trequartista tradizionale (che occupa la trequarti), il famoso numero 10, in realtà non esiste più o è difficile ritrovarlo, anche perchè a quel livello non ci sono giocatori; oggi senza palla, il trequartista si muove non tanto in orizzontale ma principalmente in verticale, per cui lo puoi trovare a destra come a sinistra; e infilarsi lateralmente nelle difese per concludere lui stesso o servire l’attaccante. Bajrami, chiamalo pure trequartista, ma ancora non è ben definita la sua posizione in campo e il suo raggio di azione; cioè in sostanza il suo ruolo a ridosso delle due punte è in fase di costruzione.

  6. Comunque che tende a stare da una parte , si è visto dal gol, e l’anno scorso era devastante, il trequartista, dovrebbe innescare di più le punte, a me sembra che tende più a l’azione personale puntando l’uomo ma più partendo latetale e gli riesce anche bene

  7. Secondo me Bajrami è talmente bravo che lo puoi mettere sia trequartista … sia attaccante esterno … sia interno di centrocampo … l’importante è che possa galoppare su spazi ampi, ma non per questo non si fa rispettare anche negli spazi stretti … anche se a volte esagera nel tenere palla cercando di saltare un po’ troppi giocatori e perde palla. Non è da oggi che dico che sarebbe stato un trequartista con i fiocchi … primo perchè i giocatori bravi si vedono di primo acchito … secondo perchè l’ho ripetuto all’infinito che in Svizzera giocava sulla trequarti e l’ha fatto per 2 anni e lo ha fatto addirittura anche come centrocampista centrale … Poi ad un certo punto ho smesso di ripeterlo … perchè ogni volta in diversi tifosi continuavano a dire che probabilmente non era il suo ruolo … e solo perchè l’anno scorso ci aveva giocato un paio di volte senza brillare ed invece aveva fatto benissimo da esterno d’attacco, tanto che dopo l’esplosione di Moreo qualche intenditore provetto … l’avrebbe anche ceduto, perchè non era adatto a questo modulo … Ma anche i giornalisti locali continuavano con la stessa tiriterà ed erano piuttosto dubbiosi forse più dei tifosi e sempre perchè nelle prime prestazioni di quest’anno non è che avesse brillato più di tanto … e tutto questo senza mettere in conto che il ragazzo si era allenato poco con la squadra per chiamate in nazionale e per un piccolo infortunio … LUI E’ UN TREQUARTISTA E SPERO CHE SI SIA FINALMENTE CAPITO!!!!! Ma è talmente bravo che può giocare anche in altre posizioni e mi pare che l’anno scorso lo abbia dimostrato ampiamente.

      • Lui è un trequartista … per il semplice motivo … che a parte l’anno scorso dove ha iniziato da interno, per poi finire a giocare da esterno d’attacco … ha giocato, compreso quest’anno, sempre in quella posizione … Quindi ad Empoli è arrivato come trequartista … che poi l’anno scorso per diversi motivi non sia stato schierato in quel ruolo, se non due volte per assenza di Laribi, non è certo dipeso da lui … Che il ruolo di trequartista negli anni possa esser cambiato e che preveda di svariare anche a destra e a sinistra … e fino ad essere il primo che pressa sull’avversario che imposta il gioco da dietro … lo so benissimo e non capisco da cosa deduci che sia legato al trequartista tradizionale … quando nel mio commento non ho minimamente parlato, in maniera particolare,di aspetti tecnici inerenti a quel ruolo … ma solo di un Bajrami trequartista … e nel modulo 4-3-1-2 mi pare che quel numero tra il 3 e il 2 venga chiamato trequartista ……..

    • Sì. Intelligenza calcistica e tecnica superiore, un po’ meno veloce. Deve crescere, ma ha ampi margini di miglioramento.

    • Zajc, trequartista a tutto campo, giocatore di cui non avrei mai fatto a meno e che per un breve periodo fece ottime cose anche come seconda punta, ma purtroppo fu ceduto nel periodo sbagliato. Tornato in Italia quest’anno sta facendo buone cose a Genova, ma di sicuro non è giocatore da squadre di alta classifica, mentre Bajrami ho tutta l’impressione che potrà arrivare a giocare in squadre piuttosto importanti, anche se per ora sta dimostrando ottime cose ma in B. Tra l’altro prima che arrivasse ad Empoli, parlo di Bajrami, la Juventus si era interessata a lui, tanto che in un primo momento credevo, erroneamente, che dietro il suo acquisto ci fosse dietro la Juve.

  8. La Svizzera è una piccola Nazione il cui campionato non rientra fra quelli europei di prima fascia… ma hanno occhio e sanno pescare bene.
    Inoltre, a livello socio/economico, rappresentano un’attrattiva per tanti migranti, in particolare di origine slava che in territorio elvetico hanno modo di crescere più disciplinati.

    Insomma, è un ottimo serbatoio che fa al caso dell’Empoli e da cui attingere.
    Ora e in futuro… Veseli permettendo

  9. Bajrami è bravo. È un giocatore di estro, ma non per questo autorizzato a giocare da solo. Re degli assist? Potevano essere il doppio.
    Sono così duro perché penso sia un diamante grezzo, di rara classe, uno di quelli che se pensa prima alla squadra che a se stesso, farà fare tanti gol ma si ritroverà spesso nel tabellino dei marcatori.
    Insomma, un talento destinato a brillare se si mette in testa di farlo.

  10. Come cercavo di dire prima, il trequartista di oggi, è un po’ diverso da quello tradizionale che abbiamo in mente; utilizza quella specifica posizione centrale del campo solo come punto di partenza per spostarsi e ricevere il pallone in altre zone; tende cioè a creare spazi al centro del campo, e spostandosi in verticale e più laterale ,tende a disegnare linee per ricevere palla in altre zone. Ed è quello che cerca di fare Bajrami; se riguardiamo il goal col Cittadella, lui crea spazio in mezzo a Mancuso e lo invita a lanciarlo sulla fascia destra, e va fino in fondo, facendo gol.
    Quindi non è più il ruolo del trequartista tradizionale, che si muoveva solo centralmente e orizzontalmente cercando di fare da rifinitore. Bajrami non è poi nemmeno il trequartista che in fase di non possesso, cerca di contrastare e recuperare la palla, non è nelle sue caratteristiche e non ne avrebbe la forza. Quindi in questo momento, Bajrami sta facendo principalmente questo gioco, con buoni risultati, oltre a cercare l’uno contro uno, sfruttando le sue doti tecniche. Comunque è un ruolo importantissimo, e per uno giovane come lui, non è facile da assimilare subito.

  11. Zajc, è un giocatore un po’ diverso da Bajrami, più centrale che trequartista, molto dinamico e veloce, che gli permette di coprire una zona più ampia del campo; quasi 27 anni, si sta ritagliando una discreta presenza nel Genoa, senza particolare infamia e lode; il suo valore è però sceso notevolmente in questi ultimi tre anni.

  12. Sta facendo bene lo stanno guardando in molte società, segnalo che sul sito di atalantini.online dicono che l’atalanta sia seriamente interessata

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