La vittoria contro la Reggina di venerdi sera, netta e ampiamente meritata, riporta subito l’entusiasmo in città e in tutto l’ambiente calcio, dopo i mezzi passi falsi rappresentati dal pareggio interno con la Triestina e la successiva sconfitta di misura in quel di Lecce.
Quelli conquistati con la formazione calabrese sono tre punti pesantissimi che rilanciano la squadra azzurra nei quartieri alti della classifica, in piena zona Play Off allontanando la zona calda della retrocessione a 9 punti, zona rossa rappresentata incredibilmente proprio dalla Reggina.
L’Empoli formato Castellani è straordinario: sette gare giocate per sei vittorie ed un pareggio, 19 punti conquistati sui 21 totali a disposizione, numeri da record. Altro rendimento per la quadra azzurra formato trasferta; su sei gare giocate lontano da Empoli i ragazzi di Campilongo hanno racimolato soltanto due punti, il pareggio 0-0 a Lecce con il Gallipoli e l’1-1 di Mantova, e ben quattro sconfitte. Lontano dal Castellani i numeri sono impietosi: un solo gol all’attivo in 540 minuti giocati, una media che porterebbe dritti in Prima Divisione.
Adesso l’Empoli, dato il rinvio di Salernitana-Empoli di domenica prossima, avrà due settimane di tempo per preparare la prossima trasferta in programma sabato 21 novembre (ore 15.30) all’Euganeo di Padova, una buona occasione per far bene anche lontano dal nostro caro campo amico.