Oltre 700 piccoli tifosi azzurri sono pronti ad invadere il Carlo Castellani Computer Gross Arena. La giornata di domenica sarà di fatto l’Opening day della nuova stagione della Scuola del Tifo, il progetto portato avanti dall’Unione Clubs Azzurri con l’Empoli Football Club.
In occasione della sfida contro il Sassuolo, l’esercito dei piccoli tifosi sfilerà sul terreno del Castellani Computer Gross Arena, prima di andare a posizionarsi in Curva Nord per tifare gli azzurri di mister Andreazzoli. Scuola del Tifo ma non solo, visto che prima della sfida contro i neroverdi sfileranno sul terreno di gioco le squadre Special di Empoli e Sassuolo oltre ai piccoli alunni delle Scuole dell’Infanzia che stanno prendendo parte al progetto portato avanti dalla società azzurra al fine di promuovere l’esercizio ludico sportivo, attraverso l’attività motoria con istruttori qualificati.
La Scuola del Tifo è pronta a ripartire con una nuova edizione, la numero 16, che vedrà coinvolti 20 plessi scolastici del nostro territorio, con il sempre prezioso supporto da insegnanti e dirigenti. Gli azzurri, come sempre successo in passato, torneranno settimanalmente a far visita agli istituti aderenti al progetto e incontrare gli alunni, sottoponendosi alle loro domande e alle loro curiosità, per poi chiudere ogni appuntamento con autografi, selfie e foto di rito per una mattina diversa, dove parlare di calcio ma anche e soprattutto di buoni comportamenti da parte di chi gioca e chi guarda da fuori.
Calciatori ma non solo perché la Scuola del Tifo è un progetto didattico a tutti gli effetti e prevede gli incontri con tutti gli attori che ruotano attorno al calcio, dalle forze dell’ordine, passando per i giornalisti, oltre che parlare diffusamente di disabilità e soprattutto di come lo sport possa essere un modo per vivere la normalità, “aprendo gli occhi” ai ragazzi su tante tematiche troppe volte date per scontato.
La Scuola del Tifo è un progetto didattico vero e proprio che vede tanti personaggi che gravitano attorno al mondo del calcio (i calciatori, ma anche giornalisti, arbitri, forze dell’ordine, medici) andare ad incontrare gli alunni e raccontare la loro esperienza maturata sul campo. Un progetto, come noto, forse unico nel suo genere, ormai divenuto a tutti gli effetti un punto fermo dell’attività didattica delle scuole di Empoli e dintorni, provando a trasmettere ai più piccoli i giusti valori di questo sport e ha lo scopo di istruire gli alunni e piccoli tifosi ad un tifo per e non contro. L’idea di creare una vera e propria Scuola del Tifo azzurro è nata con l’intenzione di valorizzare in maniera positiva, il ruolo sociale che rivestono le squadre di calcio e le loro tifoserie, stimolandone la coscienza e la responsabilità. La Scuola Del Tifo è, in ultima analisi, un’attività che permette l’aggregazione tramite il divertimento per iniziare un percorso con le bambine ed i bambini presenti. Gli obiettivi? Stimolare e promuovere l’attaccamento ai colori azzurri tra i giovanissimi, ma anche combattere e prevenire ogni forma di violenza sia negli stadi che fuori da essi, educare ai valori positivi dello sport, sviluppare attività tese alla concezione del tifo come occasione di socialità, divertimento e solidarietà e favorire il protagonismo di bambini ed adolescenti attraverso la partecipazione attiva, il senso di appartenenza e la responsabilizzazione.
empolifc.com
Comunque sia domenica, se rege il tempo e ci sarà il sole (anche se freschino) ci sarà una bella cornice di pubblico. Ha tanta valenza la partita di domenica: Per la classifica ovvio, per autolanciarsi a livello di entusiasmo e consapevolezza e per far uscire soddisfatti tanti piccoli potenziali tifosi del prossimo futuro.
Concordo pienamente
In questo caso aveva ragione…mr sarri
Se vuoi far crescere nuovi tifosi, come a Bergamo gli mandi il kit completo e li fai entrare gratis…. no, in occasioni episodiche, a sbandierare per il campo come se fossero pesci rari nell’acquario ….. non è così che si fa crescere il numero dei tifosi, imparare dall’Atalanta…..
Riccardo è giusto guardare ad una società modello per attaccamento al territorio come l’Atalanta, credo che quella del kit completo (anche di un libro che racconti la storia del club) come fa l’Atalanta potrebbe essere una cosa fattibile anche qui in più a quello che viene già fatto come Scuola del tifo.
Anni fa ad ogni nato all’Ospedale veniva dato un kit azzurro, era la società ad avere fatto questa cosa e mi ricordo anche che lo pubblicizzò anche il buon Terracciano.
Quella è un’altra piccola cosa ancora in più che si potrebbe fare.
Bah …hai ragione ma così c’è chi si mette sempre in mostra perché il fine poi è solo quello, ditemi voi se nessuno si pone mai la domanda di avere uno stadio decente per invogliare la gente a venire allo stadio e divertirsi, basterebbe questo ..ANZI…tutti in maratona A VITA, un sabbia a prendere freddo in una curva…vade retro!!!