Dopo la vittoria per 3-1 sul Crotone i ragazzi allenati da Campilongo hanno goduto di due giornate di riposo, dato che il prossimo incontro gli azzurri lo avranno in programma lunedi prossimo e non sabato come da regolar copione.
Quindi domani con una doppia seduta, la prima alle 10 e la seconda a partire dalle 16, il gruppo si ritroverà ed inizierà appunto a pensare al prossimo avversario, ovvero l’Ancona che come l’Empoli dopo tre giornate ha racimolato 6 punti, ma soprattutto sta a detta degli addetti ai lavori, giocando un buon calcio, finalizzato manco a dirlo dalla “vipera” Mastronunzio.
Tornando sul match di domenica scorsa, restano ancora molte scorie positive che la prova fatta dai nostri ci ha lasciato addosso, è piaciuta soprattutto la reazione avuta dal momento in cui i nostri avversari, dopo diversi minuti di pressing, avevano trovato il pareggio. A differenza, di Torino, qualcuno dirà che l’avversario era di caratura inferiore, la squadra non si è disunita e non ha arretrato il baricentro, ma anche con qualche ritocco del mister, si è ricompattata e rimboccandosi le maniche si è messa a rincorrere la vittoria poi trovata.
Segnali positivi, e non solo per i tre punti, che sono ovviamente il pane quotidiano del calcio, ma perchè si respira davvero un’inversione di marcia rispetto allo scorso campionato, si avverte quel qualcosa che non si riesce bene a descrivere ma che si sente e piace. Piace poi questo giovane allenatore, che ha fame, si vede, ma sa anche come gettare acqua sul fuoco e non scomponendosi rimettere a posto le cose, anche una partita che sta andando male.
Forse il più grande acquisto messo a segno dall’Empoli è proprio quello di Salvatore Campilongo.
A.C.