La telenovela è finita, senza se e senza ma, ed è finita ieri alle 12:45 quando l’Empoli ha diramato l’annuncio ufficiale. Dionisi non è mai stato in dubbio, diciamocelo chiaro, e come anticipato dalle nostre pagine l’accordo tra il tecnico senese e gli azzurri già c’era da più di una settimana. Poi c’è stato il Venezia a voler far valere, a loro dire, un diritto economico sull’uscita del tecnico visto che loro lo avevano fatto in precedenza per poter prendere Dionisi. Il resto della storia la sapete a memoria, fino a ieri sera con il comunicato diramato dalla società veneta a voler più che altro fare una lezione di etica. Giusta o sbagliata non spetta a noi dirlo.

Quello che spetta però dire è che non c’è un caso e non ci sono dubbi regolamentari/legali. Quello che interessa adesso è solo sapere se Dionisi e l’Empoli si sono mossi nel rispetto della legalità sportiva, niente più e niente meno. La risposta è si. Abbiamo passato tutta la giornata di ieri a leggere e controleggere la normativa che disciplina il rapporto tra le società e gli allenatori, ed anche se non c’è un punto che espliciti questo passaggio, il nodo – sciolto da Dionisi – sta nell’assunzione da parte del Venezia di Paolo Zanetti. Un po’ come già detto ieri mattina ma con adesso delle certezze. Implicitamente, assumere un nuovo allenatore della prima squadra fa scattare l’esonero del precedente, e se questo avviene prima dell’inizio della stagione sportiva, il precedente allenatore ha tutta la facoltà di poter chiedere la recessione consensuale del rapporto. Quello che ha fatto Dionisi prima di firmare con l’Empoli.

E l’Empoli, al contrario di quanto esplicita il Venezia nel suo ultimo comunicato, ha messo sotto contratto un tecnico libero e non più alle dipendenze del Venezia. A confermare tutto è la FIGC che ha ratificato il contratto dando al club azzurro l’assenso a poter registrare in lega il nome di Alessio Dionisi come allenatore delle prima squadra dell’Empoli FC. La sensazione, come già detto, è che il Venezia abbia fatto male i conti se il suo gioco era quello di tenere duro non liberando Dionisi. Nel frattempo abbiamo anche scoperto la richiesta dei lagunari: 300 mila euro. Ovviamente il Venezia sarà adesso libero di fare i suoi passi ma niente potrà ostare il fatto che Dionisi sarà l’allenatore dell’Empoli nelle prossime due stagioni con adesso ad Alessio Dionisi la palla in mano dimostrandoci che l’Empoli ha fatto bene a puntare unicamente su di lui.

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Giornalista pubblicista, da sempre tifoso azzurro è tra i fondatori di Pianetaempoli.it sul quale scrive ininterrottamente dal 2008. Per PE, oltre all'attività quotidiana, si occupa principalmente delle interviste post gara da tutta Italia. E' stato speaker ufficiale dell'Empoli FC per 5 stagioni.

44 Commenti

  1. Io credo che avremmo potuto gestire meglio la situazione.Ed anche Dionisi.Se succedesse a noi, non ne sarei contento.
    Comunque adesso rimbocchiamoci le maniche e cominciamo a lavorare per la squadra perché la stagione è alle porte e non possiamo permetterci un’altra falsa partenza.Abbiamo visto che se le cose non vanno bene, i soliti dissapori vengono fuori (ora purtroppo anche di nuovi) ed alla società non fa bene (in primis tra i giocatori che cominciano a non vedere più Empoli, come un’isola felice).Forza ragazzi.UNITI possiamo tornare ad essere ciò che siamo stati fino a 3/4 anni fa

    • Si, per esempio come avresti gestito meglio la situazione? Pagando?
      Poi se succedesse a noi…. Sarri, Giampaolo, Andreazzoli…. È già successo, se un tecnico vuole cambiare squadra per ambizioni maggiori è giusto liberarlo!

      • Per esempio non contattando un allenatore sotto contratto che non viene liberato dalla propria società.O come ho scritto anche ieri scegliendo un allenatore a fine ciclo (Sarri e Andreazzoli ci avevano portato in A e ci avevsno guidato con alterne fortune, mentre Giampaolo aveva fatto il proprio dovere salvandoci).Il Venezia aveva ragione s chuedere un indennizzo come abbiamo fatto noi con Andreazzoli.Ma è il principio che è sbagliato.Se c’è un salto di categoria il “rilascio” è quasi dovuto da parte della società d’appartenenza.Se resti in serie B, Empoli vsle Venezia.Noi non posdiamo pretendere diversamente.Crotone e Spezia te lo insegnano giusto poche ore fa

    • D’accordo su dionisi.
      Non avere il coraggio di metterci la faccia per chiedere di andare via mandando avanti il procuratore non è stata una buona cosa.
      Sicuramente una bella figura non c’è l ha fatta.

  2. A noi nn succede,perchè Accardi o non Accardi,la società azzurra è sempre stata rispettosa nei confronti dei suoi professionisti e ne ha sempre assecondato le esigenze.Perchè qua il problema è esclusivamente tra Dionisi e il Venezia e nel modo in cui si sono lasciati..

  3. Cmq bravi Pianeta..Se la lega ha accettato la deposizione del contratto vuol dire che nn hanno ravvisato alcuna irregolarità per cui amen.

  4. Ne succede di peggio nel calcio se vogliono mettere in cattiva luce anche questa volta l’Empoli liberi di farlo… Ma almeno noi tifosi azzurri stiamo x l’Empoli.

  5. Comunque se n’e’ parlato anche troppo di questa telenovela. Pensiamo al mercato piuttosto, e vediamo se siamo buoni di acquistare qualcuno senza beghe legali

  6. A Venezia sono peggio che dilettanti, perché anche nei dilettanti ci sono regolamenti precisi come nei professionisti.
    Quando noi abbiamo liberato Sarri per il Napoli o Andreazzoli a Genova con un gentleman agreement è stato tutto sistemato.
    Questi son portati dalla piena

  7. Complimenti al Venezia perché ha dimostrato di avere dirigenti peggiori di ACCARDl
    Non lo credevo possibile, ma a volte, più del vino, è la l’acqua (alta) a dare alla testa.
    Che poi il nostro atteggiamento sia stato “opportunistico”, non c’è dubbio. Magari anche antipatico.
    Ma di loro cosa dobbiamo dire? Che hanno assunto un allenatore “nuovo”, non solo sbagliando (regole FIGC), ma soprattutto per voler “dimostrare” che erano superiori, più scaltri ed intelligenti di noi!
    A dire la verità è stata la prima volta che in 50 anni di calcio ho letto di un allenatore presentato avendone già sotto contratto un altro, solo per fare un braccio di ferro con un altra società!
    A tale proposito, mi viene in mente un coro da stadio che intonavo qualche anno fa, che mi pare azzeccato a chi (loro dirigenza) voleva dimostrare di essere tosti…
    “volevate 300.000 euro, l’avete preso nel c..o, lagunare va’ fare in c..o, lagunare va’ fa’ c..o”

  8. Come si risponde a quanto affermano dalla società lagunare: il Venezia ha tesserato un nuovo allenatore, ma il suo contratto parte dal 01/09/20, quindi fino al 31/08/20 il Venezia calcio non ha in carica due allenatori, ma uno solo e cioè Dionisi? che non poteva chiedere la rescissione.

  9. Ok. Ho trovato risposta ai quesiti di ieri sera.
    Sebbene appunto non spererei di trovarmi nella stessa situazione di un tifoso del Venezia l’anno prossimo, perchè non vorrei che valesse la legge non scritta “non c’è due senza tre, fra Imolese, Venezia…e noi) ma anzi speriamo di fare un bel campionato divertente e che il nuovo mister abbia idee chiare, preparazione fisica che ci faccia correre e avere pochi infortuni e che non sia un “talebano” del modulo 4-3-1-2
    Personalmente sono curioso intanto di sentirlo ragionare, perchè per tornare al recente passato, il “nonno” ci incantò prima con parole rassicuranti e poi ci incantò con il gioco e risultati in campo.

  10. Marconi (centravanti Pisa rivelazione dell’ultimo campionato) ha chiesto la cessione. Pare che l’Empoli sia una dei pretendenti.

      • Mi verrebbe a riguardo per entrambi di coniare,coniugata alla prima persona plurale ,la citazione di Anton Chigurh “in un paese per vecchi”,film bellissimo che ,se non lo avete fatto,vi consiglio vivamente di vedere,ovvero :”non sapete di cosa state parlando,vero?”,frase proferita davanti al povero benzinaio che ignaro non sapeva che era iniziata la lotteria per la propria permanenza in vita…

  11. Complimenti alla società per non aver risposto tramite stampa alle accuse del loro presidente.
    Ora però che risponda nelle sedi opportune. Che si cheti alla svelta, se no va a finire che glielo paga lui l’ingaggio.

  12. Penso che la nostra società abbia una certa esperienza in proposito , in quanto ai lagunari consiglio di accreditarsi di personale qualificato se no rischia di fare certe figure…. Purtroppo ci sono determinate regole .

  13. Poveri pescivendoli gemellati coi piri piri.
    Basta leggere le dichiarazioni del loro ormai ex patron Tacopina dove la cosa più bella x loro è quando dice che non sono riuscito a riempire uno stadio da 4000 posti in una provincia come Venezia nemmeno per un playoff…. Mah!!!!!

    • Davvero per questa vicenda gli andrebbero fatti i complimenti, al posto dei tifosi del Venezia qui veniva giù il mondo dai commenti contro Accardi ecc..

  14. Bah… Cmq 300 mila euro di indennizzo, se avanzate prima che assumessero Zanetti, non mi sembra una cifra così esosa… Soprattutto se si vogliono mantenere buoni rapporti tra società… Ripeto solo se li hanno chiesti prima di ufficializzare Zanetti

  15. Sinceramente mi sembra un regolamento della lega calcio incomprensibile. Un allenatore sotto contratto puo’ unilateralmente rescindere un contratto mentre la società che ha firmato un nuovo allenatore ( visto che Dionisi voleva l’Empoli) no.(sinallagma contrattuale)
    Non essendoci nulla di chiaro credo che se il Venezia ricorre da qualche parte avrà’ un risarcimento. Mi pare strano un presidente del Venezia che si espone così se in torto

    • Può recedere (non rescindere) unilateralmente se è stato esonerato (come avvenuto a Dionisi con l’ufficializzazione di Zanetti)

  16. Mi pare comunque un comportamento un po’ scorretto da parte dell’Empoli visto che Dionisi era sotto contratto. Il regolamento della Figc inoltre lascia desiderare…. l’allenatore può” rescindere mentre la società (Venezia) no
    I contratti sono rapporti sinallagmatici e non sarei così sicuro finisca così almeno senza risrcimenti

  17. L’Empoli è una società che sa fare calcio e conosce le regole del calcio,ha le sue idee ben precise e le porta avanti anche se non sempre portano i risultati sperati.
    Forza Empoli

  18. X Empoli for ever, un dieci per cento dei detrattori della società, i più testardi, continuano a star qui cercando qualche cavillo che li possa far riprendere dallo shock; l’altro 90% ha cambiato casacca, ed è andato a Venezia dove lì hanno davvero trovato tanta tanta carne per i loro denti.

  19. Ma a me risulta che Giampaolo non lo ha voluto confermare il Presidente che, probabilmente, aveva speso parola con Martusciello ( da lì sono cominciati i ns problemi). Io ricordo quanto disse Giampaolo e quanto disse il presidente, quindi situazione diversa rispetto a Darti ed Andreazzoli.

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