I calciatori serbi Luka Jovic del Real Madrid e Nikola Ninkovic dell’Ascoli avrebbero violato l’obbligo dell’autoisolamento dopo essere tornati in Serbia, e sarebbero stati per questo denunciati dalle forze dell’ordine sulla base delle nuove norme emanate per contenere la diffusione del coronavirus. Lo riferiscono oggi i media serbi. Jovic in particolare, si precisa, avrebbe abbandonato la quarantena dei Blancos a Madrid e sarebbe giunto in Serbia per festeggiare il compleanno della sua ragazza Sofija Milosevic.
A criticare il ritorno in patria in questo periodo di epidemia di alcuni calciatori che hanno contratti milionari all’estero, e che non osservano l’obbligo dell’autoisolamento, era stata ieri sera la premier serba Ana Brnabic, che non aveva fatto tuttavia nomi. Il ministro dell’interno Nebojsa Stefanovic ha confermato la denunciapenale nei confronti di alcuni sportivi, senza indicarne l’identità. “Abbiamo denunciato anche alcuni noti esponenti dello sport. Costoro ne risponderanno dinanzi ai giudici“, ha detto.
Non so perché, ma la cosa non mi sorprende affatto… testa caldissima, il serbo
che monumentale, incommensurabile, testa di minchia
Che fosse ciucco si sapeva. Ma che arrivasse a questo !.. Per quanto ne so, dalle sue parti non sono tanto teneri e buonisti.
Ninkovic credo comunque fosse ad Ascoli, quindi risponderà della penale Italiana. Jovic l’ha fatta più grossa comunque.
Vedrai faceva tiri e se li parava ell intervallo a Empoli.si vedeva che era abbastanza s…o….
il problema è che lo fanno anche da noi
Son andati via anche i gobbi e nessuno dice nulla…..