Prosegue il lavoro degli azzurri in vista dell’importantissima sfida di sabato. Contro il Lecce saranno in palio punti preziosissimi, oltre il fatto di poter tener ferma una diretta concorrente. Tra l’altro, guardando alla giornata che verrà, per le dirette concorrenti azzurri ci sono tutte sfide al limite dell’impossibile. Diceva del lavoro azzurro, che a livello tattico vede il 3-5-2 come riferimento maggiore. Ovviamente mister Nicola alterna spesso anche la difesa a quattro, la sensazione però è che in Salento l’Empoli possa essere molto simile a quello visto con il Torino.
Dietro non dovrebbe cambiare praticamente niente, anche perché Ismajli non sta recuperando e non si creano quindi le condizioni per un ballottaggio. Ballottaggi che invece potrebbero esserci in mezzo, soprattutto nella metà sinistra del campo. Sia Maleh che Cacace scalpitano, i due potrebbero andare a rilevare (rispetto all’ultima partita) Bastoni e Pezzella. In avanti da capire se si vorrà partire ancora con Cerri, sfruttando Niang a gara in corso. Sta meglio Grassi, ma per lui non dovrebbe essere ancora tempo per partire dal primo minuto. Per quanto riguarda l’infermeria, anche Berisha potrebbe dare un altro forfait.
La squadra si allenerà nuovamente oggi alle ore 11:00 a porte chiuse. Porte chiuse anche per la rifinitura di domani, venerdi.
notizie su Belardinelli?
Ha smesso,smettete di chiedere.
formazione che vince non si cambia…..veramente metterei in campo gli stessi 11 considerando anche il caldo e i cambi decisivi magari si puo’ cambiare anche al 60 esimo…
la partita con il Lecce mi vedrebbe contento anche con 1 punto ma non contento stracontento,,,,perche’ la vittoria top sarebbe da giocarsela il prossimo turno sperando di trovare un napoli in giornata no e noi cinici come con il torino anche perchà in quella giornata li c’è Sassuolo-lecce e udinese verona roba del genere e mantenere il vantaggio sarebbe fondamentale
Giusto David. Anch io firmerei per un punto a Lecce. Se ne facessi un altro tra Napoli e Atalanta presentarsi a 30 alla vigilia del Frosinone potrebbe essere valido e lo vedere che succede. I tanti scontri diretti fra 3 partite potrebbero vederci di nuovo sotto la linea di galleggiamento.
Firmare per 1 punto è da perdenti, bisogna vincere
io vorrei riselezionare gli articoli dove veniva caldamente espresso che con 31/32 ci si sarebbe salvati.
secondo me non basteranno 35
io avevo scritto 34 forse spareggio o pericolo di arrivare insieme 35 salvezza sicura e continuo a pensare così anche perche’ ci sono tanti scontri diretti che mettersi a fare calcoli diventa impossibile dobbiamo tenere le distanze che abbiamo adesso….ecco perche’ mi fa paura il turno con il napoli piu’ di quello di LECCE….guarda mi dicessero tu perdi domani ma tu vinci con il Napoli quasi quasi firmerei….nonostante tu perda con una tua diretta concorrente
si … anche secondo me con 34 potresti essere salvo … da qui alla fine, se non erro sono 7 partite, e dobbiamo fare 2 vittorie.
poi attenti alle ultime , quando ci saranno squadre che non hanno piu niente da dire, e li si che voleranno risultati eclatanti
(io ho paura di sassuolo inter dopo il derby della madonnina che potrebbe dare lo scudetto ai nerazzurri)
Obiettivo da qui alla fine….tenere sempre tre squadre dietro: un punto o tre punti è uguale. Anche zero, al limite. Basta che alla fine di ogni giornata alle nostre spalle ci siano sempre tre squadre.
Domani spero di sentire da mister Nicola che Grassi gioca. È troppo importante per noi, Grassi.
Se proprio si dovesse firmare per un risultato, perché non firmare per la vittoria? Con i 3 punti, 99 su 100 la terzultima la metteresti a 5 punti, un vantaggio che ti permetterebbe, sì di non crogiolarti sugli allori, ma sicuramente di affrontare la partita contro il Napoli con la consapevolezza che anche una possibile sconfitta con i partenopei potrebbe rivelarsi meno dolorosa per la classifica e quindi allo stesso tempo darti la forza per affrontare la partita senza nessun timore reverenziale e di provare a vincerla con maggior convinzione. Poi è lampante, se arriva un punto, può essere utile anche quello, anche in considerazione che le cose rimarrebbero come sono, ma con la possibilità comunque di guadagnare per entrambe un punto sulle altre e alla fine anche il Lecce rimarrebbe a portata!
Daniele, io firmerei per 7 vittorie di qui alla fine, è ovvio!!! Scherzi a parte, chiaro che se dovessimo vincere a Lecce sarebbe fondamentale, ma non disprezzare il punto… io credo che di qui alla fine sia importantissimo smuovere la classifica ogni giornata.
Non mi pare Gandalf, dal mio commento di disprezzare il punto sennò non avrei scritto: “”Poi è lampante, se arriva un punto, può essere utile anche quello, anche in considerazione etc. etc.”” Ma naturalmente mi auguro che di punti ne vengano fuori 3. Non è da ora che dico che di scontri diretti ne devi perdere il meno possibile e questo è uno di quelli basilari da non perdere nella maniera più assoluta. Ormai siamo troppo vicini al termine del campionato e ogni passo falso può costare davvero caro, ma è anche lampante che il tifoso, sia sul divano di casa, sia sul campo, spera sempre nella vittoria.
Sabato la cosa fondamentale per noi è non perdere…logico che vincere sarebbe il top ma lo è anche per il Lecce…non bisogna assolutamente perdere…abbiamo constatato sulla nostra pelle come possa essere devastante perdere uno scontro diretto (Cagliari)…
Vero! Il palo clamoroso di Cambiaghi, il rigore non dato su quel braccio aperto, il gol di Cacace annullato per cm…….
Un mi ci fa ripensa’, Magico. Eravamo salvi, a quest’ora.
Non eri salvo Claudio, realisticamente potevi ritrovarti con un punto in più in classifica, ma con 29 punti e quindi niente ancora di deciso. È che con 2 punti in meno il Cagliari oggi lo avevi dietro a 28 punti. Diciamo pure che la squadra sarda per un pelo non ha preso i 6 punti contro di noi. Da ringraziare (da parte nostra) per un fallo sul portiere (dubbio) e un rigore parato da Caprile che lasciò il risultato in parità! Quindi all’andata, qualche rimpianto lo hanno avuto anche loro!
Mi piacerebbe vedere i due “quinti” più intraprendenti in fase offensiva…giasy e pezzella/capace mai puntano l’uomo dentro l’area di rigore e mai arrivano sul fondo a crostate…con buona pace del buon Cerri che aspetta invano…
È chiaro che fanno più comodo a fare il compitino e non scoprire la difesa ma spingendo potremmo avere più possibilità in fase offensiva.
Cacace t’ha fatto vincere col Torino con quel cross dal fondo
….e Gyasi ha sbagliato due o tre gol clamorosi davanti al portiere
Cip è il gioco di Nicola nel bene e nel male. Con la difesa a 5 i 2 terzini stanno molto attenti a non rimanere troppo alti e lasciare il buco in fascia. La squadra sta molto bassa ed è questo che da la compattezza x subire meno gol. Sei sotto 0 1 a Milano. Si gioca ad tenete aperta la gara fino alla fine. E chi gioca a 5 almeno uno dei 2 quinti è un terzino, a volte anche entrambi. Come sempre si dice non so può difendere e contemporaneamente attaccare bene con tanti uomini. Quindi o questo o quello. A me piace di più giocarmela. Ma visto la pochezza offensiva di quest anno e anche i punti fatti da Nicola probabilmente è giusto che lui continui così
Piano piano, quatti quarti…stanno segnando tutti:
Caputo 4
Niang 4
Zurkowski 4
Cancellieri 3
Gyasi 1
Cambiaghi 1
Kovalenko 1
Luperto 1
Mancano solo Destro e Shpendi fra gli attaccanti.
Quatti quatti
Cambiando discorso, lo stadio del Vitoria Plzen sarebbe un gioiellino adatto alla nostra realtà.
Di contro però ci sarebbe il fatto che una struttura del genere non potrebbe autosostenersi perché non avrebbe lo spazio per le attività commerciali, ecc…
Cuorematto non dici male verrebbe simile secondo me perché la tribuna si assomiglia
Alla nostra ci sono due strutture fai lati potrebbero essere un albergo o alloggi…
Secondo me verrebbe anche più bello da noi , poi andrebbe bene anche 14.000 / 15000 per via della maratona più alta se no verrebbe storpio…