Dopo due giorni di stop è ripresa oggi la preparazione degli azzurri. Come già detto, all’orizzonte c’è la sfida contro l’Ascoli al “Del Duca”, una sorta di testa-coda del campionato che non deve però minimamente condizionare psicologicamente.
La squadra si è allenata in un’unica sessione che si è svolta nel pomeriggio. Per mister Andreazzoli è ripreso il lavoro sul 4-3-1-2 e sulle sue sfaccettature alla ricerca di un gioco ancor più perfetto con alla base una movimentazione veloce, e di prima, della palla. Il mister si è soffermato molto con i nuovi per cercare di accelerare un percorso di integrazione che già sta vedendo buoni risultati. Si sono registrate alcune assenze alla ripresa dei lavori, con Piu che continua a lavorare a parte (era assente venerdi sera), cosi come Terracciano. Assente anche Brighi che aveva qualche linea di febbre, ma l’ex Roma sarà a breve di nuovo con i compagni, cosi come Ninkovic che oggi ha goduto di un permesso. Non sono arrivate particolari indicazioni per quello che potrà essere l’undici iniziale nella prossima gara, certo è il rientro di Krunic dopo aver scontato la sua giornata di squalifica.
La squadra tornerà in campo domani per un nuovo allenamento che si dividerà in due sedute.
CERTO UN BEL DILEMMA
KRUNIC? O BRIGHI?
BRIGHI
Krunic senza alcun dubbio
Bene non aver patemi se per qualche motivo non potrà giocare, ma il titolare è Rade !
Rade dall’inizio. Poi, se andiamo in vantaggio, dentro Matteo!
Sicuramente KRUNIC CASTAGNETTI BENNACER dall’inizio. Poi Brighi per chi sta peggio dei tre, nel corso della partita. Tanto Brighi può giocare in qualsiasi posizione.
Sono proprio a scommettere che x 3/4 partite Brighi non lo smuovi dalla formazione titolare,per cui l’escluso secondo me, è Bennacer che entrerà sicuramente a partita in corso.
Secondo me sarebbe un errore, perchè Bennacer è sempre stato tra i migliori. E poi all’inizio c’è da correre parecchio perchè loro saranno assatanati, conoscendo Cosmi. Poi Brighi, con la sua esperienza, per gestire la partita quando a qualcuno cominceranno a calare le energia
Perché domenica non ha corso??!!
Bennacer non penso sia in discussione.E’ un centrocampista moderno che coniuga entrambe le fasi mentre nei colleghi di reparto è sempre presente una delle due componenti in maniera preponderante rispetto all’altra.
Io personalmente non lo escluderei mai dall’11 di partenza,così come il Krunic delle ultime partite, che per la B è onestamente supersonico.
L’unico che può essere in ballottaggio con Brighi,secondo me, è Castagnetti,ma anche per lui,in maniera minore ,vale il dicorso di Krunic.
Dato che il magister lo ha definito pure trequartista,potrebbe anche entrare al posto di Zajc se le cose si mettono bene,dato che potrebbe sposare la fase interdittiva con quella di costruzione e lo abbassi un po’…
Brighi è stato preso come un jolly a centrocampo,utile per far rifiatare i compagni di reparto e nei casi d’emergenza e così dev’essere….
Poi se ogni volta che viene utilizzato fa la differenza sarà compito del mister premiarlo nella maniera più consona,e son sicuro che se si verificherà questa ipotesi.accadrà senz’altro…
E comunque io ritengo la trasferta ad Ascoli forse la partita più difficile del trittico,soprattutto per la dinamica con cui si sta prospettando,ovvero dopo due grandissime vittorie contro squadre che già di per sé costituivano elemento di motivazione.
Anche loro hanno vinto l’ultima partita,hanno un Monachello abbastanza galvanizzato , si sono rinforzati,in più giocano in casa,elemento primario dato che i trascorsi in quelle terre non ci hanno arriso una grande fortuna…
Sono in questi momenti che vedi l’operato del mister.Per fare un parallelismo,mi ricordo la partita contro il Cittadella,arrivata dopo una bella serie positiva preceduta dalla chiosa illustre di un Mourinho che si era complimentato con Vivarini per il suo ruolino di marcia a fare il paio con le parole di miele di Enrique per il nostro stratega.
Sappiamo tutti come è andata la partita coi veneti.Io mi ricordo una squadra loffa che brandiva inutili leziosmi e caduta,seppure di un’unica lunghezza,contro il muro utilitaristico alzato da Mister Iori.
La speranza è che si sia fatto tesoro di quell’esperienza e son certo che il magister abbia apportato tutte le contromisure del caso..
Rimane, comunque, un dolcissimo enigma: Fidiamoci di Nonno Aurelio.
Secondo me sarà una partita importantissima, forse più di quella col Parma.
Infatti vedremo l’approccio al match dopo due sontuose prestazioni.
Se confermassimo la vittoria, vuol dire che ce la possiamo giocare per il primo posto.
Pareggio o sconfitta equivarrebbero ad un piccolo ridimensionamento.
Sarà importante l’approccio mentale alla gara.
…e non cadere nelle provocazioni.