Allenamento mattutino per la truppa di Campilongo che sabato riceverà il Padova nel secondo incontro consecutivo dentro le mura amiche. Padova che non sta attraversando di certo un momento felice e che se ad Empoli trovasse, come noi auspichiamo, un risultato negativo sarebbe davvero invischiato fino al collo nella zona rossa, quindi sarà plausibile che la squadra veneta verrà a vender cara la pelle.
La seduta che ha visto nel suo nucleo la solita partitella a ranghi misti è servita allo staff tecnico per tastare il polso della situazione anche a livello fisico visti i numeri impegni a cui la squadra si è sottoposta negli ultimi giorni.
Notizie non felici arrivano dall’infermeria, ed il reparto che piu’ ne risente è quello difensivo, che ha visto ai box Tosto, Gulan e Vinci. Se per la fascia destra, quella di Vinci, il “rimpiazzo” è assicurato con Antonazzo, qualche problema in piu’ invece c’è nell’andare a coprire quella fascia sinistra, tormento azzurro da qualche stagione, il papabile a ricoprire quel ruolo sabato sembra essere il giovane Iacoponi.
L’allenamento di oggi ha dato un’altra indicazione, ovvero il rientro a centrocampo di D’Amico, con sia Musacci sia Mancosu ridirottati in panchina pronti a dar manforte.
Dopo la vittoria con la Salernitana in rimonta il clima è davvero gioviale e c’è consapevolezze da parte di tutti che la squadra sta facendo quadrato per ottimizzare al meglio questo finale di campionato. Cosi il tecnico azzurro Campilongo punta molto sulla prossima gara dove, dice il tecnico, se facessimo bene intanto arriverebbe la salvezza e da li con molta serenità si potrebbe programmare la rincorsa al sesto posto dato che ci sono molti incroci, alcuni che vedono anche gli azzurri, che possono modificare molto la classifica di qui alla fine.
Per domani è prevista un’altra seduta di lavoro nella mattinata.
T.C.