Azzurri in campo per il secondo giorno di lavoro in vista della sfida di domenica sera a Cittadella. Contro la squadra del grande ex, Coralli, gli azzurri si giocheranno una fetta importantissima della promozione visto che poi saranno soltanto novanta i minuti a disposizione di tutte le squadre.
Doppia seduta di lavoro in programma quest’oggi con, ovviamente, la parte tattica che è stata maggiormente curata nel lungo allenamento pomeridiano. Infatti la squadra si è trattenuta sul campo per poco più di due ore, quando in genere l’allenamento standard dura circa 90 minuti.
La squadra sta bene, lo si vede nell’atteggiamento, lo si vede nel piglio con cui affronta ogni singola esercitazione e lo dimostra ancora di più nella tiratissima partitella tattica, dove si gioca al limite di quella che potrebbe essere una partita con qualcosa in palio.
Molte le prove tattiche fatte quest’oggi, varie soluzioni studiate ad hoc anche grazie al preziosissimo lavoro di Martusciello e Calzona nel disaminare in maniera meticolosa le peculiarità dell’avversario.
Il modulo, scontato sarà il 4-3-1-2.
Non ci si aspettano variazioni particolari all’undici di base, lo abbiamo detto anche ieri ed oggi ci ripetiamo. Rientrerà quasi con certezza aritmetica Hysaj a fungere da terzino sinistro con l’unico eventuale dubbio (magari per il mister le idee sono già chiare) sul chi scegliere tra Eramo e Signorelli a centrocampo.
Ha lavorato a parte anche quest’oggi Massimo Maccarone, e crediamo che lo vedremo davvero con il contagocce in settimana. Si cercherà di preservarlo al massimo per poi poterlo mandare in campo nelle migliori condizioni nel match veneto.
Per il resto tutti a disposizione ed arruolabili in una sfida dal sapore davvero importante.
Per domani è in programma un allenamento pomeridiano che dovrebbe prendere il via intorno alle 15:30.
Alessio Cocchi
Dai Massimo tieni duro!
2 cose….la prima, senza voler far polemica per carita’, e’ che lasciare fuori il Rui che abbiamo visto con Crotone e Novara (con il Cesena era squalificato), mi pare un vero e propio delitto, anche se obiettivamente Hisaj nelle ultime partite ha avuto un rendimento di buon livello.La seconda e’ che e’ inspiegabile il non ritorno ad una condizione accettabile da parte di Moro…..Ha giocato alcune partite e poi e’ stato messo in disparte a recuperare la condizione.Impossibile in tutto questo tempo non averla recuperata, a meno che l’infortunio non sia la causa di tutto questo e che ancora abbia lasciato qualche postumo.Comunque se viene portato in panchina non credo che venga portato per fare numero……Non e’ in condizione di giocare nemmeno 15 minuti come sa fare lui?
la velocita’ e la duttilita’ di rui
puo’ essere molto utile anche a partita
in corso..hisaj invece o lo metti terzino
o lo metti terzino..
moro dice che abbia dei problemi extra calcio in questo momento……..che inevitabilmente lo condizionano mentalmente ………
Di certo qualcosa c’è,io con tutto il bene che possa volere a Signorelli ed a Eramo…..preferisco vedere in campo il capitano,anche se non al centoxcento!Evidentemente non puo’ essere solo una condizione non ancora raggiunta…..ormai dal suo rientro dopo l’operazione son passati diversi mesi,un po’ troppi per non essere in grado di recuperare dall’infortunio,perlomeno per non poter giocare piu’ nemmeno 10-15 minuti,anche in considerazione che pur se non al meglio qualche spezzone di partita,appena rientrato,l’aveva disputata!
Forza Davide,dopo la tempesta esce il sole…..con coraggio e fiducia !!!