Dopo la giornata di riposo goduta ieri, la squadra azzurra è tornata quest’oggi in campo per iniziare a preparare la prossima sfida di campionato. Dopo il derby si torna a giocare al “Castellani” con la Lazio come prossima avversaria. Gara sicuramente difficile contro una squadra che non sta rispettando le aspettative e con un allenatore ormai sulla graticola.
Primo giorno di allenamento con già tutto il gruppo assieme a lavorare da subito sulla tattica. Molte esercitazioni specifiche nella prima parte di seduta e poi partitella a ranghi misti nel finale, una partita con degli obbiettivi precisi da parte delle due squadre messe in campo dal mister senza però spingere particolarmente sull’acceleratore.
Ovviamente si sono registrare delle assenze a questa prima giornata della settimana. In primis segnaliamo l’assenza di Mario Rui anche se sul portoghese le notizie sono buone visto che alla fine non si è registrato nessun problema al ginocchio che lo aveva messo fuori per una parte di match domenica; domani Mario dovrebbe essere in gruppo. Ai box, ma solo a scopo precauzionale anche Pucciarelli con Croce che continua il suo lavoro a parte ma che difficilmente ce la farà per la Lazio. Assente Levan che è ancora in Georgia a smaltire la ricaduta muscolare.
La squadra tornerà in campo domani per una doppia seduta di lavoro. Prima dell’allenamento pomeridiano il calciatore Mario Rui sarà a disposizione della stampa.
Alessio Cocchi
ma levan è scomparso , che fine ha fatto , ma l’ entità dell’ infortunio è reale o sotto sotto c’è altro di più serio ??? mistero
Potrebbe restare anche la a sto punto tanto no. E buono x questo sport basta siamo sazi!!!!
Con un Livaja cosi levante non serve poi se arriva di natale a questo punto cediamolo in prestito in B
Secondo me Levan deve rimanere ad Empoli…
Forza Empoli
Lazio osso duro: Dovremo superarci, domenica.
Bravo Claudio:contro la Lazio dovremmo porre la stessa attenzione messa con la Fiorentina,non ci possiamo permettere nessunissimo calo d’attenzione.Coltello fra i denti,corsa e GRINTA.Lo scorso anno a Roma ci asfaltarono. Bisogna giocare al massimo perché quest’anno la quota salvezza sarà 40 punti se non qualcosina a in più e bisogna mettere più punti possibili da una squadra in grande difficoltà come il Verona che però ha le potenzialità per risvegliarsi.
Certo che bisogna giocare al massimo, mica possiamo giocare al 99% contro Anderson, Candreva, Biglia, Klose…