Pen’ultima seduta di allenamento per la truppa azzurra prima di andare in ritiro. Alle porte il match, assolutamente non scontanto, contro l’ultima in classifica, il Piacenza.
Un bell’allenamento tosto quello odierno fatto svolgere da Aglietti, che ha provato a mescolare le carte, anche se inizia ad intravedersi il papabile undici di domenica. Turn orver dovrebbe essere la parola d’ordine. Tra chi non ci sarà forzatamente ( vedi impegni delle nazionali) e chi dovrebbe tirare un po’ il fiato, apparte il modulo che sarà il confermatissimo 4-3-1-2 con il centrocampo a rombo, si dovrebbero vedere faccie “nuove” in campo.
La prima delle virgolettate novità dovrebbe essere rappresentata dal ritorno titolare di Gotti. Poi Fanucchi dovrebbe essere preferito a Lazzati come trequartista e Foti dovrebbe partire titolare con Mchedlidze pronto ad entrare in caso di bisogno. E’ pronto anche Davide Moro e quindi spazio anche a lui che parallelamente farà riposare Nardini. Inamovibile invece Musacci dal ruolo di play basso. In porta ovviamente ci sarà Pelagotti.
E’ lo stesso Aglietti che tra le righe fa capire questa mini rivoluzione: ” Ci aspetta un concentrato di partite ed adesso più che mai c’è bisogno di tutti. Sono difatti molto contento perchè fisicamente non ho defezioni, le uniche assenze sono piacevolissimi prestiti alle rappresantative nazionali. Indubbiamente c’è chi da un pezzo a questa a parte si è sempre fatto in quattro ed adesso c’è bisogno di passare la staffetta. Questo lo ribadisco accade perchè ho piena fiducia e considerazione di tutti gli effettivi, non certamente perchè arriva una squadra sulla carta in crisi, anzi, la partita di domenica sappiamolo tutti fin da adesso, non sarà facile.“
Domani ultimo allenamento e poi la consueta conferenza di Aglietti che ci presenterà la partita.
A.C.