Dopo l’amichevole sui campi di Coverciano, la squadra azzurra è tornata ad allenarsi nel ritiro di Margine Coperta. Oggi è stata la penultima uscita nel pistoiese, difatti dopo la gara di sabato a Carrara la formazione guidata da mister Aglietti tornerà ad Empoli per la seconda parte di preparazione, con in mezzo tre giorni di riposo.
L’odierno programma di allenamento ha differito dal resto del ritiro in quanto non c’è stata la seduta mattutina dedicata alle esercitazioni atletiche. In campo solo nel pomeriggio a migliorare la parte tattica con una serie di partitelle a tema.
Il modulo che Aglietti utilizza adesso è il 4-2-3-1, ormai sembra essere andato agli archivi il 4-4-2. L’abbondanza di attaccanti fa si che questo assetto possa essere il più indicato ma soprattutto il più equilibrato per aver maggiori garanzie nelle due fasi di gioco.
Spesso, sostanzialmente quando si gioca con il possesso di palla, i tre attaccanti di supporto alla boa centrale vanno a mettersi quasi in linea creando una sorta di 4-2-4, modulo che ha fatto le recenti fortune del Siena di Conte.
L’allenamento pomeridiano ha visto una grande alternanza di uomini, il mister ha cercato e sta cercando di provare un po’ tutti con tutti anche se man mano che la seduta va avanti, sulla falsa righe delle amichevoli, si va concretizzando sempre più un abbozzo di formazione titolare.
Da sottolineare come questo pomeriggio sia stato strabordante il lavoro di Stovini, insuperabile dietro ma capace di essere il goleador di giornata.
Piccoli problemi attagliano Moro e Mchedlidze, oggi a riposo precauzionale mentre è tornato in gruppo Vinci che sabato a Carrara sicuramente sarà in campo. Guitto e Chara sempre a parte.
Mister Aglietti, anche se manca il test importante di sabato con la Carrarese, si dice soddisfatto di questo prima parte di precampionato: ” Stiamo lavorando molto e quello che vede, considerato il periodo ed i carichi di lavoro, mi soddisfa. Mi da ancor più soddisfazione e carica il clima con il quale ogni giorno i ragazzi approcciano al lavoro ma anche ai momenti di libertà, in tutto c’è grande voglia con già un senso di responsabilità non indifferente.” Per quanto riguarda il cambio di modulo, Aglietti, conferma quanto sottolineato anche da noi: ” la grande abbondanza di attaccanti di spessore mi fa propendere per avere quattro giocatori offensivi contemporaneamente in campo, giocatori ai quali io chiedo un grande spirito di sacrificio perchè a loro, prima del gol, chiedo di essere pronti a tornare il prima possibile dietro la linea della palla.”
Per domani è prevista ancora doppia seduta di allenamento.
Al. Coc.