Si è svolto questo pomeriggio il pen’ultimo allenamento della truppa azzurra prima della partenza per Bergamo, dove sabato troveremo l’Albinoleffe di Mondonico ad aspettarci.
C’era molta curiosità quest’oggi perchè era chiaro che in questa giornata il mister avrebbe iniziato a tirare fuori dalla sartoria l’abito che la formazione empolese indosserà in Lombardia, in quello che è da tutti visto come un match importantissimo per capire cosa si possa fare da grandi.
E le attese sono state ben ripagate perchè Aglietti ha messo da parte i due moduli che più hanno contraddistino la stagione fino ad adesso per andare ad impostare una formazione molto offensiva in un 4-3-3.
E’ ovviamente una rivisitazione dell’albero di natale poichè davanti a supportare il Cobra non ci saranno due veri punteros ma Fabbrini e Nardini, due ali con però propensioni offensive. Si dovrebbe dunque accomodare in panchina Foti. La robustezza di questo modulo la dovrà dara imprescindibilmente il centrocampo che con i ritrovati Moro e Valdifiori, assieme a Musacci dovranno fare filtro e muro allo stesso tempo. Confermato Lino Marzoratti al fianco di Mori nel mezzo della difesa.
Le brutte notizie riguradano Lazzari e Mchedlidze. Il romano purtroppo va verso il turno di stop a causa di una tendinite al ginocchio ed anche se lui scherzosamente nell’incrociarci ammicca ad un “gioco anche con una gamba sola” il suo problema necessita di un miglioramento. Il georgiano invece soffre di un forte dolore al costato nella parte della schiena, quindi anche per lui stop ma sopratutto un è vero spot alla sfortuna quello di Levan.
Squadra carica e grintosa quella che oggi si è allenata, si vede che c’è voglia di rivalsa dopo le due sconfitte consecutive.
Mister Aglietti ci rimanda a domani per le ultime, difatti come abitudine, dopo l’ultilo allenamento ci sarà la conferenza stampa che PianetaEmpoli.it riprenderà integralmente.
Il programma di domani prevede allenamento al mattino, conferenza stampa del mister, pranzo e partenza alla volta di Bergamo.
Al. Coc.
La cosa piu’importante è sicuramente tornare a giocare con i 3 centrocampisti,tenendo conto che Nardini puo’,e sicuramente lo fara’,scalare a centrocampo nella fase difensiva.Non vorrei però che alla fine CORALLONE si ritrovi ancora una volta troppo isolato all’attacco!Io credo che a volte quando rinforzi il centrocampo,lo stesso puo’sopportare e supportare anche le due punte soprattutto quando si gioca fuori casa.E’innegabile che sabato ci si aspetti un Empoli garibaldino e se vogliamo ricominciare a sognare qualcosa in piu’ della salvezza è giusto partire a spron battuto senza nessun timore reverenziale!Anche perchè son convinto che Mondonico avrà preparato sicuramente un clima intimidatorio(naturalmente nel senso sportivo della parola)e i suoi giocatori sicuramente si faranno sentire sul piano fisico!Questa volta mi aspetto una prova di carattere da parte di Fabbrini….non ci debbono essere alibi di stanchezza o di chissa cosa….se lui è il “PREDESTINATO” deve prendere per mano non la squadra,ma se stesso e far vedere quello che è capace di fare un fuoriclasse(così lo chiamano tutti…dai giornalisti,a gli addetti ai lavori).Non dico questo perchè ce l’abbia con lui,che tra l’altro ha solo 20 anni,ma vorrei vedere da lui i numeri che ha nel suo repertorio,ma che ho visto solo nella partita di Frosinone!Da quella partita o forse da quando è passato di fatto all’Udinese,Fabbrini ha fatto solo atto di presenza con prestazioni al di sotto della sufficenza(non fa certo testo una partita ben giocata con i pari età della nazionale under 21,o una passabile partita a Firenze contro i resti della Fiorentina e comunque partita non di campionato))),perchè se prendi 10 falli a partita non hai fatto niente di speciale,se non tiri mai in porta che attaccante sei.Purtroppo l’impressione che da dal campo è quella di fare il suo compitino,ma non è questo che si aspettano da lui i tifosi.Ripeto sicuramente è un giocatore che verra’ fuori(soprattutto quando avra messo 4 o 5 chili di muscoli)ma io lo voglio veder venire fuori ad Empoli e non ad Udine.Dai Diego sabato fammi rimangiare quello che ti ho detto(non ne voglio certo fare un dramma e lo dico sottovoce e col rispetto per un giovane che potrebbe essere mio figlio)perchè se te l’ho detto è perchè voglio goire per te(e anche per me) quando metterai la palla alle spalle del portiere dell’Albinoleffe!
Ma quale promozione attenzione a quelle che stanno sotto. Non siamo dei fenomeni e forse i giocatori sono stati caricati più dei loro meriti (questo vale anche per Aglietti)!!