L’influenza mette K.O. diversi giocatori azzurri e andrà a far rivoluzionare un pò l’undici titolare che Campilongo, sulla carta, aveva in mente.
Su tutte spicca l’assenza di Davide Bassi, che se ieri sembrava poter essere ok per sabato, invece oggi viene annunciata dallo staff sanitario l’ufficialità della sua indisponibilità, che darà parallelamente la possibilità a Renato Dossena di fare il suo assoluto debutto in serie B.
Ancora assente Musacci, che invece non risolve alcuni problemi, sempre di origne virale, che si porta dietro dal ritiro pre Padova.
Febbre anche per Gabriele Angella, che non riesce a portare a termine l’allenamento, ma solo per precauzione, non dovrebbe essere in dubbio la sua presenza al centro della difesa.
Anche Stovini è rimasto “vittima” del virus influenzale, oggi non era presenta al campo, ma ci hanno dato l’assoluta sicurezza che non solo l’ultimo arrivato in gruppo sarà convocato, ma dovrebbe essere anche ripreferito a Kokoszka come spalla di Angella.
L’altra sorpresa è invece rappresentata da chi dovrà andare a sosituire lo squalificato Vinci, in molti ad inizio settimana pensavano ad Antonazzo, che veninva da un turno di riposo, ed invece ad oggi il candidato numero uno è Iacoponi, che ben sta facendo in allenamento, e mister Campilongo sembra deciso a ributtarlo nella mischia.
Rivredemo quindi a grosse linee lo stesso schieramente ammirato a Padova, con lo slittamento di Vannucchi a centrocampo e con Pasquato che sarà a fare il vice Ighli.
Anche il mister, che ci è apparso molto sereno, ha come grande nemico questa situazione legata ai mali di stagione che hanno messo al tappeto alcuni dei suoi elementi, ma come ci ha confessato è molto fiducioso sulla ripresa di qui a sabato almeno dei due difensori sopracitati. Quando gli chiediamo cosa lo preoccupa di più invece del prossimo avversario, il Cesena, non lesina complimenti ai bianconeri ed alla loro organizzazione di gioco creata da Bisoli, ma chi dovrà aver più paura, conclude il mister strizzando l’occhio, dovrà essere la squadra romagnola.
T.C.
